1992 - Dal 24/03/2015 su Sky Atlantic HD

Dimmi che ci stai prendendo in giro. Ma poi chi ha mai acclamato le due tettone?

Vabbè ha espresso la sua opinione ed è giusto rispettarla. Poi che il paragone non regga è ovvio :D ma se lui la pensa così non è neanche giusto dargli tutti contro


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
Vabbè ha espresso la sua opinione ed è giusto rispettarla. Poi che il paragone non regga è ovvio :D ma se lui la pensa così non è neanche giusto dargli tutti contro


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Ti sembra che gli sia andato contro? Gli ho chiesto solo se ci sta prendendo in giro. :)
 
Ti ho quotato ma parlavo in generale :D


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
Vabbè ha espresso la sua opinione ed è giusto rispettarla.

Che significa "rispettare un'opinione"?

Se io scrivo "Gilardino mi ricorda Cristiano Ronaldo", nessuno può scrivere che di calcio non capisco un'emerita cippa perché devono "rispettare la mia opinione"?
Cioè, dovremmo avere rispetto per le sciocchezze? E di fronte ad un giudizio degno di nota? Dovremmo fare lo stesso?
Non pensi che tutto ciò porti ad un appiattimento verso il basso?

Cos'è, iperbuonismo politicamente corretto?

Facciamo invece che se uno scrive una stupidaggine, gli altri possano dirgli: "hai scritto proprio una stupidaggine".
Così forse la prossima volta il nostro interlocutore eserciterà una maggiore riflessione critica.
 
Che significa "rispettare un'opinione"?



Se io scrivo "Gilardino mi ricorda Cristiano Ronaldo", nessuno può scrivere che di calcio non capisco un'emerita cippa perché devono "rispettare la mia opinione"?

Cioè, dovremmo avere rispetto per le sciocchezze? E di fronte ad un giudizio degno di nota? Dovremmo fare lo stesso?

Non pensi che tutto ciò porti ad un appiattimento verso il basso?



Cos'è, iperbuonismo politicamente corretto?



Facciamo invece che se uno scrive una stupidaggine, gli altri possano dirgli: "hai scritto proprio una stupidaggine".

Così forse la prossima volta il nostro interlocutore eserciterà una maggiore riflessione critica.


In questo caso sono d'accordo.....é giusto far notare certe cose.....senza offendere ovviamente
 
Concordo anch'io. Ferilli e soprattutto Cucinotta sono acclamate solo nei loro cobdomini di nascita. E dagli amanti dei calendari. Per il resto, dire che siano grandi attrici.....
 
Non c'è paragone tra ferilli e Cucinotta. La ferilli è 100 mila volte superiore. A me nei suoi ruoli mi piace molto. Ad esempio nel film Dalidà (che a proposito domani pomeriggio va su rete 4) la trovo molto brava nelle espressioni e nei movimenti, infatti anche in Francia l'hanno apprezzata tantissimo in quel film-fiction
 
Concordo anch'io. Ferilli e soprattutto Cucinotta sono acclamate solo nei loro cobdomini di nascita. E dagli amanti dei calendari. Per il resto, dire che siano grandi attrici.....
Se chiedi alla gente il titolo di un film della Ferilli non ti saprà dirne nemmeno uno. E' famosa più per la pubblicità dei divani e delle poltrone e per lo spogliarello in occasione dello scudetto della Roma. La Cucinotta è nota per la parte avuta in "Il postino" e per la comparsata in uno dei film di James Bond. Stendiamo un velo pietoso. La Bellucci è pure peggio.

Tornando a "1992", sono arrivato al 4° episodio su Sky Online e vorrei chiedervi che senso ha la vicenda di Notte all'interno della serie. Dovrebbe trattare gli eventi legati a Tangentopoli, invece si parla più dei tentativi della Castello di arrivare in tv grazie a Mainaghi, della vita privata e lavorativa del personaggio di Accorsi e della personale vendetta di Pastore nei confronti di Mainaghi e, in misura minore, di Bosco.
 
Ultima modifica:
Tornando a "1992", sono arrivato al 4° episodio su Sky Online e vorrei chiedervi che senso ha la vicenda di Notte all'interno della serie. Dovrebbe trattare gli eventi legati a Tangentopoli, invece si parla più dei tentativi della Castello di arrivare in tv grazie a Mainaghi, della vita privata e lavorativa del personaggio di Accorsi e della personale vendetta di Pastore nei confronti di Mainaghi e, in misura minore, di Bosco.

