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Ho appena terminato di vedere la serie australiana "L'ultimo boss di King's Cross" con Tim Roth.
10 puntate da circa un'ora l'una, non male, ambientata negli anni '90 a Sidney, narra la storia di due fratelli di origini libanesi emigrati in Australia che scalano le vette della malavita locale. Nelle prime puntate notavo una tendenza a imitare i grandi film sulla mafia degli anni '80 poi via via la serie si è ripresa e, a mio avviso, scorre bene nelle ultime puntate trovando una sua originalità.
A parte Tim Roth gli altri attori non sono particolarmente noti, almeno a me, copio e incollo il cast da altri siti.

Cast: Lincoln Younes, Claude Jabbour, Callan Mulvey, Matthew Nable, Tim Roth, Maria Tran.
La sceneggiatura è stata scritta da Jane Allen, Kieran Darcy-Smith.
I produttori esecutivi sono Alexandra Doering, Mark Fennessy.
La colonna sonora è stata composta da David McCormack, Antony Partos.

https://movieplayer.it/serietv/last-king-of-the-cross_7954/cast/
 
Nelle prime puntate notavo una tendenza a imitare i grandi film sulla mafia degli anni '80 poi via via la serie si è ripresa e, a mio avviso, scorre bene nelle ultime puntate trovando una sua originalità.
Dopo il prologo iniziale, il primo episodio inizia nel 1987 nel quartiere a luci rosse di Sydney chiamato Kings Cross. È una serie biografica, infatti è tratta dal libro Last King of the Cross scritto da John Ibrahim che è anche uno dei produttori esecutivi della serie. Lo scorso giugno è stata rinnovata per una seconda stagione da Paramount.
 
Grazie,poco male non scappa e non è proprio un ritardo per lo sciopero ma per una concausa visto che è solo perchè gli attori non sarebbero stati presenti alle anteprime/promozionali da quello che leggo qui:https://www.comingsoon.it/serietv/n...tagione-4-posticipata-al-2024-da-hbo/n165154/

Beh non sono presenti proprio per lo sciopero, è uno degli effetti collaterali, e poi mica tanto collaterali, che subiranno le serie e i film già girati, ma rimandati perchè per lo sciopero non possono fare promozione. Anche quello fa parte dello sciopero, il non far promozione, e il fare promozione è parte integrante del lavoro dell'attore, sono cose contrattualizzate. Per dire, Dune, film previsto per novembre, molto atteso e probabile protagonista agli Oscar, almeno nei premi tecnici, è stato rimandato al 2024 proprio per questo, ha un cast stellare che non avrebbe potuto promuoverlo. E per dire, gli Emmy 2023, in programma tra pochi giorni, sono stati rimandati per lo stesso motivo, gli attori non partecipano ad eventi in quanto in sciopero, tranne poche deroghe.
 
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Beh non sono presenti proprio per lo sciopero, è uno degli effetti collaterali, e poi mica tanto collaterali, che subiranno le serie e i film già girati, ma rimandati perchè per lo sciopero non possono fare promozione. Anche quello fa parte dello sciopero, il non far promozione, e il fare promozione è parte integrante del lavoro dell'attore, sono cose contrattualizzate. Per dire, Dune, film previsto per novembre, molto atteso e probabile protagonista agli Oscar, almeno nei premi tecnici, è stato rimandato al 2024 proprio per questo, ha un cast stellare che non avrebbe potuto promuoverlo. E per dire, gli Emmy 2023, in programma tra pochi giorni, sono stati rimandati per lo stesso motivo, gli attori non partecipano ad eventi in quanto in sciopero, tranne poche deroghe.
Ma non è una serie dove non hanno potuto fare riprese ecc.la serie e gia bella pronta da mandare in onda.Le tv USA la promozione la possono fare anche senza gli attori,ci sono trailer in tutte le salse e hanno voluto posticipare forse per avere ancora di più attesa da parte di aspetta da tempo questa serie e avere più ascolti.Ovviamente non me ne volere se scrivo il mio pensiero.:)
 
