Aumento del costo dei carburanti

Ma sti paladini, dove erano quando i benzinai acquistavano il carburante a tot, poi il giorno dopo aumentava, e te lo vendevano al prezzo tot+xxx, pur avendo ancora ke vecchie scorte??
In quel caso non si parlava dei costi di.. Non gestione???

Se leggi i miei post precedenti io ho suggerito che oltre che mandare il prezzo praticato al Mise dovrebbero essere inviati anche gli estremi della fattura d'acquisto. In questo modo emergerebbe automaticamente chi fa lo speculatore e chi no!

Beh se il dito che indica la luna e' del solito credulone che non valuta anche l' altro lato della medaglia, sai com'e'..diffido eccome sia del dito che della luna e del credulone stesso
Quanto al discorso che le ennesime conclusioni di parte siano state scritte qui, puoi dirmi da chi? da un tuo collega?

Invece di denigrare e filosofeggiare perché non ci spieghi argomentando perché l'articolo del Fatto Quotidiano non è attendibile? Spiegaci dove sbaglia e dove siamo creduloni noi che abbiamo tratto le stesse conclusioni in anticipo se ti vai a rileggere tutto il 3d! ;)

Dopo questa spero vivamente che tu lo sia, perche' altrimenti prendere le parti di una categoria indifendibile che a detta tua fara' danno al tuo portafoglio vuol proprio dire far colazione a pane e furbizia :eusa_doh:

Se avessi letto i miei post precedenti avresti già capito che non posso essere un gestore; uno che propone di inviare al Mise oltre ai prezzi praticati anche il costo della materia prima sarebbe un fesso a farsi beccare con le mani nella marmellata.
Non prendo le parti di una categoria indifendibile; prendo le parti del mio portafogli che già trema al pensiero che oltre a dover pagare il carburante dovrò pagare anche tutte le spese di questa "follia" della cartellonistica coi prezzi medi che a me francamente non servono a nulla visto che come altri uso PrezziBenzina oppure il sito del Mise facendo una ricerca per capire quello più conveniente.
L'unica cosa che trovo intollerabile, è arrivare al distributore e ritrovarmi il prezzo diverso da quello comunicato al Mise; io casomai mi sono fatto km per andare a quello più conveniente e poi mi ritrovo con un prezzo applicato diverso da quello comunicato al ministero!
Con PrezziBenzina posso anche passarci sopra, perché è su base volontaria, ma quello del Mise è obbligatorio! E questo, l'aggiornamento, non va fatto a posteriori, va fatto in anticipo altrimenti scatta una sanzione di migliaia di Euro.
 
Timeline

Benzina e energia, come risparmiare secondo Geopop.


Ospite di Marco Carrara questa settimana a Timeline il geologo e divulgatore scientifico Andrea Moccia, fondatore di GeoPop, fenomeno social con milioni di follower e visualizzazioni, da qualche giorno anche in libreria con il saggio "Cercasi energia". In un'Italia alle prese con l'aumento delle bollette energetiche, nella settimana dello sciopero dei benzinai, poi in parte revocato, Moccia dà consigli su come risparmiare e come informarsi correttamente, anche sui social network.

https://www.raiplay.it/video/2023/0...023-d483e786-3cde-4acd-93cc-ab163af61c5c.html
 
intanto "in settimana potrebbe saltare la genialata del cartello" l'antitrust l'ha bocciata.

comunque ho dovuto girare questa settimana e almeno da queste parti si trova il servito a soli 6 cent in + rispetto al prezzo self, certo c'è qualcuno che lo fa 20 cent, ma fortunatamente non ho trovato nessun 50 (tanto lo faccio self sempre e do il buongiorno al gestore quando presente)
 
Per arginare questi aumenti hanno fatto nuovi accordi con la Libia; peccato che sia altra propaganda visto che fare da Hub per il resto d'Europa è pura fantasia, non abbiamo le infrastrutture adeguate per fare transitare volumi di gas per fare da Hub per gli altri, abbiamo una infrastruttura periferica e non un tronco principale. Pensare di adeguare l'infrastruttura ci costerebbe miliardi di euro, quindi ancora peggio, non abbiamo i capitali per farlo.
 
intanto "in settimana potrebbe saltare la genialata del cartello" l'antitrust l'ha bocciata.

Comunque anche senza la bocciatura avrebbero dovuto farsi la domanda: "Questi cartelli faranno realmente diminuire i prezzi?"

Se oggettivamente la risposta è si si va avanti, viceversa se è no ci si ferma.
In caso che li farà aumentare propongo di recuperare questi aumenti decurtando lo stipendio dei nostri rappresentanti. ;)
 
Aggiungere un cartello luminoso che consuma più corrente e nel contempo imporre di consumare meno energia non mi pare una grande trovata.
 
Per arginare questi aumenti hanno fatto nuovi accordi con la Libia; peccato che sia altra propaganda visto che fare da Hub per il resto d'Europa è pura fantasia, non abbiamo le infrastrutture adeguate per fare transitare volumi di gas per fare da Hub per gli altri, abbiamo una infrastruttura periferica e non un tronco principale. Pensare di adeguare l'infrastruttura ci costerebbe miliardi di euro, quindi ancora peggio, non abbiamo i capitali per farlo.

