Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Intendevo nel suo normale lavoro, a display spento (mentre non si fanno settaggi).![]()
Assorbimenti accettabili allora. Spero che queste centraline possano alimentare ad esempio una amplificata...
Appena sarà il momento le studierò per bene.
3) Gamma dinamica segnali in ingresso VHF/UHF e uso del preamplificatore interno
- Per una modulazione 64QAM con code rate di 3/4 la digitale programmabile gestisce sugli ingressi VHF/UHF segnali a partire da una potenza minima di 40dBuV fino ad un massimo di 109dBuV per una dinamica totale di 69dB.
- Il preamplificatore interno è attivato come impostazione predefinita e va disabilitato solo in caso di forti segnali in entrata con una potenza pari o superiore agli 80dBμV (anche per un solo mux).
- La funzione del preamplificatore interno è quella di aumentare la potenza dei segnali nella fascia tra i 40 e i 79dBuV in modo che vengano correttamente trattati dal processo di conversione da analogico a digitale.
- La disattivazione del preamplificatore interno per segnali di potenza inferiore a 80dBuV riduce la sensibilità del sistema determinando anomalie nel controllo automatico del guadagno e un malfunzionamento nella misurazione della potenza (i segnali aldisotto dei 55dBuV vengono indicati con 00 (doppio zero) anche se processati).
- Con l'utilizzo di una antenna attiva o di un preamplificatore esterno a bassissimo rumore la funzione pre interna va disattivata per evitare la saturazione del convertitore ADC che comprometterebbe la qualità dei processi numerici della DSP.
4) Caratteristiche e specifiche tecniche del preamplificatore interno
- I preamplificatori interni, uno per ogni ingresso VHF/UHF, sono dei LNA (Low Noise Amplifier) realizzati con dei device MMIC (mimic - Monolithic Microwave Integrated Circuit) di tipo SMD in contenitore plastico SOT363-6pin.
- Sono progettati in tecnologia QUBiC4+ Si BiCMOS (Silicon Bipolar Complementary Metal Oxide Semiconductor) per una alta linearità con un IP3O (output third-order intercept point) di 29 dBm e applicazioni a basso rumore su un range di frequenza da 40 MHz to 1 GHz.
- Alimentati a 3,3V hanno un guadagno di 14dB e una NF di 2,8dB quando attivi e di 2,5dB in bypass mode.
- Questi LNA sono device molto robusti rispetto ad altri in tecnologia GaAs [ESD protection > 2 kV Human Body Model (HBM) and >1.5 kV Charged Device Model (CDM) on all pins].
Aggiornamento: con questa vecchia amplificata (dove si somma poi il max gain della centralina), ho guardato sia La7 che un mediaset, ok Q9 ma li vedo bene
e in ora di punta traffico nessun disturbo (segnale che arriva forse più debole e quindi non mi tira dentro disturbi?).
Mentre il rai mux30, purtroppo basta una macchina e ho i disturbi.
Se non ricordo male con l'altra Fracarro (non amplificata) invece avevo i mediaset con molti disturbi e i rai solo saltuariamente.
Potrei provare ad abbassare il gain della centralina, e magari anche un puntamento meno mirato.
Visto che con Q9 i canali comunque li vedo benissimo, se i disturbi fossero veramente minimali (come la situazione attuale sui mediaset) potrei tranquillamente conviverci).
Ma purtroppo a questo giro hanno iniziato i Rai (quando disturba addirittura esce assenza video).
.
Sarebbe da provare senza centralina, hai un'alimentatore per amplificatori da palo?
Perchè purtroppo anche attenuando il segnale si degrada.
In pratica abbassi il segnale, la centralina lo riamplifica e non è bene.