Futuro: auto elettrica ? auto ibrida ? ancora a benzina ? I diesel che fine fanno ?

Tutto quello che vuoi ma mi porti sempre ad esempio una parte della comunita' scientifica, non la totalita'.

Ma questo modo di ragionare e' fermarsi a vedere il dito che indica la luna: pensi che tutto il contorno delle termiche, una volta messe al bando, sara' di pronto uso come avviene ora? Distributori, pezzi di ricambio ecc ecc. Avverra' il tacito spostamento forzato del gregge. Essu' dai..
Ti porto la totalità degli studi validati secondo il metodo scientifico. Tutto il resto, senza "peer review" vale come la nostra discussione, cioe' un discorso da bar, social network, chiunque lo faccia ma che non porta DATI. Allora se c'e' uno scienziato folle terrapiattista va bene anche quello? Allo stesso modo non ha valore un presunto studio che non ha dati a riprova, che vuole portare a forzature, per dimostrare l'indimostrabile. La scienza funziona cosi', non e' un opinione.
 
Ti ripeto che sono le termiche a non essere vendute (e comprate) quando ci sono tutte le possibilità di farlo. Libero di credere il contrario. Ma i fatti sono questi. E valgono sia per il mercato continentale che soprattutto nel principale mercato del mondo, ovvero quello cinese
 
tragedia strumentalizzata...già dovrebbe indurre tutti a chiudere l'articolo.
tragedia punto e stop anche se fossimo tutti d'accordo e se avessimo già messo in campo tutto il sapere per non produrre più, ma usare la co2...sarebbe una tragedia comunque.

solitamente piace più la scena facile e quella di questi eventi è semplicissima. il mare è caldo a non finire il mediterraneo è caldo è chiuso e più suscettibile di surriscaldamento, le nostre giornate sono ancora molto calde. c'è troppa energia ancora da smaltire e si smaltisce con eventi estremi come estremo è stato il caldo estivo in una grande parte del mondo.

produciamo co2 è un dato di fatto non è un complotto, ah se fosse visibile ad ogni peto. la co2 è climalterante, forma una cappa e si impara negli esperimenti da elementari, ma anche in una camera di ostello.

strumentalizzare è ritenere che da domani non si può più comprare il naftone (che nome maschio che gli abbiamo dato eh) e che se non ne produciamo ZERO di co2 e altri veleni tanto vale fare come si è sempre fatto
 
Piccolo ot:
Articolo che spiega qualcosa sulla teoria del Cambiamento climatico antropogenico.

Articolo fuffa, perche' interpreta malamente cio' che e' riportato nella pubblicazione di Cook che ti posto direttamente
Il 97% si ottiene come percentuale tra tutte le pubblicazioni verificate, tra quegli studi in cui e' stata presa una posizione, a favore o contro, e solo l'1.9% e' contro la responsabilita' dell'uomo sul riscaldamento globale, l'1% non è certo, e il 97.1% delle pubblicazioni sono d'accordo sulla causa antropica.
Tra tutti gli studi analizzati c'e' un 66.4% che non ha preso posizione, dunque, non avendo elementi per confutare una o l'altra causa.

Come dice lo studio di Cook, si tratta di cherry picking se pensi di poter interpretare tra i negazionisti, gli scienziati che hanno fatto uno studio ma non, avendo dati a sufficienza, non hanno voluto trarre una conclusione, che sarebbe risultata forzata.
Quelli che citano che c'erano state gia' alluvioni a Valencia, non tengono conto della portata mai vista, nella quantità di acqua caduta in un solo giorno, come effetto di una condizione atmosferica non comune per il clima del Mediterraneo. Idem in tanti altri eventi estremi, che stanno capitando con frequenza mai vista.
Interessante che, a fare da eco a questa propaganda siano sempre i giornali di destra, che poi si dimostrano, essendo scettici o negazionisti (rappresentando solo lo il 3% della comunità scientifica) quelli meno attivi nella possibile prevenzione e piu' attivi nella cementificazione.
 
