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Non è che lo sottovaluto, ma andrebbe dissacrato, non valorizzato.Secondo me sottovalutiamo il "potere" del numeretto...
La persona comune (estranea a forum tecnici, ecc...), molto difficilmente (per non dire impossibile), va a cercarsi un canale al 1613...
Questo perché o si sfoglia tutta la miriade di canali che non si vedono perché criptati o perché deve andare a cercare su internet la frequenza che poi potrebbe cambiare da lì a un giorno paradossalmente
Per comodità/pigrizia (e mi ci metto anch'io perché sono molto comune), potrebbe guardarlo se è in numerazione. Altrimenti, passa oltre
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La problematica c'è sempre stata, anche in epoca analogica terrestre, dove c'era l'usanza di mettere Rai e Mediaset ai primi posti, e poi tutto il resto delle emittenti. In epoca digitale dove si sono moltiplicati (anche troppo) il numero delle emittenti/contenuti, questa questione doveva in realtà attenuarsi, visto che aumentando i contenuti interessanti per tutti, la posizione perde di importanza. Uno va a vedere ciò che gli interessa, a prescindere dal numero. Chi ad esempio fa l'abbonamento premium va comodamente sui 300, non ha alcuna importanza che siano di molto superiore ai primi nove tasti sul telecomando. Non è un problema di numero, ma di contenuti...
Un canale arrivato "su tivusat" dovrebbe riguardare ciò che prima non c'era e ora c'è e per vederlo è necessario un dispositivo tivusat (card e cam o decoder o tv). Per fare un esempio: Paramount channel HD, prima non c'era, poi è arrivato su tivusat, perché per vederlo essendo criptato tivusat, è necessaria una card tivusat. Ma per vedere TG Norba 24 non è e non sarà necessario tivusat (a meno che non criptino l'emittente con la loro codifica). La lcn è solo un'opzione, non è una necessità. E poi la lcn non risolve un bel nulla... oltre il numero 9. Io faccio prima a fare 666 che 10 (mi viene un crampo alle dita vista la distanza che ho sul telecomando tra l'1 e lo 0
