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Qual è stato il vostro primo computer?

i floppy molli da 5.25" che usava anche il Commodore 64 con quei floppy drive come un mattone! e spesso non li leggeva o avevano errori, per i monitor a me piacevano quelli color ambra, credo fosse assieme ad un Apple ma mai usati. Tutt'altra cosa saltare su Windows, io con Win98 fine anni '90.
 
Che tempi.... io col trapano facevo un buco sui floppy da 720 per farli diventare da 1.44 :lol:
Se erano di buona fattura non c'erano problemi.
 
con le schede perforate mi sembra di vedere qualche film anni '50/60...
Ti assicuro che anche vent'anni dopo (inizio anni '80) si usavano ancora, specialmente con relatori dal braccino corto: i pochi slot temporali per l'uso dei pochi videoterminali interattivi costavano cari e si pagavano extra con fondi di ricerca. Il Cineca allora era ancora solo "Centro di calcolo elettronico dell'Italia nord-orientale" (https://it.wikipedia.org/wiki/CINECA#Storia) e gli studenti per lo più usavano le schede, queste:

https://it.wikipedia.org/wiki/Scheda_perforata#/media/File:Hollerith_card.jpg

Intanto a casa si iniziava a trastullarsi coi vari Texas TI-99/4A e Commodore 64. Perciò a quell'epoca l'Apple II con scheda Z80 risultò utile, almeno a me: su CP/M erano disponibili compilatori per programmare in vari linguaggi e non solo quello. Si riuscivano a mandare avanti anche attività più serie dei soli giochini. Un esempio banale ma universale: la celebre videoscrittura WordStar (https://it.wikipedia.org/wiki/WordStar). Poi arrivarono i PC a rivoluzionare il mondo informatico e non solo.
 
Giusto, addirittura dall'originale CP/M fu "portato" anche ai Commodore e al TI-99: https://en.wikipedia.org/wiki/Multiplan
Già VisiCalc su Apple II aveva fatto faville. Li ho usati (poco) entrambi. Poi all'uscita di Lotus 1-2-3 su PC IBM non ci fu più storia, fino ad Excel.
Cominciavano già a costare non poco, però.

P.S.
a proposito di hard disk, ricordo ancora da studente il primo hdd per PC IBM che comprarono: uno scatolo da ben 10 MB ... (sì, Megabyte) :laughing7:
 
Ultima modifica:
il mio primo pc "serio" fu un 386DX40 con 4Mb di ram e disco fisso da 20Mb. Erano i primi anni '90.
Un sogno! Scheda video EGA da 16milioni di colori 640x480, monitor Hantarex da 14" che però mostrava due dita di schermo nero intorno al raster per cui era equivalente ad un 12".
Quel pc rischiò di mandare all'aria il mio matrimonio, perchè ero sempre lì davanti...
Con quel pc iniziai a craccare i giochi :laughing7:
 
Packerbell con Windows 95 ricordo solo quello con floppy disck ancora e ricordo solo questo Descent il mio gioco preferito assoluto.
 
Leggendo i commenti mi sa che sono il più giovane. Il primo pc mi è stato regalato da mio cugino verso la fine degli anni '90 ed era Windows 95, ma quasi subito sono passato a Windows 98 e poco dopo a Windows XP.
 
curiosa forma non frontale del posizionamento del floppy e del lettore cd, ti ricordi quanto costava all'epoca?

Non saprei dirtelo con esattezza, considera che l'acquisto fu completo (oltre al PC anche il monitor, la tastiera e il mouse, esattamente come nel video) e parliamo complessivamente di oltre un milione delle vecchie Lire...
 
Il primo computer fu il Commodore 16, quindi parliamo di metà anni 80 circa; fino all'arrivo del turbo tape era maggiore il tempo di attesa per il caricamento dei giochi (tramite cassetta) del tempo trascorso a giocare...
Poi, nel 1989, comprai un Atari ST1040, con addirittura un mega di ram! Aveva la caratteristica di avere le porte midi e infatti lo presi per suonare ed utiizzarlo come sequencer ed editor di suoni.
Parliamo di un'era geologica fa...
 
Leggendo i commenti mi sa che sono il più giovane....