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Emilia, spagna, barriere coralline, ghiacciai, ecc. mi paiono gia abbastanza eloquenti...E siamo già enormemente in ritardo! Ma fra i tanti cambiamenti che l'umanità deve fare se vuole salvaguardarsi il futuro, benvengano i veicoli elettrici.
Continuo a dubitare fortementeanche usando la semplice logica che siano le attività umane a sconvolgere il clima. le variazioni climatiche nei secoli e millenni si sono sempre verificate. una cosa certa in modo assoluto è che se avessimo tutte le auto elettriche non cambierebbe assolutamente nulla.

che invece in linea generale sia necessario evitare di agire sconsideratamente producendo energia in modo più intelligente sfruttando le risorse più opportunee meno fastidiose rispettamdo la vita è invece altra cosa. Avanzi la conoscenza e tecnologia e si prosegua verso percorsi che abbiano un minimo di credibilità senza fanatismi assurdi.

l'uomo non può pensare di controllare la natura, il sistema solare e l'universo. Siamo un nulla di fronte a questa immensità.

sopratutto basta accusare la popolazione quando chi comanda e pretende di avere il verbo lo fa invece per tornaconto personale. sul green è stato creato un business che sta superando quello del petrolio drogato da programmi d'incentivi scandalosi e mostruosamente dannosi.

la terra ha milioni di anni non poco più di un misero ed insignificante secolo. La CO2 è elemento essenziale della vita non un nemico.
 
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Sai qual è il problema grosso? Che l'uomo è stupido ed egoista. Se a questo aggiungi che qualunque cosa facciamo i benefici li vedremo tra 30 anni, diventa ben chiaro perché non può essere solo "il mercato" a decidere. Ma servono scelte che guardano in avanti. D'altronde lasciando scegliere al mercato saremmo ancora allo schiavismo, dato che era di certo più conveniente
ma figurati te se si vedrebbero benefici tra 30 anni. ma proprio è una cosa che non può stare in piedi.

confronta solo 60 anni fa ad oggi. tutto è estremamente migliorato ma invece no si è qua a dire che oggi stiamo distruggendo il pianeta.

ma poi stiamo chi ?
 
Una cosa certa in modo assoluto è che se avessimo tutte le auto elettriche non cambierebbe assolutamente nulla.
Ma difatti il discorso dell'auto elettrica è uno dei provvedimenti in tema Co2, non certo l'unico, ed è invece un modo estremamente diretto per questo riguarda gli inquinanti nei centri urbani
 
Basta prendere tutte le risposte e vedrai divagazioni in lungo e largo, da un lato chi cerca di spiegare i vantaggi dell' elettrica, in base all'esperienza diretta , oltre che motivazioni delle scelte politiche, e dall'altro chi ha ripetuto i presunti problemi dell'auto elettrica per dimostrarne inaffidabilità o la scelta sbagliata, nella maggior parte dei casi da parte di chi non ha mai avuto esperienza diretta, se non negazionisti dei problemi di inquinamento o del cambiamento climatico (aspiranti tuttologi potremmo dire).
Ti ricordo che non siamo né io né tu a dover decidere cosa sia in tema o meno. Per il resto l'argomento è stato sviscerato a sufficienza.
Ti ricordo che lo so bene ma ringrazio per averlo scritto .
 
Allora la risposta è: a legislazione attuale dal 2035 saranno disponibili per l'acquisto del nuovo solo auto ad emissioni (locali) zero. Tutto il resto sarà comunque utilizzabile e compravendibile fino a fine vita, incluso l'usato di importazione.
E su questo siamo più che d'accordo .
 
Ma difatti il discorso dell'auto elettrica è uno dei provvedimenti in tema Co2, non certo l'unico, ed è invece un modo estremamente diretto per questo riguarda gli inquinanti nei centri urbani
Non amo ripetermi ma ... anche qui a mio parere non ci piove.

Esiste una rosa di soluzioni per la Co2
 
Non amo ripetermi ma ... anche qui a mio parere non ci piove.

Esiste una rosa di soluzioni per la Co2
l'elettrico è un petalo di questa rosa. se tra tutte il mercato ha scelto l'elettrico si vede che era il migliore, il più facile...il non lo so.

se questa transizione fosse avvenuta senza social e senza articolisti, blogger e youtuber e presidenti americani che si divertono e acquistano prestigio e soldi dileggiando una novità, la situazione sarebbe diversa. anche in questa discussione è pieno di articoli vuoti di gente che sputa a caso su tutto come se veramente fossimo in 1984 dove tutto è controllato e deciso.

per quale motivo qualcuno si preoccupa adesso compromettendo il fegato, dell'auto che compreranno forse tra anni ed anni. nuova poi la comprerei...tra decenni!!!! che poi magari va a finire che tra 10-15 anni lavori da casa, o vicinissimo oppure puoi permetterti l'autista :ROFLMAO: .

nella stessa rosa ci sarebbe anche la carne coltivata, ma apriti cielo. mica è stata presentata come fatta da cellule staminali animali coltivate(cioè crescono facendo mitosi che poi è il lavoro della cellula) che producono carne quindi 100% animale, non sintetica come viene definita e che i nostri succhi gastrici non si accorgerebbero della differenza.

non mi pare che ci siano state levate di scudi quando siamo passati dal 100% cotone al 100% plastica ma siamo contentissimi di mettere quella roba petrolchimica a contatto con tutte le parti del corpo a cui teniamo tanto...e non sto parlando del cervello.
 
