Impianto TV condominiale

rimango in attesa di novita, ormai il tuo caso sta facendo scuola da un bel po' di anni e lo seguo volentieri con passione! in fondo poi per servire una montante del genere uscire dalla centralina con 90db (quindi di poco costo) é piu che sufficiente.
 
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Si, penso anch'io che il trafo sia stato messo per isolare i circuiti da sovratensioni, spero che a valle siano stati montate le protezioni adatte al sistema, sistema che in questo caso è definito come IT, cioè la terra è isolata dal neutro, a differenza della rete elettrica dove abbiamo un sistema TT, cioè col neutro collegato a terra. Sistemi diversi e protezioni diverse.

se fosse per ovviare sovratensioni ci sta, ma se é stato messo per mettere un "cerotto" a impianti vetusti dove qualche filo disperde a massa ci sarebbe da farci un pensierino sopra...
 
Solo per chiarire che un trasformatore di isolamento con rapporto 1:1 viene messo solo in casi particolari ed era solo un esempio parlando di sovraccarichi elettrici. Nel caso del mio condominio il trasformatore di isolamento serve esclusivamente per sopperire ad impianto della luce della scale vecchio e con i fili incassati che era stato fatto per la corrente bifase. Nel 1985 l'ENEL nella nostra zona ha fornito finalmente la 220 Volt monofase, quindi un filo fornisce la fase ed un filo funziona da ritorno. Ora alcuni impianti elettrici a 220 volt erano realizzati per la corrente bifase (in cui tutti e due i fili forniscosco una fase alterna) ma l'effetto che avevamo era di una tensione disomogenea e dipendente da come erano stati collegati i fili per ricavare la 220 dalla 380 volt. Il risultato era disastroso: alcune lampadine si accendevano debolmente mentre altro no. L'ENEL stessa, artefice del paciugo, ci ha consigliato di mettere il trasformatore di isolamento se non volevamo rifare tutto l'impianto elettrico nella scale. Il trasformatore di isolamento serve solo in casi molto particolari. Nel nostro caso sarebbe stato opportuno rifare completamente l'impianto elettrico delle luci scale ma poi, dato che così funzionava, abbiamo mandato nel dimenticatoio questo problema e neanche quando siamo stati obbligati a mettere la terra su tutti gli impianti elettrici condominiali ci siamo preoccupati di risolvere questo "problemuccio". Ora il problema viene alla memoria dell'amministratore quando un tecnico collega qualche attrezzo alla luce scale che assorbe troppo e la tensione si abbassa ... c'è anche il rischio che il trasformatore vada letteralmente bruciato tanto è che è disposto isolato dentro ad un contenitore metallico areato che previene questo fatto. Lo so qualcuno dirà che è stato un lavoro mal fatto e sono d'accordo anche io ma in un condominio non si è da soli a decidere.
 
