Aumenti in bolletta e fine maggior tutela luce-gas (luglio 2024)

Buongiorno a tutti. Una domanda per voi, avrei bisogno di info.
Mia mamma è deceduta a dicembre, bisogna fare il cambio utenza in quanto la luce era a lei intestata. Era nel mercato a tutela graduale da agosto 2024... Cosa succede ora? Potrei intestare la luce o a mio fratello o a mio papà (over 75). Cosa mi conviene fare?
Ti mando un grande abbraccio purtroppo recentemente capitato anche a me con il papà

Oltre alle indicazioni del buon Guido volevo anche informarti che le Tutele Graduali ATTUALMENTE sono previste fino al 31 marzo 2027, come scritto anche da Guido tu che puoi potresti fare voltura con vostro papà per usufruire del mercato Tutelato (per anagrafica tuo papà è un cliente vulnerabile) e quindi non avere pensieri dopo il 2027 (ad ora non si sa se ci saranno proroghe o meno).

Comunque ne approfitto per dire che la situazione voltura post mortem non è proprio regolamentata a dovere nel senso che ho chiesto se ci fosse un testo di legge che indicasse un termine inderogabile ma in realtà non esiste. Più che altro è consigliabile per pratiche burocratiche come eventuali rimborsi o cambi di potenza.. poi ovviamente se la casa andrà in vendita lì è un'altra questione.

Buona giornata e Grazie a tutti di cuore per i consigli e gli aiuti che date
 
...volevo anche informarti che le Tutele Graduali ATTUALMENTE sono previste fino al 31 marzo 2027, come scritto anche da Guido... potresti fare voltura con vostro papà per usufruire del mercato Tutelato... e quindi non avere pensieri dopo il 2027...
Sinceramente NON credo in nessuna proroga del Servizio a Tutele Graduali (STG).
Su quei contratti Enel e Hera (i due principali fornitori STG, ognuno dei quali a luglio '24 acquisì oltre 1.500.000 utenze) pagano alla Cassa Servizi Energetici e Ambientali (CSEA) circa 110 €/anno/utente. È quello che in media offrirono in fase d'asta per la quota di commercializzazione: i -6,05 €/mese in bolletta. Lo si legge su https://www.acquirenteunico.it/sites/default/files/documenti/Esiti definitivi STG domestici.pdf (dove le quote sono in centesimi di €/anno/utente). I -6,05 €/mese sono la media nazionale di quegli importi.
Non è giuridicamente possibile cambiare a posteriori le norme su cui è avvenuta l'asta STG, su cui i fornitori hanno fatto le loro offerte. Perciò il termine di STG rimarra quello di marzo 2027. Figuriamoci cosa non farebbero Enel e Hera (che su STG hanno forti perdite economiche) se venisse proposto di posticiparne la chiusura.
L'unica speranza è che l'Unione europea riconosca che il paradigma mercato libero = concorrenza = prezzi bassi non funziona. E che possa essere istituita una nuova pseudo-tutela anche per la gente comune (i non vulnerabili). Ma non ci credo, perché in passato gli euroburocrati non hanno mai ammesso i loro errori facendo dietrofront.
Comunque sia - e visto il vantaggio di STG - può ugualmente convenire sottoscriverlo. Un vulnerabile può sempre rientrare in Tutela quando vuole, magari a gennaio-febbraio '27.

il NODO CRUCIALE per i vulnerabili è un altro. Non sappiamo sino a quando la Tutela rimarrà com'è ora. Il programma, sino a qualche mese fa, era di mettere all'asta la Tutela entro la fine '25, per farla gestire dai fornitori sul mercato libero.
Il documento presentato da Arera alla X Commissione Camera https://documenti.camera.it/leg19/d...LICO.ideGes.57831.13-03-2025-11-09-42.783.pdf (punto 3 a pag. 4) cambia le carte in tavola. La Tutela (per vulnerabili) continuerà com'è ora, e come servizio definito "transitorio" (nelle more dell'asta per la Tutela stessa) sino al 2027. Dopodiché verrà fatta l'asta per assegnare la Tutela ai fornitori sul libero, ma con un quadro normativo che al momento non è per niente chiaro.

La conclusione è che certamente nel 2027 finirà STG. Ma da lì a poco finirà anche la Tutela vulnerabili, almeno come la conosciamo ora. Cederà il posto a una "nuova tutela" ancora tutta da definire. Sperabilmente conveniente, ma non è detto a priori.
 
