Allucinante a Napoli

YODA ha scritto:
Votai a suo tempo a favore della 194.
Oggi lo rifarei.
Anche senza nessuna modifica, piuttosto che con varianti che ne snaturino l'efficacia.
Credo che nessuna crociata possa renderla inoffesiva.
In questo periodo poi, da solo, questo argomento può valere 5 anni...:icon_twisted:

riguardo l'accaduto spero che si scopra chi ha segnalato alla polizia l'ipotetico reato.
e se, non ha prove a supporto, mi piacerebbe darle una lezione all'araba, per far capire che la polizia
non è un call center dove si possono "sparare" le richieste più assurde!;)

Al di là delle punizioni ...bibliche,già il nostro codice prevede il reato di procurato allarme...o qualcosa del genere
Giustamente come dici tu,non è che si può chiamare la Polizia alla ca..o di cane

ciao
 
Meno male che anche sergiozizza è d'accordo con me e non sono solo a pensarla cosi.

Come vuoi che mi possa sentire Roddy? malissimo direi, è sicuramente una decisione dolorosa e sofferta per quasi tutti perchè c'è anche chi, in netta minoranza, la prende anche con leggerezza.
Noi però non sappiamo come è stata trattata la donna che è l'unica persona con la quale occorreva agire con un certo tatto, con le altre persone coinvolte occorreva solo professionalità e anche in questo caso abbiamo solo la versione dell'UDI.
Irruzione in ospedale?:5eek: con il mitra sottobraccio?:5eek: in assetto antosommossa?:5eek: ...non credo abbiano fatto un'irruzione bensì parlerei di ispezione per un controllo su un'ipotesi di reato.

roddy ha scritto:
Certo, certo, per carità... :icon_rolleyes:
Ti vuoi mettere, però, anche un attimo nei panni di quella signora?
Ha 39 anni, l'intervista che le è stata fatta non lo dice, ma è possibile che a questa gravidanza ci sia arrivata superando molte difficoltà; il mondo gli sarà già crollato addosso quando ha scoperto che il bimbo che portava in grembo era malformato ( talmente malformato da essere già morto in utero, come si è scoperto dopo... ). Avrà passato momenti laceranti prima di prendere la decisione di abortire; poi il trauma dell'aborto... Ed infine, ciliegina sulla torta, la polizia che fa irruzione in ospedale, la tratta come l'ultima dei delinquenti, sottopone a interrogatorio ( con minacce.. ) la sua vicina di letto.... :icon_twisted: :icon_twisted: :icon_twisted:
Adesso, rispondimi con sincerità: se al posto di quella donna ci fosse stata tua moglie - sorella- amica etc, TU come ti sentiresti adesso? COSA penseresti di quei poliziotti ( e di chi li ha mandati... )?:icon_twisted: :icon_twisted:
 
YODA ha scritto:
Nulla da eccepire sul "dovere" di intervento delle forze dell'ordine.
ma andrebbe poi verificato (possibilmente) se la segnalazione fosse concretamente sostenuta oppure una cassandra personale.
e agire poi di conseguenza!;)
si eviterebbero tanti falsi allarmi.

Si certo, ma anche qui è molto difficile da realizzare: il cittadino ha la possibilità di segnalare un ipotetico reato alle forze dell'ordine, ma non è certo tenuto, non avendone la possibilità, a verificarne la fondatezza...quindi la situazione è abbastanza problematica...;)
 
si infatti... sono forse troppo sensibile a questo discorso perchè in passato sono stato vittima di una "segnalazione" completamente infondata...:doubt:
e sò solo io i problemi che ho avuto!
ma alla fine il delatore ha avuto di che pentirsene...:icon_twisted:
 
Ha però il dovere di non rimanere anonimo....

in ogni caso se le forze dell'ordine sono intervenute vuol dire che avevano qualche elemento in più rispetto ad una semplice ed anonima telefonata generica.

provate voi a telefonare alle forse dell'ordine (è un modo di dire non fatelo) e dite che c'è un qualsivoglia reato in un qualsivoglia luogo...difficile che si muovino se non date le generalità o almeno qualche elemento di riscontro
 
SERGIOZIZZA ha scritto:
Si certo, ma anche qui è molto difficile da realizzare: il cittadino ha la possibilità di segnalare un ipotetico reato alle forze dell'ordine, ma non è certo tenuto, non avendone la possibilità, a verificarne la fondatezza...quindi la situazione è abbastanza problematica...;)
Ma non è mai tenuto ad inventarsi mezogne! :evil5:
 
semolato ha scritto:
1) Non è vero che un Ospedale è una struttura dello stato;

Sì, della Regione in qualità di titolare della struttura. E le Regioni fanno parte dell'amministrazione pubblica fino a prova contraria.