Solo per chiarire che un trasformatore di isolamento con rapporto 1:1 viene messo solo in casi particolari ed era solo un esempio parlando di sovraccarichi elettrici. Nel caso del mio condominio il trasformatore di isolamento serve esclusivamente per sopperire ad impianto della luce della scale vecchio e con i fili incassati che era stato fatto per la corrente bifase. Nel 1985 l'ENEL nella nostra zona ha fornito finalmente la 220 Volt monofase, quindi un filo fornisce la fase ed un filo funziona da ritorno. Ora alcuni impianti elettrici a 220 volt erano realizzati per la corrente bifase (in cui tutti e due i fili forniscosco una fase alterna) ma l'effetto che avevamo era di una tensione disomogenea e dipendente da come erano stati collegati i fili per ricavare la 220 dalla 380 volt. Il risultato era disastroso: alcune lampadine si accendevano debolmente mentre altro no. L'ENEL stessa, artefice del paciugo, ci ha consigliato di mettere il trasformatore di isolamento se non volevamo rifare tutto l'impianto elettrico nella scale. Il trasformatore di isolamento serve solo in casi molto particolari. Nel nostro caso sarebbe stato opportuno rifare completamente l'impianto elettrico delle luci scale ma poi, dato che così funzionava, abbiamo mandato nel dimenticatoio questo problema e neanche quando siamo stati obbligati a mettere la terra su tutti gli impianti elettrici condominiali ci siamo preoccupati di risolvere questo "problemuccio". Ora il problema viene alla memoria dell'amministratore quando un tecnico collega qualche attrezzo alla luce scale che assorbe troppo e la tensione si abbassa ... c'è anche il rischio che il trasformatore vada letteralmente bruciato tanto è che è disposto isolato dentro ad un contenitore metallico areato che previene questo fatto. Lo so qualcuno dirà che è stato un lavoro mal fatto e sono d'accordo anche io ma in un condominio non si è da soli a decidere.
se un 230 viene ricavato come adesso dalla trifase 3 x 400 + N (pescando fra neutro e una fase) oppure se era frutto di vecchi fornitori che nel caso della "bifase" il 220 dopo il cambio avvenuto intorno al 1966 era pescato fra due fasi di una trifase a 3 X 220 + N ( tipico standard fino a quel periodo dove la luce monofase era 127v) non dovrebbe cambiare assolutamente niente: sempre di 220v a 50Hz si tratta e come in qualsiasi circuito elettrico un filo fa l'andata e l'altro il ritorno per chiudere il circuito, o mi sfugge qualcosa? https://it.wikipedia.org/wiki/Standard_elettrici_nel_mondo se il cercafase si accende su tutti e due i fili (bifase) oppure se si accende soltanto su uno dei due fili (monofase) o se non si accende del tutto (uscita di trasformatore 1:1) non cambia niente; gli unici impieghi di quei trasformatori servono a mettere un cerotto in quegli impianti talmente putridi dove si hanno perdite verso massa (fili umidi incementati senza canalina) o dove usavano il neutro pontato con la terra come ritorno che senza di essi sarebbero pericolosissimi.
 
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rimango in attesa di novita, ormai il tuo caso sta facendo scuola da un bel po' di anni e lo seguo volentieri con passione! in fondo poi per servire una montante del genere uscire dalla centralina con 90db (quindi di poco costo) é piu che sufficiente.

Alle fine della fiera il problema principale era la morte per colpo di calore del centralino, esclusi problemi di alimentazione.

Quello è stato sistemato al volo per non far morire di astinenza da TV i condomini più anziani che già davano i numeri in maniera esagerata.

Però si sono fatti controlli approfonditi sull'impianto e ne sono saltate fuori di tutti i colori.

Prima di tutto il centralino montato nel 2014 non aveva il filtro LTE, anche se le antenne per cellulari già trasmettevano da quell'anno e noi siamo circondati da 4 antenne nell'arco di 300 metri. Al ch. 60 c'era segnale TIM con picchi da 107 db! :5eek: Carino il misuratore che divide il segnale LTE in TIM, Vodafone e Tre. ;) Su ch. 61 e 62 il segnale LTE era minore, ma sempre importante. Già questo mandava in discesa disturbi assortiti.

Adesso è stato montato centralino con filtro LTE, il segnale TV è comunque intorno ai 100/105 db in uscita, mentre LTE su ch. 61/62 è scomparso, sul 60 sempre TIM arriva a 70 db. Peccato che l'antennista precedente in fattura avesse messo un centralino con filtro LTE... A non essere presenti tutto il tempo, ti fregano su qualunque cosa, se ti dimentichi di verificare ogni singola fattura.

Sono stati fatti controlli ai singoli piani e da me che abito al quarto piano, quindi più o meno a metà, alla presa principale avevo 60 decibel rispetto ai 100/105 di partenza. Arriviamo al primo piano e troviamo all'interno della presa condominiale un amplificatore montato dallo stesso antennista di cui sopra e rilevamenti strumentali di soli 30 db al piano e 20 :5eek: in discesa verso il piano terra.

Rimosso l'accrocchio, messa nuova presa, risultato: 59 db in arrivo anche al piano terra.

Non oso immaginare cosa sia stato fatto negli altri appartamenti.