Ultima modifica:
In linea di principio è consentita la voltura a un non vulnerabile (tuo fratello) mantenendo il contratto a Tutele Graduali.
Nel concreto troverai parecchio ostruzionismo.
Consiglierei per prima cosa di scaricare le Condizioni Generali di Contratto STG del fornitore in essere.
Non sono tutte uguali: c'è qualche differenza a riguardo tra Enel, Hera, A2A, Illumia, Edison, E.on e SEV-Iren.
Se le Condizioni Generali prevedono esplicitamente la possibilità di volturare a un non vulnerabile lasciando intatto STG, allora tutto bene.
Tuo fratello farà una richiesta di voltura mortis causa. Se dovessero rifiutarla (è possibile) va fatto subito reclamo con un canale tracciabile (ad esempio PEC) per far valere il diritto di rivalsa per non applicazione delle Condizioni Generali. Ti sembrerà strano, ma alcune volte finisce così. Poi si manda segnalazione allo Sportello Consumatore Arera e alla fine la si ha vinta.

Se non vuoi penare farai voltura mortis causa a tuo padre (vulnerabile per età). Benché non sia più necessario, consiglierei anche di reperire compilare e spedire al fornitore il modulo Arera di "richiesta mantenimento contratto in STG per vulnerabili", perché così si è in una botte di ferro (non c'è il rischio che lo trasbordino in Maggior Tutela a sua insaputa).
Se vuoi seguire questa strada e non trovi il modulo rifatti vivo.
Grazie per la risposta.
Ma fare voltura a mio fratello o a mio padre, cambia qualcosa? Intendo il fatto che mio fratello è non vulnerabile e mio padre invece sì...
Mi invii il mofulo Richiesta manteniamo in dtg per vulnerabili, qualora optassi per mio padre?
Grazie
 
Mi è arrivato questo SMS da parte di HERA, e non capisco perché vogliono i dati catastali, già comunicati. È arrivato anche a voi?

Gentile Cliente,per darle istruzioni su invio dati catastali come da normativa,la contatteremo da 05119937xxx o ci chiami al 800554000 con Cod.Cliente.Hera Comm
 
Mi è arrivato questo SMS da parte di HERA, e non capisco perché vogliono i dati catastali, già comunicati. È arrivato anche a voi?

Gentile Cliente,per darle istruzioni su invio dati catastali come da normativa,la contatteremo da 05119937xxx o ci chiami al 800554000 con Cod.Cliente.Hera Comm
In una delle mie utenze, hanno nel database un numero di cellulare CESSATO da circa 1 mese e che ovviamente non mi sogno di variare...
Nell'altra utenza, non ho ricevuto nulla ed i dati li ho comunicati di recente tramite form apposito...
 
Mi è arrivato questo SMS da parte di HERA, e non capisco perché vogliono i dati catastali, già comunicati. È arrivato anche a voi?

Gentile Cliente,per darle istruzioni su invio dati catastali come da normativa,la contatteremo da 05119937xxx o ci chiami al 800554000 con Cod.Cliente.Hera Comm
Spero che non mi arrivi, specie se ottenere quei dati dal comune, geometra... ha un costo e sia perchè non sai mai che sia una tecnica per farti passare al mercato libero. A parte che non hanno i miei altri recapiti e solo la mail.
 
Ultima modifica:
specie se ottenere quei dati dal comune, geometra
Geometra? Quei dati si trovano nella visura catastale. Se hai spid lo puoi scaricare gratis dal sito dell'Agenzia delle Entrate... (e, se non lo hai, a me una volta lo stampò gratis un Caf...). Questo giusto per precisione.
 
Spero che non mi arrivi, specie se ottenere quei dati dal comune, geometra... ha un costo e sia perchè non sai mai che sia una tecnica per farti passare al mercato libero. A parte che non hanno i miei altri recapiti e solo ma mail.
Veramente non serve il geometra. Basta il Caf o direttamente sul sito Agenzia del territorio. È la scocciatura del messaggio, che sembra sia volto a farti passare al mercato libero, adducendo false motivazioni e qualcuno ci casca...
 
Ma magari ce li ho già anche a casa se mi ricordo dove, però se ora volessero quei dati mi chiedo perchè il vecchio gestore (SEN) andava avanti tranquillamente senza, o se per caso se li aveva già perchè non glieli ha passati lei al nuovo gestore (STG).

@Paolo1969 visto che sei l'unico interessato al momento, facci sapere come va a finire dal comunicare o meno quei dati. Cioè se non li comunichi cosa succede, e se li comunichi che non ti ritrovi qualche sorpresa sul contratto.
 
