In Rilievo Piano liberazione banda 700 e coordinamento canali Paesi confinanti

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
(Per le interferenze radio: https://www.digital-forum.it/showth...enia-Croazia&p=7295970&viewfull=1#post7295970)


Riassunto dal RSPG di Bruxelles del 9 Febbraio che riguarda le frequenze coinvolte nel 5G:


Il sottogruppo del RSPG si è riunito online il 18 Gennaio.

La Slovenia ha inviato una lettera di reclamo a causa delle interferenze italiane nei confronti dei propri sistemi di TMI. Basandosi sulla prima roadmap italiana, infatti, aveva organizzato un'asta e concesso licenze a 3 operatori di rete mobile e un'altra licenza ad un operatore M2M, e l'attivazione era prevista ad inizio 2022.

La presenza di interferenze televisive italiane, principalmente sulle frequenze UHF 52, 54 e 57, sta impedendo il corretto funzionamento del 5G in una parte considerevole della Slovenia. Due operatori di telefonia mobile subiscono interferenze dannose e lamentano una perdita finanziaria fino a 60.000 € al mese.
Questa situazione sta causando anche danni economici al Paese balcanico.


Avendo alcuni punti in comune sui problemi di interferenza, questa lettera è stata inclusa nell'ambito del parere RSPG sull'applicazione dell'articolo 28, paragrafo 3 del CECE in relazione ai problemi di disturbo transfrontaliero nella banda UHF tra Croazia e Italia.


L'Italia ha spiegato che nelle aree limitrofe a Croazia e Slovenia (Aree 2 e 3 per il Nord Italia e Area 4 per Adriatico e Sud Italia), lo spegnimento delle frequenze UHF 50-53 sarà effettuato tra il 3 Gennaio e il 15 Maggio 2022.

Il Nord Italia (Aree 2 e 3) è stato suddiviso in 11 parti. La disattivazione è iniziata nelle parti 1 e 2 e si sposterà senza problemi alla parte 4 verso sud e successivamente ad est nelle parti 5, 6, 7, 8 e 10. Nelle aree 1 e 2 la liberazione TV UHF 50-53 è prevista entro metà Marzo e nella parte 10 entro il 14 Marzo.

A causa dei ritardi nell'esecuzione della soluzione coordinata, il RSPG ha proposto di modificare l’ordine di rilascio nelle Aree 2 e 3, anticipando dunque lo spegnimento nelle parti 7, 8 e 10 visto che sono responsabili delle interferenze ai servizi TMI in Croazia e Slovenia, rispetto alle parti 3 e 4.

Intanto risultano già spente le frequenze 51 e 53 e le stazioni high tower high power (HPHT) italiane sul canale 50.



L'Italia ha risposto che, secondo la decisione della CE sulla banda UHF, può tenere acceso il proprio segnale TV fino a metà 2022 e la nuova tabella di marcia è stata approvata dal governo per anticipare questa scadenza. Le date specifiche per lo spegnimento delle stazioni televisive in ciascuna regione sono state definite dal ministero responsabile delle comunicazioni nel 2021.

La Croazia ha apprezzato gli sforzi finora compiuti, ma è delusa dalla lentezza nel ritmo di risoluzione dei problemi di interferenza e ha ricordato che, secondo il punto 3.2 del parere RSPG, le frequenze UHF 50-53 dovevano essere già libere a metà Agosto 2021. Per questo motivo, insieme alla Slovenia, ha chiesto all'Italia di velocizzare la disattivazione di queste frequenze perché è considerata inaccettabile la presenza d'interferenze ai danni del 5G fino a Maggio 2022.

Anche il rappresentante della CE ha espresso le stesse preoccupazioni dei 2 Paesi balcanici.


Visto la mancanza di progressi da parte dell'Italia per ridurre le interferenze sulle frequenze televisive considerate prioritarie dalla Croazia che dovevano essere rimosse entro l’1 Luglio 2021, il RSPG ha suggerito di utilizzare dei canali temporanei per accelerare il processo di liberazione.

L'Italia ha replicato che non è possibile per diversi motivi:

limitata disponibilità di apparecchiature sul mercato;

spese da parte delle emittenti per nuove apparecchiature solo per pochi mesi;

vittoria delle emittenti in tribunale con l'attuale normativa nazionale;

futuro passaggio a fornitori di contenuti al termine del processo per gran parte di esse.


