Segnali TV Lombardia, Piemonte Est, pr. PC e PR [nuove graduatorie TV locali]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
ma non solo TV8, il problema con il Philips l'ho anche per tutti gli altri canali sul 52 (722), Sky Tg24 e Cielo.

Con il Samsung invece nessun problema.
Nella tua zona il 52 ( dalle liste OTG) sono ricevibili da Canate (Pr)- Velo (VR)-Valcava. Dovresti dare un occhiata al puntamento dell'antenna per sapere da dove ricevi
 
Situazione uguale: LG perfetto in sala . Con Philips in cucina segnale debole o assente

questo è un altro problema entrano echi forti di Velo in antenna da Valcava (o viceversa). Si risolve minimizzando gli echi interferenti guardando la risposta impulsiva sullo strumento. Molti antennisti non lo fanno cosi i tv più allergici spesso soffrono.
Cmq a Cavriago, Valcava non è il segnale migliore...
 
questo è un altro problema entrano echi forti di Velo in antenna da Valcava (o viceversa). Si risolve minimizzando gli echi interferenti guardando la risposta impulsiva sullo strumento. Molti antennisti non lo fanno cosi i tv più allergici spesso soffrono.
Cmq a Cavriago, Valcava non è il segnale migliore...
Purtroppo quando é stato fatto l'impianto non avevo alternative
 
Ciao, vi risultano problemi sul mux Rai 3 in provincia di Monza?
Perchè da me da giorni il segnale va e viene, rendendo i canali contenuti nel mux inguardabili
 
Ciao, vi risultano problemi sul mux Rai 3 in provincia di Monza?
Perchè da me da giorni il segnale va e viene, rendendo i canali contenuti nel mux inguardabili

Qui tutto a posto su quel MUX.

In compenso è praticamente scomparso il MUX 1 Rai in VHF da Milano che comunque avrebbe dovuto in ogni caso scomparire dal 20 ottobre.
 
Allora, provo a fare ordine sulle mie idee, ditemi pure se scrivo stupidaggini. Poi mi tacerò anch'io fino al 20 ottobre. :D

Domanda: se a un ripetitore Rai è stata assegnata nel 2010 una particolare frequenza diversa da quella idealmente regionale UHF 23 (cfr. https://www.litaliaindigitale.it/si...indigitale/muxnazionali/raimux1lombardia.html; le VHF più popolari sono 5 e 9, ma ci sono vari casi di VHF 6/10, UHF 22/28/30/34/40), per quale motivo è avvenuto ciò?
Personalmente me ne vengono in mente tre:
- motivi storici: il pubblico che riceveva da quel ripetitore non doveva aver bisogno di cambiare o metter mano all'antenna. A dire il vero, per risolvere questo problema sarebbe bastato definire a livello regionale una sola frequenza VHF, una sola in UHF IV e una in UHF V e convertire tutti i ripetitori su una di queste tre: diciamo che abbiano deciso di traslare i ripetitori 1 a 1 per risparmiare tempo (salvo la necessaria eliminazione della banda I). Se questo motivo fosse l'unico valido, potremmo quindi aspettarci almeno che le UHF attuali in IV banda (sia la 23 sia 22/28/30/34) passino al 30 immediatamente entro il 20 ottobre o poco dopo; resteranno invece più a lungo le varie VHF e l'UHF 40, presumibilmente finchè col nuovo PNAF i puntamenti delle antenne verranno messi in discussione;
- motivi di coordinamento internazionale: metti caso che in certe zone il 23 o altro fosse a rischio di disturbare la Svizzera ecc. Questo motivo sarebbe decaduto con gli accordi degli ultimi anni, che stabiliscono le frequenze destinate all'Italia che essenzialmente sono quelle del nuovo PNAF;
- motivi di SFN: secondo me i più significativi. Se in zone relativamente interne, dove tutt'attorno è usata la frequenza comune e solo da un ripetitore ne compare un'altra, e non sussiste il problema della differenza di banda, l'unica teoria che mi viene è che in quel punto si sommassero gli echi di diversi ripetitori circostanti e che fosse quindi impossibile usare la stessa frequenza. A meno di improbabili mutamenti negli ultimi 10 anni, i problemi sarebbero presenti a tutt'oggi e quindi sarebbe difficile accendere il nuovo 30 nei punti più problematici, oppure richiederebbe molti tentativi.

Quindi la mia teoria per il passaggio mux 1 -> mux R in Lombardia è:

- UHF di IV banda e assenza di problemi di SFN-> UHF 30 dal 20 ottobre;
- VHF e UHF di IV banda ma problemi di SFN -> restano lì fino a gennaio 2022; nel caso i problemi fossero radicalmente irrisolvibili col DVB-T, qualche ripetitore con frequenze diverse potrebbe restare invariato, tramite deroga, fino all'introduzione del DVB-T2;
- UHF 40 -> rischio che resti lì fino a gennaio 2022; in ogni caso ci vorrà un po' per pianificare il mux B in quella zona, spostare al 30 (quindi far cambiare gli orientamenti e/o i mix delle antenne, se necessario) e risolvere eventuali problemi di SFN;
- VHF e assenza di problemi di SFN -> potrebbero restare lì fino a gennaio 2022, quando si modificheranno mix e orientamenti delle antenne se necessario.
 
