Attentato all'istituto professionale "Morvillo-Falcone" di Brindisi

Scusatemi, ma se fosse vero io sarei realmente tentato di portare questo signore lungo il Miglio Verde. Con che coraggio lo si condanna che tanto poi ci si metteranno avvocati a farlo passare per pazzo, regole a dargli sconticini e gira che ti rigira dopo 6/8 anni potrà fare quello che vuole?
 
LuProduction ha scritto:
Scusatemi, ma se fosse vero io sarei realmente tentato di portare questo signore lungo il Miglio Verde. Con che coraggio lo si condanna che tanto poi ci si metteranno avvocati a farlo passare per pazzo, regole a dargli sconticini e gira che ti rigira dopo 6/8 anni potrà fare quello che vuole?

E' la nostra giustizia...Il tipo che ha confessato, cui peraltro vari aspetti della confessione non convincono ancora gli inquirenti, meriterebbe sicuramente la pena capitale. Io non sono sempre d'accordo con chi chiede per certi reati la pena di morte, perchè il dubbio che possa essere ucciso un innocente è troppo pesante per la mia coscienza, ma in certi casi, come quando si arresta chi ha ucciso bambini o seviziato innocenti...
 
Certamente fare una cosa del genere è da vero "folle" ad ogni modo speriamo che la giustizia prosegui il suo corso e scopri per bene la situazione. :icon_rolleyes:
 
Ragazzi sò che in molti mi daranno contro mi spiace ma io a personaggi come questo bas***do che scientemente e non accidentalmente e senza nessun motivo particolare verso quelle povere ragazze tolgono la vita ad uno o più esseri umani li condannerei e senza appelli alla pena di morte (sono contro in generale ma non in questo caso specifico). Nessuno ha il diritto di togliere la vita a qualcuno secondo me. E per questo non merita di vivere anche se in carcere (ma sostentato da noi contribuenti) un mostro del genere:mad:
Almeno io la penso così.
 
La vendetta è un sentimento tremendamente umano che porta gente normale a compiere gesti disperati. Non ho rabbia nei confronti di questo individuo che dovrà pagare fino all'ultimo giorno. Ma provo pena. Pena perchè meditare vendetta contro la giustizia/istituzioni colpendo gente innocente è un atteggiamento veramente mafioso, anche se personale. Non si dimostra così la punizione che si crede di dover infliggere a qualcuno. Si dimostra avendo la forza di andare avanti, subendo anche soffrendo, ma andare avanti.
 
Anakin83 ha scritto:
La vendetta è un sentimento tremendamente umano che porta gente normale a compiere gesti disperati. Non ho rabbia nei confronti di questo individuo che dovrà pagare fino all'ultimo giorno. Ma provo pena. Pena perchè meditare vendetta contro la giustizia/istituzioni colpendo gente innocente è un atteggiamento veramente mafioso, anche se personale. Non si dimostra così la punizione che si crede di dover infliggere a qualcuno. Si dimostra avendo la forza di andare avanti, subendo anche soffrendo, ma andare avanti.

Sono parole intelligenti che anche io condivido in pieno.
 
certo che tutta quella gente che stava li fuori faceva veramente pena
 
Non so chi sia questo giornalista, ma mi sembra che abbia scritto un bel pezzo, che sottoscrivo con la rabbia repressa di leggere ormai da anni fregnacce nei vari forum (per fortuna non in modo totalizzante nel nostro)...io, seppure ragazzino, negli anni 70 c'ero e la vera strategia della tensione l'ho conosciuta, per non parlare di quello che è seguito, dell'ansia di viaggiare in treno dopo i due attentati che hanno sconvolto la mia Regione (Italicus e Stazione di Bologna)...e a proposito di quest'ultima e dell'ignoranza abissale che c'è (neanche parlassimo del tempo dei Romani) a Bologna ho risposto a un ragazzo, che mi chiedeva come mai in stazione c'è un orologio fermo, spiegando che si è fermato con la bomba e lasciato a memoria...mi è toccato sentire "ah, sono state le Brigate Rosse, eh?"

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t.../gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=10206
 
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