simbo ha scritto:

non sono d'accordo, SkyVivo e i vari FOX sono canali tematici e in un'offerta completa servono a soddisfare diverse fette di pubblico. Riguardo al cinema esiste un pacchetto ad hoc che + che della massificazione "soffre" di altre porcate (formati, banner, etc..)
Forse non riesco a spiegarmi

Penso che siamo tutti d'accordo sul fatto che nell'ultimo periodo Sky stia spingendo molto sui quei canali (che io impropriamente ho definito generalistici) quali i vari Fox, Vivo etc che sono indubbiamente di largo impatto popolare grazie ai molti (e bei) telefilm, serie e simili che trasmettono. Direi che stia spingendo su questi canali molto di più di quanto faccia con lo sport e con il cinema, che, a mio parere, non è più visto come il vero prodotto trainante dell'offerta come poteva esserlo fino poco tempo fa.
Questo, sempre secondo me, perché ormai gran parte dei fondamentalisti di cinema e sport sono stati "accalappiati" mentre con il pompaggio dei canali "generalisti" a largo respiro possono aggredire tutto un altro enorme mercato; ed è qui che voleva arrivare in parte l'articolo del giornale: questo altro mercato è quello che può accettare la pubblicità, quello che vuole guardare ( poi discutere con la cugina ) dell'ultima puntata di Lost, del cambio di marito o della carampana che si è fatta rifare tette e chiappe a Los Angeles

L'ingresso di Sky nel vortice dell'auditel è stata la più grande iattura che potesse capitarci in quanto ora i palinsesti saranno costruiti per fare lo share, guardando cosa trasmettono i concorrenti.
Ci sarà sempre meno spazio per i programmi di nicchia e sempre più "pronto Raffaella", "Carramba che sorpresa" tutto infarcito da tanta bella pubblicità, banner, ca**i e mazzi.
Ricordiamoci che a loro di 100 mentecatti (noi) che si lamentano per il pan&scan di skycinema non gliene può fregare di meno quando hanno 10000 casalinghe di Voghera che guardano Desperate Houseviwes infarcito di pubblicità.