Attentati in Norvegia: morti e feriti

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patria o muerte, abbiamo detto -anche a te - un milione di volte che è obbligatorio citare la fonte. Post da copia e incolla non li vogliamo.
Un giorno di sospensione, così vediamo se la prossima volta lo capisci.

Il giornalismo internazionale....
 
Innanzi tutto condoglianze alle famiglie per questa immane tragedia.

Allora... io per natura sono sempre molto scettico sulle notizie che riportano i media:icon_rolleyes: , ma francamente che questo abbia fatto tutto da solo, autobomba e isola, mi è risultato da subito molto dubbio, e come faccio di solito, vado su internet e cerco di vedere al di la delle testate giornalistiche classiche:doubt: , e ho trovato anche articoli come questo:


http://www.tzetze.it/tzetze_news.ph...et/site/modules/news/article.php?storyid=3798
 
Ciao cudy, era da tanto che non ti leggevo.

Vorrei esprimere alcune considerazioni personali sull’articolo che hai postato.
Alcune notizie contenute in quell’articolo sono obiettivamente vere.
Altre sono semplici congetture che possiedono una certa forza perché fondate su supposizioni realistiche.
Ciò che mi lascia fortemente perplesso è l’averle assemblate in un contesto di cause ed effetti, se vogliamo, affascinanti (se di fascino si potesse parlare), ma difficilmente dimostrabili.
Sono dell’opinione che la verità è più semplice di quanto si possa immaginare.
P.S.:
Sullo stesso sito da te proposto ho trovato un articolo sul conflitto contro la Libia che è perfettamente “in linea” con quanto ne so io di quella sporca guerra, sulla quale non potrei comunque dilungarmi.

;)
 
ho letto che il killer e stato aiutato da due cellule terroristiche..
 
E io ho invece letto che rischia solo 21 anni di carcere... Assurdo.

E poi sono molto scettico sul mito del benessere scandinavo. Il tasso di suicidi parla da solo.
 
alex86 ha scritto:
E io ho invece letto che rischia solo 21 anni di carcere... Assurdo.

E poi sono molto scettico sul mito del benessere scandinavo. Il tasso di suicidi parla da solo.
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Solo 21...?
 
MyBlueEyes ha scritto:
Non si può dare un giudizio in merito basandosi solamente su un dato del genere.
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In un certo senso un fondo di verità potrebbe pure esserci nelle parole di alex86.
Da noi, soprattutto nelle regioni meridionali, dove le preoccupazioni principali sono: come sbarcare il lunario, la scuola dei figli, l'assistenza sanitaria, la burocrazia, le troppe cose che non funzionano........la concretezza del fare non lascia molto spazio alla filosofia dell'essere e del non essere.
;)
 
relop.ing ha scritto:
In un certo senso un fondo di verità potrebbe pure esserci nelle parole di alex86.
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La filosofia e l'essere sociale di un uomo sono incredibilmente vari. Ho avuto modo di notare come le persone del nord Italia ragionino differentemente da quelle del sud, quindi penso sia davvero difficile dare un valore "univoco" al significato di un suicidio, specialmente cercando di confrontare realtà diverse l'una dalle altre. In ogni caso questo non è un mezzo sufficiente per giudicare, nella sua interezza, una nazione od un gruppo di esse.

Comunque, cerchiamo di rimanere on topic :)
 
Certamente, non volevo generalizzare ne' tantomeno dare giudizi, meno che mai su un'intera nazione.
Pero'.....cadi in contraddizione con te stessa: generalizzi sul pensiero al nord ed al sud Italia.
;)
 
Come ho detto qualche riga piu sopra, non credo proprio che questo giovanotto abbia fatto tutto da solo... e adesso cominciano a parlarne pure i tg Italiani...

@relop.ing
Dici bene, a volte la verità è molto piu semplice di quello che si crede, ma bada bene, molte altre volte è più complessa di quello che alcuni voglino farci credere:eusa_whistle:
 
cudy ha scritto:
Come ho detto qualche riga piu sopra, non credo proprio che questo giovanotto abbia fatto tutto da solo... e adesso cominciano a parlarne pure i tg Italiani...

@relop.ing
Dici bene, a volte la verità è molto piu semplice di quello che si crede, ma bada bene, molte altre volte è più complessa di quello che alcuni voglino farci credere:eusa_whistle:
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Detto fra noi: non credo che un uomo da solo possa organizzare un simile massacro per giunta in posti diversi. Ed immagino che la polizia locale sia alla ricerca di complici e compiacenti. Certamente non "scoprirà le carte" adesso.
;)
 
relop.ing ha scritto:
Detto fra noi: non credo che un uomo da solo possa organizzare un simile massacro per giunta in posti diversi. Ed immagino che la polizia locale sia alla ricerca di complici e compiacenti. Certamente non "scoprirà le carte" adesso.
;)
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Eppure è quello che ci vogliono far credere... la faccenda va molto al di la della semplice pazzia di un ragazzo e qualche complice....
Comunque... pareri personali:eusa_think:
 
Sto leggendo “L’ombra del vento” di Carlos Ruiz Zafón.
A pag 148 ho trovato la definizione di quell’idiota:

<< Non cattivo….idiota. E’ ben diverso. La malvagità presuppone un certo spessore morale, forza di volontà e intelligenza. L’idiota invece non si sofferma a ragionare, obbedisce all’istinto, come un animale nella stalla, convinto di agire in nome del bene e di avere sempre ragione. Si sente orgoglioso in quanto può rompere le palle, con licenza parlando, a tutti coloro che considera diversi, per colore della pelle, perché hanno altre opinioni, perché parlano un’altra lingua, perché non sono nati nel suo paese o perché non approva il loro modo di divertirsi. Nel mondo c’è bisogno di più gente cattiva e di meno idioti.>>
 
Anche io ho letto "l'ombra del vento" di Zafon ma non ricordavo la citazione...In effetti abbastanza calzante. Peraltro, per tornare all'argomento del 3D, io penso invece che, quanto meno sull'isola, il killer possa aver agito da solo.
Pare che una volta sbarcato sull'isola, si sia mosso diagonalmente verso il versante opposto, sparando sistematicamente su chiunque si muovesse. Ora, teniamo conto che l'isola è molto piccola e, in quell'occasione, densamente affollata. Un uomo si muove ed esplode colpi di arma da fuoco tutto intorno a lui. Chi è vicino cade. Chi gli è lontano sente le esplosioni ma ci mette un po' per comprendere quello che sta accadendo, intanto il killer continua ad avanzare sparando. Non ci sono armi sull'isola (l'unico poliziotto - disarmato - è uno dei primi a cadere) nè leader per organizzare un contrattacco. Credete sia impossibile che il predatore colpisca 68 sagome di poveri ragazzi anche senza un aiuto in appoggio?
purtroppo no.
 
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