In Rilievo Qui discussioni su Linux e le varie distribuzioni (Ubuntu, Linux Mint, Fedora, ecc)

Secondo me la risposta è nella voglia di "curare i sani" :)
 
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Mi sto appassionando al mondo Linux, ma non vi tedierò di domande perché cerco di camminare con le mie gambe.
Una domanda però vorrei farla perché fatico a trovare la risposta in rete.

Premessa: ho preso un vecchio pc e ci ho installato Mint e Ubuntu in dual boot.
La mia sensazione è che Mint sia molto meno esoso di risorse per cui mi sto concentrando su questo s.o.

Siccome mi interesso di fotoritocco, ho scaricato su entrambi i sistemi operativi Gimp.
Su Ubuntu la versione di Gimp era una sola per cui ho fatto presto.
Su Mint invece mi ha dato la scelta tra Gimp "Flatpak (Flathub)" 2.10.38 368Mb, e Gimp "Pacchetto di sistema" 2.10.30-1ubuntu0.1 100Mb.
Li ho installati entrambi perchè uno è tre volte più grosso dell'altro e volevo vedere la differenza, ma apparentemente sembrano lo stesso programma.
Ecco la domanda: perché Mint offre questa scelta?
 
Ubuntu lo sto mollando in quanto il suo snap sta diventando troppo ubuntu-centrico, e gli snap oltre ad essere a codice chiuso, rallenta tutto, poichè praticamente invece di sfruttare le librerie presenti sul sistema operativo nel file di installazione, sono presenti tutte le librerie, quindi ovviamente un file di installazione di 10 mega te lo fa risutare di 100.
Da come ho letto, peggio ancora da ubuntu (e derivate) che non permette più dal suo snap store di installare versioni deb.

Mint, come altri sistemi operativi derivati da ubuntu, ha 'bloccato gli snap, quindi permette sia le classiche installazioni 'deb' che le installazioni flatpack, che sono simili allo snap, quindi all'interno sue librerie per farlo funzionare, ma flatpack è un codice aperto, e non proprietario come lo è snap.

Gli snap e flatpack potrebbero essere più aggiornati dei file deb, visto come ho detto prima funzionano con sue librerie e tutto il resto, come delle scatole all'interno del sistema operativo, invece di condividere le stesse librerie con più programmi, come avviene per il deb.
L'apertura potrebbe essere più lenta della classica installazione deb, visto che deve scompattare le sue librerie e far partire il programma.

Spero che in tutto questo discorso di non aver detto cavolate :)
 
Grazie Vianello, gentilissimo e preciso come sempre (y)

Aggiungo un dato di cronaca riguardante la velocità di avvio dei due sistemi sul mio old-pc:
facendo partire il cronometro al clic sulla scelta nel pannello di boot, e fermandolo al competamento del descktop, Mint impiega 1' e 05" mentre Ubuntu impiega 1' e 30".
Stranamente, all'avvio di ubuntu il monitor si spegne del tutto per riaccendersi dopo una decina di secondi. Probabilmente i driver che gestiscono il video sono diversi (non so se ho detto una minchiata).
Tra i due sistemi trovo più simpatico Mint anche se debbo farci l'abitudine perché è meno win/somigliante.
 
Ho letto effettivamente che mint ha meno problemi lato driver, anche se sinceramente essendo basato su ubuntu, non so quali differenze possa avere (escluso pacchettizzazioni snap)

Gnome, DE di Ubuntu, è più esoso di risorse rispetto a Cinnamon, che è il DE di riferimento di Mint.
Forse anche quello fa la differenza di boot, oltre a delle pacchettizzazioni snap 'canonical centriche' di ubuntu.

Dai anche un'occhiata QUI, trovandoti un pò di tempo libero, argomento snap
 
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Io, per essere più sicuro ed avere solo programmi di Sistema, ho disabilitato anche i Flatpack.
Semmai, se mi serve un programma specifico, che userò raramente, guardo se è disponibile come AppImage dello stesso produttore.
 
