• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Col Dvb-T2 la Rai ospiterà le locali nel proprio mux regionalizzato??

. La VHF viaggerà di più, ma ti dà meno spazio disponibile, è maggiormente soggetta ad interferenze esterne
In effetti, almeno con l'analogico, i maggiori disturbi della propagazione estiva si verificavano proprio sul VHF
E a questo aggiungiamo anche il fatto che molti impianti riceventi non montano più antenne VHF.

A mio parere è un errore. Un impianto ricevente dovrebbe avere sempre anche il VHF. Anche se ormai il mux 1 Rai è in UHF e poi si possono sfruttare anche i 3 canali in Hd.
 
Mi era sfuggito questo 3d. Sono contrario : la RAI se rimane con due Mux deve pensare a fornire programmi in HD di qualità e fare in modo che il secondo abbia la stessa copertura del primo, al di là dell'indispensabile diffusione satellitare. Se poi si vuole creare un singolo slot dedicato alle Regioni, diciamo "istituzionale", in collaborazione anche con le migliori emittenti locali, allora è una cosa sensata, ma non oltre questo.

Alle locali si assegna un canale sicuro (senza nessuna interferenza, dove necessario ricorrendo alla k-sfn) almeno fino al 2032 (al di là delle altre piattaforme distributive) e si fissano rigidi parametri sia in termini r.f. (inaccettabile la mancanza di sincro), sia di contenuti. Per realizzarlo lo Stato può intervenire con contributi ed agevolazioni, poi però gli editori devono stare sul mercato da soli, ora avrebbero strumenti e possibilità. Inoltre si garantirebbe lavoro di qualità al personale, dai tecnici ai giornalisti ed il contribuente non assisterebbe al solito spreco di denaro pubblico.
 
Se sono tre il discorso allora cambia, ma resto scettico comunque : la RAI affitti banda ad operatori nazionali ed internazionali che hanno la capacità economica necessaria, tanto le locali chiederanno cmq almeno un altro canale. Andare su RAI M1 significa farlo a spese del contribuente, quale editore lo può realmente pagare a reali prezzi di mercato ?

Certo che calcolare RAI M5 non è serio, non da parte di OTG, naturalmente, ma delle Authorities che devono decidere.
 
Quello che fa fede sono i diritti d'uso, non l'utilizzo o i contenuti trasmessi
 
Certo, infatti ho sempre pensato e continuo a pensare che con il T2 faranno i soliti casini, mai avuto dubbi : l'ho anche scritto recentemente. L'utente avrà sempre la possibilità di creare sui propri devices un ambiente serio, senza aspettarsi niente dallo Stato o dai titolari delle locali e loro associazioni di categoria, non essendoci la minima volontà/intenzione di agire seriamente.

Ammetto però che non ero arrivato a pensare ad una simile follia da mettere in carico al contribuente.
 
Inutili complicazioni solo per trasmettere su Rai 3 dei TG Regionali per neanche due ore al giorno...
Come dissi tempo fa, una buona soluzione (che doveva essere adottata già con il passaggio da analogico a digitale) poteva essere quella di creare reti regionali (di cui una provinciale) gestite direttamente da RaiWay riservate alla sola emittenza locale... con notevole risparmio sia in termini di frequenze che economici per le emittenti stesse (che ne avrebbero guadagnato in visibilità ed efficienza di rete).
Magari poteva essere valutata la possibilità di concedere un intero mux solo nel caso di grandi gruppi editoriali (come Telenorba o 7Gold ad esempio).
Rai 3 poteva tranquillamente trovare posto in uno di questi mux... o magari poteva essere creato un canale ad hoc (eventualmente posizionato sul 100) con la sola programmazione regionale ed attivo solo all'occorrenza.

