Futuro: auto elettrica ? auto ibrida ? ancora a benzina ? I diesel che fine fanno ?


Avranno capito che le regole che hanno deliberato avrebbero danneggiato decisamente le industrie Europee.
Ma se non intervengono modificando le regole per l'applicazione, il problema si ripresenta tra 3 anni.

Sull'automotive in Europa hanno le idee molto confuse.
 
Ma ti rendi conto di quello che dici? Ti stai contraddicendo da solo.
Si diano contributi [...] senza rompere gli zebedei ai cittadini [...] Se l'alternativa poi ci arriverà da altri continenti rimarremo schiavi [...]

Analisi:
--> contributi = soldi = presi dai contribuenti = alzare tasse visto che in Italia alzare il debito pubblico equivale a voler andare in default
--> rompere gli zebedei = imporre limiti e obblighi
----> se non imponi limiti e obblighi, le grandi aziende non investono in quanto pensano al profitto immediato piuttosto che alla sostenibilità nel lungo termine
--> Se l'alternativa poi ci arriverà da altri continenti rimarremo schiavi --> questo vuol dire avere aziende pronte a mettere soldi pesanti su nuove tecnologie
---->le nuove tecnologie non si creano da sole, devi fare ricerca --> la maggior parte degli italiani non studia, solo il 18% di italiani sono laureati
---->i pochi ricercatori se ne vanno all'estero, in altri continenti, dove le paghe sono molto più alte
---->ci lamentiamo spesso che non abbiamo imprenditori, ma gli imprenditori esteri sicuro non vengono ad investire in Italia dove non puoi licenziare
---->la stragrande maggioranza degli "imprenditori" italiani pensano ad aprire l'impresa unipersonale, o la microazienda (bar, pizzeria, ristorante)
---->gli italiani che hanno un minimo di capitale e di sale in zucca, vanno all'estero, e non tornano, qualcuno (io) è tornato solo grazie al Decreto Crescita 2019 ora abolito grazie alla lungimiranza dell'attuale governo :eusa_clap: :crybaby2: , tanti italiani che volevano rientrare vista la scarsa convenienza delle nuovecondizioni del rientro dei cervelli, se ne stanno felicemente all'estero
l'alternativa non può essere obbligata ma deve essere sensata e prevalere per la sua sensatezza.

oggi una soluzione sensata non esiste anche dal punto di vista ambientale

quindi se si vuole un risultato si sovvenziona la ricerca non la diffusione d' insensatezze.

fino ad allora si userà quello che ora va piu che bene se ritenuto idoneo da chi lo compra per
le sue esigenze
 
Ultima modifica:
l'alternativa non può essere obbligata ma deve essere sensata e prevalere per la sua sensatezza.

oggi una soluzione sensata non esiste anche dal punto di vista ambientale

quindi se si vuole un risultato si sovvenziona la ricerca non la diffusione d' insensatezze.

fino ad allora si userà quello che ora va piu che bene se ritenuto idoneo da chi lo compra per
le sue esigenze
Visto che non c'è nessun obbligo "oggi" tutto il discorso non regge. A parte che l'elettrico per molti già ora rappresenta una soluzione sensata e ben compatibile con la proprie esigenze.
Naturalmente non lo è per tutti ancora, ma abbiamo ancora 10 anni davanti in cui stanno crescendo velocemente sia la rete che le caratteristiche delle auto.
 

Come noto ad ancora troppe poche persone
esattamente come il metano liquido, l'h2 potrebbe andar bene per il trasporto pesante. diversificare non è una cosa malvagia, non dimentichiamocelo.
 
Ma il punto è un altro: anche se andassi in pensione nel 2050, potresti andarci comunque con il tuo dieselone
 
Ultima modifica:
Oltretutto, se l'auto serve per uso lavorativo, non è detto che l'auto diesel sia la soluzione migliore.

