Disney+ Commenti generali su Disney+

Faccio una precisazione che prima ho dimenticato di fare e dopo la chiuderò qui: criticare la frammentazione del mercato non significa mettere in dubbio il modello OTT o lo streaming come tecnologia. La flessibilità di un servizio OTT è sicuramente una caratteristica vincente che cambierà il mercato, anzi lo ha già cambiato, così come la praticità dello streaming ridurrà sicuramente a un ruolo più marginale le altre piattaforme come il satellite e il digitale terrestre.

È fisiologico che sarà così e non serve essere un professore di comunicazione e media per capirlo. Quello che è in discussione è solo la frammentazione del mercato che si sta avendo con la nascita di mille servizi OTT ciascuno dal catalogo limitato e con le proprie esclusive. Questo è insostenibile, non il modello OTT in generale.

Spero che ora sia chiaro, quindi chiudo qui la discussione.
 
Faccio una precisazione che prima ho dimenticato di fare e dopo la chiuderò qui: criticare la frammentazione del mercato non significa mettere in dubbio il modello OTT o lo streaming come tecnologia. La flessibilità di un servizio OTT è sicuramente una caratteristica vincente che cambierà il mercato, anzi lo ha già cambiato, così come la praticità dello streaming ridurrà sicuramente a un ruolo più marginale le altre piattaforme come il satellite e il digitale terrestre.

È fisiologico che sarà così e non serve essere un professore di comunicazione e media per capirlo. Quello che è in discussione è solo la frammentazione del mercato che si sta avendo con la nascita di mille servizi OTT ciascuno dal catalogo limitato e con le proprie esclusive. Questo è insostenibile, non il modello OTT in generale.

Spero che ora sia chiaro, quindi chiudo qui la discussione.
Purtroppo non c'è nesuna tv ho ott che ha tutto ho si abbandona il concetto di esclusiva che credo sia iposible opure si va avanti così e con seri tv e film lo si poi fare oggi mese anche se è una scoiatura per lo sport non lo poi fare
 
Disney+ in Italia

Nulla di male se vogliono fare un servizio OTT sia chiaro. La colpa di Disney è il voler chiudere le porte a tutto e a tutti tenendosi tutto in esclusiva per la propria piattaforma. Si crea un brutto precedente.
E chi ci ha rimesso? Noi, Sky e Netflix e le serie Marvel chiuse per capriccio della Disney
 
Io ormai preferisco DI GRAN LUNGA le OTT a Sky. Sia per qualità che per rispetto dello spettatore
 
Io ormai preferisco DI GRAN LUNGA le OTT a Sky. Sia per qualità che per rispetto dello spettatore

Il punto non è SKY, il punto è che se ogni editore comincia a farsi una piattaforma per conto proprio, poi ti devi abbonare a 15 servizi per avere un'offerta completa.

E guardate che SKY si è salvata miracolosamente facendo accordi con Discovery e DAZN per lo sport, ma li ha dovuti pagare un salasso.

Però non si può neanche pretendere che si metta a fare accordi pagando di tasca sua con: Netflix, Amazon, Apple, Disney, Warner e gli altri 200 servizi che partiranno nei prossimi anni
 
Il punto non è SKY, il punto è che se ogni editore comincia a farsi una piattaforma per conto proprio, poi ti devi abbonare a 15 servizi per avere un'offerta completa.

E guardate che SKY si è salvata miracolosamente facendo accordi con Discovery e DAZN per lo sport, ma li ha dovuti pagare un salasso.

Però non si può neanche pretendere che si metta a fare accordi pagando di tasca sua con: Netflix, Amazon, Apple, Disney, Warner e gli altri 200 servizi che partiranno nei prossimi anni
Ma fra sport e film/telefilm c'è una notevole differenza lo sport Live e una cosa e film e telefilm e un altra con gli ultimi poi benismo fare i conti cosa vedre mese per mese e una scoiatura si ma finché le cose vano così con i film. Si poi fare lo sport se fanno così diventa un salasso
 
Ma fra sport e film/telefilm c'è una notevole differenza lo sport Live e una cosa e film e telefilm e un altra con gli ultimi poi benismo fare i conti cosa vedre mese per mese e una scoiatura si ma finché le cose vano così con i film. Si poi fare lo sport se fanno così diventa un salasso

Eppure DAZN fino a pochi mesi fa era solo streaming non incluso nell'abbonamento ed Eurosport è costata a SKY un rinnovo con Discovery da milioni di euro, quando ormai i suoi canali sono visibili ovunque (TimVision, DAZN, Eurosport Player, digitale terrestre Free, DPlay Plus, Golf TV)

Quindi ci siamo andati vicini
 
Eppure DAZN fino a pochi mesi fa era solo streaming non incluso nell'abbonamento ed Eurosport è costata a SKY un rinnovo con Discovery da milioni di euro, quando ormai i suoi canali sono visibili ovunque (TimVision, DAZN, Eurosport Player, digitale terrestre Free, DPlay Plus, Golf TV)

Quindi ci siamo andati vicini
Per precisione dazn e incluso per gli abbonati calcio+sport da più di 3 anni se non mi sbaglio gli altri pagano 8 euro al mese
 
Per non dire poi della praticità di passare da un'applicazione all'altra per vedere quello che interessa…

Io resto sempre più convinto che gli OTT convengono solo a chi non ha la pretesa di vedere tutto e si accontenta di qualcosa rinunciando ad altro. Cioè ci guadagna solo chi ha interessi limitati e mirati ad alcuni eventi o contenuti ben precisi.

