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Aumenti in bolletta e fine maggior tutela luce-gas (luglio 2024)

Scusate per il piccolo OT in questa discussione, ma vorrei sapere, se possibile, se un privato che ha una potenza per la sua utenza di 3 kw, quella che hanno la maggioranza degli italiani, se vuol aumentare la potenza può passare a 4 Kw oppure l'aumento passa direttamente a 6 Kw? Grazie in anticipo per le vostre risposte.
 
Da luglio 2024 i vulnerabili in tutela verranno mantenuti nei fornitori attuali della tutela. Se clienti nel libero, per rientrare nell'attuale gestore del tutelato, dovranno essere vulnerabili.
Dal 2025 ci saranno le gare dei vunerabili
Ripeto la domanda: per chi faranno le gare dei vulnerabili se restano ai distributori di zona? Per passare da SEN ad e-distribuzione non serve nessuna gara.
 
Scusate per il piccolo OT in questa discussione, ma vorrei sapere, se possibile, se un privato che ha una potenza per la sua utenza di 3 kw, quella che hanno la maggioranza degli italiani, se vuol aumentare la potenza può passare a 4 Kw oppure l'aumento passa direttamente a 6 Kw? Grazie in anticipo per le vostre risposte.
3,5-4-4,5-5-5,5-6 ecc.
 
Ripeto la domanda: per chi faranno le gare dei vulnerabili se restano ai distributori di zona? Per passare da SEN ad e-distribuzione non serve nessuna gara.
La società di distribuzione e il venditore di energia sono due cose distinte. Al distributore non paghiamo mai nulla direttamente. A meno che non gli si chieda espressamente un controllo del contatore che poi si scopre non essere guasto.
In attesa di una gara con cui aggiudicare tutte le utenze vulnerabili ai venditori sul libero, resta ancora attiva la "vecchia" maggior tutela. Perciò per i vulnerabili non cambia il meccanismo dei prezzi in bolletta (decisi trimestralmente da Arera) e non cambia il venditore in tutela che è sì in relazione al distributore di zona (ma che come società non coincide col distributore).
Le gare per i vulnerabili penso che saranno abbastanza simili a quelle STG. È tutto da vedere se e come Arera intenderà proteggere questi utenti o se invece anche loro passeranno a una forma di contratto a prezzo energia variabile mensilmente. Ma se ne parlerà nel 2025.
 
Ultima modifica:
La società di distribuzione e il venditore di energia sono due cose distinte. Al distributore non paghiamo mai nulla direttamente. A meno che non gli si chieda espressamente un controllo del contatore che poi si scopre non essere guasto.
In attesa di una gara con cui aggiudicare tutte le utenze vulnerabili ai venditori sul libero, resta ancora attiva la "vecchia" maggior tutela. Perciò per i vulnerabili non cambia il meccanismo dei prezzi in bolletta (decisi trimestralmente da Arera) e non cambia il venditore in tutela che è sì in relazione al distributore di zona (ma che come società non coincide col distributore).
Le gare per i vulnerabili penso che saranno abbastanza simili a quelle STG. È tutto da vedere se e come Arera intenderà proteggere questi utenti o se invece anche loro passeranno a una forma di contratto a prezzo energia variabile mensilmente. Ma se ne parlerà nel 2025.
E io che ho detto? Che le cose non resteranno così per sempre perché nel 2025 ci saranno le gare per i vulnerabili. Ho ricevuto come risposta che i vulnerabili saranno gestiti dai distributori, ed ho chiesto cosa serviranno le gare visto che le coppie di società distritutore “tutelatore” sono già fatte.
Ho citato e-distribuzione e SEN non credevo di doverli elencare tutti per far capire cosa intendevo.
 
Scusa, non avevo capito la domanda
Per chi le fanno le aste per le tutele vulnerabili?
Chi parteciperà alle aste? Tutti i fornitori iscritti all'albo fornitori che lo vogliano. Chi metteranno all'asta? Tutti gli utenti vulnerabili. Direi divisi in lotti geografici, come sempre.
Ripeto la domanda: per chi faranno le gare dei vulnerabili se restano ai distributori di zona? Per passare da SEN ad e-distribuzione non serve nessuna gara.
I vulnerabili restano agli attuali esercenti la maggior tutela solo fintantoché non avverrà e si concluderà l'asta. Poi questi vulnerabili passeranno al loro futuro "servizio di maggior tutela vulnerabili" ancora tutto da definire.
 
ormai mi serve il risponditore automatico per le varie arere o autorità dell'energia che mi chiamano in continuazione per non parlare di quelli che si spacciano per nostradamus secondo cui nella mia zona a breve ci saranno disservizi telefonici (usando paroloni che manco chatGPT) e che quindi devo premere uno se sono tim, due se sono vodafone...ma fatemi il piacere.

