Futuro: auto elettrica ? auto ibrida ? ancora a benzina ? I diesel che fine fanno ?

Secondo me ogni discussione deve avere un tema.
Se estremizziamo nel dire che più importante parlare di ponti piuttosto che di auto, allora si finirà per dire che la cosa più importante è la mortalità dei bambini per fame, che finchè sarà presente, renderà secondario qualsiasi altro argomento.
Quoto. Possiamo chiudere tutto il forum, e tutto internet, perché non parla della fame nel mondo. Cosa che è ben più importante di tutto il resto
 
Oggi su Mi Manda Rai 3 hanno fatto vedere le condizioni dei piloni dei viadotti, il giornalista ed il tecnico hanno fatto vedere che si sbriciolano con un dito, anche l'armatura! :evil5:

Piloni in Liguria, già famosa per il crollo del ponte Morandi! :(

Qui si discute delle auto elettriche quando a monte, le infrastrutture su cui dovrebbero circolare le auto, sono decrepite. A cosa serve discutere sulla miglior tecnologia possibile per le auto facendole poi viaggiare su infrastrutture che si sbriciolano?

Normalmente le case si costruiscono dalle fondamenta; non si installa un tetto ultratecnologico su una palafitta! :D
Allo stesso modo potremmo trovare l'auto meno impattante e più performante ma la faremmo circolare su viadotti che possono crollare all'improvviso perché sono equiparabili ad una palafitta! :(

Volendo si puo' aprire una discussione dedicata, purtroppo sembra che in questo paese il concetto di manutenzione stia sparendo ed abbiamo recentemente e tristemente visto che il tema non riguarda solo i ponti
 
Oggi su Mi Manda Rai 3 hanno fatto vedere le condizioni dei piloni dei viadotti, il giornalista ed il tecnico hanno fatto vedere che si sbriciolano con un dito, anche l'armatura! :evil5:

Piloni in Liguria, già famosa per il crollo del ponte Morandi! :(

Qui si discute delle auto elettriche quando a monte, le infrastrutture su cui dovrebbero circolare le auto, sono decrepite. A cosa serve discutere sulla miglior tecnologia possibile per le auto facendole poi viaggiare su infrastrutture che si sbriciolano?

Normalmente le case si costruiscono dalle fondamenta; non si installa un tetto ultratecnologico su una palafitta! :D
Allo stesso modo potremmo trovare l'auto meno impattante e più performante ma la faremmo circolare su viadotti che possono crollare all'improvviso perché sono equiparabili ad una palafitta! :(

Secondo me sarebbe piu' coerente riformulare la tua domanda a questo modo: con le infrastrutture che abbiamo, dobbiamo proprio costruirne di nuove (vedi AV e ponte sullo stretto) invece di sistemare a dovere quelle esistenti?

Aggiungo articolo interessante sulle auto elettriche:
https://www.lantidiplomatico.it/det...a_produzione_di_batterie_elettriche/11_49859/
 
C'è chi sceglie di mettere le mani in mezzo ai raggi e chi invece si siede sulla bici.

Secondo me sarebbe piu' coerente riformulare la tua domanda a questo modo: con le infrastrutture che abbiamo, dobbiamo proprio costruirne di nuove (vedi AV e ponte sullo stretto) invece di sistemare a dovere quelle esistenti?

Che comunque è altrettanto off topic :)
 
Secondo me sarebbe piu' coerente riformulare la tua domanda a questo modo: con le infrastrutture che abbiamo, dobbiamo proprio costruirne di nuove (vedi AV e ponte sullo stretto) invece di sistemare a dovere quelle esistenti?

Condivido la tua opinione come quella di tutti gli altri; sono consapevole che con il post pubblicato ho fatto del benaltrismo, ma comunque personalmente mi pare abbastanza ridicolo stare a discutere sul tipo di auto far circolare sulle strade quando queste si sbriciolano sotto di essa! :D

Possiamo fare le ipotesi più fantasiose sul futuro dell'auto, ma la fine la conosciamo già se transiterà sui ponti. :D

La rete infrastrutturale esistente ormai è decrepita; quindi che differenza farà percorrerla con un BEV o con un ICE? :eusa_think:

Ponte Morandi è stato il primo eclatante; prima della rivoluzione delle BEV io prevedo che ci saranno altri crolli altrettanto eclatanti e preannunciati. :(
 
Condivido la tua opinione come quella di tutti gli altri; sono consapevole che con il post pubblicato ho fatto del benaltrismo, ma comunque personalmente mi pare abbastanza ridicolo stare a discutere sul tipo di auto far circolare sulle strade quando queste si sbriciolano sotto di essa! :D

Possiamo fare le ipotesi più fantasiose sul futuro dell'auto, ma la fine la conosciamo già se transiterà sui ponti. :D

La rete infrastrutturale esistente ormai è decrepita; quindi che differenza farà percorrerla con un BEV o con un ICE? :eusa_think:

Ponte Morandi è stato il primo eclatante; prima della rivoluzione delle BEV io prevedo che ci saranno altri crolli altrettanto eclatanti e preannunciati. :(
Lo vuoi capire che sei OT -cut-??

Grazie
 
Ultima modifica di un moderatore:
Effettivamente...
Se parliamo del futuro dei nostri mezzi di trasporto, inutile sviare su altro, pur se talora ha una propria pertinenza.
Altrimenti qualunque fattore, in un paese lacunoso su molte infrastrutture, potrà indurre al benaltrismo e agli off-topic.
Quindi, cerchiamo di restare in tema.
Ok ampliare il dibattito, ma almeno, se capita, cerchiamo di non andare del tutto fuori tema...
 