Inoltre, questo boom degli OTT sarà seguito negli anni da un riassetto del mercato che porterà inevitabilmente a una riduzione del numero dei servizi e a una concentrazione dei contenuti. Infatti non è per niente sensato pensare che la gente possa barcamenarsi tra decine di abbonamenti da attivare e riattivare in base alle nuove uscite o agli sport stagionali.

Diversamente, il rischio è di andare a spendere più di quanto costano le classiche pay TV "tutto incluso", con la differenza che in quel caso c'è almeno la comodità di avere tutto a disposizione in un unico ambiente e con un unico abbonamento.


Veramente anche delle ricerche di mercato effettuate negli USA e pubblicate di recente (leggere qui e qui) confermano che il pensiero di buona parte del pubblico corrisponde alle perplessità che ho esposto io.

Comunque quanto amo i progressisti radical-chic. Voi si che avete capito tutto...

Troppo spesso i fan dello streaming come voi si barricano dietro l'età facendo passare il concetto che chi non apprezza questa eccessiva frammentazione del mercato è vecchio anagraficamente, culturalmente o mentalmente. Personalmente, al lavoro gestisco ogni giorno 26 account di accesso ai CMS di redattori e collaboratori vari, uso Prime Video, Eurosport Player, DAZN, Dplay e vari servizi in streaming gratuiti e quindi non ho il minimo problema a gestire account, password e abbonamenti vari.

Questo da solo dovrebbe chiarire che quando io parlo non lo faccio a titolo personale, ma semplicemente provo ad osservare la situazione del mercato da un punto di vista più generale, perché se una cosa è facile e vantaggiosa per me non significa che lo sia automaticamente anche per il resto del pubblico. La differenza sostanziale sta proprio qui: voi guardate la vostra personale esperienza e date per scontato che il livello di soddisfazione o il tipo d'approccio di tutti gli altri utenti sarà identico al vostro, dimenticando però che il pubblico non è composto solo da persone appassionate di TV che vanno su Internet a cercare le uscite di film e serie TV, che sono pratiche in fatto di fare login, ricordarsi username e password, di attivare o disattivare un abbonamento, di installare un'app e via così.

Dimenticate che c'è anche chi, pur avendo le capacità di fare tutto quanto detto prima, non ha semplicemente voglia di farlo e non ama "giocare" ogni mese con i servizi OTT stando a ricordarsi quale attivare e quale disattivare. Non avete una visione generale, ma pretendete che quello che per voi è facile e comodo debba esserlo per tutti. Chi fa notare che non è così, e i numeri delle ricerche di mercato lo confermano, per voi è automaticamente un anziano incapace retrogrado semi-analfabeta.

Chi non capisce questo o davvero non è in grado di guardare oltre il proprio orticello, oppure non ha la minima idea di quanto è vario l'approccio della gente con la tecnologia e la televisione. Questa non è una questione d'età (a proposito, non ho 30 anni ma non ne ho nemmeno 40 e lavoro quotidianamente sul Web da un decennio, quindi non sono estraneo a questo mondo) e chi la riduce a questo davvero dimostra di non aver capito una mazza.

Detto questo e tornando in tema, credo sia opportuno evidenziare che Disney+ è la conferma di quanto il mercato stia andando verso una deriva che non potrà durare per molto. Come tu stesso ha evidenziato, questo sarà un servizio da fare solo in periodi ben precisi, ma non da tenere attivo sempre. Questo perché si tratta di un servizio limitato per sua stessa natura, perché costruito sulla base di un mondo limitato, seppur ampio, come quello Disney. In questo caso manca il ruolo di aggregatore di contenuti di produttori diversi che può avere una Netflix, qui siamo davanti a un servizio creato da un solo gruppo mediatico per proporre la sua vasta offerta, ma per quanto vasta è sempre e comunque l'offerta di un solo editore, quindi con una varietà molto relativa. Se tutte le major cominciassero a fare come la Disney, che ha ritirato i contenuti da altre piattaforme per crearsi il proprio canale di distribuzione, si arriverebbe al punto di doversi abbonare a un servizio diverso per ogni due o tre film che interessano e questo, al di là delle fantasie dei fanatici dello streaming che si trovano in giro, è semplicemente insostenibile.

Disney+ ha i suoi punti di forza e sono certo che avrà successo perché qualitativamente è ben fatto e ha un catalogo di grande richiamo, ma se pensate che il futuro dello streaming siano questi servizi fatti "su misura" da una singola major, o se pensate che questa situazione di continua frammentazione sarà sostenibile, penso proprio che siate completamente fuori strada.

