73° Festival di Sanremo 2023

piatti è un eufemismo, per me i suoi sono stati la fiera dell'ovvio e quanto di più scontato ci potesse essere musicalmente parlando.
Concordo, a parte alcune eccezioni i cast dei suoi festival erano per buona parte un riciclo di artisti dell'edizione precedente (ad esempio, Alessio Bernanei ha partecipato a tutte e tre le edizioni consecutivamente, prima con i Dear Jack e poi da solista, per poi sparire per alcuni anni e tornare con la band d'origine).
Quanto alle canzoni, anche lì se ne salvano alcune ma per il resto erano il piattume assoluto
Conti ha fatto conoscere Francesco Gabbani però, uno dei miei cantanti preferiti
Per carità, i suoi meriti li ha eccome (ad esempio la categoria Giovani del 2016 è stata secondo me la più qualitativa a livello di artisti degli ultimi anni, dopo quella del 2009) ma per il resto non mi ha mai entusiasmato il suo periodo festival
 
L'unico dopo Amadeus attualmente capace di attirare il pubblico giovane per Sanremo è Cattelan. Sarebbe un errore non fargli fare la direzione artistica per almeno un Festival visto che lo hanno fatto fare a cani e porci.
 
L'unico dopo Amadeus attualmente capace di attirare il pubblico giovane per Sanremo è Cattelan. Sarebbe un errore non fargli fare la direzione artistica per almeno un Festival visto che lo hanno fatto fare a cani e porci.

per carità :5eek: a Sky ancora ricordano come un incubo il suo ruolo di creative producer a X Factor, con due tra le edizioni peggiori in assoluto. è meglio che si limiti a fare il conduttore di altro, che prima di arrivare a Sanremo ne deve ancora fare di programmi all'altezza.
 
per carità :5eek: a Sky ancora ricordano come un incubo il suo ruolo di creative producer a X Factor, con due tra le edizioni peggiori in assoluto. è meglio che si limiti a fare il conduttore di altro, che prima di arrivare a Sanremo ne deve ancora fare di programmi all'altezza.
...secondo me punteranno su Nek, che in effetti potrebbe avere un Suo perché...
 
per carità :5eek: a Sky ancora ricordano come un incubo il suo ruolo di creative producer a X Factor, con due tra le edizioni peggiori in assoluto. è meglio che si limiti a fare il conduttore di altro, che prima di arrivare a Sanremo ne deve ancora fare di programmi all'altezza.
Ne passerà di tempo prima che glielo affidino. Essendo un volto nuovo in Rai, deve ancora familiarizzare bene con il pubblico della tv pubblica e sicuramente non basta un programma in seconda serata e la conduzione dell'Eurovision Song Contest. Lo vedrei a Sanremo ma quando i tempi saranno maturi, non ora.
La stessa cosa la fecero con Amadeus nel 2000, e vent'anni dopo ce l'ha fatta
...secondo me punteranno su Nek, che in effetti potrebbe avere un Suo perché...
Non sarebbe una cattiva idea, del resto ha a che fare col mondo della musica e ultimamente si è dato alla conduzione. L'ha fatto Baglioni, che con il mondo della tv non ha molta dimestichezza, perché non può farlo lui?
 
Conti non è male. Difficile fare paragoni perché siamo di fronte a due formule diverse.
Entrambi dicono di aver tratto ispirazione da Baudo, il che è già buona cosa (poi quello che lo ha ospitato a Sanremo fu Baglioni)Entrambi sanno affrontare gli imprevisti.Insomma sono bravi !
Anche le edizioni contiane non erano malaccio (divertente l'edizione con Virginia Raffaele, che certo alla lunga stanca..ma quella volta fu azzeccatissima) Come presentatore "puro" è anche meglio di Amadeus, più tradizionale, più ordinato. .
Entrambi arrivano dal mondo delle radio, quindi sono competenti in materia. Forse il difetto delle edizioni di Conti erano che assomigliavano troppo a dei normali programmi televisivi , a un tale quale di lusso, invece il festival DEVE essere qualcosa di straordinario. Portarsi dietro la "sua" squadra (come fanno tutti) in questo caso non aiuto perché se guardo il curriculum del suo Pagnussat non ci sono programmi complicati. Anche Pirazzoli è più da programmi confezionati/registrati .Ok l'amicizia (lavorano insieme dai tempi di Big!) ma Conti dovrebbe affidarsi e fidarsi anche di altri. Per dire, Vicario ormai è abbonato a Sanremo meglio sfruttare lui. Tra i maestri De Amicis mi sembra quello che sa arrangiare in modo molto più moderno. In questo, Amadeus ha scelto bene.