Simpatico questo topic!
Mette a confronto i ricordi di almeno tre generazioni :icon_cool:
E pensare che quando iniziò a diffondersi XP 3.1 (osannato e ambito da tutti) a me dava fastidio... perchè rispetto al poter comandare il PC da prompt del DOS, mi sentivo come con una camicia di forza...
i giochi DOS sotto window erano un disastro perchè toccava configurarli con file batch personalizzato per indirizzare correttamente i primi 640 di RAM, e poi cercare di utilizzare la memoria espansa (dai 640 a 1Mb) e quella estesa (dopo il primo mega).
Poi c'era da convincere la sound blaster a suonare...
Era l'inizio di una lotta senza soluzione di continuità che prosegue ancora oggi :D (per altri motivi)
 
Nooo dai!!! avevi comprato il fora floppy :5eek::badgrin:
io sono sempre stato un po rozzo :icon_redface:
 
Hai un piccolo museo di modernariato informatico Megadish :)
io ho buttato quasi tutto, ho tenuto solo qualcosa tipo l'enciclopedia Encarta '99 in due CD, che fu la causa dell'acquisto del mio primo lettore CD.
L'installazione nel tower di quel lettore CD fu un avvenimento perchè essendo internet lentissimo (viaggiavo a 33,6k con un USRobotic bianco) con quel lettore potevo fruire di tutti i programmi che si trovavano nei cd allegati alle riviste informatiche.
Si aprì un nuovo mondo.
 
Hai un piccolo museo di modernariato informatico Megadish :)
io ho buttato quasi tutto, ho tenuto solo qualcosa tipo l'enciclopedia Encarta '99 in due CD, che fu la causa dell'acquisto del mio primo lettore CD.
L'installazione nel tower di quel lettore CD fu un avvenimento perchè essendo internet lentissimo (viaggiavo a 33,6k con un USRobotic bianco) con quel lettore potevo fruire di tutti i programmi che si trovavano nei cd allegati alle riviste informatiche.
Si aprì un nuovo mondo.

Il... museo me lo sono fatto perchè ho la tendenza a non buttare niente, anche cose che non userò mai.

 
Il... museo me lo sono fatto perchè ho la tendenza a non buttare niente, anche cose che non userò mai.


Il portafloppy ce l'ho pure io.
E ho ancora le etichette vuote da appiccicare sui floppy da formattare...
quanti ricordi...
quanto tempo passato... a giocare ad Arkanoid o a space invaders... o a sokoban :D
 
Comunque recentemente, quasi per gioco, mi sono avventurato nell'installazione su macchine virtuali VirtualBox di vecchie versioni di Windows (dalla 3.0, da me mai usata, fino a Windows ME). Avevo praticamente rimosso dalla mente il comando FDISK, che predisponeva l'hard disk all'installazione di Dos formattandolo e creandone la partizione: l'ho preso come un primo segnale di senilità professionale... :icon_redface:
 
Non saprei dirtelo con esattezza, considera che l'acquisto fu completo (oltre al PC anche il monitor, la tastiera e il mouse, esattamente come nel video) e parliamo complessivamente di oltre un milione delle vecchie Lire...

pensavo milioni di lire non 1 solo.

Il primo computer fu il Commodore 16, quindi parliamo di metà anni 80 circa; fino all'arrivo del turbo tape era maggiore il tempo di attesa per il caricamento dei giochi (tramite cassetta) del tempo trascorso a giocare...Poi, nel 1989, comprai un Atari ST1040, con addirittura un mega di ram! Aveva la caratteristica di avere le porte midi e infatti lo presi per suonare ed utiizzarlo come sequencer ed editor di suoni.Parliamo di un'era geologica fa...

ricordo dei nastri ma anche col C64 cosa inaffidabile leggere un programma dal nastro, già un sacco di tempo perso! ora sono fortunati o chi è ha preso un PC verso fine anni '90.

Che tempi.... io col trapano facevo un buco sui floppy da 720 per farli diventare da 1.44 :lol:
Se erano di buona fattura non c'erano problemi.


mai sentito di fare i buchi...mi è nuova sta cosa, mai visto quell'aggeggio.


quel modem a quanto andava? mai visto quel modello/marca.

Comunque recentemente, quasi per gioco, mi sono avventurato nell'installazione su macchine virtuali VirtualBox di vecchie versioni di Windows (dalla 3.0, da me mai usata, fino a Windows ME). Avevo praticamente rimosso dalla mente il comando FDISK, che predisponeva l'hard disk all'installazione di Dos formattandolo e creandone la partizione: l'ho preso come un primo segnale di senilità professionale... :icon_redface:

Non è tantissimo che ho usato Fdisk per partizionare.
 
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