Faccio una precisazione che prima ho dimenticato di fare e dopo la chiuderò qui: criticare la frammentazione del mercato non significa mettere in dubbio il modello OTT o lo streaming come tecnologia. La flessibilità di un servizio OTT è sicuramente una caratteristica vincente che cambierà il mercato, anzi lo ha già cambiato, così come la praticità dello streaming ridurrà sicuramente a un ruolo più marginale le altre piattaforme come il satellite e il digitale terrestre.

È fisiologico che sarà così e non serve essere un professore di comunicazione e media per capirlo. Quello che è in discussione è solo la frammentazione del mercato che si sta avendo con la nascita di mille servizi OTT ciascuno dal catalogo limitato e con le proprie esclusive. Questo è insostenibile, non il modello OTT in generale.

Spero che ora sia chiaro, quindi chiudo qui la discussione.

Straquoto ogni singola parola.

Io infatti dopo Disney+ mi fermo, e non tanto per una questione economica, non è quello il mio problema. Semplicemente stare dietro a tutti questi servizi alla lunga diventa insostenibile come hai ben detto.
Un'eccessiva frammentazione a lungo andare danneggerà tutti.
 
Veramente anche delle ricerche di mercato effettuate negli USA e pubblicate di recente (leggere qui e qui) confermano che il pensiero di buona parte del pubblico corrisponde alle perplessità che ho esposto io.

Da incorniciare quello che dici. Condivido ogni singola parola.
Il tempo lo dimostrerà

Straquoto ogni singola parola.

Io infatti dopo Disney+ mi fermo, e non tanto per una questione economica, non è quello il mio problema. Semplicemente stare dietro a tutti questi servizi alla lunga diventa insostenibile come hai ben detto.
Un'eccessiva frammentazione a lungo andare danneggerà tutti.

riassumendo...quando si dice modello insostenibile...non si fa riferimento alla capacità di spesa dell'abbonato.
provo a semplificare:
se uno toglie sky e risparmia 50€/mese potra fare 5 servizi streaming e spendere uguale oppure meno...poi ne vuol fare 6 o 7 e comincia a dividere (fino a che sarà consentito)ovviamente è sempre + difficile trovare amici e parenti che vogliono le stesse cose che vuoi tu e dividi con persone diverse...e stai attento a togliere e mettere in base ai momenti, agli interessi e già qualcuno comincia a non pagare (tipo condominio:lol: e tutti usano prepagate che scadono e dobbiamo aggiornare i dati di pagamento o fare le ricariche) nel frattempo i servizi streaming aumentano di prezzo(vedi netflix) aumentano di numero(vedi precedente disney+ che ha tolto la sua galassia da tutti i competitor) e proprio non puoi rinunciare a quella cosa che è un capolavoro assoluto che è sul nuovo e inatteso servizio (vedi appletv+ che non ha quasi niente adesso ma tutti i migliori ci vogliono lavorare)...la spesa lievita...e...quando ti farai 2 conti, scopri (...tra qualche anno...) che la cosa è insostenibile.

ecco cosa si intende con modello insostenibile. ora è tutto bello e tutto figo tutto nuovo costa poco perchè lo divido perchè lo metto e perchè lo tolgo con un click...tra qualche anno ne riparliamo soprattutto xkè riassisteremo magari a una destandardizzazione (già ora i servizi streaming si comportano meglio su determinati device) e rinasceranno i "decoder" e per non morire(saturazione del mercato) si rifaranno accordi. per assurdo se la apple si compra la disney in bancarotta per aver infilato 10 flop stratosferici di fila xkè il nuovo CEO è un inetto...ecco che si riconcentra il mercato ecc ecc ecc

abbiamo già visto che il "too big to fail" è un concetto che non vale
 
*****, ‘sta cosa dei diritti Disney vi ha davvero sconvolto ; )

Passano gli anni, cambiano i tempi ma certe abitudini restano.
Come quella di Sky sempre e comunque al centro di tutto... , “tolgo sky e faccio il resto” “Eh, ma Sky mica può comprare tutto”... ma chi? Ma dove? Di cosa parlate?
La stragrande maggioranza delle persone che negli ultimi anni ha cominciato ad aderire alle varie OTT magari manco ce l’ha mai avuta Sky.

Ve lo dicevo 10 anni fa e ve lo dico di nuovo ora: non fatevi infinocchiare.
Osservate, studiate, confrontate; e ragionate sempre con la vostra testa.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Stupendo post di GPP, gia’ adesso quanti sono quelli di 20 anni che pagano di tasca loro i 50 euro di un abbonamento Sky? Quindi come si può pensare che il mercato OTT possa rivolgersi solo a quella fetta di pubblico con uno spezzatino di servizi che sommati potrebbero anche costare più di un abbonamento classico?
 
Sarà disponibile anche su Playstation 4, giusto?
Comunque di sicuro lo voglio provare, più che altro per recuperare qualche film(Toy story 4 e il Re Leone su tutti). Per il resto dubito di abbonarmi, non sono appassionato di roba Marvel ecc..
Non si sa ancora se c'è anche la prova gratuita e quanto dura?
7 giorni di prova gratuita
 
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