Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

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No ma la ragazza in questione era in terapia già, quindi lo sapeva benissimo della sua condizione. Il fatto è chiaro: o lo ha scritto nel questionario anamnestico (e quindi il dottore ha GRAVISSIME responsabilità) o non lo ha scritto (e quindi è stata una sua negligenza molto molto grave)

Se le hanno davvero somministrato il vaccino nonostante lei avesse scritto la patologia sul questionario, qualcuno andrà in galera.
Mi sembrerebbe strano comunque che fosse andata così, non so se la procedura sia così dappertutto ma quando sono andato a fare il vaccino, la dottoressa ha riletto insieme a me il questionario facendomi domande specifiche su malattie, allergie o farmaci presi anche se avevo già risposto, e lei stessa l'ha completato scrivendo ulteriori dettagli emersi dall'intervista.
 
Come sempre…a bocce ferme e con le indagini tutto prende una piega diversa e intanto le vaccinazioni sono bloccate e AZ è ancor più demonio che non se lo compra neanche l’India. E non stupiamoci se da lì arriva il nuovo ceppo.
 
La cosa ancora più grave è che avesse delle patologie e già di prassi con le patologie, fanno o Pfizer o Moderna. Non l'avrà scritto lei su quei fogli che spesso fanno compilare di fretta all'ultimo momento? Non avrà fatto la procedura corretta di prenotazione?

Qui in Piemonte tipo per mia mamma che rientra in una delle patologie elencate e anche io (seppur siano malattie ben controllate dai farmaci nel caso di mia mamma e pure in remissione nel mio caso) rientrando nei soggetti fragili, bisogna andare dal medico di famiglia che prenota e nel caso di mia mamma ha anche compilato i fogli, pur sapendo che a noi spettava uno dei vaccini a mRna.
 
La cosa più grave e che avesse delle patologie e già di prassi con le patologie, fanno o Pfizer o Moderna. Non l'avrà scritto lei su quei fogli che spesso fanno compilare di fretta all'ultimo momento? Non avrà fatto la procedura corretta di prenotazione?

Qui in Piemonte tipo per mia mamma che rientra in una delle patologie elencate e anche io (seppur siano malattie ben controllate dai farmaci nel caso di mia mamma e pure in remissione nel mio caso) rientrando nei soggetti fragili, bisogna andare dal medico di famiglia che prenota e nel caso di mia mamma ha anche compilato i fogli, pur sapendo che a noi spettava uno dei vaccini a mRna.

Ma se aveva già quelle patologie e sapeva di averle, perchè non era già stata vaccinata prima e ha dovuto aspettare l'open day di az?
Come funziona in liguria la prenotazione delle persone con patologie? Qui nel lazio bastava mettere il codice fiscale nel sistema di prenotazione e ti facevano entrare per prenotare un vaccino a mrna a prescindere dall'età.


PS. In Liguria le persone con comorbilità possono prenotare indipendentemente dalla fascia di età come nel lazio mettendo il codice fiscale nel sistema di prenotazione.
https://prenotovaccino.regione.liguria.it
Le malattie autoimmuni fanno parte di quelle comprese per la prenotazione.
https://www.regione.liguria.it/homepage/salute-e-sociale/info-vaccini/patologie-comorbidita.html
 
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Ma se aveva già quelle patologie e sapeva di averle, perchè non era già stata vaccinata prima e ha dovuto aspettare l'open day di az?
Come funziona in liguria la prenotazione delle persone con patologie? Qui nel lazio bastava mettere il codice fiscale nel sistema di prenotazione e ti facevano entrare per prenotare un vaccino a mrna a prescindere dall'età.

Da noi è diverso.. entri, vedi le varie strutture, quale vaccino fanno e se riesci prenoti. Loro hanno tutto un altro iter, come detto.

Ora ci sono anche medici che dicono che le trombosi al chi è di sotto di 50 anni, in tutta l'UE per AZ, è sempre rara ma in percentuali superiori a quelle inizialmente diffuse.

Una cosa è certa: ci stiamo giocando i vaccini a vettore virale. Anche JJ in molti non lo vogliono, almeno nel Lazio Sud.

