Amarcord - i ricordi degli anni 70-80 (antenne e segnali in giro per l'Italia...)

Ciao a tutti, situazione a Cosenza nel 1979:
vhf G (19) rai uno (dal sito di monte scuro)
uhf 22 tcs telecosenza
uhf 24 telespazio calabria no stop
uhf 26 tele1cosenza
uhf 28 rai due (dal sito di monte scuro)
uhf 31 rai due (con effetto neve dal sito di S. Marco A.)
uhf 33 cam tele 3
uhf 46 rai 3 calabria
Nel 1981/82 si aggiunsero i seguenti canali: telespazio calabria seconda rete mentre telespazio calabria no stop diventò telespazio calabria retequattro su uhf 21; cam tele 3 si sposto su uhf 34 sul 35 arrivo telecalabria1 (futura canale 5) sul 39 video calabria collegata a modulo 81 poi italia 1 e sul uhf 42 radiotelestars che si collegava con tmc.

uhf 33 cam tele 3
 
Anche la rai aveva la possibiltà di trasmettere a colori fin dai primi anni '60, aveva già fatto esperimenti.
Poi il colore è arrivato definitivamente nel 1977.
in italia é arrivato in ritardo perche mentre in quasi tutta europa era stato adottato il pal e in francia il secam in italia hanno litigato per anni su quale dei due standard adoperare...
 
Ricordo che durante le olimpiadi di Monaco nel 71 vennero sperimentati entrambi i sistemi PAL e SECAM. Prima dell'inizio della trasmissione un cartello informava gli utenti sullo standard utilizzato.
 
Il colore è arrivato tardi da noi perchè chi governava allora aveva ritenuto gli Italiani un popolo arretrato, non ancora pronto all'impatto della tv a colori con le proprie menti . Insomma eravamo dei bambini per loro ! questo ad inizio anni 70 , solo qualche anno dopo però diventammo maturi e capaci mentalmente di sorbirci l'impatto con la nuova tecnologia .:mad: ( pensare che quei signori sono stati votati e mandati al parlamento per ancora molti anni :icon_twisted::eusa_wall:)
 
Ho una domanda non proprio pertinente con l'argomento della discussione, ma che pongo comunque qui...
Perché quando c'era il logo "rai" in sovrimpressione (invece di raiuno, raidue, raitre...), veniva spostato continuamente ai 4 angoli dello schermo?? E soprattutto perché così spesso, ogni tot secondi? Una cosa del genere sarebbe impensabile oggi, e all'epoca non c'erano gli schermi a rischio "stampaggio" (o sì?).


Inviato dal mio KFTT con Tapatalk 2
 
Ricordo bene quel periodo, ho anche delle registrazioni. Non so, forse lo facevano per far vedere meglio le immagini che la scritta "Rai" poteva "oscurare" in alcuni punti dello schermo.
 
La scritta RAI si spostava ogni cinque minuti per evitare che altre emittenti ritrasmettessero le registrazioni della RAI spacciandole per proprie. Ricordo di averlo letto su questo forum.
 
mi avete incuriosito con questi "bomboloni" sarei curioso di vederne uno, ci sarà qualche foto ingiro?
cioè gli installatori trasmettevano fuori banda la "tsi"(o anche altro?), per poi vendere questi convertitori?
però non penso coprissero un grande bacino d'utenti.
Non avevo visto questo post...
Tanto piccolo il bacino non era proprio... :laughing7:
E poco redditizio il business non doveva essere, visto che questi erano Elettronica Industriale e sono arrivati dove sono arrivati...
 
Non avevo visto questo post...
Tanto piccolo il bacino non era proprio... :laughing7:
E poco redditizio il business non doveva essere, visto che questi erano Elettronica Industriale e sono arrivati dove sono arrivati...

Areggio, ma toglimi una curiosita', tu o chi la sa...
Il discorso dei "bomboloni" per ricevere le estere, si puo' circoscrivere agli anni 1974/75 giusto? dico questo perche' se non ricordo male (da cio' che ho letto, non ho ricordi personali visto che ero appena nato..) nel 1976 anche nella nostra zona e un po' in tutt'Italia, la SIT inzio' a ripetere le estere (tmc e tsi in primis direi) e trasmetteva gia' in banda, se non sbaglio da noi ad es. la tsi aveva il 45 e il 50 in Uhf, frequenze che poi passarono a rete4 ecc..ecc..ed erano di proprieta' appunto di "quelli dell'elefante"...quindi che senso aveva dopo quei primi anni farsi montare dei bussolotti per ricevere i segnali della tsi fuori banda, quando li potevi ricevere tranquillamente in banda (V da noi)??
 
si, trasmettevano abusivamente fuori banda da milano per vendere e installare questi convertitori da palo che da vedere erano dei contenitori cilindrici un po piu grandi di una lattina di birra e di color arancione; oltre alla tsi venivano diffuse anche tmc e capodistria; non esistevano ancora quasi del tutto le tv private, quindi era l'unica alernativa per vedere qualcosa in piu della rai; in varie pagine ne avevano parlato qualche anno fa...e guardando megio se ne é parlato anche su questo thread http://www.digital-forum.it/showthr...tenne-e-segnali-in-giro-per-l-Italia-)/page11

eccolo ne ho smontato uno l'estate appena passata



 
e visto che ti ricordi questi barattoli avrai visto anche queste antenne nei solai dei palazzi



qui ce ne sono ancora oggi ovviamente sono abbandonate però sono ancora li dagli anni 70

canale B e 21-26 verso monte penice
 
Indietro
Alto Basso