Attentati in Norvegia: morti e feriti

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adriaho ha scritto:
esagerati la pena di morte... 30 anni sono gia una bella pena anche se pochi per quello che ha fatto...
Quoto, pena di morte no assolutamente:icon_rolleyes:
 
sapevo di aver detto una cosa impopolare, però io la penso così, visto che tenere uno in carcere tutta la vita è solo una spesa per i cittadini, se poi la cella è pure una suite...
come lavori socialmente utili proporrei di fargli raccogliere tutta l'immondizia di napoli :D
 
Non trasformiamo questa discussione su un dibattito pro e contro la pena di morte: non servirebbe a nulla visto che in Norvegia non è prevista.
Per quanto riguarda il dibattito sulla cella "suite", lo so, è difficile restare neutrali dopo aver visto quello che quell'uomo è riuscito a combinare. Dall'altra parte, un paese civile e democratico non può mandare una persona in una grotta senza luce e senza acqua per 20 anni... però capisco che la comodità di una cella dovrebbe essere proporzionale alla pena commessa.
 
@MyBlueEyes
in parte son d'accordo con quello che hai scritto, soprattutto sul discorso del paese democratico...
io però... chiederei alle mamme e ai papà di quei poveri ragazzi, se son "felici" e appagati (ma questo ormai, non lo saranno mai più in ogni caso) di sapere che l'assassino dei propri figli (moltiplicato per quasi 100) è in una cella riabilitativa con tutti i comfort per i prossimi 21 o 30 anni... :eusa_naughty:

EDIT: comunque, MyBlueEyes, la mia provocazione non era riferita a qualcosa che hai detto tu in particolare, ma era una considerazione generale ;)
 
Ultima modifica:
pietro89 ha scritto:
sapevo di aver detto una cosa impopolare, però io la penso così, visto che tenere uno in carcere tutta la vita è solo una spesa per i cittadini, se poi la cella è pure una suite...
come lavori socialmente utili proporrei di fargli raccogliere tutta l'immondizia di napoli :D

e io che ti credevo un democratico da tunica rossa e la maglietta I Love Obama :D:D
io sono contrario alla pena di morte, ma favorevole a fargli passare le pene dell'inferno: ad esempio lavorare i campi di arance sotto il sole cocente in Sicilia.
 
Anakin83 ha scritto:
lavorare i campi di arance sotto il sole cocente in Sicilia.
anche tappare le falle che hanno provocato la marea nera in louisiana, con solo le pinne, maschera e boccale :D
quello sì che è un bel lavorino coi fiocchi ;) .
 
Se7en ha scritto:
io però... chiederei alle mamme e ai papà di quei poveri ragazzi, se son "felici" e appagati (ma questo ormai, non lo saranno mai più in ogni caso) di sapere che l'assassino dei propri figli (moltiplicato per quasi 100) è in una cella riabilitativa con tutti i comfort per i prossimi 21 o 30 anni... :eusa_naughty:
Concordo con te! Sfortunatamente, qualsiasi provvedimento si prenda nei confronti di quel criminale, non riporterà mai in vita quelle povere vite spezzate. Ma ovviamente, questo non significa che la sua pena non debba essere scontata in maniera proporzionale e coerente con la gravità del suo folle gesto.

Se7en ha scritto:
EDIT: comunque, MyBlueEyes, la mia provocazione non era riferita a qualcosa che hai detto tu in particolare, ma era una considerazione generale ;)
Ma certo :)
 
Anakin83 ha scritto:
e io che ti credevo un democratico da tunica rossa e la maglietta I Love Obama :D:D
io sono contrario alla pena di morte, ma favorevole a fargli passare le pene dell'inferno: ad esempio lavorare i campi di arance sotto il sole cocente in Sicilia.
io amo obama :D però sono poco "democratico" quando si tratta di giustizia :D

per quanto riguarda il lavorare nei campi a raccogliere arance, glielo lo manderei subito col caldo che fa... e pensare che cè chi lo fa senza aver commesso nessun reato... :D :icon_rolleyes:
 
Se la strage fosse accaduta in Italia, il pluriassassino avrebbe già chiesto scusa, dichiarandosi pentito, e il solito coro di buonisti avrebbe sicuramente trovato delle attenuanti per assolvere "quel povero ragazzo"
 
Anakin83 ha scritto:
io sono contrario alla pena di morte, ma favorevole a fargli passare le pene dell'inferno: ad esempio lavorare i campi di arance sotto il sole cocente in Sicilia.