Io cerco di evitare il più possibile l'auto per andare al lavoro, utilizzo i mezzi pubblici e lo smart-working.
Con i mezzi pubblici raddoppio il tempo di percorrenza rispetto all'auto, ma posso utilizzare il percorso per fare altre attività, invece di essere vigile e attento alla strada.
E, alla fine, è un bel risparmio economico, tra carburante e usura del mezzo e dei pneumatici.
Ovviamente non è sempre possibile, per certe logistiche il mezzo pubblici sono improponibili, ma, purtroppo, vedo che c'è molta reticenza ad utilizzarli, per motivi più svariati, giustificabili o meno.
E, se serve solo per il tragitto casa-lavoro, ci sono alternative all'auto a gasolio, l'auto elettrica, l'auto ibrida plug-in e l'auto a carburante gassoso, ognuno farà le sue valutazioni sulla convenienza e la praticità, sicuramente l'auto a gasolio, per quell'utilizzo, è comoda perché la devi rifornire molto meno delle auto GPL o metano, e fare un rifornimento ogni settimana invece che una mattina si e una no è molto comodo, ma, se puoi ricaricare a casa, anche le elettriche o le ibride plug-in hanno la sua comodità e convenienza.
 
Ma il punto è un altro: anche se andassi in pensione nel 2050, potresti andarci comunque con il tuo dieselone
Fonte?
Perché ad oggi di ufficiale c'è la data del 2035, tutto quello che è legato a questa data non si sa.
A meno che tu abbia la pozione magica del "Ritorno al futuro " e già sai tutto,forse è un po' semplicistico quello che hai scritto.
 
Fonte?
Perché ad oggi di ufficiale c'è la data del 2035, tutto quello che è legato a questa data non si sa.
A meno che tu abbia la pozione magica del "Ritorno al futuro " e già sai tutto,forse è un po' semplicistico quello che hai scritto.
“Se acquistate ora un'auto nuova, potrete guidarla fino alla fine del suo ciclo di vita. Ma, poiché la vita media di un'auto è di 15 anni, dal 2035 dobbiamo iniziare per consentire che entro il 2050 tutte le auto diventino CO2 neutrali dal punto di vista climatico.”
 
Scusa ma non ci siamo. Il giornale dice quello che sa, quindi zero.
Tu sei sicuro che dal 2035 nelle città facciano ancira circolare i diesel? Tu sei sicuro che dal 2035 non mettano tasse di circolazione /possesso per chi ha i diesel?
Ma se non sapiamo cosa accadrà tra un mese figuriamoci tra 10 anni.
Quindi, andiamoci piano con le affermazioni di verità assoluta, poi se è solo per fare salotto ok, basta esplicitarlo prima
 
Oltretutto, se l'auto serve per uso lavorativo, non è detto che l'auto diesel sia la soluzione migliore.

Io cerco di evitare il più possibile l'auto per andare al lavoro, utilizzo i mezzi pubblici e lo smart-working.
Con i mezzi pubblici raddoppio il tempo di percorrenza rispetto all'auto, ma posso utilizzare il percorso per fare altre attività, invece di essere vigile e attento alla strada.
E, alla fine, è un bel risparmio economico, tra carburante e usura del mezzo e dei pneumatici.
Ovviamente non è sempre possibile, per certe logistiche il mezzo pubblici sono improponibili, ma, purtroppo, vedo che c'è molta reticenza ad utilizzarli, per motivi più svariati, giustificabili o meno.
E, se serve solo per il tragitto casa-lavoro, ci sono alternative all'auto a gasolio, l'auto elettrica, l'auto ibrida plug-in e l'auto a carburante gassoso, ognuno farà le sue valutazioni sulla convenienza e la praticità, sicuramente l'auto a gasolio, per quell'utilizzo, è comoda perché la devi rifornire molto meno delle auto GPL o metano, e fare un rifornimento ogni settimana invece che una mattina si e una no è molto comodo, ma, se puoi ricaricare a casa, anche le elettriche o le ibride plug-in hanno la sua comodità e convenienza.
Sono d'accordo
 
Scusa ma non ci siamo. Il giornale dice quello che sa, quindi zero.
Tu sei sicuro che dal 2035 nelle città facciano ancira circolare i diesel? Tu sei sicuro che dal 2035 non mettano tasse di circolazione /possesso per chi ha i diesel?
Ma se non sapiamo cosa accadrà tra un mese figuriamoci tra 10 anni.
Quindi, andiamoci piano con le affermazioni di verità assoluta, poi se è solo per fare salotto ok, basta esplicitarlo prima
Allora innanzitutto abbassiamo toni e cresta perché ti ricordo che siamo su un forum, dove il profilo dell'utente medio è colui che scrive "è" senza accento e "ho" senza h.
Quindi ovvio che è salotto, nessuna verità assoluta.

