Ho Sky Q Platinum e se collego l’antenna del terrestre e faccio la ricerca dal menù Impostazioni/Digitale terrestre/Ricerca canali, mi trovo (come noto) alle posizioni 101,102 e 103 i dtt di Rai 1 e 2 in hd e Rai 3 regionale in sd (ovviamente mai criptati), oltre a tutti i canali del terrestre a partire dalla posizione 5001, con Rai 3 hd nazionale alla posizione 5103.
Purtroppo però non sempre il digitale terrestre si riceve bene. Anzi, a volte per niente, per cui non vedo la Rai ne da Sky ne dal dtt.
Con la ricerca dal menù Impostazioni/Altri canali SAT ricevo anche tutti i canali Rai (hd e sd) dalla posizione 9286, ma il problema è che a parte i primi tre Rai nazionali (che sono comunque saltuariamente criptati), tutti gli altri, compresi i Rai 3 regionali, sono sempre criptati, perché codificati solo in Nagra.
Quindi anche questa opzione è sostanzialmente inutile, perché mi permette di vedere solo i tre Rai nazionali solo quando trasmettono contenuti relativamente interessanti (per questo non criptati).
Avendo però acquistato una oramai economicamente accessibile Smart tv con lettore di cam, ho attivato Tivúsat (con una spesa una tantum) e così passo da Sky a satellite con un click e vedo tutti i canali Rai in hd e, volendo, tutti i Rai 3 regionali (per ora solo in sd).
Il mio unico disappunto è che i produttori delle Smart tv non hanno ancora predisposto nei loro software di gestione, la possibilità di posizionare i canali prelevandoli dalle diverse fonti di ricezione, per potersi creare la propria lista, cosa non impossibile, dato che si è sempre potuto fare da anni con i decoder esterni: se qualcuno ha avuto il vecchio XDome con codifica nds e doppio ingresso card, sa di cosa parlo (per es.: rai 1 e 2 hd da Tivúsat, rai 3 regionale da dtt e canali Sky a seguire, mescolati a piacere con tutti gli altri).
Ma per rientrare in OT, il problema vero è nel fatto che sia Sky sia Tivúsat continuano in una stupida concorrenza, di nessuna utilità per gli utenti, in barba alla norma (oggi miseramente scomparsa) che obbligava al sistema del “decoder unico”.
Peraltro abbiamo, da una parte la Rai: servizio pubblico che mantenendo la linea attuale si priva di un potenziale aumento di visibilità (canali in hd + Rai 4k), dall’altra Sky: servizio privato con necessità di salvaguardia del proprio portafoglio clienti, le quali avrebbero entrambi vantaggi indiscutibili da un “normale” accordo tecnico.