Ma difatti il discorso dell'auto elettrica è uno dei provvedimenti in tema Co2, non certo l'unico, ed è invece un modo estremamente diretto per questo riguarda gli inquinanti nei centri urbani
Esattamente, questo apre però infinite questioni che hanno più a che fare con la politica spicciola e ci porterebbero ancora più OT, questioni che di solito tengo per me perché mi spingono a litigare con entrambi gli schieramenti...
Molto sinteticamente e brutalmente io non spingerei troppo su questo fronte, ma mi concentrerei sulla riduzione delle fonti macro di Co2 (e di inquinamento): industria, produzione energia (questo poi è un nodo che c'è comunque, anzi il maggior consumo elettrico lo aggraverebbe)...il motivo è presto detto: l'auto costituisce un elemento problematico e pregnante di mille implicazioni psicologiche per molti (non per me, casomai si pensasse che parli per interesse personale...io non ho più un veicolo di proprietà solo mia da una quindicina di anni).
Dunque cosa succede, ripeto, molto brutalmente, ma non è teoria, vedi cosa sta succedendo in Europa: la gente si inca22a (probabilmente a sproposito, ma di fatto si inca22a) vota quelle forze politiche negazioniste che interessatamente cavalcano queste tematiche...e dopo sai che succede...che non si fa più nessuna politica di contenimento del Co2...quindi in questo caso ancora più che in altri il riformismo accorto ottiene più risultati di quello che in altri campi potremmo chiamare estremismo, in questo campo non me la sento assolutamente di dare degli estremisti...diciamo rigore scientifico (spesso non è gradito alla maggioranza, va gestito, ve la ricordate la puntata dei Simpson in cui la ragazzina secchiona per uno strano caso va al governo e fa inca22are tutti con le sue politiche scientificamente giuste...troppo giuste per la testa media della gente...)
Mi pare che questo argomento di tenere conto della realtà, come chiamarla, socio-psicologica (che io sostengo da anni) non sia peregrino e la dimostrazione è che mi pare lo abbia adottato ultimamente nel suo programma la candidata democratica negli Stati Uniti...
 
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Intanto il maggiore produttore Europeo di batterie per autotrazione è in fortissima crisi:


 
Intanto il maggiore produttore Europeo di batterie per autotrazione è in fortissima crisi:


Non è una buona notizia. Penso che sara' aiutata a livello europeo per farla andare avanti, con l'incremento della domanda.
hanno fatto delle proiezioni.

L'effetto tangibile locale dovrebbe essere sulle polveri e l'effetto diretto tra scarico e polmone. E non meno importante sul rumore.

a livello globale neppure il solletico.
D'accordo che a livello locale l'effetto sull'inquinamento, rumore etc. e' tangibile, mentre la riduzione della CO2, e' una di quelle domande che riguardano piu' che altro le future generazioni: se se continua cosi senza porre un freno cosa succederà? Gli scenari possibili non sono certo rosei, e si cominciano a vedere. Se si agisce magari tra 50-100 anni si torna indietro, mentre se non si fa niente puo' solo peggiorare.
Ora, il fatto che l'effetto sia a lungo termine, ci autorizza a fregarcene? Non credo sia corretto, ma questo sta alla sensibilità di ognuno.
E sono d'accordo che sia sbagliato pensare che le azioni si limitano alle "auto elettriche" mentre, e' un discorso piu' ampio che riguarda tutto il trasporto, il riscaldamento delle abitazioni, l'industria etc. Consideriamo che negli ultimi 100 anni e piu' si è "pompata" CO2 in continuazione, mentre c'e' una inversione di tendenza anche grazie al contributo delle rinnovabili a livello mondiale.
Certo, vedendo come si ragiona nei social network, dove basta quel piccolo filtro del semi anonimato, o quasi, si legge di tutto e abbiamo uno specchio triste della nostra società.
Per tornare alle auto, segnalo questa nuova uscita con performance di ricarica incredibile, di soli 14 minuti (o 4 minuti x 100 km) che conferma che, raggiungendo questi risultati non hanno motivo di esistere soluzioni legate all'idrogeno. PS: guardate intorno al minuto 11
https://www.youtube.com/watch?v=OTlCcVSgAPQ
 
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