Di sicuro c'è solo la morte. Oltre a questo, l'unica cosa che è possibile fare per il cittadino europeo è leggere/ascoltare quello che viene detto, che è cmq soggetto a cambiamento.
Si è sempre detto che il 2035 è la target date per dare lo stop definitivo alla vendita dei motori termici, e quindi visto che la durata media di un veicolo è di 15 anni, si è sempre detto che almeno fino al 2050 le auto con i motori termici continueranno a girare.

Ribadisco, nessuno parla di verità assoluta, è tutto quello che si sa ad ora. Cambieranno? Sarà così? Boh? Ma indipendentemente da ciò, rimaniamo umili per cortesia. :thumbup:
 
Se non riesci a sostenere una discussione/contraddittorio e quindi gridi subito all'abbassamento dei toni e creste varie, mi arrendo.....ma è un tuo problema.

Sul tema di chi scrive con o senza H, sei liberissimo di adattarti a quel livello, ma lascia gli altri scrivere senza che debbano fare una distinzione culturale...

Per il resto, credo che si possa continuare a discutere senza fraintendimenti.
In grande umiltà,
grazie
 
Fonte?
Perché ad oggi di ufficiale c'è la data del 2035, tutto quello che è legato a questa data non si sa.
A meno che tu abbia la pozione magica del "Ritorno al futuro " e già sai tutto,forse è un po' semplicistico quello che hai scritto.
Ma cosa stai dicendo?
 
Scusa ma non ci siamo. Il giornale dice quello che sa, quindi zero.
Tu sei sicuro che dal 2035 nelle città facciano ancira circolare i diesel? Tu sei sicuro che dal 2035 non mettano tasse di circolazione /possesso per chi ha i diesel?
Ma se non sapiamo cosa accadrà tra un mese figuriamoci tra 10 anni.
Quindi, andiamoci piano con le affermazioni di verità assoluta, poi se è solo per fare salotto ok, basta esplicitarlo prima
Ah, ma tutto questo anche da domani mattina...
 
Si è sempre detto che il 2035 è la target date per dare lo stop definitivo alla vendita dei motori termici
In realtà, sempre a legislazione vigente, saranno vietate le nuove immatricolazioni di auto con motori termici. Quindi 1) la compravendita dell'usato (anche "finto usato" da extra UE) e 2) la produzione (per esportazione in tutto il mondo che non si fa i problemi della UE) continua ad essere possibile.
 
In realtà, sempre a legislazione vigente, saranno vietate le nuove immatricolazioni di auto con motori termici. Quindi 1) la compravendita dell'usato (anche "finto usato" da extra UE) e 2) la produzione (per esportazione in tutto il mondo che non si fa i problemi della UE) continua ad essere possibile.
Si, fermo restando che i comuni, regioni etc posso avere avere regolamenti locali, come quelli che sappiamo, per vietare la circolazione in certi periodi. Ma non mi risultano divieti all'acquisto se non alla data del 2035.
Altro discorso sono le multe per le case automobilistiche per disincentivare la vendita di auto inquinanti, per cui l'obiettivo si dovrebbe avere negli anni anche prima del 2035 (vedi il catalogo delle case ormai ha sempre meno modelli diesel per es.)
 
Fonte?
Perché ad oggi di ufficiale c'è la data del 2035, tutto quello che è legato a questa data non si sa.
A meno che tu abbia la pozione magica del "Ritorno al futuro " e già sai tutto,forse è un po' semplicistico quello che hai scritto.
Lui non ti dira' mai che dopo il 2035 cominceranno a spingerti verso l' elettrico probabilmente riducendo le infrastrutture del carburante, probabilmente sovrabollando i motori termici, probabilmente inibendoli alle varie ztl...probabilmente.
 
È assolutamente probabile che succederà quello che dici, figuriamoci se "io non lo dirò mai".

Ma non mi risultano divieti all'acquisto se non alla data del 2035.
Ripeto: neanche dopo. Potremo tranquillamente venderle in USA sotto il governo Vance, se Trump non sarà più in vita.
 
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