Per quanto riguarda i cantanti in gara, Conti ha portato un buon cast (con lui debuttò Elodie) , ma era la "sezione giovani" molto debole. Messa in piedi quasi per onore di firma. Invece Amadeus sembra valutare e crederci di più nelle canzoni che sceglie
Amadeus ha trasformato il festival in festa, in una rassegna musicale no stress con tante scommesse vinte. Ormai a Sanremo contano le esibizioni a tutto tondo FATTE lì, in quel momento, su QUEL palco, più che le canzoni che non hanno gambe per camminare a lungo. Che canzoni cantiamo sotto la doccia??? Infatti passati quasi 2 mesi cosa resta?

Poi continuo a non sottovalutare l'apporto che hanno dato le due edizioni di mezzo tra Conti e Amadeus condotte da Baglioni. Lì c'è stata proprio una faglia di Sant'Andrea con la vittoria rivoluzionaria di Mahmood che ha aperto un rinnovamento generazionale (come partecipanti e come pubblico), quasi come fece Cecchetto.
 
esce pure il nome di stefano di martino. credo xkè conduce il programma che faceva amadeus. il a di martino gli farei fare reazione a catena almeno...liorni tutta l'estate :5eek:
 
Conti non è male. Difficile fare paragoni perché siamo di fronte a due formule diverse.
Entrambi dicono di aver tratto ispirazione da Baudo, il che è già buona cosa (poi quello che lo ha ospitato a Sanremo fu Baglioni)Entrambi sanno affrontare gli imprevisti.Insomma sono bravi !
Anche le edizioni contiane non erano malaccio (divertente l'edizione con Virginia Raffaele, che certo alla lunga stanca..ma quella volta fu azzeccatissima) Come presentatore "puro" è anche meglio di Amadeus, più tradizionale, più ordinato. .
Entrambi arrivano dal mondo delle radio, quindi sono competenti in materia. Forse il difetto delle edizioni di Conti erano che assomigliavano troppo a dei normali programmi televisivi , a un tale quale di lusso, invece il festival DEVE essere qualcosa di straordinario. Portarsi dietro la "sua" squadra (come fanno tutti) in questo caso non aiuto perché se guardo il curriculum del suo Pagnussat non ci sono programmi complicati. Anche Pirazzoli è più da programmi confezionati/registrati .Ok l'amicizia (lavorano insieme dai tempi di Big!) ma Conti dovrebbe affidarsi e fidarsi anche di altri. Per dire, Vicario ormai è abbonato a Sanremo meglio sfruttare lui. Tra i maestri De Amicis mi sembra quello che sa arrangiare in modo molto più moderno. In questo, Amadeus ha scelto bene.

Per quanto riguarda i cantanti in gara, Conti ha portato un buon cast (con lui debuttò Elodie) , ma era la "sezione giovani" molto debole. Messa in piedi quasi per onore di firma. Invece Amadeus sembra valutare e crederci di più nelle canzoni che sceglie
Amadeus ha trasformato il festival in festa, in una rassegna musicale no stress con tante scommesse vinte. Ormai a Sanremo contano le esibizioni a tutto tondo FATTE lì, in quel momento, su QUEL palco, più che le canzoni che non hanno gambe per camminare a lungo. Che canzoni cantiamo sotto la doccia??? Infatti passati quasi 2 mesi cosa resta?