Ma non è una serie dove non hanno potuto fare riprese ecc.la serie e gia bella pronta da mandare in onda.Le tv USA la promozione la possono fare anche senza gli attori,ci sono trailer in tutte le salse e hanno voluto posticipare forse per avere ancora di più attesa da parte di aspetta da tempo questa serie e avere più ascolti.Ovviamente non me ne volere se scrivo il mio pensiero.:)

Evidentemente le tv Usa senza promozione da parte degli attori, preferiscono spesso posticipare. Potranno anche fare promozione senza gli attori, certo, ma evidentemente preferiscono di no. Ed è sempre "colpa" dello sciopero, non è che se hanno girato allora no non è colpa dello sciopero, la promozione è parte integrante del lavoro di attore. E di certo non hanno posticipato per creare hype, sarà anche un tuo pensiero ma è sbagliato, te lo assicuro
 
Evidentemente le tv Usa senza promozione da parte degli attori, preferiscono spesso posticipare. Potranno anche fare promozione senza gli attori, certo, ma evidentemente preferiscono di no. Ed è sempre "colpa" dello sciopero, non è che se hanno girato allora no non è colpa dello sciopero, la promozione è parte integrante del lavoro di attore. E di certo non hanno posticipato per creare hype, sarà anche un tuo pensiero ma è sbagliato, te lo assicuro
Se posso la penso in modo diverso,come ho scritto,ovviamente tutti possono pensarla come vogliono.:)
 
Se posso la penso in modo diverso,come ho scritto,ovviamente tutti possono pensarla come vogliono.:)

Tu puoi pensarla certamente come vuoi, ma la realtà dei fatti è che molte produzioni già terminate, e che dovevano andare in onda in queste settimane o nelle prossime, sono state rimandate a causa dello sciopero. Proprio perché gli attori, in sciopero, non partecipano alla promozione di tali produzioni.
Così come appunto è stata rimandata la premiazione degli Emmy. Proprio perché gli attori non vi partecipano in quanto in sciopero. O anche quello pensi sia stato rimandato "per avere più attesa"?
 
Baltazar nuova stagione,la quinta da ottobre su sky investigation.Fonte Sky con promo delle prossime uscite appena visto.Non ha dato una data solo il mese.Ercolino dove sei?:eusa_think:;)Peccato sia l'ultima stagione.
 
Ma non è una serie dove non hanno potuto fare riprese ecc.la serie e gia bella pronta da mandare in onda.Le tv USA la promozione la possono fare anche senza gli attori,ci sono trailer in tutte le salse e hanno voluto posticipare forse per avere ancora di più attesa da parte di aspetta da tempo questa serie e avere più ascolti.Ovviamente non me ne volere se scrivo il mio pensiero.:)

noi siamo in italia...non sappiamo cosa significa una vera promozione di un film americano. hai presente quando a ruota i nostri attori vanno a presentare i film in tutti i talk moltiplicalo per 1 milione di volte. tutti le produzioni disney buttate su disney+ a casaccio con un marketing buono avrebbero fatto sicuramente meglio, ma chapek aveva deciso che il marketing era un costo non importante...infatti è durato qualche mese.

un ultimo esempio di marketing completamente sbagliato...far uscire haunted mansion a agosto...lo facevi uscire a halloween, sarebbe stato il solito identico film mediocre...ma al botteghino avrebbe sfondato comunque, come un film italiano farà boom di ascolti a prescindere se esce a natale.
 
Secondo me può anche essere che l'abbiano posticipata anche per tenersi qualcosa da trasmettere tra qualche mese, quando a causa dello sciopero non arriveranno le nuove serie previste; oltre che a causa della promozione che sicuramente è importante per HBO visto che punta a vincere premi e a far sì che la stampa parli delle proprie serie per mantenere un certo "status".
 
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