Tornando al discorso sul tennis femminile oggi composto da tenniste con un gioco molto simile tra loro , fatto di rovescio a due mani , anticipo , colpi piatti e sempre più potenti , dove la partita diventa quasi un braccio di ferro con l'avversaria di turno . Una sorta di "chiudi gli occhi e tira" . Invece proprio alcune nostre top players degli ultimi anni hanno applicato tattiche diverse a seconda dell'avversaria dimostrando di avere "idee" e "varianti" , in pratica un gioco che cambia e si evolve nel tempo . Parlo di Schiavone , Errani e Paolini . Tre giocatrici con un fisico molto limitato rispetto alle avversarie che però con l'intelligenza di gioco sono riuscite a sopperire ai loro handicap e raggiungere risultati insperati. Ovviamente questo è più facile e applicabile sulla terra battuta che non sulle altre superfici ultra veloci .