Ripeto ancora.. non ha senso fare vaccinazioni di massa a tutta velocità con le scorte che hai perché "bisogna far fare l'estate agli italiani".

Si poteva andare anche più lenti. E se uno volesse aspettare settembre? (faccio così per dire).
 
No ma la ragazza in questione era in terapia già, quindi lo sapeva benissimo della sua condizione. Il fatto è chiaro: o lo ha scritto nel questionario anamnestico (e quindi il dottore ha GRAVISSIME responsabilità) o non lo ha scritto (e quindi è stata una sua negligenza molto molto grave)

Concordo con te. O ha sbagliato la ragazza a non riportare sia la patologia, sia il fatto che fosse in terapia ormonale (e so che per chi è in terapia ormonale AZ NON è consigliato), o ha sbagliato il medico che non ha preso in considerazione il questionario (e purtroppo non sembra essere una cosa rara, per quanto grave, visto che mi è capitato di leggere più di una volta di persone che avevano espressamente dichiarato di avere patologie, ma sono state ignorate e gli è stato detto AZ o nulla; e c'è quindi chi ha rinunciato).
L'unica cosa che non mi torna è che con quella malattia autoimmune la ragazza sarebbe dovuta rientrare tra le persone fragili e quindi avrebbe dovuto fare la vaccinazione prima dell'openday (per cui gli avrebbero somministrato automaticamente Pfizer o Moderna).
 
Se posso dire la mia, non solo abolirei le giornate evento, ma imporrei procedure di prenotazione più stringenti e a stretto contatto con il medico curante che, non lo dimentichiamo, è il nostro principale referente.
Se il proprio medico non è in grado di vaccinare in prima persona, dovrebbe essere consultato dal centro vaccinale non appena il paziente effettua una presentazione. Quando poi va all'appuntamento, quelli del centro dovrebbero essere già muniti della cartella anamnestica, per essere in grado di valutare per tempo quale preparato è il più idoneo per quella persona, e se quel giorno la dose specifica per lui/lei non arriva, la persona va rimandata a casa e BASTA.

Questa cosa della liberatoria da far firmare al richiedente per scaricarsi da ogni responsabilità è semplicemente una vergogna.
 
Se posso dire la mia, non solo abolirei le giornate evento, ma imporrei procedure di prenotazione più stringenti e a stretto contatto con il medico curante che, non lo dimentichiamo, è il nostro principale referente.
Se il proprio medico non è in grado di vaccinare in prima persona, dovrebbe essere consultato dal centro vaccinale non appena il paziente effettua una presentazione. Quando poi va all'appuntamento, quelli del centro dovrebbero essere già muniti della cartella anamnestica, per essere in grado di valutare per tempo quale preparato è il più idoneo per quella persona, e se quel giorno la dose specifica per lui/lei non arriva, la persona va rimandata a casa e BASTA.

Questa cosa della liberatoria da far firmare al richiedente per scaricarsi da ogni responsabilità è semplicemente una vergogna.

In un paese normale dovrebbe essere così.
 
Intanto le vaccinazioni proseguono a tutta velocità. Dai dai che se andiamo avanti così a settembre siamo a posto con l'80% di popolazione vaccinata.
 
In Toscana hanno inserito la possibilità di cambiare la data del richiamo, lo farò dopo 22 giorni, invece che dopo 42. Sono riuscito ad anticipare per miracolo anche mia madre, di 11 giorni rispetto ai 42.

Si può cambiare anche hub, speriamo non facciano casino...
 
Sì comunque sembra di stare al mercato del pesce...non si fanno così le cose.
Hanno fatto casino su tutto, ingenerando livelli di confusione fra la gente mai visti.
Comunque la decisione più coraggiosa sarebbe stata di dire stop a tutti i vaccini a vettore virale e fare quelli a mRNA a tutti, anziani compresi. Invece finora non hanno applicato alcuna regola, hanno fatto tutto a casaccio a seconda delle sostanze che via via ricevevano, senza il minimo criterio
 
Chissà il dottore vaccinarsi è figo e va di moda oggi cosa ne pensa della morte della 18enne di Genova.