Poi continuo a non sottovalutare l'apporto che hanno dato le due edizioni di mezzo tra Conti e Amadeus condotte da Baglioni. Lì c'è stata proprio una faglia di Sant'Andrea con la vittoria rivoluzionaria di Mahmood che ha aperto un rinnovamento generazionale (come partecipanti e come pubblico), quasi come fece Cecchetto.

Vero che non si possono fare paragoni ma non so, rispetto a quelle successive le edizioni contiane hanno avuto qualcosa che me le ha fatte piacere meno delle altre, fermo restando il grosso apporto che ha dato dal punto di vista musicale (già comunque iniziato con Fazio nel 2013). E quel qualcosa forse era tutto il contorno di regia, scenografia e via dicendo che appunto lo facevano sembrare un normale programma condotto sempre da lui, come dicevi. Magari affidarsi a un Castelli o una Zitkowsky e per la regia a uno come Forzano non sarebbe stato male. Quanto alla sezione giovani mi riferivo al 2016, quella con Gabbani, Mahmood, Meta e Irama per intenderci.
Per quanto riguarda i festival di Baglioni, all'epoca li definivano (soprattutto il secondo) un "Primo Maggio bis" perché in effetti c'era una quantità non indifferente di artisti che fino a quel momento erano più di nicchia e che, per l'appunto, si vedevano più al Concerto del Primo Maggio e che fino ad allora snobbavano totalmente il Festival. Magari Baglioni conduttore lasciava un po' a desiderare ma è innegabile che sia stato uno spartiacque.
Tra quelle di Amadeus io non sottovaluterei l'edizione 2021: per quanto si sentisse la mancanza del pubblico e per quanto difficile fosse il momento che si stava vivendo, trovo che sia stata davvero azzeccata a livello di cast ed è proprio quella che ha visto proprio quel rinnovamento generazionale di pubblico tanto atteso e desiderato che si è consolidato un anno più tardi.
 
leggo oggi della solita promessa populista di abolire "il canone" (che è tassa tv). La gggente applaudirà ma per me, in Italia, visto la potenza (non solo televisiva) del principale (unico) concorrente RAI, significa fare un ulteriore regalo a chi sappiamo. (e già l'attuale tassa lo è) Se poi cambia anche il concetto di servizio pubblico, Sanremo, rientrando nella categorie del futile (per loro, non per me), non potrà essere organizzato e trasmesso dalla RAI.

Avanti tutta alla fuffa precofenzionata, globalizzata e doppiata stile real time.
Spero di morire prima :D
 
leggo oggi della solita promessa populista di abolire "il canone" (che è tassa tv). La gggente applaudirà ma per me, in Italia, visto la potenza (non solo televisiva) del principale (unico) concorrente RAI, significa fare un ulteriore regalo a chi sappiamo. (e già l'attuale tassa lo è) Se poi cambia anche il concetto di servizio pubblico, Sanremo, rientrando nella categorie del futile (per loro, non per me), non potrà essere organizzato e trasmesso dalla RAI.

Avanti tutta alla fuffa precofenzionata, globalizzata e doppiata stile real time.
Spero di morire prima :D
Devono ringraziare in realtà che in Italia ancora abbiamo un grande evento come Sanremo (perché, per quanto se ne dicano al riguardo, è pur sempre un grande evento) e che ancora è organizzato dalla Rai, perché fuori da lì farebbe la fine di Castrocaro se non direttamente chiudere
 
leggo oggi della solita promessa populista di abolire "il canone" (che è tassa tv). La gggente applaudirà ma per me, in Italia, visto la potenza (non solo televisiva) del principale (unico) concorrente RAI, significa fare un ulteriore regalo a chi sappiamo. (e già l'attuale tassa lo è) Se poi cambia anche il concetto di servizio pubblico, Sanremo, rientrando nella categorie del futile (per loro, non per me), non potrà essere organizzato e trasmesso dalla RAI.

