No ma la ragazza in questione era in terapia già, quindi lo sapeva benissimo della sua condizione. Il fatto è chiaro: o lo ha scritto nel questionario anamnestico (e quindi il dottore ha GRAVISSIME responsabilità) o non lo ha scritto (e quindi è stata una sua negligenza molto molto grave)
Se le hanno davvero somministrato il vaccino nonostante lei avesse scritto la patologia sul questionario, qualcuno andrà in galera.
Mi sembrerebbe strano comunque che fosse andata così, non so se la procedura sia così dappertutto ma quando sono andato a fare il vaccino, la dottoressa ha riletto insieme a me il questionario facendomi domande specifiche su malattie, allergie o farmaci presi anche se avevo già risposto, e lei stessa l'ha completato scrivendo ulteriori dettagli emersi dall'intervista.