2) Le stanze dei degenti ne costituiscono domicilio, e per entrarvi, salvo disposizioni già emesse dal magistrato (piantonamenti, ad esempio) gli agenti di Polizia Giudiziaria necessitano del permesso di un responsabile di struttura o di reparto; i luoghi di somministrazione di terapia sono interdetti a chiunque.

Nello specifico, nessun magistrato era stato informato. Fatto salvo che è facoltà delle forze dell'ordine intervenire.
Ho appena sentito a Sky Tg 24 Pomeriggio l'esatto contrario. Tant'è che c'era chi ipotizzava di mandare al cospetto del CSM il magistrato che ha autorizzato questa cosa...
 
CONRAD ha scritto:
Non proprio, non paragonerei le abitudini sessuali e di droga di 4 svampitelle assatanate di notorietà con la vita di un bimbo. In ogni caso.

Il paragone era sulle scelte di priorità di una procura della repubblica.

E' logico, caro Conrad, che il presunto infanticidio sia un reato più grave di qualsiasi intercettazione politica.
 
SERGIOZIZZA ha scritto:
Dal punto di vista umano è comprensibilissima la reazione di sdegno, ma purtroppo qui si rischia di dimenticare uno dei principi fondamentali del nostro ordinamento, l'obbligatorietà dell'azione penale: una volta ricevuta la notizia di reato dalle forze dell'ordine o dal PM(con qualsiasi mezzo, anche una telefonata anonima)quest'ultimo, spazzatura o non spazzatura, non può far finta di niente, rischiando gravissime conseguenze personali.
Si può discutere solamente della condotta concreta delle forze dell'ordine, non del fatto in sè.

Appunto.
 
http://www.corriere.it/cronache/08_...li_40849132-da23-11dc-be67-0003ba99c667.shtml

Gli agenti hanno avvisato un PM solo in seguito. E' loro facoltà farlo, e se ne assumono la responsabilità.

Il fatto che un Ospedale sia di proprietà di un ente dello stato non cambia di una virgola le norme del codice penale in merito all'inviolabilità del domicilio. Ti ribadisco inoltre con certezza assoluta che le forze dell'ordine non hanno alcun diritto di entrare in aree di una struttura sanitaria dove non siano state espressamente autorizzate ad entrare dai responsabili. Servivano motivi precisi, ed una segnalazione che afferma che in un reparto di una struttura del SSN si sta perpetrando un crimine di quelle dimensioni non è credibile. Infatti, non era vera.

E se anche i medici cattolici dicono che "al limite" si poteva predisporre un'ispezione ministeriale, direi che la cosa che è accaduta è di estrema gravità.
 
SERGIOZIZZA ha scritto:
Dal punto di vista umano è comprensibilissima la reazione di sdegno, ma purtroppo qui si rischia di dimenticare uno dei principi fondamentali del nostro ordinamento, l'obbligatorietà dell'azione penale: una volta ricevuta la notizia di reato dalle forze dell'ordine o dal PM(con qualsiasi mezzo, anche una telefonata anonima)quest'ultimo, spazzatura o non spazzatura, non può far finta di niente, rischiando gravissime conseguenze personali.
Si può discutere solamente della condotta concreta delle forze dell'ordine, non del fatto in sè.

Quoto Sergio
Questo è il nocciolo del problema
Le forze dell'ordine hanno il dovere di intervenire,se c'è una segnalazione ,anche anonima

Però,visto che la faccenda è avvenuta a Napoli....non mi sembra che i napoletani siano altrettanto solerti nel denunciare i camorristi!!
Anzi,quelli li difendono pure!

ciao
 
dall'articolo del corriere:

"Il direttore sanitario del Policlinico sta completando la relazione su quanto accaduto lunedì sera nel dipartimento di ostetricia dove hanno fatto irruzione sette agenti di polizia dopo una segnalazione anonima, privi dell'autorizzazione del magistrato, ottenuta solo in un secondo tempo e con una telefonata al pm Vincenzo Russo".