Allora, provo a fare ordine sulle mie idee, ditemi pure se scrivo stupidaggini. Poi mi tacerò anch'io fino al 20 ottobre. :D

Domanda: se a un ripetitore Rai è stata assegnata nel 2010 una particolare frequenza diversa da quella idealmente regionale UHF 23 (cfr. https://www.litaliaindigitale.it/si...indigitale/muxnazionali/raimux1lombardia.html; le VHF più popolari sono 5 e 9, ma ci sono vari casi di VHF 6/10, UHF 22/28/30/34/40), per quale motivo è avvenuto ciò?
Personalmente me ne vengono in mente tre:
- motivi storici: il pubblico che riceveva da quel ripetitore non doveva aver bisogno di cambiare o metter mano all'antenna. A dire il vero, per risolvere questo problema sarebbe bastato definire a livello regionale una sola frequenza VHF, una sola in UHF IV e una in UHF V e convertire tutti i ripetitori su una di queste tre: diciamo che abbiano deciso di traslare i ripetitori 1 a 1 per risparmiare tempo (salvo la necessaria eliminazione della banda I). Se questo motivo fosse l'unico valido, potremmo quindi aspettarci almeno che le UHF attuali in IV banda (sia la 23 sia 22/28/30/34) passino al 30 immediatamente entro il 20 ottobre o poco dopo; resteranno invece più a lungo le varie VHF e l'UHF 40, presumibilmente finchè col nuovo PNAF i puntamenti delle antenne verranno messi in discussione;
- motivi di coordinamento internazionale: metti caso che in certe zone il 23 o altro fosse a rischio di disturbare la Svizzera ecc. Questo motivo sarebbe decaduto con gli accordi degli ultimi anni, che stabiliscono le frequenze destinate all'Italia che essenzialmente sono quelle del nuovo PNAF;
- motivi di SFN: secondo me i più significativi. Se in zone relativamente interne, dove tutt'attorno è usata la frequenza comune e solo da un ripetitore ne compare un'altra, e non sussiste il problema della differenza di banda, l'unica teoria che mi viene è che in quel punto si sommassero gli echi di diversi ripetitori circostanti e che fosse quindi impossibile usare la stessa frequenza. A meno di improbabili mutamenti negli ultimi 10 anni, i problemi sarebbero presenti a tutt'oggi e quindi sarebbe difficile accendere il nuovo 30 nei punti più problematici, oppure richiederebbe molti tentativi.

Quindi la mia teoria per il passaggio mux 1 -> mux R in Lombardia è:

- UHF di IV banda e assenza di problemi di SFN-> UHF 30 dal 20 ottobre;
- VHF e UHF di IV banda ma problemi di SFN -> restano lì fino a gennaio 2022; nel caso i problemi fossero radicalmente irrisolvibili col DVB-T, qualche ripetitore con frequenze diverse potrebbe restare invariato, tramite deroga, fino all'introduzione del DVB-T2;
- UHF 40 -> rischio che resti lì fino a gennaio 2022; in ogni caso ci vorrà un po' per pianificare il mux B in quella zona, spostare al 30 (quindi far cambiare gli orientamenti e/o i mix delle antenne, se necessario) e risolvere eventuali problemi di SFN;
- VHF e assenza di problemi di SFN -> potrebbero restare lì fino a gennaio 2022, quando si modificheranno mix e orientamenti delle antenne se necessario.

Posso risponderti per quello che penso:
Il solito casino all'italiana e Deroghe infinite.
Sul Canale Boing,compare ancora la scritta "PROVVISORIO"
Il canale 54,come il 58 e 52 : ancora accesi ; temporaneamente provvisori.....
Modifiche su Mix e orientamenti non li fa piu' nessuno,le antenne si mettono a caso...
Tanto l'utente medio e mediobasso ,con il telecomando,non va' oltre il 10.
Il duopolio RAI e MEDIASET fa' quello che vuole,gli altri quello che possono. (Quasi nulla)
:eusa_wall::eusa_wall:
 
Assolutamente no. Il VHF da Milano rimane fino a Gennaio 2022.
visto che gli sd saranno presenti su altro mux credo che verrà spento subito a questo passaggio viste le comunicazioni di risintonizzazine di RAI. Altrimenti se mux R rimane anche il VHF avrebbe dovuto essere comunicato.

Comunque un passaggio fatto con i piedi. Non comunicare che alcuni utenti dovranno chiamare l'antennista è grave.
 
Ultima modifica:
visto che gli sd saranno presenti su altro mux credo che verrà spento subito a questo passaggio viste le comunicazioni di risintonizzazine di RAI. Altrimenti se mux R rimane anche il VHF avrebbe dovuto essere comunicato.

Comunque un passaggio fatto con i piedi. Non comunicare che alcuni utenti dovranno chiamare l'antennista è grave.

L'assenza di informazione completa e precisa, tanto che pure i crawler dei vari canali cambiano ancora, è assolutamente indecente.

L'utenza è lasciata completamente allo sbaraglio.
 
Nel Mux Studio1 RADIO BRUNO U(LCN 256) apre le danze con il passaggio dall'MPEG-2 SD all'MPEG-4 (H264) HD. Risoluzione 1440x1080i e HD Nativo ;)
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso