Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

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È da due giorni che c'è in vigore l'ordinanza sulle mascherine e, fuori dalla scuola che sta vicino a casa mia, ancora vedo alcuni ragazzi (anche se meno rispetto ai giorni passati) non avere la mascherina o tenerla non nella giusta maniera.
Magari dovrebbero mettersi a fare controlli più serrati all'ingresso e all'uscita delle scuole...
 
È da due giorni che c'è in vigore l'ordinanza sulle mascherine e, fuori dalla scuola che sta vicino a casa mia, ancora vedo alcuni ragazzi (anche se meno rispetto ai giorni passati) non avere la mascherina o tenerla non nella giusta maniera.
Magari dovrebbero mettersi a fare controlli più serrati all'ingresso e all'uscita delle scuole...

Tra l’altro con le regole attuali tra ragazzi portare la mascherina è quasi inutile visto che poi stanno per ore tutti insieme in classe senza.
 
Il rigore nelle regole è solo una parte, se poi non vengono adottate. Oggi mia moglie doveva andare da una sua amica a farsi le unghie. Poi viene fuori che suo marito è andato al lavoro sotto tachipirina perché non si sente un granché bene.
Ovviamente mia moglie andrà a farsi le unghie altrove, ma per nostra scelta. Invece loro (lui mio carissimo amico da 20 anni) continuano a fare scelte poco prudenti, dopo essere andati in Grecia a giugno, mi pare.
Quindi, ribadisco, se le regole non vengono rispettate non conta quanto siano rigide o restrittive
 
Nonostante rigore e regole rigide ogni giorno i contagi stanno aumentando, maledizione.


Basta un 5% che non le rispetta (o che proprio le ignora) per reinnescare focolai che poi si trasformano in un incendio indomabile, se non con le misure forti che nessuno vorrebbe più
 
Tra l’altro con le regole attuali tra ragazzi portare la mascherina è quasi inutile visto che poi stanno per ore tutti insieme in classe senza.

Sì ma credimi che fuori stanno molto appiccicati. In teoria in classe non dovrebbero metterle se mantengono una distanza di 1 metro.
 
Nonostante rigore e regole rigide ogni giorno i contagi stanno aumentando, maledizione.
Rigide regole a parole, per esempio a Torino tutti i bambini che hanno sintomi para influenzali non vengono visitati dai pediatri di base ma vengono mandati direttamente all'Amedeo di Savoia a fare il tampone (l'unico ospedale COVID aperto a Torino). Solo che ogni mattina ci sono un centinaio di bambini in coda con le mamme o le nonne al freddo a fare il tampone a una temperatura che comincia ad essere bassina e con la febbre. Vedi un po' tu cosa può succedere. E' scandaloso.
 
Ci sarà secondo voi un'altro lockdown a discapito dell'economia?

Un lockdown generale come quello di marzo-aprile non ci sarà.

Ci saranno al limite chiusure selettive per specifici settori e zone rosse per specifiche aree (comuni, province o al limite regioni) che hanno sia un'alta circolazione del virus che strutture ospedaliere che cominciano ad essere in affanno.
 