oggi ho assistito alla chiamata di una collega che gli hanno chiesto veramente di tutto...hai voglia a fare il gesto di CHIUDIIIIII!!!! tutto gli ha detto di tutti i contratti che ha lei e la madre...che oggi con queste multiutility è un dramma cioè se ti infogni con uno delle poste ti trovi volturato cellulare, casa, energia, assicurazione ecc ecc
 
Ripeto la domanda: per chi faranno le gare dei vulnerabili se restano ai distributori di zona?
Ripeto la risposta.
Se vulnerabile, luglio-inizio 2025 rimane il fornitore attuale.
Dopo potrebbe cambiare.
Cito testualmente il presidente Bessenghini per sicurezza:

Le aste per l’assegnazione del nuovo servizio di tutela della vulnerabilità dell’energia elettrica si terranno “a inizio 2025"

Per passare da SEN ad e-distribuzione non serve nessuna gara.
Quindi non ci sono le gare?
Se fanno gare ipotizzo sia per rivedere i fornitori. Se no a cosa servono?
 
Ripeto la risposta.
Se vulnerabile, luglio-inizio 2025 rimane il fornitore attuale.
Dopo potrebbe cambiare.
Cito testualmente il presidente Bessenghini per sicurezza:

Le aste per l’assegnazione del nuovo servizio di tutela della vulnerabilità dell’energia elettrica si terranno “a inizio 2025"


Quindi non ci sono le gare?
Se fanno gare ipotizzo sia per rivedere i fornitori. Se no a cosa servono?
Questo il post a cui ho risposto
Domanda: se un'utenza rientra fra i clienti vulnerabili, non vi sarà il passaggio automatico alle tutele graduali. E fin qui ci sono. Ma, resta tutto com'è. Con i prezzi stabiliti da Arera? A tempo indeterminato
La mia risposta
A tempo indeterminato è un parolone perché nel 2025 dovrebbero esserci le gare di assegnatione delle tutele vulnerabili, e qualcosa inevitabilmente cambierà.
L'1/7/24 e volendo tutto il 2025 sono orizzonti temporali definiti.
Al fatto che "qualcosa cambierà" si può obiettare che "non cambierà nulla" ma non centra con "la migliore tariffa possibile" perché cambiamento non è sinonimo di peggioramento.
 
Notizia ultim'ora
 
Interessante come notizia. Bisognerà aspettare la reazione dei vincitori delle aste. Loro contavano di “acquistare” una maggioranza di “utenti pigri” che come tali sarebbero rimasti dopo la fine delle STG. Si ritroverebbero con una elevata percentuale, se non una maggioranza di “utenti dinamici” che potrebbero far sballare progetti e incassi nel 2027.
 
complicare una cosa che funzionicchia per far fatturare gli amici. poi venderemo pure i tralicci. tutto già visto in autostrade e telefonia e sappiamo pure che non è stata una grande idea. ma che ci frega!
 
Interessante come notizia. Bisognerà aspettare la reazione dei vincitori delle aste. Loro contavano di “acquistare” una maggioranza di “utenti pigri” che come tali sarebbero rimasti dopo la fine delle STG. Si ritroverebbero con una elevata percentuale, se non una maggioranza di “utenti dinamici” che potrebbero far sballare progetti e incassi nel 2027.
Non saprei.
Considera che finora, stando alle dichiarazioni degli ultimi tempi di Bessenghini, il numero di rientri è stato nella norma: quantomeno non ha notato un rientro massivo.

Inoltre, chiederei a @TGuido56, i famosi -73€ gamma, se il numero utenze varierà di molto perché si aumenta sia la forbice temporale che la risonanza mediatica, non potrebbero scostarsi maggiormente dato che i "pesi" sono i clienti?

D'altronde è calcolato "come media dei prezzi di aggiudicazione delle aste ponderata per il numero di clienti presenti in ciascuna area che si stima passeranno al servizio a tutele graduali"

Infine mi chiedo: perché con il gas hanno proposto la Placet 100 / 23 (che a quanto ho letto non è neanche il top sul mercato, vale 1 anno e non è univoca per gestore) e la tariffa vulnerabili unica ai gestori privati mentre con la luce hanno proposto una tariffa, seppur a costo materia prima variabile, valida 3 anni ??
 