Ultima modifica:
Intano a Milano interi quartieri al buio. La speranza è che passi il caldo per fare reggere la rete .. Pensate se solo in 20% di auto fosse collegata in ricarica .. Le comiche davvero.
 
Intano a Milano interi quartieri al buio. La speranza è che passi il caldo per fare reggere la rete .. Pensate se solo in 20% di auto fosse collegata in ricarica .. Le comiche davvero.

Non ci combina niente. Milano è al buio perché si fa largo uso di condizionatori on off impostati a 18 e si chiede 20 gradi con fuori 50. L’alimentazione auto è gestita diversamente.
 
È divertente il ragionamento: puntare il dito ad una cosa *che non c'è* ma accettare tranquillamente l'utilizzo di ciò che attualmente causa il problema
 
È divertente il ragionamento: puntare il dito ad una cosa *che non c'è* ma accettare tranquillamente l'utilizzo di ciò che attualmente causa il problema
È la situazione drammatica delle linee cittadine che non consente l'attivazione di punti di ricarica adeguati nei box privati.
 
Si provvederà ad adeguare la rete, così come lo di deve fare per reggere il carico dei condizionatori. I quali, oltretutto, al momento della sostituzione saranno sostituiti da modelli più moderni, efficienti e meno energivori.
 
Si provvederà ad adeguare la rete, così come lo di deve fare per reggere il carico dei condizionatori. I quali, oltretutto, al momento della sostituzione saranno sostituiti da modelli più moderni, efficienti e meno energivori.
Si sarebbe dovuto provvedere e non si provvederà....dopo un blackout.
Esempio: Tu apri un negozio e metti diversi dispositivi che assorbono tanto. Li accendi tutti e dopo ti tendi conto che ka tua rete non regge. Bene, chiedi upgrade per sistemare. Ma non sarebbe stato meglio studiare meglio e valutare subito se installando i tuoi dispositivi la rete avrebbe retto?
Di solito funziona così.

Ed è per questo motivo che la tua risposta non regge perché vivendo in Italia il termine provvedere si manifesta con anni di ritardo (sempre se avviene) anziché utilizzare il termine prevenire.

Diciamo che tu sei un impagabile ottimista io più.... Un realista
 
Come si sono fatti adeguatamenti (sempre in via emergenziale ed in ritardo, per carità) in passato, si faranno anche in futuro (sempre in via emergenziale ed in ritardo, per carità)
 
Si sarebbe dovuto provvedere e non si provvederà....dopo un blackout.
Esempio: Tu apri un negozio e metti diversi dispositivi che assorbono tanto. Li accendi tutti e dopo ti tendi conto che ka tua rete non regge. Bene, chiedi upgrade per sistemare. Ma non sarebbe stato meglio studiare meglio e valutare subito se installando i tuoi dispositivi la rete avrebbe retto?
Di solito funziona così.

Ed è per questo motivo che la tua risposta non regge perché vivendo in Italia il termine provvedere si manifesta con anni di ritardo (sempre se avviene) anziché utilizzare il termine prevenire.

Diciamo che tu sei un impagabile ottimista io più.... Un realista

sta di fatto che la cosa è migliorabile e inoltre allo stato attuale delle cose blackout molto localizzati non richiedono certo l'intervento su tutta la rete nazionale al "come se domani caricassero tutti l'auto".

sono cose non sovrapponibili, l'auto la puoi ricaricare h24 il condizionatore lavora di + durante il giorno per ovvi motivi anche solo banalmente xkè l'unità esterna lavora peggio xkè esposta al sole(che di notte non c'è) di notte richiediamo senz'altro meno energia per raffreddare e + energia per ricaricare. i blackout localizzati lo sono anche nel tempo e tipicamente al rientro da casa TUTTI si mettono a chiedere delle magie come passare da 30 a 18 possibilmente mentre faccio 2 minuti di doccia e quindi tutto acceso muoioevaporooooooooohhhhhvipregooooooo. fino a non molto tempo fa alle 18 c'erano blackout di linea telefonica con adsl che non funzionava...le linee sono state aggiornate.

poi adesso che l'energia è regalata nessuno + pensa a risparmiare un fico secco. lo scorso inverno abbiamo risparmiato molti metri cubi di gas xkè ha fatto meno freddo e anche xkè in pochi hanno chiesto i 22 gradi in casa e la bolletta lata faceva da deterrente, adesso questa estate non è ancora torrida(l'anticilone africano ha stazionato pochissimo, e anche adesso abbiamo quello atlantico ma senza bollette extrastrong siamo tutti a mettere 18 gradi al condizionatore
 
È la situazione drammatica delle linee cittadine che non consente l'attivazione di punti di ricarica adeguati nei box privati.

Qui a Roma metà città è ancora servita dal sistema bifase e acea offre un servizio in violazione agli standard europei.
Sono anni che acea dice che avrebbero adeguato la situazione ma i fatti dicono che stiamo ancora con gli apparati che ci hanno lasciato gli americani dopo la guerra.
 
Qui a Roma metà città è ancora servita dal sistema bifase e acea offre un servizio in violazione agli standard europei.
Sono anni che acea dice che avrebbero adeguato la situazione ma i fatti dicono che stiamo ancora con gli apparati che ci hanno lasciato gli americani dopo la guerra.

quando si pensa che nelle grandi città ci sia il meglio:eusa_wall: e che i blackout sono dovuti alle auto in carica e non ai condizionatori che crivellano le facciate storiche con degli on/off con uno spunto di un'idrovora
 
Si provvederà ad adeguare la rete, così come lo di deve fare per reggere il carico dei condizionatori. I quali, oltretutto, al momento della sostituzione saranno sostituiti da modelli più moderni, efficienti e meno energivori.
Campa cavallo..
 
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