No. Assolutamente no. La tintarella qui non se la viene a prendere. :doubt:

Casomai lo affidiamo alle amorevoli cure dello zio Toto' o dello zio Bernardo :D
 
Depotenziare le teorie deliranti e paranoiche che hanno mosso Breivik sarebbe decisamente più utile che arrovellarsi su quale pena sarebbe più adatta per un individuo del genere. (giuste o sbagliate che siano le pene previste da un ordinamento giuridico per un dato reato, cambiare le cose sull'onda degli avvenimenti o dell'emotività è un segno di debolezza e di paura)
Idee xenofobe, razziste e nichliste, insomma quelle a cui si rifaceva Breivik, in alcune menti "predisposte" diventano paranoie ed obiettivi concreti da perseguire, con i risultati devastanti che tutti vedono.
Ormai, Breivik è comunque inoffensivo e nessuna pena riporterà in vita i morti.
Esistono malattie incurabili, che però si possono prevenire... agendo prima, non dopo.
 
Mi sembra che si stia scherzando su un argomento/evento tragico e serio, dove il buonumore risulta un po' fuoriposto.
...ma questa, è solo la mia personale opinione.
:eusa_think:
 
bah, il tipo è sicuramente schizofrenico, quindi ovunque lo rinchiudi, vivrà cmq in un mondo suo.

Molti s' interrogano se chi lo conosce non avesse potuto sospettare qualcosa, ma chi lo sa?

E' una mente malata, non saprei come prevenire accadimenti del genere, proprio perchè non hanno senso.

Notte
 
C'erano 1500 pagine del suo memoriale su internet, profilo facebook ecc ecc... ma come al solito non danno molto peso alla rete che invece permette di intuire molti aspetti dellla personalità per taluni personaggi :doubt:
 
tenete conto che quelle celle suite come le chiamate in questi paesi son la prassi... solo noi abbiamo queste celle una più malmessa dell'altra, e i risultati si vedono... chi sconta la pena qui molte volte ci rientra... Ce un altra mentalità... Le condizioni delle carceri in italia sono veramente disastrose... appunto per questo in questi giorni qui in Italia ci son state delle proteste da dei gruppi politici (proteste condivise dall'appello del presidente Napolitano)

Ricordiamoci sempre che la pena detentiva non serve per far soffrire il detenuto, ma per rieducarlo!!!! Se bisogna farlo soffrire tanto vale la pena di morte o i lavori forzati
 
In Norvegia la pena di morte non esiste come ci ha, puntualmente, ricordato MyBlueEyes.
Contro ogni logica che tenga conto di quella realtà, tutti noi vorremmo che l’assassino non trascorresse la sua pena detentiva come se fosse in vacanza.
Sono intervenuto con qualche battuta non certo nel merito della tragedia immane, ma proprio per ricordare a tutti che qualunque nostra considerazione è legata ad una realtà nostrana e non tiene conto che la Norvegia non prevede la pena di morte. Ed aggiungo: neanche il carcere duro.
I miei post non hanno nulla a che vedere o a che fare con il buonumore fuoriposto ipotizzato dall’educatore di turno.
Che poi il carcere debba servire per rieducare, come dice adriaho, ne sono convinto anch’io. Ma è sostanzialmente una teoria affascinante avulsa da alcune realtà.
La Norvegia, a parer mio, dovrebbe interrogarsi sull’efficienza della propria polizia e dei propri apparati investigativi. Da questo punto di vista sembra essere una grande ed affermata democrazia che non ha previsto neanche lontanamente un evento come quello in argomento.
Se, in questa occasione, la Norvegia non si inventa qualcosa per comminare una pena esemplare a quell’assassino plurimo (stragista lo definiremmo in Italia) vuol dire che non ha realizzato quanto grave sia la minaccia alle proprie istituzioni democratiche teorizzata (ed oggi messa in atto) da ambienti numericamente non certo trascurabili esistenti all’interno della sua stessa collettività.
Capisco che agli occhi del mondo preferisca insistere sul caso isolato, capirei di più se si desse una mossa ed incominciasse a metter mano al puzzle dell'estrema destra xenofoba e razzista.
;)
 
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