Calcio: Diritti Serie A 2021-2024

Quindi la sede sky la hai pagata tu?ma per favore scrivi cose serie

partiamo dal presupposto che Sky è una multinazionale che investe in Italia, ha 5000 dipendenti e un indotto. La sede, che paga profumatamente, ha risanato una parte degradata di Milano. Investe in Italia non gestisce tutto da Londra o dagli USA. Ha dei manager italiani, è un'azienda che dovremmo tenerci cara e non trattata come hanno fatto i presidenti di A che hanno munto fino a quando gli ha fatto comodo per non parlare di buona parte dei giornali (con interessi) che tifavano spacciatamente per Dazn. In un mercato libero ha fatto degli errori di valutazioni perdendo una gara, non per questo bisogna parlarne in questi termini anche perchè è un'azienda privata che investe i propri soldi come gli pare. Se ha ritenuto che il prodotto "calcio italiano" non valga più di quanto offerto (non ha torto) ha fatto delle valutazioni di convenienza legittimi. Quindi teniamocela stretta anche per l'apporto che da al sistema audiovisivo italiano ed all'economia ed auguriamoci che i soldi non dati agli sciuponi del calcio rimangano in Italia investiti in altro
 
Giustissimo. Oltre al fatto che quei mega studi faraonici da 5000 metri quadri alla fine li pagano gli abbonati stessi.
I costi ricadono sempre sugli abbonati, se l'eliminazione di tutto quel baraccone di opinionisti e salotti porterebbe a dei prezzi minori per l'abbonato che ben venga tanto le chiacchiere si fanno già al bar.
 
Comunque adesso anche alcuni osservatori finanziari iniziano a esprimere dubbi, soprattutto dopo le due interviste che ha rilasciato Diquattro. Ovviamente non quelli di parte.

Ora gli scenari sono due. DAZN ha un piano o trova accordi e riesce a fare oltre 2 milioni di abbonamenti entro la metà della prossima stagione o le cose non finiranno come molti sperano qui dentro.
 
partiamo dal presupposto che Sky è una multinazionale che investe in Italia, ha 5000 dipendenti e un indotto. La sede, che paga profumatamente, ha risanato una parte degradata di Milano. Investe in Italia non gestisce tutto da Londra o dagli USA. Ha dei manager italiani, è un'azienda che dovremmo tenerci cara e non trattata come hanno fatto i presidenti di A che hanno munto fino a quando gli ha fatto comodo per non parlare di buona parte dei giornali (con interessi) che tifavano spacciatamente per Dazn. In un mercato libero ha fatto degli errori di valutazioni perdendo una gara, non per questo bisogna parlarne in questi termini anche perchè è un'azienda privata che investe i propri soldi come gli pare. Se ha ritenuto che il prodotto "calcio italiano" non valga più di quanto offerto (non ha torto) ha fatto delle valutazioni di convenienza legittimi. Quindi teniamocela stretta anche per l'apporto che da al sistema audiovisivo italiano ed all'economia ed auguriamoci che i soldi non dati agli sciuponi del calcio rimangano in Italia investiti in altro

Quando leverà le tende poi molto piangeranno. Peccato che sarà tardi

Come non essere d'accordo? La parte evidenziata poi è fondamentale.
 
Comunque adesso anche alcuni osservatori finanziari iniziano a esprimere dubbi, soprattutto dopo le due interviste che ha rilasciato Diquattro. Ovviamente non quelli di parte.

Ora gli scenari sono due. DAZN ha un piano o trova accordi e riesce a fare oltre 2 milioni di abbonamenti entro la metà della prossima stagione o le cose non finiranno come molti sperano qui dentro.
Come ho detto, se hanno fatto questa mossa di acquisto dei diritti devono essere certi/essere sicuri di quel che fanno.

Il passato insegna ;)
 
Comunque adesso anche alcuni osservatori finanziari iniziano a esprimere dubbi, soprattutto dopo le due interviste che ha rilasciato Diquattro. Ovviamente non quelli di parte.

Ora gli scenari sono due. DAZN ha un piano o trova accordi e riesce a fare oltre 2 milioni di abbonamenti entro la metà della prossima stagione o le cose non finiranno come molti sperano qui dentro.
si potrebbero aver i link di questi esperti finanziari non e per far polemica ma per capire quello che anno detto
 
Comunque adesso anche alcuni osservatori finanziari iniziano a esprimere dubbi, soprattutto dopo le due interviste che ha rilasciato Diquattro. Ovviamente non quelli di parte.

Ora gli scenari sono due. DAZN ha un piano o trova accordi e riesce a fare oltre 2 milioni di abbonamenti entro la metà della prossima stagione o le cose non finiranno come molti sperano qui dentro.

Il problema è sempre di relazione con la realtà.
A chiacchiere due milioni di abbonati si trovano seduta stante, e lo dico senza ironia se Dazn riesce a trovare da solo entro Natale un numero di abbonamenti tale da rientrare dell'investimento (quindi due milioni in 9 mesi) sono pronto a levarmi il cappello perché sarebbe un caso di studio per velocità di crescita di un'azienda in questo campo.

Come ho detto, se hanno fatto questa mossa di acquisto dei diritti devono essere certi/essere sicuri di quel che fanno.

Il passato insegna ;)

Hai ragione Vianello, ma molto spesso in questo settore avveduti management hanno dimostrato di essere capacissimi di fare scelte che si sono rivelate sbagliate quando non fallimentari.
Il passato insegna? Forse.
 