Ultima modifica:
Interessante come notizia. Bisognerà aspettare la reazione dei vincitori delle aste. Loro contavano di “acquistare” una maggioranza di “utenti pigri” che come tali sarebbero rimasti dopo la fine delle STG. Si ritroverebbero con una elevata percentuale, se non una maggioranza di “utenti dinamici” che potrebbero far sballare progetti e incassi nel 2027.
Guarda, secondo me se sei utente "pigro" e diffidente verso altri operatori resti con il tuo operatore tale anche dopo che la Lega fa le dichiarazioni.
Tuttavia, ammettendo proroghe al 31/12, inevitabilmente più persone migreranno alla tutela anche se non mi aspetto fughe di massa.
Altra storia se lasceranno aperte le porte al STG durante i 3 anni..

complicare una cosa che funzionicchia per far fatturare gli amici. poi venderemo pure i tralicci. tutto già visto in autostrade e telefonia e sappiamo pure che non è stata una grande idea. ma che ci frega!
Magari con questa scusa delle proroghe rivedranno i fattori Gamma da -73€ e come dici tu, magari i big del mercato (che in fondo sono poi quelle che han vinto le aste) ne trarranno beneifcio.
 
Il fattore gamma riguarda l’utente ogni fornitore paga la somma con cui si è aggiudicato la gara .
Si ma stando a quanto ho capito se tizio ha vinto l'asta a 1000 con 50 clienti e Caio a 500 con 50 clienti la media "gamma" è 750.
Se a 1000 hai 50 clienti e a 500 ne hai 100 di clienti, hai 366 come media.
Ok che su volumi grossi sposti poco la media, ma se si aspettano anni?
 
Chi ha vinto l’asta a 1000 darà 250 x 50 a chi ha vinto l’asta a 500. Nel caso da te ipotizzato la media va a 667€ per cui il “1000” da 50 x 334€ al 500€. Quindi lo scostamento non è da 750€ a 366€ , ma bensì a 667€.
Se aggiungi che è estremamente improbabile che in una zona raddoppino gli utenti rispetto all’altra e consideri che le zone sono 26 è assai improbabile che si arrivi a quella differenza dell’ 11% ma probabilmente non si arriverebbe al 3%. Il problema è un’altro ed è l’aumento della spesa dai fornitori in cambio di nessun vantaggio, anzi una perdita consistente di clienti del libero. Nella scheda sintetica del bando si parlava di circa 200.000 utenti per zona. Indicava la data del 30/6 aggiungerci 6 mesi non rispetta il bando sia per la data che per il numero di utenti, per cui il rischio secondo me è che il conteggio del soldi sia di -73€ x 5,2 mln o cifra vicina determinata al 30/6 dopo di che se gli utenti diventano 7,8 mln la cifra diventa -47€ se raddoppiano a 10,4 mln la cifra diventa -37€.
 
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Chi ha vinto l’asta a 1000 darà 250 x 50 a chi ha vinto l’asta a 500. Nel caso da te ipotizzato la media va a 667€ per cui il “1000” da 50 x 334€ al 500€. Quindi lo scostamento non è da 750€ a 366€ , ma bensì a 667€.
Se aggiungi che è estremamente improbabile che in una zona raddoppino gli utenti rispetto all’altra e consideri che le zone sono 26 è assai improbabile che si arrivi a quella differenza dell’ 11% ma probabilmente non si arriverebbe al 3%. Il problema è un’altro ed è l’aumento della spesa dai fornitori in cambio di nessun vantaggio, anzi una perdita consistente di clienti del libero. Nella scheda sintetica del bando si parlava di circa 200.000 utenti per zona. Indicava la data del 30/6 aggiungerci 6 mesi non rispetta il bando sia per la data che per il numero di utenti, per cui il rischio secondo me è che il conteggio del soldi sia di -73€ x 5,2 mln o cifra vicina determinata al 30/6 dopo di che se gli utenti diventano 7,8 mln la cifra diventa -47€ se raddoppiano a 10,4 mln la cifra diventa -37€.
Un attimo. Ho fatto due esempi non correlati tra loro, era un confronto tra due casi diversi.
Il punto di cui parlavo poi è in realtà quello che sottolinei. Se il fattore tempo esiste ed è rilevante, quel gamma cambia.
Ma è anche vero che se fino ad ora, parola di arera, i movimenti verso la tutela non sono stati abnormi, né sembra che allo scadere stiano esplodendo, perché il trend dovrebbe acuirsi dopo?
Hai portato l'esempio dei clienti che raddoppiano, sarebbe però interessante vedere quanti ne stanno rientrando per capire meglio.
Considera che i "pigri" sono molti e in tutela già ce ne sono da sempre tantissimi che non han bisogno di rientrare perché non si sono mossi dalla tutela. E sono un buon 40% che fanno gola agli squali

 
Infatti, vorrei attendere le prime fatture di HERA e giudicare se rimanere nel STG, oppure passare al mercato libero, attraverso il fornitore che ritengo più economico al momento.
Scusa ma cosa vuoi valutare dalle fatture ? La tariffa è quella
 
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