Esatto, si dimenticano che non è vietato accendere dei segnali sulle frequenze assegnate a Stati esteri, l'unica cosa che conta e che è sacrosanta è che i segnali accesi non devono dare il benchè minimo fastidio a questi Stati, che però ormai non si fidano dell'Italia, visto i problemi che ha causato in tutti questi anni.
Inoltre in Italia non si riesce a capire che nel resto d'Europa tv locale significa una tv al servizio di una città o poco più, che trasmette in terrestre tramite due-tre ripetitori in un'area ristretta, ma densamente popolata, e chi è fuori da quest'area si guarda quei canali via cavo, che in Italia non c'è. E gli accordi di Ginevra sono stati fatti in base a questo concetto, non in base al concetto in voga in Italia, dove la copertura è almeno regionale e capilalre.
E sono d'accordo con la Rai, fa bene a non ospitare nessuno, di emittenti locali affidabili e professionali ce ne sono veramente poche, e quindi saggiamente vogliono evitare di avere problemi prima di venire coinvolti.
Il VHF lasciamolo al DAB.