Attenzione perche' quella ragazza, ribadisco che mi spiace perche' aveva tutta la vita davanti, stava facendo una terapia d' ormoni o assumeva farmaci simili. Questo e' cio' che salta fuori da prime indagini.

Non è la morte della persona, ma una volta infettata le conseguenze postume che questa ha, anche a distanza di mesi/anni.
Non è un problema essere sano o no.

Se un domani uscisse che una persona giovane infettata ha problemi di fertilità, cosa che del resto può essere visto che è un virus che conosciamo relativamente bene, i giovani a voglia che li vaccinerei, ma a ranghi serrati.

Esatto, ancora non possiamo sapere gli effetti a lungo termine di chi ha fatto questa malattia. Il fatto che ci siano ancora persone che dopo mesi non sentano i sapori fa riflettere.

I brividi li metti tu che vorresti autoritariamente polarizzare il thread...
Quindi per te chi è scettico in merito a questa vaccinazione è un novax?
Io non sono un no vax.Ho fatto fare a mio figlio tutte le vaccinazioni possibili,allo stesso tempo ho fatto vaccinare mia madre di 80 e passa anni,ma non ho alcuna intenzione di vaccinarmi contro il covid 19 e vi spiego le ragioni che mi inducono a questa scelta per me e mio figlio:

Ho letto punto per punto, non la pensiamo nello stesso modo ma rispetto il tuo punto di vista.
L' unica domanda che ti faccio e': ci tieni a precisare che non sei un novax, allora perche' qualche pagina indietro hai definito noi che la pensiamo diversamente "no vax al contrario"? Abbiamo argomentato le nostre ragioni come hai fatto tu.
Rifletti solo su questo punto, non ti chiedo nulla di piu'.

In Toscana hanno inserito la possibilità di cambiare la data del richiamo, lo farò dopo 22 giorni, invece che dopo 42. Sono riuscito ad anticipare per miracolo anche mia madre, di 11 giorni rispetto ai 42.

Si può cambiare anche hub, speriamo non facciano casino...

Attenzione perche' con Pfizer alcune persone che conosco quando ancora c' era il richiamo ai 21 giorni le ha stese con la reazione e non poco.
 
Gli open day sono stupidi per principio: mettere giornate intere libere senza prenotazione dopo che è 16 mesi che giustamente si fracassano i cosiddetti con la frase "evitiamo assembramenti" è una scelta folle.
 
Adesso sicuramente partiranno le lamentele di quelli che hanno accettato il piano vaccinale iniziale con 2 dosi di astrazeneca e dopo la prima non vogliono cambiarlo ed uscire dal protocollo vaccinale standard.
Io sono uno di quelli. Ho fatto 60 anni a gennaio e vaccinato con Astrazeneca a maggio. Perché dovrei fare la seconda dose con un altro tipo di vaccino? Se ho letto bene non c'è stato nessun incidente a chi ha fatto la seconda dose con Astrazeneca. Perché cambiare protocollo allora? Forse sono l'unico in Italia che insistere per Astrazeneca!
 
Io sono uno di quelli. Ho fatto 60 anni a gennaio e vaccinato con Astrazeneca a maggio. Perché dovrei fare la seconda dose con un altro tipo di vaccino? Se ho letto bene non c'è stato nessun incidente a chi ha fatto la seconda dose con Astrazeneca. Perché cambiare protocollo allora? Forse sono l'unico in Italia che insistere per Astrazeneca!

Infatti tu NON la farai con altro vaccino. Per gli over 60 resta confermata AZ sia per chi fa la prima dose, sia per chi deve ancora fare la seconda.

Detto ciò, io invece avrei lasciato libera scelta (tra gli under 60) a chi ha già fatto AZ con la prima, se volerla fare anche con la seconda oppure cambiare. Previo controllo capillare della scheda anamnestica nel caso di scelta di AZ.
Se uno non ha avuto alcun problema con la prima dose, non è certo detto che ne possa avere con la seconda.

Tra l'altro non mi sembra che ci siano studi sul fatto di fare due dosi con farmaci diversi. Mi sembra una scelta azzardata.
 
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