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Intanto, Sinner è numero 3 del mondo. Non cambia nulla, però è un altro passettino.
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Lo diventerà un caso di vittoria a Rotterdam o la settimana successiva perché Medvedev non difenderà i punti del 2023. Al momento è ancora 4.Intanto, Sinner è numero 3 del mondo. Non cambia nulla, però è un altro passettino.
Appunto n. 3 certo. O lunedì questo o l'altro ma certamente sarà n. 3. Poi cambia poco, come ho scritto, ma sarà certamente il primo italiano ad esserlo.Lo diventerà un caso di vittoria a Rotterdam o la settimana successiva perché Medvedev non difenderà i punti del 2023. Al momento è ancora 4.
Per un quarto di un 500407.000 spettatori medi su Sky Sport Tennis ieri per Sinner vs Raonic
Secondo Wikipedia e un altro sito specializzato di cui non ricordo il nome, il primo e unico italiano ad essere stato numero 3 al mondo è stato Nicola Pietrangeli. C'erano altri parametri a determinare la classifica, ma all'epoca era numero 3 al mondo.Appunto n. 3 certo. O lunedì questo o l'altro ma certamente sarà n. 3. Poi cambia poco, come ho scritto, ma sarà certamente il primo italiano ad esserlo.
ha dimostrato che del circo mediatico gli importa poco andrà avanti per la sua strada dovrebbe imparare ha variare di piu il suo gioco questo siOggi tutti i giornali riportano titoli per Sinner, come in un esaltazione collettiva. Sinner ha poco più di 20 anni, è sicuramente in crescita e sta facendo qualcosa di straordinario. Ma ha appunto 22 anni e mezzo! Ci sarà qualche crisi (vedi Alcaraz!), non vincerà sempre, uscirà anche in qualche primo turno! Spero solo che in questi casi non incomincino a trattarlo come un bidone, ma per quello che è: un ragazzo con un futuro radioso, ma sempre in crescita!!! Lui dimostra di avere una grande testa e un gran carattere, e quindi non sono per niente preoccupato, ma il circo mediatico è un'altra cosa: ti esalta e ti ammazza in un attimo!!
Non mi piace il termine "crisi". Ogni sportivi ha bisogno di periodi di stacco, ha fasi in cui le performance non sono ottimali, ha necessità di carichi che non possono conciliarsi con massimi rendimenti. Io non classifico il periodo di Alcaraz come crisi e allo stesso modo non valuterò negativamente le sconfitte di Sinner. Sono momenti che arrivano nella carriera di chiunque, compresi i grandi campioni.Oggi tutti i giornali riportano titoli per Sinner, come in un esaltazione collettiva. Sinner ha poco più di 20 anni, è sicuramente in crescita e sta facendo qualcosa di straordinario. Ma ha appunto 22 anni e mezzo! Ci sarà qualche crisi (vedi Alcaraz!), non vincerà sempre, uscirà anche in qualche primo turno! Spero solo che in questi casi non incomincino a trattarlo come un bidone, ma per quello che è: un ragazzo con un futuro radioso, ma sempre in crescita!!! Lui dimostra di avere una grande testa e un gran carattere, e quindi non sono per niente preoccupato, ma il circo mediatico è un'altra cosa: ti esalta e ti ammazza in un attimo!!
Si gestisce, come normale che sia per uno della sua età e col suo palmares.Sinner ha tutte le carte in regola per diventare numero 1
Poi c'è Djokovic che sembra che i tornei non voglia giocarli, buon per Jannik
Djokovic ormai gioca solo gli slam e i 1000 più importanti, finora è ancora il numero 1 perchè i pochi tornei che gioca tendenzialmente li vince.Sinner ha tutte le carte in regola per diventare numero 1
Poi c'è Djokovic che sembra che i tornei non voglia giocarli, buon per Jannik
Non c'è niente di male a passare un momento negativo, può capitare a tuttiMusetti, altro disastro
Dica seriamente cosa vuol fare da grande, perché sta collezionando brutte sconfitte una dietro l'altra