Riguardo al resto, invece, è tutto da vedere. Di tanto in tanto saltano fuori anche idee bizzarre (come questa del mux Rai con contenuti misti nazionali e locali) o molto campate in aria. Fino a qualche tempo fa si parlava di scegliere un mux da convertire al DVB-T2 (così tanto per iniziare... e la cosa avrebbe anche un suo perché)... adesso se ne esistono con altro.
Per inciso poi a cosa servirebbe passare tutto al DVB-T2 + HEVC se più volte si è parlato di eccesso di capacità trasmissiva? Tolta Premium e qualche canale HD, negli ultimi anni già non c'era la fila per la richiesta di banda (solo di recente c'è stata una maggiore richiesta con gli ultimi canali approdati su mux Persidera)... a cosa servirebbe quindi tutta quella banda? Ulteriori canali di televendite? Sempre che abbia un senso lanciarne di altri...
 
Ultima modifica:
Nessuno ha parlato due HEVC

Un passaggio forzato a DVB-T2 però avrebbe poco senso senza adozione di HEVC... tanto sarebbe comunque quasi tutto da buttare via (l'attuale diffusione di device DVB-T2 H.264 si attesta comunque su valori abbastanza irrisori).

Se si dovesse propendere per questo tipo di linea, tanto varrebbe di destinare alla telefonia ulteriori frequenze oltre a quelle già individuate...
 
Sì torniamo alla banda I di 50 anni fa. La VHF viaggerà di più, ma ti dà meno spazio disponibile, è maggiormente soggetta ad interferenze esterne e 4 frequenze (perché saranno probabilmente quante rimarranno per la TV in VHF) non so se siano sufficienti per una rete MFN. Forse in Basilicata, ma di certo non in Lombardia.
E a questo aggiungiamo anche il fatto che molti impianti riceventi non montano più antenne VHF.
Non sarebbe mfn.... ma sfn regionale (la famosa k-sfn).
 
Rispondevo a Nico5891, che penso intendesse proprio un'assegnazione di diverse frequenze VHF ad un unico Mux regionale, appunto non in SFN. Però forse ho capito male io.

La SFN in VHF col T2 la si fa senza problemi?
 
Io intendevo impianti tutti in VHF senza sincronizzazione. Solo per il mux 1 e si risparmia in banda e in apparati per la sincronizzazione. Meno apparati, meno possibili guasti.
 
L'idea non sarebbe male: se rottamassi la frequenza e non chiedessi gli euri, hai diritto a 6mbps (supponiamo) di banda sul mux 1 per 15 anni.
Forse forse qualcuno ci penserebbe :D
 
L'idea non sarebbe male: se rottamassi la frequenza e non chiedessi gli euri, hai diritto a 6mbps (supponiamo) di banda sul mux 1 per 15 anni.
Forse forse qualcuno ci penserebbe :D
Ok....poi però, paradossalmente, ci sarebbero dei luoghi in cui non si riceverebbero p.e. i mux Timb e/o Cairo Due e invece si vedono le TV locali.....
 
Io intendevo impianti tutti in VHF senza sincronizzazione. Solo per il mux 1 e si risparmia in banda e in apparati per la sincronizzazione. Meno apparati, meno possibili guasti.

Si, io direi di tornare all'analogico, magari in bianco e nero.
Con apparati a valvole, ovviamente.
:badgrin::badgrin::badgrin::badgrin::eusa_naughty::eusa_naughty::eusa_naughty:
 
Da più parti si sente questo refrain che ripropongo senza commenti...

Col T2, i tre operatori principali dovrebbero rinunciare a due mux a testa. La Rai sarebbe intenzionata a utilizzare il bouquet con frequenza UHF diversa per ogni regione per trasmettere non solo i propri programmi regionalizzati (bello spreco per due ore al giorno...), ma ospitando fornitori di contenuti (emittenti) regionali affittando banda.
Che ve ne sembra come idea???

secondo me la cosa piu adatta a queste cose è dare 3/4 mux ad un consorzio per far trasmettere emittenti locali di un certo blasone... ma a livello nazionale
 
Indietro
Alto Basso