Per forza dice così: non hanno mica i soldi per pagare così tanta gente da fare un talk show.... :D

I soldi sono stati spesi per i diritti: si taglia su tutto il resto, dove si può tagliare...

Piuttosto io vedo il rischio con Dazn è che da "offerta multi-sport" si passi a un'offerta fortemente "Serie A-centrica", lasciando gran parte dei diritti tv attualmente in possesso...


Vi leggevo ieri e ho visto il titolo di un articolo di Plazzotta. I più giovani ora guardano gli highlights e solo se capita. E quelli sono gratuiti. Non capisco come pensino di avvicinare veramente nuovo pubblico.

Avvicinare nuovo pubblico sarà molto complicato infatti.

L'obiettivo deve essere avvicinare quello attualmente abbonato a Sky. Ma come fai andando solo in streaming e con un fantomatico "canale backup" (o 2 canali pay veri? solo in certe aree? nessuno l'ha capito...) sul digitale terrestre?
Parliamo di una platea spesso over 55/60, poco pratica con la tecnologia e magari alcuni di questi senza connessioni internet adeguate...


"Il calcio post Covid ha perso audience e le nuove generazioni non amano eventi lunghi come una partita. Non temete il bagno di sangue già vissuto da altre aziende che avevano puntato forte sui diritti del calcio?
«Nel 2020 abbiamo avuto grandi risultati con i nostri contenuti in streaming: la chiave è innovare i format, oggi gli utenti chiedono modalità fruibili e flessibili, un linguaggio nuovo e fresco. Avvicineremo i giovani con contenuti agili, accessibili da qualunque dispositivo».

Come cercare di venirne fuori da una domanda molto scomoda e dare una risposta che ci azzecca poco o nulla :laughing7:

Che ti aspettavi che ti rispondesse? "Eh, sarà dura..." ? :D



Infatti. Abbiamo esempi di come gli italiani siano poco propensi al cambiamento, intendo quelli là fuori che sono la maggioranza, non noi qui dentro.

Premium Mediaset avrebbe dovuto togliere abbonati a Sky con la UEFA Champions League e invece non è cambiato nulla, trasmettendo solo sul digitale terrestre.

Sky avrebbe dovuto assorbire quasi tutti gli abbonati di Premium Mediaset dopo la chiusura di quest'ultima e non è accaduto, perché molti hanno rinunciato.

La maggioranza degli abbonati di DAZN vede la partite sul canale presente su Sky.

Esatto.

Premium aveva il meglio della Serie A (tutte le partite delle migliori 8 squadre di A) + tutta la Champions in esclusiva. Non ha "fregato" a Sky un abbonato che sia uno...

Quando Premium Calcio ha chiuso e Sky è andata sul digitale terrestre, con 7 partite a turno di Serie A+ tutte le partite delle squadre italiane nelle coppe europee + F1 e MotoGp, circa 1 milione di ex-abbonati Premium sul dtt non si è abbonato nè è passato a Sky sat/fibra

Ora Dazn, andando di fatto SOLO in streaming (la storia del DTT è alquanto nebulosa a dir poco, e comunque andrebbe fatto discorso analogo a quello di Premium...), pensa di intercettare così facilmente tutti gli abbonati a Sky Calcio?



Come detto bene da Vianello, il passato insegna...
 
Come ho detto, se hanno fatto questa mossa di acquisto dei diritti devono essere certi/essere sicuri di quel che fanno.

Il passato insegna ;)
Dipende da come la si guarda. Perché il passato insegna anche che fare queste mosse non necessariamente significa che si è certi di quello che si fa.
 
Dipende da come la si guarda. Perché il passato insegna anche che fare queste mosse non necessariamente significa che si è certi di quello che si fa.

Però non è un segreto che Premium Mediaset fece quella mossa perché sapevano che alcuni soggetti, anche Sky, volessero comprarli, quindi volevano alzare il prezzo. Poi è successo quello che sappiamo.
 
Comunque adesso anche alcuni osservatori finanziari iniziano a esprimere dubbi, soprattutto dopo le due interviste che ha rilasciato Diquattro. Ovviamente non quelli di parte.

Ora gli scenari sono due. DAZN ha un piano o trova accordi e riesce a fare oltre 2 milioni di abbonamenti entro la metà della prossima stagione o le cose non finiranno come molti sperano qui dentro.


si potrebbero aver i link di questi esperti finanziari non e per far polemica ma per capire quello che anno detto


https://twitter.com/IlMontanari/status/1377543935267115008


https://twitter.com/IlMontanari/status/1377543217864978433


E non sono gli unici 2 (Montanari e Plazzotta) ad esprimere dubbi.

Anche Corriere Della Sera (a firma Monica Colombo) stamattina qualche dubbio comunque ce l'aveva sulla bontà dei piani di Dazn. Anzi, quasi l'aveva messa come se al momento i dirigenti di Dazn non abbiano ancora le idee molto chiare su cosa vogliono fare esattamente...
E a 4 mesi dall'inizio del nuovo campionato questa "incertezza" non depone proprio a favore di Dazn...


A me sembra invece che l'unica che abbia le idee chiarissime sia TIM... :eusa_whistle: :badgrin: ..
E' stata pure la prima a fare il comunicato :evil5: :D
 
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