Accordi del tutto inutili perchè i pozzi di petrolio e gas in Libia non sono sotto il controllo di quello che l'Italia ha visitato a Tripoli, che noi chiamiamo governo libico ma che è poco più di una giunta militare che controlla solo Tripoli e dintorni.

Il petrolio e il gas sono sotto il controllo dell'Esercito Nazionale Libico e delle legittime autorità libiche.
 
Comunque anche senza la bocciatura avrebbero dovuto farsi la domanda: "Questi cartelli faranno realmente diminuire i prezzi?"

Se oggettivamente la risposta è si si va avanti, viceversa se è no ci si ferma.
In caso che li farà aumentare propongo di recuperare questi aumenti decurtando lo stipendio dei nostri rappresentanti. ;)
il governo non si fa domande. apre bocca. i giornali subito per settimane a parlarne senza che nessuno ponga la minima domanda del tipo "ma sei serio?" poi la cosa decanta...con calma qualcuno fa notare alcune cose basilari di mercato rionale, e ritrattano.

Accordi del tutto inutili perchè i pozzi di petrolio e gas in Libia non sono sotto il controllo di quello che l'Italia ha visitato a Tripoli, che noi chiamiamo governo libico ma che è poco più di una giunta militare che controlla solo Tripoli e dintorni.

Il petrolio e il gas sono sotto il controllo dell'Esercito Nazionale Libico e delle legittime autorità libiche.
mo non stiamo a fare le pulci. siamo ri-andati a cercare il gas in africa come ha fatto quello precedente. ora siamo HABBBBB, che poi, per assonanza con quello vaccinale, mi immaginavo un termine meno radical-chic
 
Il vero giornalismo dovrebbe essere il cane da guardia del potere, se fa da megafono non siamo certamente in una democrazia.

Gigino era andato in Algeria ed aveva fatto acquisti a prezzo di strozzinaggio se confrontati a quelli attuali. ;)
 
La soluzione per aiutare a ridurre i costi di gestione c'e', probabilmente la casta non sara' mai daccordo.
Abbiamo opinioni differenti, vedremo se quest' aumento vorticoso diventera' realta'. Tanto per capire chi avra' visto giusto: aumento di quanto ed in quanto tempo?
 
La soluzione per aiutare a ridurre i costi di gestione c'e', probabilmente la casta non sara' mai daccordo.
Abbiamo opinioni differenti, vedremo se quest' aumento vorticoso diventera' realta'. Tanto per capire chi avra' visto giusto: aumento di quanto ed in quanto tempo?

La Casta? Ahahhahahhahahahhahhahahahhahahaha
 
La soluzione per aiutare a ridurre i costi di gestione c'e'

Basta guardare il numero di stazioni di rifornimento ed il tipo e confrontarlo con quello degli altri paesi europei.
Quando vai all'estero non esiste o quasi il servito e le stazioni sono di maggiori dimensioni.
 
Basta guardare il numero di stazioni di rifornimento ed il tipo e confrontarlo con quello degli altri paesi europei.

È controintuitivo, ma uno dei problemi (non il principale, per carità) è proprio questo. Troppi impianti, i quali erogano quantità di carburante relativamente basse. Quindi il margine sul valore unitario (litro) deve essere più alto per tenere in piedi l'attività. Soprattutto nei paesini credo che sia più che altro un "secondo lavoro"
 
Ultima modifica:
Non esiste botte piena e moglie ubriaca, darlo per scontato è da sempliciotti. :D
Così come diamo per assodato che per fare la spesa ci convengono i supermercati e non le singole botteghe sotto casa la stessa cosa vale per i distributori. La comodità di averli ovunque e col servito si paga.
Meno impianti che erogano grosse quantità di carburante e casomai possono trattare meno spese di incasso sulla carte possono poi applicare costi minori ai clienti.
Se è vero quello che mi ha detto un gestore lui sulle carte ci paga circa 30k di commissioni annue!
Già ridurre del 50% solo le commissioni porta ad un risparmio considerevole per un gestore.
 
Le commissioni sulle carte si aggirano attorno al 2%, quindi è abbastanza semplice trovare il transato, sono circa 1,5 milioni di euro.
Se lo dividiamo per 365gg e a sua volta per transazione media di 50€ ci dà che ha in media 82 e rotti clienti al giorno.
Considerando che ha i prezzi più bassi della zona ed è su una strada trafficata, quando ci vai c'è sempre molto movimento, gli 82 al giorno forse li supera anche in poche ore. ;)

Io gli avevo consigliato un modo per pagare meno commissioni ma non ha raccolto il suggerimento.
 
Le commissioni sulle carte si aggirano attorno al 2%.

In realtà proprio quello volevo capire. Perché io pago l'1,89% senza costi fissi e su un transato ridicolo. Mi pare strano che uno che fa girare tutti quei soldi non abbia condizioni migliori.
 
Considerando che i gestori guadagnano mediamente poco meno di 4 centesimi al litro sull'erogato il costo della commissione del POS si mangia quindi buona parte dell'incassato. :(
Senza poi applicare tutti i costi che già loro incidono più del 70%, quindi teoricamente col POS il gestore senza condizioni particolari ci va pure in perdita. Devono quindi avere per forza condizioni molto vantaggiose altrimenti non tornano i conti.
 
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