Rigide regole a parole, per esempio a Torino tutti i bambini che hanno sintomi para influenzali non vengono visitati dai pediatri di base ma vengono mandati direttamente all'Amedeo di Savoia a fare il tampone (l'unico ospedale COVID aperto a Torino). Solo che ogni mattina ci sono un centinaio di bambini in coda con le mamme o le nonne al freddo a fare il tampone a una temperatura che comincia ad essere bassina e con la febbre. Vedi un po' tu cosa può succedere. E' scandaloso.
Sono quelle robe allucinanti che succedono quando la burocrazia non gira...mi ricorda quando feci il Servizio Civile io, che non era ancora una cosa popolare e di moda (fra l'altro 15 mesi - i primissimi ne avevano fatto anche di più).
Quando ti ammalavi dovevi marcare visita come i soldati in infermeria militare, solo che a Reggio non ci sono più caserme dagli anni 70, quando chiusero la Caserma Zucchi (carristi, mi pare di ricordare) che, appena chiusa, servì come set del film Marcia Trionfale di Bellocchio, con Franco Nero, Michele Placido, Miou Miou ed un esordiente Miguel Bosè.
Dicevo, non restava che andare in Ospedale Militare a [boh, non mi ricordo] o al Distretto a Modena...vabbè, vicino, ma andarci in treno in gennaio con la febbre a 40 e un sospetto di polmonite alla mattina alle 7 non è stato simpatico... :icon_rolleyes:
Quando ho avuto malesseri meno gravi me li sono tenuti senza marcare visita...certo, non tutti avevano genitori irreperibili causa negozio da aprire, ma insomma a me è capitato così...
A proposito, i miei ovviamente andavano in negozio anche con la febbre, che fanno adesso piccoli commercianti e baristi? :eusa_whistle:
 
Ultima modifica:
Walter Ricciardi a SkyTG24: "A Novembre rischiamo 16mila casi al giorno!!"
 
Ricciardi ha anche detto che il Comitato Tecnico-Scientifico, "sulla base di evidenze scientifiche", si è detto favorevole alla quarantena a 10 giorni (invece di 14) e uscita da essa con un solo tampone negativo invece di due.
E si auspica che il Governo la prenda in considerazione.
La stessa cosa l'ha fatta la Germania da qualche settimana.
 
Rigide regole a parole, per esempio a Torino tutti i bambini che hanno sintomi para influenzali non vengono visitati dai pediatri di base ma vengono mandati direttamente all'Amedeo di Savoia a fare il tampone (l'unico ospedale COVID aperto a Torino). Solo che ogni mattina ci sono un centinaio di bambini in coda con le mamme o le nonne al freddo a fare il tampone a una temperatura che comincia ad essere bassina e con la febbre. Vedi un po' tu cosa può succedere. E' scandaloso.
Sono quelle robe allucinanti che succedono quando la burocrazia non gira...mi ricorda quando feci il Servizio Civile io, che non era ancora una cosa popolare e di moda (fra l'altro 15 mesi - i primissimi ne avevano fatto anche di più).
Quando ti ammalavi dovevi marcare visita come i soldati in infermeria militare, solo che a Reggio non ci sono più caserme dagli anni 70, quando chiusero la Caserma Zucchi (carristi, mi pare di ricordare) che, appena chiusa, servì come set del film Marcia Trionfale di Bellocchio, con Franco Nero, Michele Placido, Miou Miou ed un esordiente Miguel Bosè.
Dicevo, non restava che andare in Ospedale Militare a [boh, non mi ricordo] o al Distretto a Modena...vabbè, vicino, ma andarci in treno in gennaio con la febbre a 40 e un sospetto di polmonite alla mattina alle 7 non è stato simpatico... :icon_rolleyes:
Quando ho avuto malesseri meno gravi me li sono tenuti senza marcare visita...certo, non tutti avevano genitori irreperibili causa negozio da aprire, ma insomma a me è capitato così...
A proposito, i miei ovviamente andavano in negozio anche con la febbre, che fanno adesso piccoli commercianti e baristi? :eusa_whistle:
Infatti il problema attualmente è che il medico di base ti prescrive un test o che per contatti con un positivo tu lo debba fare e ti mandano tutti a farlo, senza una data o un range di orario, nell'unico posto o 2 che magari li fa.

Se facciamo così, al drive in mettiamo su code chilometriche... nelle strutture facciamo ancora peggio, mettiamo fuori vicine e arrabbiate(e sappiamo che tutte non hanno i venerdì a posto), un sacco di persone potenzialmente positive di cui magari il 90/95% è negativo, che con il tempo diventeranno ancora di più e che un 5% se non ce l'aveva prima, lo prende li mentre aspetta di prendere il numerino, sempre che non finiscano prima.

