Purtroppo, pur non avendo nulla contro chi lavora in Rai (Fazio e Litizzetto compresi), va detto che la GESTIONE tecnico-artistica da tempo spesso non segue più neanche per sbaglio un minimo sindacale di adeguatezza e competenza: ormai è tutto economie (dove non si toccano le cose care al CdA di turno, of course) e bilancini politici. Tra le economie, abbiamo la pratica dei subappalti di intere porzioni tecniche (dalle riprese x molti servizi tg agli encoder), e i risultati si vedono. Così, invece di essere un traino che, grazie al Canone, non segue le leggi di mercato e dell'audience bensì la massima qualità possibile, la Rai ha finito con lo scimmiottare al peggio i privati... con l'aggravante dei "lacci e lacciuoli" legislativi non di rado utilizzati ad uso e consumo di CdA e Governi di turno. Che peccato, e che tristezza! E pensare che la Rai avrebbe risorse e talenti a sufficienza per tener testa a tutti i migliori omologhi europei!! Se gestita con tutt'altri criteri, naturalmente.
Termino, per non andare troppo OT, dicendo pure che a questo passaggio s'è aggiunta la maldestra gestione da parte del MiSE e dei Governi recenti di tutto lo switch-off verso (forse) il T2-HEVC... cosa che ha ulteriormente penalizzato il comparto tecnico, già "provato" dalle scelte operate il 18 Dicembre scorso sul satellite. Ormai vale solo il foscoliano "Spes ultima Dea"...