In Rilievo Discussioni sulla Radio Digitale DAB/DAB+

Un progresso c'è. I consumi di corrente (fonte Ras) sono con un rapporto 1 a 4.. circa la copertura, volere è potere. Non sono Svizzero, ma se potessi risparmiare quei soldini, lo farei anche io.
 
Oh, era da un po' di tempo che non leggevo questi soliti luoghi comuni sul progresso e sul Dio denaro che sancirebbe la fine o meno dell'FM! :laughing7:
Ma c'è veramente qualcuno che pensa che se non spegnessero l'FM, la gente non passerebbe alla radio WEB?? C'è veramente chi pensa che migliaia di antenne analogiche sparse per il territorio possano essere un deterrente per non passare a servizi streaming a pagamento?? Sarebbe un po' come se le aziende produttrici di DVD continuassero a finanziare Blockbuster per i noleggi video per disincentivare l'utilizzo di Netflix!! I soldi muovono il mondo e nessuno fa niente per niente....
Tornando alla situazione Svizzera, la mia esperienza è stata di qualche anno fa girando in macchina entrando nel Cantone dei Grigioni dalla Forcola di Livigno via Saint Moritz rientrando poi in Italia dalla Val Chiavenna... monti, pianure, passi impervi e la radio DAB non ha sganciato il segnale nemmeno 1 secondo... Ora, la mia esperienza non è significativa per tutta la Svizzera ma il territorio attraversato era davvero vario e si parla di ormai 2 anni fa......
A mio parere il mantenimento di uno "status quo" con una FM disturbata e un DAB con buchi di copertura nel 2021, non è positivo... anzi... vivo in Emilia Romagna e da quando ho la radio DAB in macchina (per mia scelta da ormai 6 anni) l'FM non esiste più per me.. la differenza di qualità è enorme e le nuove generazioni che si interfacciano oggi alla radio di modulazione di frequenza e di interferenze, non ne vogliono sapere.. per mantenere vivo il mezzo bisogna aggiornarlo se no rimane appannaggio di pochi nostalgici aficionados...:lol:
E' logico che in un mondo dove le locali non si possono più permettere degli impianti FM importanti e le nazionali faticano a fare continue manutenzioni costose alla rete analogica, i network uniscano le forze in consorzi dove con 10 volte meno antenne, 10 volte meno consumo di corrente e con una qualità audio priva da interferenze (unica a poter competere con la qualità streaming) riescono a coprire l'intero territorio... E' questione di soldi.. ma perchè buttarli via per mantenere lo status quo tecnologicamente superato e costoso?? A me dispiace vedere ancora oggi dopo ormai un decennio dalla nascita, questa discussione sempre piena di teorie complottiste se qualche stato decide di passare al digitale... E' il futuro e, a mio parere, non si discute del se avverrà ma del quando... Ci se ne faccia una ragione ormai.......
 
Hai perfettamente ragione ci mancherebbe, il tuo esposto non fa una grinza; per quanto mi riguarda io non sono molto attaccato alla radio tv, le accendo raramente e soltanto per verificare i segnali inquanto appassionato e ex professionista di trasmissioni, ma il mio tempo lo trascorro sulle HF con la mia stazione radio. Che vadano pure tutti a spendere i loro soldi sul web perché fa "girare l'economia", poi quando craschera la rete in tutto il mondo o si fermera per altri motivi ne riparleremo: senza radio, senza telefono... Un castello di carte fragile come é il web non lo considero un buon progresso, con tutto quel che costa e le sue ingerenze nella privacy; non a caso il terrestre lo spengono a noi ma gli eserciti di tutto il mondo che adoperano molto anche il web si guardano bene dallo smontare le loro stazioni radio rice trasmittenti, antenne, ponti radio e quant'altro....se li tengono per i casi di crash della rete e per le comunicazioni nei posti non serviti da internet.
 
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Hai perfettamente ragione ci mancherebbe, il tuo esposto non fa una grinza; per quanto mi riguarda io non sono molto attaccato alla radio tv, le accendo raramente e soltanto per verificare i segnali inquanto appassionato e ex professionista di trasmissioni, ma il mio tempo lo trascorro sulle HF con la mia stazione radio. Che vadano pure tutti a spendere i loro soldi sul web perché fa "girare l'economia", poi quando craschera la rete in tutto il mondo o si fermera per altri motivi ne riparleremo: senza radio, senza telefono... Un castello di carte fragile come é il web non lo considero un buon progresso, con tutto quel che costa e le sue ingerenze nella privacy; non a caso il terrestre lo spengono a noi ma gli eserciti di tutto il mondo che adoperano molto anche il web si guardano bene dallo smontare le loro stazioni radio rice trasmittenti, antenne, ponti radio e quant'altro....se li tengono per i casi di crash della rete e per le comunicazioni nei posti non serviti da internet.

Questa risposta va un po' oltre al seminato... L'FM, il DAB+ e il WEB, sono ad uso commerciale... l'esercito e la Difesa, sono un'altra cosa...
Quello che tengo a sottolineare è il fatto che il mezzo (radio, tv, pc che sia) se non lo aggiorni, muore... E' un dato di fatto...
Se a livello commerciale (senza stare a pensare alla guerra dei mondi dove servono i ponti analogici che quello è un altro paio di maniche :lol: ) non rinnovi e non crei qualcosa che sia alla portata di tutti ma allo stesso tempo al passo coi tempi che cambiano, fallisci... Ad oggi l'FM è l'ultimo sistema analogico di trasmissione ad uso commerciale che esiste... è normale che tenderà a sparire o per imposizione o per abbandono.
Se però quando uno Stato forza un po' la mano per velocizzare un processo di modernizzazione, viene tacciato di lobbista e incentivatore dei sistemi a pagamento, possiamo chiudere baracca e burattini...
Poi che il web e il DAB abbiano anche loro dei limiti, siamo d'accordo che la perfezione è ben lungi dall'essere raggiunta ma penso sia una perdita di tempo continuare con questi post ancora oggi dopo che il famoso "senno di poi" sta sancendo la definitava partenza del DAB e la morte dell'FM...
 
Personalmente non ci voglio spendere neanche un euro per queste "offerte tecnologiche" dalla vita sempre piu effimera dab compreso. Il dab, e tutti gli altri mezzi fm inclusa ad oggi gia funzionano grazie al web (trasferimenti, ecc.); in caso di black out della rete sia elettrica che internet la popolazione in caso di calamità rimane senza informazione e senza poter comunicare ...questo non mi piace, ha fatto bene rai e altri enti esteri a mantenere almeno una emissione in onde medie: basta una radiolina e due pile. Chiudo l'ot.
 
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Io mi rifiuto di inserirmi in questa trita e ritrita discussione, preciso quello che ho detto prima, che mi sembra lampante come il famoso motto di Catalano nella trasmissione Quelli della notte (è molto meglio sposare una donna bella e ricca, che non una brutta e povera)...a parte la battuta, se conoscete un po' di logica, problemi di scelte eccetera, non è per niente banale... ;)

Dunque il caso spegniamo l'FM e trasmettiamo in DAB equivale alla scelta se è meglio sposare una donna bella e povera o brutta e ricca, è una scelta multidimensionale, che dipende dal peso dato ai parametri.
Però il caso che ho detto io (che qui è OT, ma vabbè), e io ho detto solo questo, cioè che avere già spento il terrestre TV e pensare di spegnere anche il satellite, lasciando solo le reti cavo a pagamento...bhè quello è sposare la donna brutta e povera... :D
 
Personalmente non ci voglio spendere neanche un euro per queste "offerte tecnologiche" dalla vita sempre piu effimera dab compreso. Il dab, e tutti gli altri mezzi fm inclusa ad oggi gia funzionano grazie al web (trasferimenti, ecc.); in caso di black out della rete sia elettrica che internet la popolazione in caso di calamità rimane senza informazione e senza poter comunicare ...questo non mi piace, ha fatto bene rai e altri enti esteri a mantenere almeno una emissione in onde medie: basta una radiolina e due pile. Chiudo l'ot.

Per vedere la TV a colori, hai dovuto comprare una TV a colori. Per fare le foto col cellulare hai dovuto comprare un cellulare con fotocamera. Per poter continuare a usare un cellulare col GSM hai dovuto buttare via il TACS. Per avere lo stipendio da lavoro hai dovuto aprire un conto corrente. Per avere l'acqua calda hai dovuto montare la caldaia........ Continuo? Se salta la corrente si spegne tutto.. ma di cosa stiamo parlando?
Se vuoi continuare ad ascoltare la radio di massa devi comprare il DAB... Tutto si evolve naturalmente se sei contro "offerte tecnologiche" come le chiami (anche se è un termine senza senso) fa come credi ma rimarrai indietro e se sei contento così, contenti tutti... Ma giustificare questo tuo ragionamento sul fatto che in caso di guerra, crollo dell'ordine democratico o quant'altro si debba rimanere ancorati alle onde medie buttando via milioni di euro pubblici (RAI = pubblico) per 4 gatti che le seguono, mi sembra alquanto ridicolo...
 
Ma giustificare questo tuo ragionamento sul fatto che in caso di guerra, crollo dell'ordine democratico o quant'altro si debba rimanere ancorati alle onde medie buttando via milioni di euro pubblici (RAI = pubblico) per 4 gatti che le seguono, mi sembra alquanto ridicolo...

Eppure pensa, in caso di bisogno con tutto il resto fermo, quanta gente correrebbe a far via la polvere alle vecchie radio...
 