Non si può tornare a quando i test non si facevano ovviamente ma bisogna aumentare i posti in cui si fanno, cercare di aumentare i test validati se hanno la conformità per poterlo essere ma senza aspettare altri mesi e non limitarsi a dire, "vatti a fare il test" ma mettere su un sistema che ti dica un giorno in cui andare e un range di orario non di 8 ore. A cui magari hanno accesso solo medici di base o personale sanitario. E magari fare percorsi diversi e luoghi diversi, per i diversi motivi per cui uno è stato mandato a fare un test. Se è un contatto stretto, se è un contatto largo, se ha sintomi o no.

Chiedo troppo? Siamo nell'era digitale cribbio... bisogna usarla perché altrimenti se ad oggi con numeri ancora piccoli facciamo così, quando i contatti o altro aumenteranno che si fa? Si torna come prima a farli solo a chi sta malissimo?

Poi se come dice Willie, vogliono diminuire da 14 a 10 giorni l'isolamento e scendere ad un test negativo per essere "liberato", si muovano perché altrimenti anche al c.t.s. cominciano ad assomigliare a quelli della lega calcio, per prendere una decisione ci mettono 6 mesi.
 
Ultima modifica:
Aggiungo un'ultima cosa, perché il problema di quando arriveremo eventualmente a 10000 o 15000 contagiati(aldilà dei numeri degli ospedali che si spera tengano il più possibile), è che queste hanno in media magari 5 contatti ciascuna, quindi tu metti in isolamento 50000 o 75000 persone al giorno. Fate il conto a 14 giorni... diventa un po' insostenibile con la situazione di adesso... bisogna organizzarsi velocemente, altrimenti salta tutto...
 
Un lockdown generale come quello di marzo-aprile non ci sarà.

Ci saranno al limite chiusure selettive per specifici settori e zone rosse per specifiche aree (comuni, province o al limite regioni) che hanno sia un'alta circolazione del virus che strutture ospedaliere che cominciano ad essere in affanno.


sono arrivato a un pensiero duro ma reale e secondo me obbiettivo: va bene tutte le precauzioni, distanziamento, mascherine e quant’altro ma le chiusure sono totalmente inutili.. chiudi qui e parte un focolaio li, chiudi qua e la gente va altrove, lockdown e anziché contagiarsi all’aperto ci contagiamo col virus presente già in casa fra di noi.. l’unica cosa che ci farà uscire da questo incubo è il vaccino..le chiusure creano solo una seconda pandemia (quella economica) che alla lunga crea parecchi dolori di pancia di gran lunga peggiori delle manifestazioni dei negazionisti. Prima ci rendiamo conto che il covid, a meno che non ci sia il vaccino, è una cosa incontrollabile e meglio è per tutti. Precauzioni si, giustissime, chiusure assolutamente no.
 
È da due giorni che c'è in vigore l'ordinanza sulle mascherine e, fuori dalla scuola che sta vicino a casa mia, ancora vedo alcuni ragazzi (anche se meno rispetto ai giorni passati) non avere la mascherina o tenerla non nella giusta maniera.
Magari dovrebbero mettersi a fare controlli più serrati all'ingresso e all'uscita delle scuole...

la colpa è delle scuole che hanno la brutta abitudine di concentrare le uscite nella pausa pranza degli agenti uffffff
 
Rigide regole a parole, per esempio a Torino tutti i bambini che hanno sintomi para influenzali non vengono visitati dai pediatri di base ma vengono mandati direttamente all'Amedeo di Savoia a fare il tampone (l'unico ospedale COVID aperto a Torino). Solo che ogni mattina ci sono un centinaio di bambini in coda con le mamme o le nonne al freddo a fare il tampone a una temperatura che comincia ad essere bassina e con la febbre. Vedi un po' tu cosa può succedere. E' scandaloso.