Premessa: ho preso un vecchio pc e ci ho installato Mint e Ubuntu in dual boot.
La mia sensazione è che Mint sia molto meno esoso di risorse per cui mi sto concentrando su questo s.o.
Se hai un vecchio PC non molto prestante prova Xubuntu (XFCE) o MX-Linux (XFCE)
molto meno esosi di risorse... e con meno fronzoli


 
Con quello che costano, sui 20 Euro, io consiglierei anche un bel SSD, anche se è un vecchio Pc.
Il Pc rinascerà. :)
 
Ieri ho resuscitato un sony vaio con Linux Mint.
La persona che me lo aveva affidato non credeva ai suoi occhi.
Venendo da Windows sine trovata subito a suo agio.
 
Grazie amici, il vecchio iMedia è già vitaminizzato con SSD.
Linux Mint ci gira bene.
Adesso sto familiarizzando con tutte le voci presenti nella sezione Impostazioni.
 
Buongiorno, io ho installato in dual boot sia Mint 21.3 Cinnamon che Mint LMDE6 e devo dire che l'impressione è che LMDE sia più reattiva a parità di impostazioni dell'interfaccia grafica.
Un particolare da tener conto è che in LMDE non è possibile, per ragioni di sicurezza, installare programmi tramite i PPA.
Il fatto che LMDE sia basata sui repository di Dabian Stable le conferisce una grande solidità.
 
Io sono convinto che se si usa una distro Linux che ha alle spalle dietro un buon team di sviluppatori un antivirus non sia necessario.
Se poi un utente invece di usare programmi distribuiti dai repo ufficiali inizia ad usare ppa vari con programmi non controllati se non da solo il manutentore del ppa stesso,diventa lo stesso discorso di utente windows che scarica programmi da chissà dove e poi becca le peggiori schifezze.
Comunque Kaspersky è una vita che produce antivirus ed è sempre stato uno dei migliori.
Kaspersky Virus Removal Tool esisteva già per Windows, ora anche per Linux.
Dato che non agisce in Tempo reale, si usa come lo stesso KVRM per Windows o Malwarebytes free, ogni Tot., tipo una volta al Mese, si fa partire l'applicazione per dare una controllata.

Se non appesantisce il Sistema o crea qualche "difetto" o falsi positivi, non vedo problemi ad usarlo. :)
 
Comunque Kaspersky è una vita che produce antivirus ed è sempre stato uno dei migliori.
Kaspersky Virus Removal Tool esisteva già per Windows, ora anche per Linux.
Dato che non agisce in Tempo reale, si usa come lo stesso KVRM per Windows o Malwarebytes free, ogni Tot., tipo una volta al Mese, si fa partire l'applicazione per dare una controllata.

Se non appesantisce il Sistema o crea qualche "difetto" o falsi positivi, non vedo problemi ad usarlo. :)
Non mettevo in discussione l'efficacia o meno del prodotto... mi riferivo ad altro...,.
Detta in soldoni...anche Avast metteva , e mette, a disposizione una suite gratuita per la sicurezza...salvo poi scoprire ultimamente che vendeva a terzi dati che immagazzinava tramite l'uso della sua suite.
Ecco il mio dubbio...se sia ad oggi sicuro mettere i miei dati in mano ad un azienda Russa...i motivi non sto a spiegargli perche credo che ognuno di noi arrivi a capire il perché.
Poi ognuno faccia che vuole per carità...
 
Non mettevo in discussione l'efficacia o meno del prodotto... mi riferivo ad altro...,
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Avevo capito a cosa ti riferivi.
Che i miei Dati siano in mano ad Americani o Russi (che poi realmente cosa credi che farebbero?), non mi faccio quei problemi.
Mi ricordi un "vecchio" Utente del Forum, aveva il tuo stesso pensiero. :)
 
Avevo capito a cosa ti riferivi.
Che i miei Dati siano in mano ad Americani o Russi (che poi realmente cosa credi che farebbero?), non mi faccio quei problemi.
Mi ricordi un "vecchio" Utente del Forum, aveva il tuo stesso pensiero. :)
Ma infatti...ho solo espresso il mio personale punto di vista.
Usare Linux per me vuol dire affidarsi quasi completamente a prodotti open source.
Poi ripeto ognuno fa quello che vuole...
Ps: non ho capito il riferimento al vecchio utente ...sono sicuro che hai sbagliato persona..
 
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