"Di fronte a un esposto anonimo, poteva essere inviata eventualmente un'ispezione del ministero della Salute. Mandare la polizia a interrogare una donna appena uscita da una sala operatoria, sottoposta a un'interruzione di gravidanza comunque drammatica, mi è sembrato eccessivo», ha detto Saraceni."

descritto così, sembra un bliz antimafia...più che un controllo!:eusa_think:
 
Infatti. Si sta facendo confusione. L'obbligatorietà dell'azione penale inerisce alla magistratura. Agli agenti di pubblica sicurezza inerisce l'ufficio di "intervenire" (semplifico) sui crimini commessi o flagranti. Le funzioni che devono esercitare sono molteplici. Fra queste, il controllo della veridicità delle segnalazioni, e finanche delle denunce.

Partire in questo modo, avvalendosi di una deroga all'obbligo di avvisare anche oralmente un magistrato ("Dottore noi andiamo" al cellulare è sufficiente), che il CPP citato da qualcuno mette a disposizione per interventi di particolare urgenza (leggi: irruzione in una banca rapinata, azione antiterrorismo) mi sembra un'interpretazione azzardata dei doveri e dei diritti della Polizia Giudiziaria.
 
YODA ha scritto:
dall'articolo del corriere:

"Il direttore sanitario del Policlinico sta completando la relazione su quanto accaduto lunedì sera nel dipartimento di ostetricia dove hanno fatto irruzione sette agenti di polizia dopo una segnalazione anonima, privi dell'autorizzazione del magistrato, ottenuta solo in un secondo tempo e con una telefonata al pm Vincenzo Russo".

"Di fronte a un esposto anonimo, poteva essere inviata eventualmente un'ispezione del ministero della Salute. Mandare la polizia a interrogare una donna appena uscita da una sala operatoria, sottoposta a un'interruzione di gravidanza comunque drammatica, mi è sembrato eccessivo», ha detto Saraceni."

descritto così, sembra un bliz antimafia...più che un controllo!:eusa_think:

A questo punto ,spero che ,se qualcuno ha sbagliato ,si assuma le proprie responsabilità,e che non ci sia ,come succede sempre in Italia,il rimpallo

ciao
 
lucamax ha scritto:
Quoto Sergio
Questo è il nocciolo del problema
Le forze dell'ordine hanno il dovere di intervenire,se c'è una segnalazione ,anche anonima

Però,visto che la faccenda è avvenuta a Napoli....non mi sembra che i napoletani siano altrettanto solerti nel denunciare i camorristi!!
Anzi,quelli li difendono pure!

ciao

Che schifo, infatti.
 
CONRAD ha scritto:
Noi però non sappiamo come è stata trattata la donna
Lo sappiamo, invece, lo abbiamo sentito dalla sua viva voce ( provata e in stato di comprensibile shock ) intervistata al TG di mezzogiorno...
E' stata interrogata appena uscita dalla sala operatoria, ancora sotto l'effetto dell'anestesia: anche se l'avessero fatto con Totò Riina, mi sarei ribellato per il trattamento disumano... :icon_twisted: :icon_twisted:
CONRAD ha scritto:
con le altre persone coinvolte occorreva solo professionalità
Come la sua vicina di letto, minacciata di essere portata davanti al giudice se non avesse detto SUBITO tutta la verità?... :evil5: :evil5: :5eek:

E' una VERGOGNA, amici, una cosa schifosa frutto di un clima avvelenato per sporchi fini politici che non si preoccupano minimamente di giocare con la pelle delle donne... :icon_twisted: :icon_twisted:
*********
Mi corre l'obbligo di raccontare un episodio di vita personale per farvi capire meglio la mia indignazione...
Non so adesso, ma ai miei tempi prima della laurea era obbligatorio fare un periodo di internato presso le varie branche mediche e sfortuna volle che per fare il tirocinio di ginecologia io fossi assegnato proprio ad un reparto dove, tra l'altro, si eseguivano anche le IVG... Io li ho visti gli occhi delle donne che arrivavano lì: NESSUNA aveva l'aria di avere preso quella decisione a cuor leggero, tutte davano, al contrario, l'impressione di aver vissuto un dramma personale ENORME prima di arrivare a quel punto... In particolare quelle che dovevano subire un aborto terapeutico e che avevano l'animo visibilmente straziato...
Pensate in particolare a questa donna di 39 anni SENZA figli, come sarà stata felice di apprendere di essere rimasta, finalmente, incinta e come avrà vissuto, al contrario, la terribile notizia della malformazione del feto e la successiva decisione di interrompere la gravidanza...
Mi fa ORRORE l'idea del surplus di terrore e umiliazione che uomini indegni di indossare una divisa le hanno perpetrato... :5eek:
Io non voglio vivere nello stesso Paese dove esistono poliziotti così, non voglio che le mie tasse servano a pagare i loro stipendi!!!:icon_twisted:
 
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