E' chiaro che l'impianto così com'è adesso è un vero "casino", fulmine o non fulmine che ci ha colpiti in passato. Ho provato a far vedere il tuo schema al tecnico che conosco ed è interessato. Abbiamo dato anche un'occhiata alla colonna rifiuti attualmente chiusa e c'è abbondante spazio per lavorarci tranquillamente.

Adesso devo solo far digerire i lavori all'assemblea condominiale che si terrà tra qualche settimana.

Fosse facile... :happy3:
 
Il cercafase si accendeva su entrambi i fili elettrici in casa mia quando era fornita la bifase, provato di persona. Come dire che non ho proprio provato la stessa cosa sull'attacco di una lampadina della luce scale, lavoravo e non avevo tempo. Però il collegamento della 220 volt ai cavi della trifase 380 per uso domestico era ed è realizzato nel mio caso in un pozzetto ispezionabile dal fornitore appena fuori dell'abitazione realizzando una bilanciamento del carico tra abitazioni diverse mentre nel caso della luce scale mia questo collegamento è immerso nel cemento. Credo che una volta, nei tre fili della luce scala che sono immmersi nel cemento, passasse effettivamente la 380 mentre ora non più. Gherardo francamente non mi sono preoccuppato attivamente di questo problema ... comunque più di accettare la soluzione di ripiego del trasformatore o rifare l'impianto della luce scale il condomio non poteva fare. Purtroppo è stata scelta l'opzione più conveniente economicamente non certo la migliore. Bene per il ripiego di L_Rogue ... sperò però che questo sia solo un ripiego e non avvenga come nel caso del mio trasformatore.
 
beh almeno non era niente di grave, bene cosi per il momento!
Alle fine della fiera il problema principale era la morte per colpo di calore del centralino, esclusi problemi di alimentazione.

Quello è stato sistemato al volo per non far morire di astinenza da TV i condomini più anziani che già davano i numeri in maniera esagerata.

Però si sono fatti controlli approfonditi sull'impianto e ne sono saltate fuori di tutti i colori.

Prima di tutto il centralino montato nel 2014 non aveva il filtro LTE, anche se le antenne per cellulari già trasmettevano da quell'anno e noi siamo circondati da 4 antenne nell'arco di 300 metri. Al ch. 60 c'era segnale TIM con picchi da 107 db! :5eek: Carino il misuratore che divide il segnale LTE in TIM, Vodafone e Tre. ;) Su ch. 61 e 62 il segnale LTE era minore, ma sempre importante. Già questo mandava in discesa disturbi assortiti.

Adesso è stato montato centralino con filtro LTE, il segnale TV è comunque intorno ai 100/105 db in uscita, mentre LTE su ch. 61/62 è scomparso, sul 60 sempre TIM arriva a 70 db. Peccato che l'antennista precedente in fattura avesse messo un centralino con filtro LTE... A non essere presenti tutto il tempo, ti fregano su qualunque cosa, se ti dimentichi di verificare ogni singola fattura.

Sono stati fatti controlli ai singoli piani e da me che abito al quarto piano, quindi più o meno a metà, alla presa principale avevo 60 decibel rispetto ai 100/105 di partenza. Arriviamo al primo piano e troviamo all'interno della presa condominiale un amplificatore montato dallo stesso antennista di cui sopra e rilevamenti strumentali di soli 30 db al piano e 20 :5eek: in discesa verso il piano terra.

Rimosso l'accrocchio, messa nuova presa, risultato: 59 db in arrivo anche al piano terra.

Non oso immaginare cosa sia stato fatto negli altri appartamenti.

E' chiaro che l'impianto così com'è adesso è un vero "casino", fulmine o non fulmine che ci ha colpiti in passato. Ho provato a far vedere il tuo schema al tecnico che conosco ed è interessato. Abbiamo dato anche un'occhiata alla colonna rifiuti attualmente chiusa e c'è abbondante spazio per lavorarci tranquillamente.

Adesso devo solo far digerire i lavori all'assemblea condominiale che si terrà tra qualche settimana.