Io mi rifiuto di inserirmi in questa trita e ritrita discussione, preciso quello che ho detto prima, che mi sembra lampante come il famoso motto di Catalano nella trasmissione Quelli della notte (è molto meglio sposare una donna bella e ricca, che non una brutta e povera)...a parte la battuta, se conoscete un po' di logica, problemi di scelte eccetera, non è per niente banale... ;)

E non ti sembra ridicolo che a fine 2020, a più di 10 anni dalla partenza di questa discussione e con le autorità statali che ormai si arrendono al fatto che il DAB radiofonico è il futuro della radio terrestre, ci sia ancora chi parla di un naturale passaggio da FM a DAB (senza per forza la necessità di spegnere l'FM come fa la Svizzera, sia chiaro... parlo proprio di miglioramento tecnologico in termini di efficienza energetica, pluralismo e pulizia del segnale) come un interesse lobbistico di autorità sovranazionali che vogliono portarti a pagare tutto?
Immagino che queste persone ascoltino ancora la radio a transistor e la musica sui dischi di cera per non arrendersi alle innovazioni tecnologiche... :lol: :lol:
 
Eppure pensa, in caso di bisogno con tutto il resto fermo, quanta gente correrebbe a far via la polvere alle vecchie radio...

Rimango fermo sul punto che hai una visione fuori dal contesto della cosa e che non rispondi a quello che dico se non alle due righe che ti fan comodo...
Per me, un ente pubblico che nel 2021 butta i soldi in onde medie (due o tre impianti sparsi per la penisola con potenze e consumi incredibili e con radiazioni elettromagnetiche allucinanti) e ha una rete DAB e digitale terrestre TV ridicola rispetto ai privati, per me ha fallito...
 
Oddio, almeno tenerli spenti ma pronti all'uso sarebbe gia encomiabile; tra l'altro e chiudo davvero l'ot, l'ascolto di un microsolco originale in ottimo stato gli da la biada a un sacco di digitalate moderne.
 
Qui però mi pare si stia facendo un po' di tutta l'erba un fascio.

Un conto è la radio via web, un altro il dab.

Preserva tutte le caratteristiche dell'FM

- trasmesso su frequenze e non via internet

- anonimo e gratuito

in più porta qualità e (forse) robustezza del segnale.

Dovrebbero darsi una mossa invece (Rai in primis) a coprire bene e con criterio (non come con l'fm) il territorio italiano.
 
Qui però mi pare si stia facendo un po' di tutta l'erba un fascio.

Un conto è la radio via web, un altro il dab.

Preserva tutte le caratteristiche dell'FM

- trasmesso su frequenze e non via internet

- anonimo e gratuito

in più porta qualità e (forse) robustezza del segnale.

Dovrebbero darsi una mossa invece (Rai in primis) a coprire bene e con criterio (non come con l'fm) il territorio italiano.
Bravo.
Un po' di equilibrio finalmente...
Ecco perchè dico come esempio che è diverso il caso TV in Svizzera, dove si vuole ridurre la TV a solo via cavo a pagamento... :icon_rolleyes:
 
Oddio, almeno tenerli spenti ma pronti all'uso sarebbe gia encomiabile; tra l'altro e chiudo davvero l'ot, l'ascolto di un microsolco originale in ottimo stato gli da la biada a un sacco di digitalate moderne.

Siamo sempre ampiamente fuori tema dal discorso centrale che facevo prima... Confermi il mio pensiero scritto poco fa...
 
Qui però mi pare si stia facendo un po' di tutta l'erba un fascio.

Un conto è la radio via web, un altro il dab.

Preserva tutte le caratteristiche dell'FM

- trasmesso su frequenze e non via internet

- anonimo e gratuito

in più porta qualità e (forse) robustezza del segnale.

Dovrebbero darsi una mossa invece (Rai in primis) a coprire bene e con criterio (non come con l'fm) il territorio italiano.

Esatto.. sono due cose diverse...
Se hai tempo di guardare i miei post indietro, vedrai che dico esattamente questo ma tutte le volte si parte per voli pindarici senza né capo né coda che si concludono in un nulla di fatto...
Spesso in queste discussioni c'è chi erroneamente associa il DAB alla porta per chiudere io sistema di trasmissione terrestre in favore dell'IP..
Se ci riesci anche tu a spiegarlo a chi non vuol capire, risolveresti una Mission Impossible!! :laughing7:
 
L'ITU ha gia detto chiaramente quali intenzioni ha entro il 2030.

Ne abbiamo già parlato tempo fa di questo argomento... Le notizie in merito sono ancora tutt'altro che ufficiali... Erano state pubblicate su un sito ritenuto abbastanza "fazioso" e comunque anche lui nell'articolo riempiva le righe di "forse", "staremo a vedere", "chi vivrà vedrà"...
Poi andare al 2030, ne cambieranno di cose... in un anno è cambiato il mondo, arrivare al 2030 può cambiare l'universo...
 
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