Tutta la sceneggiatura mira a riscrivere la storia, non a trattare gli eventi per come si sono svolti.
Lascia stare Notte, la Castello, Mainaghi e Pastore e concentrati sui personaggi noti che, per quanto si muovano sullo sfondo, sono quelli che colpiscono l'immaginario del pubblico.
La fiction li tratteggia in maniera molto diversa da come le cronache del tempo ce li hanno presentati.
Sarebbe interessante capire il perché... ;)
 
Tutta la sceneggiatura mira a riscrivere la storia, non a trattare gli eventi per come si sono svolti.
Lascia stare Notte, la Castello, Mainaghi e Pastore e concentrati sui personaggi noti che, per quanto si muovano sullo sfondo, sono quelli che colpiscono l'immaginario del pubblico.
La fiction li tratteggia in maniera molto diversa da come le cronache del tempo ce li hanno presentati.
Sarebbe interessante capire il perché... ;)
Beh, finora nei primi 4 episodi gli unici personaggi noti che hanno avuto un minimo di spazio sono Di Pietro e Dell'Utri. Comunque hai voglia di dirmi di lasciar stare quei personaggi... Le loro storie occupano gran parte del tempo. :)
 
Beh, finora nei primi 4 episodi gli unici personaggi noti che hanno avuto un minimo di spazio sono Di Pietro e Dell'Utri. Comunque hai voglia di dirmi di lasciar stare quei personaggi... Le loro storie occupano gran parte del tempo. :)

Certo, comprendo il tuo punto di vista. Diciamo che è ancora troppo presto per poterti fare un'idea precisa.
Quello che intendevo è che secondo me le storie dei personaggi inventati sono solo un pretesto per riscrivere la storia dei personaggi noti.
Quindi ti suggerivo di osservare con particolare attenzione come questi ultimi sono tratteggiati. ;)
 
Se chiedi alla gente il titolo di un film della Ferilli non ti saprà dirne nemmeno uno. E' famosa più per la pubblicità dei divani e delle poltrone e per lo spogliarello in occasione dello scudetto della Roma. La Cucinotta è nota per la parte avuta in "Il postino" e per la comparsata in uno dei film di James Bond. Stendiamo un velo pietoso. La Bellucci è pure peggio.

Tornando a "1992", sono arrivato al 4° episodio su Sky Online e vorrei chiedervi che senso ha la vicenda di Notte all'interno della serie. Dovrebbe trattare gli eventi legati a Tangentopoli, invece si parla più dei tentativi della Castello di arrivare in tv grazie a Mainaghi, della vita privata e lavorativa del personaggio di Accorsi e della personale vendetta di Pastore nei confronti di Mainaghi e, in misura minore, di Bosco.

Non è vero. Della ferilli si ricordano alcune cose. Come, la bella vita, dalida, le ali della vita,
 
Mi stai parlando perlopiù di fiction, il cinema, anche a causa anche dei suoi problemi di dizione, da tempo l'ha accantonata.
 
Mi stai parlando perlopiù di fiction, il cinema, anche a causa anche dei suoi problemi di dizione, da tempo l'ha accantonata.

come se gli attori americani non avessero problemi di dizione...un texano parla texano al pari di uno di NY e di boston...siamo solo noi che vogliamo la parlata pura...
la ferilli almeno è genuina non come la bellucci...
 
Gli attori di Hollywood, per quanto abbiano i loro accenti, non pensano siano ai livelli di quelli italiani che corsi di dizione non ne fanno proprio. Con la Bellucci con me sfondi una porta aperta, io non la considero neanche un'attrice.
 
ma se la ferilli proprio un anno fa circa, ha fatto parte del film premio oscar italiano. La ferilli nel cinema è abbastanza ancora Considerata.
 
Gli attori di Hollywood, per quanto abbiano i loro accenti, non pensano siano ai livelli di quelli italiani che corsi di dizione non ne fanno proprio. Con la Bellucci con me sfondi una porta aperta, io non la considero neanche un'attrice.

anche loro hanno accenti molto marcati e li capisce solo un americano e si sfottono pure come noi facciamo coi nostri...anche loro hanno attori molto sopravvalutati e monoespressivi...per fortuna che a noi col doppiaggio questi dettagli non arrivano...ne hanno anche loro di voci inascoltabili non abbiamo l'esclusiva...e molti sono semplicemente raccomandati come qui altro che scuole di dizione.
 
anche loro hanno accenti molto marcati e li capisce solo un americano e si sfottono pure come noi facciamo coi nostri...anche loro hanno attori molto sopravvalutati e monoespressivi...per fortuna che a noi col doppiaggio questi dettagli non arrivano...ne hanno anche loro di voci inascoltabili non abbiamo l'esclusiva...e molti sono semplicemente raccomandati come qui altro che scuole di dizione.
Un conto sono gli accenti, un altro è modificare proprio la lingua italiana in base alle propria provenienza alla Christian De Sica, Biaggio Izzo ecc.
 
C’è da dire, però, che, sul fronte degli ascolti, Sky ha avuto ragione. La media dei 10 episodi di 1992 è assolutamente in linea – leggermente inferiore, a essere precisi – con quella di Gomorra: 991.000 spettatori per la serie con Accorsi contro 1.078.000 spettatori per Gomorra. Quello che cresce sensibilmente – e che ridisegna anche un po’ le abitudini degli spettatori – è la visione “on demand”: si è passati dai 106.000 spettatori di Gomorra ai 150.000 di 1992, un incremento del 42%. Se per Gomorra la visione non lineare – ovvero tutte le visioni successive, e non in contemporanea, a quella della prima messa in onda – è stata del 34%, per 1992 è stata del 44%: 10 punti percentuali in più.
 
Indietro
Alto Basso