Fosse facile... :happy3:
 
certo, intanto va bene cosi.
Il cercafase si accendeva su entrambi i fili elettrici in casa mia quando era fornita la bifase, provato di persona. Come dire che non ho proprio provato la stessa cosa sull'attacco di una lampadina della luce scale, lavoravo e non avevo tempo. Però il collegamento della 220 volt ai cavi della trifase 380 per uso domestico era ed è realizzato nel mio caso in un pozzetto ispezionabile dal fornitore appena fuori dell'abitazione realizzando una bilanciamento del carico tra abitazioni diverse mentre nel caso della luce scale mia questo collegamento è immerso nel cemento. Credo che una volta, nei tre fili della luce scala che sono immmersi nel cemento, passasse effettivamente la 380 mentre ora non più. Gherardo francamente non mi sono preoccuppato attivamente di questo problema ... comunque più di accettare la soluzione di ripiego del trasformatore o rifare l'impianto della luce scale il condomio non poteva fare. Purtroppo è stata scelta l'opzione più conveniente economicamente non certo la migliore. Bene per il ripiego di L_Rogue ... sperò però che questo sia solo un ripiego e non avvenga come nel caso del mio trasformatore.
 
Purtroppo il problema delle manomissioni sulla colonna Tv che passa attraverso gli appartamenti nei condomini è quanto piu' diffuso si possa pensare.
In primis il mio, tanto per fare un esempio, dove alla presa mi arriva un segnale di pessima qualità su molti mux, con un livello medio che sta sotto i 45 Db (in uscita dalla centrale ho misurato oltre 105 Db).
In pratica, dal sesto piano al primo, dove abito io, si perdono ben oltre 60 Db !!!!!!!!! Quindi immaginate il pastrocchio che hanno combinato in ogni appartamento.
Venerdì andro' dall'amministratore per il mensile, e lo mettero' alle strette obbligandolo a farmi montare una mia antenna personale, visto che di rifare la colonna non se ne parla, ed io mi sono rotto di vedere squadrettare una gran fetta dei canali Tv.
 
ma non sei installatore? offriti tu di rifarla in luogo inaccessibile come la tromba delle scale...sai quanti ne ho beccati a manomettere montanti che passavano dentro i loro appartamenti, e quando gli ho spiegato che quella roba non gli appartiene e qualsiasi manomissione é un REATO PENALMENTE perseguibile si sono c*gati addosso, ma appena l'appartamento veniva venduto a qualcun'altro si era punto e accapo...
 
L'impianto è parte comune dello stabile nei condomini, sotto la responsabilità dell'amministratore. In pratica bene comune.
 
L'impianto è parte comune dello stabile nei condomini, sotto la responsabilità dell'amministratore. In pratica bene comune.
 
ma non sei installatore? offriti tu di rifarla in luogo inaccessibile come la tromba delle scale...sai quanti ne ho beccati a manomettere montanti che passavano dentro i loro appartamenti, e quando gli ho spiegato che quella roba non gli appartiene e qualsiasi manomissione é un REATO PENALMENTE perseguibile si sono c*gati addosso, ma appena l'appartamento veniva venduto a qualcun'altro si era punto e accapo...

Del problema se ne è già discusso ma non tutti si lamentano, o perchè si accontentano di quel poco, o non ci abitano, nell'ultima riunione se ne è parlato ma non si è raggiunta la maggioranza.
Comunque c'è già una ditta manutentrice multiservizi, tra cui pure la parte antennistica, io non sono autorizzato a metterci mano, ho solo la chiave del locale dove è ubicato il centralino e dove ho effettuato le misure con lo strumento,
e siccome ho già uno sta bene ad accedere al terrazzo per installare una mia parabola, visto che dal mio balcone non arriva il segnale, vuol dire che lo mettero' al corrente che sullo stesso palo che sorregge la parabola montero' pure un antenna personale.
Tra l'altro vedo già alcune calate dal terrazzo verso un paio di appartamenti, credo di non essere l'unico ad aver provveduto.
 
mi sembra che per quanto riguarda l'impianto centralizzato non serve la maggioranza, basta uno solo che non riceve per esigere l'intervento a spese del condominio; in ogni caso intanto fai come dicevi, sempre meglio anche se ne va di mezzo l'estetica.
 
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