infatti sia i pediatri che gli insegnanti per me si sono ampiamente bevuti il cervello, se ne avevano uno.
pediatra di mia conoscenza...se la situazione del bambino è stabile, e cioè qualche linea di febbre e il solito mal di gola e raffreddore (i genitori sanno se ci sono stati comportamenti rischiosi, se quella volta si sono dimenticati il giubbino + pesante, se al mattino c'erano 20 gradi e all'uscita 10 a causa della pioggia ecc) si guarda il decorso un paio di giorni ovviamente prescrivono dei prodotti che aiutano (lavaggi nasali, sciroppi espettoranti e quel che serve per farlo dormire in modo tranquillo) 9 su 10 è la classica frescata scambiata per il grande male dal genitore whatsapparo che ha appena letto di una bambina positiva a 400km di distanza. la situazione covid è ben diversa si evolve diversamente e poi tanto...non mi risulta che ci sia una cura in mano loro, quindi se la situazione precipita ma veramente da ambulanza...si chiama l'ambulanza. i pediatri scemi vogliono il tampone...come se non sapessero che un negativo oggi diventa positivo nel tempo del risultato del tampone e quindi??? gli serviva solo un pezzo di carta per dire...l'ho toccato xkè 4 giorni fa era negativo??????

idem gli insegnanti e i direttori, parlando di bambini piccoli. lezioni all'aperto all'umidità inutile quando ci sono classi capienti, con tutti i problemi di postura, illuminazione, sole ombra. per non parlare di quelli in classe con TUTTO APERTO a far riscontro...ma xkè da quanto prendere correnti d'aria fa bene alle vie respiratorie...SIAMO IN AUTUNNOOOOOO!!!!!!!!!

piccola postilla...gli strani divieti di usare il bagno se non in determinare orari, come se il bisogno fisiologico avesse l'orologio incorporato e come se tutti mangiassero e bevessero la stessa quantità ogni giorno...e anche il tempo di evacuazione deve essere rapido non si sa perchè. questo per dire che un bambino sempre di questa scuola che ho praticamente nel mio giardino...ogni giorno appena esce innaffia con litri il povero alberello tanto è già morto, xkè in bagno non si può andare se non all'intervallo. ma è capitato che non ce la facesse proprio e quindi se la fa addosso e rimane con la pipì tutto bagnato xkè nessuno lo aiuta e neanche avvisano i genitori...una cosa abominevole e disumana, queste sono le cose che fanno + male non il lockdown con mamma e papà a giocare felici.

oggi è avvenuta l'apoteosi che se fosse stato mio figlio la scuola l'avevo già abbattuta a mani nude...
prima di uscire...bisogno grosso :D
tutto ok...in attesa di entrare...ops ce n'è ancora...viene fatto andare in bagno non so per quale caritatevole persona. ma deve fare svelto, molto svelto, con tanto di maestra che batte sull'orologio e come tutti i bisogni...non esce più... morale della favola... come tutti i bisogni fisiologici esce quando vuole...ma l'intervallo è passato e dopo l'igienizzazione postintervallo...NON è PIù AMMESSO ANDARE IN BAGNO quindi se te la fai addosso te la porti anche a casa...e così è stato. con la cacca nelle mutande:eusa_wall:
la mamma che dice? oggi vado DAL PEDIATRA...dal pediatra...per cosa??? e se il pediatra vuole prima il tampone? :doubt:
 
Ricciardi ha anche detto che il Comitato Tecnico-Scientifico, "sulla base di evidenze scientifiche", si è detto favorevole alla quarantena a 10 giorni (invece di 14) e uscita da essa con un solo tampone negativo invece di due.
E si auspica che il Governo la prenda in considerazione.
La stessa cosa l'ha fatta la Germania da qualche settimana.

vabbè tanto tra un po' tra il tampone negativo...e il suo risultato passeranno molto + di 4 giorni. quindi cambia poco. e quello che riesci a fare come unico tampone sarà quello che prima facevi come secondo.
 
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