Ma magari ce li ho già anche a casa se mi ricordo dove, però se ora volessero quei dati mi chiedo perchè il vecchio gestore (SEN) andava avanti tranquillamente senza, o se per caso se li aveva già perchè non glieli ha passati lei al nuovo gestore (STG).
Non è previsto nessun "passaggio" di quei dati, che potrebbero essere anche cambiati nel tempo.
SEN era obbligato a richiederli (e li avrà chiesti in passato) e comunicarli all'Agenzia delle Entrate. A ogni cambio fornitore è obbligatorio richiedere i dati catastali (alcuni fornitori li chiedono subito, altri dopo mesi) e comunicarli all'AdE.

P.S.: Il fornitore di energia elettrica fa soltanto da tramite tra il cliente e l'AdE.
 
Quindi almeno sappiamo che è una comunicazione reale per un'attività normale prevista e niente di strano, se me li chiedono e se li trovo già in casa perchè li ho usati negli ultimi anni per altri motivi tanto meglio, se no li otterrò in qualche modo, non mi sono ancora evoluto con Spid, ecc...
Può essere che li avessero già chiesti altri gestori tipo per l'acqua o per le pratiche energetiche del condizionatore?
 
non mi sono ancora evoluto con Spid, ecc...
Se hai la carta d'identità elettronica, basta attivarla (se non ricordo male basta il livello 2) e puoi fare gratuitamente la visura catastale tramite l'Agenzia delle Entrate (devi essere tra gli intestatari dell'immobile).
 
Se hai la carta d'identità elettronica, basta attivarla (se non ricordo male basta il livello 2) e puoi fare gratuitamente la visura catastale tramite l'Agenzia delle Entrate (devi essere tra gli intestatari dell'immobile).
Dal sito dell'Agenzia delle Entrate, si possono vedere i dati catastali degli immobili di chiunque. Basta inserire il codice fiscale.

Non è necessario "attivare" la CIE. Basta avere le credenziali e uno smartphone con NFC.
 
@Paolo1969 visto che sei l'unico interessato al momento, facci sapere come va a finire dal comunicare o meno quei dati. Cioè se non li comunichi cosa succede, e se li comunichi che non ti ritrovi qualche sorpresa sul contratto.

Non succede niente. Continuano a chiederteli, finché non li comunichi.
 
mi è arrivato il bonus. ma solo parzialmente. forse lo spalmano in piu fatture, fornitore SEN
 
Lunedì chiamo e vi faccio sapere almeno cosa mi rispondono. 🙂
Ho chiamato, ma non mi hanno convinto. Intanto volevano che aggiornassi le impostazioni sulla privacy, mettendo tutti si, anche per avere offerte promozionali chiedendomi nome, cognome, codice fiscale e codice contratto. A questo punto mi sono bloccato, e gli ho detto visto che il messaggio verteva sulla comunicazione dei dati catastali, di mandarmi un link per la modifica, considerando che sto lavorando. Si è stizzita, perché prima la chiamo per avere assistenza, e poi invece voglio fare tutto in autonomia dall'area personale. Non so perché, ma avevo un sentore che mi volesse far passare al mercato libero...

Fate attenzione.
 
Grazie, i dati catastali sono proprio solo un paio di numeri giusto? Perchè li ho trovati su una vecchia pratica che avevo fatto per altri motivi.
Se mi mandassero la mail gli scrivo se posso comunicarglieli direttamente per mail o se mi mandano il modulo dove inserirli. Forse con me che hanno solo la mail hanno già capito che non non c'è trippa per gatti, che non mi stacco dal STG.
 
Mi è arrivato questo SMS da parte di HERA, e non capisco perché vogliono i dati catastali, già comunicati. È arrivato anche a voi?

Gentile Cliente,per darle istruzioni su invio dati catastali come da normativa,la contatteremo da 05119937xxx o ci chiami al 800554000 con Cod.Cliente.Hera Comm
Sì, è arrivato anche a me, poi dopo qualche ora mi hanno chiamato ma non ho risposto. Ho avuto il sentore che fosse solo un pretesto per farti poi passare dalle tutele al mercato libero. Infatti ho notato che da un po di tempo Hera, per indurre il cliente a rispondere al telefono, invia un SMS preventivo anticipando che si sarà contattati per qualche motivo. Forse perché hanno capito che ormai molti, bombardati dai call center, non rispondono più alle chiamate se provengono da numeri dubbi. Alcune settimane prima, sempre Hera mi ha inviato SMS analogo, ma per altro motivo, anticipando che avevano bisogno di parlarmi della fatturazione. Da ciò ho dedotto che sia solo una tattica per abbordare il cliente e proporre nuove tariffe più convenienti per l'azienda (anche se spacciate per tariffe migliori per il cliente).
 
A me Hera persino troppo corretti e gentili da quel poco che mi hanno mandato, sarà che con la sola mail non si sentono padroni di tutto. Meno male che hanno solo la mia mail.
 
Indietro
Alto Basso