L'Italia, inoltre, dovrebbe convincere nuovamente il proprio operatore a ridurre il disturbo sulla frequenza UHF 52, accettando il canale temporaneo almeno per i trasmettitori high power high tower o diminuendo la potenza delle postazioni più interferenti. In questo modo verrebbe risolto il problema descritto nel parere RSPG.

Ma ha risposto che agirà secondo la tabella di marcia ed eliminerà le interferenze al più tardi entro metà Maggio 2022 perché la ripianificazione delle frequenze TV e il rilascio dei canali UHF 50-53 stanno seguendo la stessa tempistica. Tuttavia cercherà di trovare soluzioni temporanee che potrebbero anticipare lo spegnimento prima delle date indicate nella tabella di marcia.


La Croazia ha notato livelli di interferenze raggiungere un'intensità di campo pari a 77 dbμV/m ad un'altezza di 10 m e ha osservato che anche sul canale 50, dove sono state spostate tutte le stazioni high power high tower italiane, sta ancora rilevando disturbi fino a 47 dbμV/m (nel tempo invernale) in Istria.
All'Italia è stato chiesto di indagare ed adottare le contromisure giuste per ridurre il problema e la Croazia ha accettato di condividere i suoi dati di misurazione:

Misurazione nell’assegnazioneCanaleFrequenza CRO, ITA (MHz)Interferenza del cuscinettoLivello d’interferenza (dbμV/m)Cell IDData della misurazioneGPS: (WGS84)Posizione della rilevazione
D055070629047,212D29/12/2021013E3736 45N0924Orsera
D07507062404612D4/1/2022018E1726 42N3150KMP Veliki Bokolj
D055272229060,212D29/12/2021013E3736 45N0924Orsera
D055272227077,712D29/12/2021013E3850 45N2430Buie
D07527222305812D4/1/2022018E1726 42N3150KMP Veliki Bokolj
D055473827073,213A229/12/2021013E3850 45N2430Buie
D055473832064,4177129/12/2021013E3736 45N0924Orsera
D0754738250532B1E4/1/2022018E1726 42N3150KMP Veliki Bokolj
D055574627076,413A229/12/2021013E3850 45N2430Buie
D055574631062,3177129/12/2021013E3736 45N0924Orsera
D055574627059,813A229/12/2021013E3736 45N0924Orsera
D07557462106532D64/1/2022018E1726 42N3150KMP Veliki Bokolj
D055675427076,412D29/12/2021013E3850 45N2430Buie
D055675431065,212D29/12/2021013E3736 45N0924Orsera
D07567542204912D4/1/2022018E1726 42N3150KMP Veliki Bokolj
D055776227054,9549D29/12/2021013E3850 45N2430Buie
D05577621042,4D829/12/2021013E3850 45N2430Buie
D055776232041,2029/12/2021013E3736 45N0924Orsera
D055776227040,254D929/12/2021013E3736 45N0924Orsera
D07577622005354B94/1/2022018E1726 42N3150KMP Veliki Bokolj
D0758770205457D24/1/2022018E1726 42N3150KMP Veliki Bokolj
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Infine, Italia e Malta hanno comunicato di voler partecipare agli incontri organizzati dall'ITU sull'ottimizzazione del piano GE84 per la regione nord africana. Queste riunioni saranno utili anche per affrontare le questioni sul coordinamento transfrontaliero con i paesi limitrofi nord africani.

Il prossimo incontro del RSPG è previsto telematicamente il 23 Marzo
 
Questo è il risultato ottenuto con continui rinvii... e proroghe varie...
L'Italia si conferma un'altra volta il paese di Pulcinella! Un paese totalmente inaffidabile.

Appunto... Questo perché la banda 700 doveva già essere libera entro la fine del 2021 in tutta Italia, e i Paesi confinanti giustamente, si lamentano (già da diversi anni, ma hanno atteso molto pazientemente questo refarming).
Tre, quattro mesi di interferenze, non sono pochi. E poi c'è qualcuno che ancora pensa ad altri rinvii...

Ok ma se l'Europa ha dato la possibilità di spegnere la 700 MHz ( 50-53 a parte) entro giugno 2022 gli altri non lo sapevano? son qualche mese, aspetti , mica si muore se si parte con il 5G a giugno

Le scadenze vanno rispettate... e l'Italia è in ritardo.
 
Allora ti lamenti con l' Europa per la proroga che ha concesso. Se l' Italia ha tempo fino al 30 giugno, è ancora nei tempi, nessun ritardo

Infatti i suddetti Paesi non erano d'accordo con la proroga, avendo già dato in uso, come avrebbe dovuto fare anche l'Italia, le frequenze per il 5G.
Se le interferenze fossero state verso l'Italia, avremmo già puntato il dito contro l'Europa, quindi non ci vedo niente di male, nel lamentarsi. L'Italia è vero sta rispettando la proroga, ma la si può non condividere e invitare lo Stato interferente (l'Italia) ad accelerare i tempi, ed è appunto, la richiesta fatta.
 
si ma la proroga era a patto di eliminare subito almeno i 50-53 per non "accecare" le celle estere... E' lì che siamo in difetto.
Lo spegnimento del 52 praticamente è stato procrastinato allo switch off delle varie zone e anche troppi 50 sono ancora attivi (di non piccoli solo nella mia zona vedo San Luca e Oggioli...)
 
Dal link precedente non ho capito, cosa si intende che in caso di problemi (se ho ben capito) sulla rete di primo livello, si dovrà intervenire con la modifica anche su quella di secondo livello?
 
Le date relative ai comuni finora pubblicate terminano domani 23 febbraio ( 3/4 marzo a parte), lo stesso per l'elenco dei siti Rai per il refarming dei mux MR... aspettiamo fiduciosi gli aggiornamenti:eusa_think:

Giovedì 24 tocca a Cortina e Cadore; Venerdì 25 resto della provincia di Belluno (Col Visentin passa il 10/03)
Poi il 28 si riparte con la zona alta della provincia di Treviso, l'altopiano dei Sette Comuni, Valdagno
Il primo marzo tocca Tarvisio e alta Carnia
il 2 marzo all'appennino reggiano e parmense
il 3 marzo si recuperano le Langhe e si fa l'appennino bolognese e modenese (meno Monfestino)
il 4 marzo si recuperano il resto della provincia di Torino (Maddalena inclusa ed escluso il Canavese) e si prosegue con l'appennino bolognese (Oggioli compreso)
Il 7 marzo tocca al Canavese, alle parti pianeggianti delle province di Asti, Alessandria (compresi Giarolo), Biella, Novara e Vercelli
L'8 marzo si affronta la Brianza, il resto delle province di Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia; le province di Milano, Pavia, Lodi, Cremona (compresi Penice e Calenzone)
Il 9 marzo passano le postazioni che interessano Parma, Reggio nell'Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Verona e si concludono queste province
Il 10 marzo si prosegue con Forlì-Cesena, Ravenna e si completa il Veneto centrale
L'11 marzo tocca al Friuli essere completato, più la Venezia Giulia
Il 14 marzo è il turno dell'appennino forlivese e della provincia di Rimini
 
Dal link precedente non ho capito, cosa si intende che in caso di problemi (se ho ben capito) sulla rete di primo livello, si dovrà intervenire con la modifica anche su quella di secondo livello?

Se non ho capito male, in caso di interferenze (interne all'Italia, non con i confinanti), tra reti di primo e secondo livello, si darebbe la priorità a quella di primo livello, per consentire una maggiore copertura (aumentando la potenza). Ovviamente previa autorizzazione e "fattibilità". Correggetemi se sbaglio.
 
Giovedì 24 tocca a Cortina e Cadore; Venerdì 25 resto della provincia di Belluno (Col Visentin passa il 10/03)
Poi il 28 si riparte con la zona alta della provincia di Treviso, l'altopiano dei Sette Comuni, Valdagno
Il primo marzo tocca Tarvisio e alta Carnia
il 2 marzo all'appennino reggiano e parmense
il 3 marzo si recuperano le Langhe e si fa l'appennino bolognese e modenese (meno Monfestino)
il 4 marzo si recuperano il resto della provincia di Torino (Maddalena inclusa ed escluso il Canavese) e si prosegue con l'appennino bolognese (Oggioli compreso)
Il 7 marzo tocca al Canavese, alle parti pianeggianti delle province di Asti, Alessandria (compresi Giarolo), Biella, Novara e Vercelli
L'8 marzo si affronta la Brianza, il resto delle province di Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia; le province di Milano, Pavia, Lodi, Cremona (compresi Penice e Calenzone)
Il 9 marzo passano le postazioni che interessano Parma, Reggio nell'Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Verona e si concludono queste province
Il 10 marzo si prosegue con Forlì-Cesena, Ravenna e si completa il Veneto centrale
L'11 marzo tocca al Friuli essere completato, più la Venezia Giulia
Il 14 marzo è il turno dell'appennino forlivese e della provincia di Rimini

Grazie:)
 
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