Avanti tutta alla fuffa precofenzionata, globalizzata e doppiata stile real time.
Spero di morire prima :D

Sanremo già adesso non è servizio pubblico, è pagato dagli sponsor ed è una macchina da soldi per la rai.
 
leggo oggi della solita promessa populista di abolire "il canone" (che è tassa tv). La gggente applaudirà ma per me, in Italia, visto la potenza (non solo televisiva) del principale (unico) concorrente RAI, significa fare un ulteriore regalo a chi sappiamo. (e già l'attuale tassa lo è) Se poi cambia anche il concetto di servizio pubblico, Sanremo, rientrando nella categorie del futile (per loro, non per me), non potrà essere organizzato e trasmesso dalla RAI.

Avanti tutta alla fuffa precofenzionata, globalizzata e doppiata stile real time.
Spero di morire prima :D

Che non perde spesso occasione per dimostrare spesso lacune di tipo tecnico/amministrativo...

deve essere l'ennesima questione che non sanno come funziona, promettono di essere pronti a toglierla di mezzo...rigorosamente con scadenza OLTRE l'attuale mandato per vari "tempi tecnici", così metti caso si arriva a una drastica riduzione la patata bollente rimane nelle mani dei prossimi. e si sa che togliere soldi aumenta a dismisura la qualità del servizio. quando cominceremo a guardare la rai come qualcosa di + di amadeus/fazio/conti/clerici/carlucci che possono star giustamente sulle balle, sarà troppo tardi. andate a vedere TUTTO quello che fa la rai tra i canali 4-5 scuola, premium, storia, tutti i canali per bambini, e tutte le radio e webradio, la pubblica utilità (da poco audiodescrivono anche eventi live) raiplay e le teche ecc ecc ecc.

ah come è bella la BBC fa dei documentari quelli si che son seri god save the king.....stesso documentario bbc su rai 1, 0,00000% di share.

piccola scusante: la sparata populista è stata data in qualità di leader di partito e non come ministro o vicepremier
 
Ma il fatto che moglie e figlio di Amadeus siano stati ospti di un programma della concorrenza c5 (cosa per me inconcepibile :D) come va interpretato? Sicuramente Rai o non Rai, Amadeus non ha problemi di ricollocamento.
Comunque, preferisco i personaggi AZIENDALISTICI finché la RAI non li caccia (prossimo sarà Magalli?)
 
Ma il fatto che moglie e figlio di Amadeus siano stati ospti di un programma della concorrenza c5 (cosa per me inconcepibile :D) come va interpretato? Sicuramente Rai o non Rai, Amadeus non ha problemi di ricollocamento.
Comunque, preferisco i personaggi AZIENDALISTICI finché la RAI non li caccia (prossimo sarà Magalli?)
Non mi pare che la moglie e il figlio di Amadeus sono dipendenti Rai quindi possono andare dove vogliono. Anche Carlo Conti è andato ospite in alcune trasmissioni Mediaset, sicuramente dopo aver chiesto il consenso alla Rai.
 
Non mi pare che la moglie e il figlio di Amadeus sono dipendenti Rai quindi possono andare dove vogliono. Anche Carlo Conti è andato ospite in alcune trasmissioni Mediaset, sicuramente dopo aver chiesto il consenso alla Rai.

la civitillo probabilmente è dipendente rai magari non stabilmente, il figlio non credo proprio. ci sarà una richiesta da fare e siccome lei, in tv, più che le sagre dalla clerici il venerdi non fa(+ a volte compare in qualche programma del pomeriggio) credo proprio che non abbia grossi vincoli. anche mediaset ha alcuni personaggi + vincolati di altri, maria de filippi ha fatto sanremo, la berti non ha potuto fare le brave ragazze su sky. insomma...depende
 
Ma il fatto che moglie e figlio di Amadeus siano stati ospti di un programma della concorrenza c5 (cosa per me inconcepibile :D) come va interpretato? Sicuramente Rai o non Rai, Amadeus non ha problemi di ricollocamento.
Comunque, preferisco i personaggi AZIENDALISTICI finché la RAI non li caccia (prossimo sarà Magalli?)

Il figlio e la moglie di Amadeus non hanno contratti in esclusiva con la Rai, possono andare dove vogliono.
 
Indietro
Alto Basso