Bologna e provincia - (TOTO) Copertura

Le tv locali festeggiano ..... e il governo si prepara a chiuderle entro l'anno.

"All'indomani della clamorosa notizia che il governo, al di là delle rassicuranti dichiarazioni di pochi giorni fa del ministro Romani, avrebbe in previsione di indire per il mese di agosto la gara per l'assegnazione delle frequenze del dividendo digitale esterno (canali 61/69 ed altri eventualmente disponibili), parte la protesta delle tv locali su Facebook.

La gara per l'assegnazione agli operatori telefonici dei canali 61-69 UHF (ed altri eventualmente disponibili) per il potenziamento della banda larga mobile potrebbe concludersi entro l'estate, con buona pace delle pretese delle tv locali.
Secondo il quotidiano il Sole 24 Ore (articolo di ieri), l'asta frequenziale potrebbe tenersi già agli inizi di agosto, nonostante i forti timori degli operatori di tlc che saranno chiamati ad investire per risorse ancora occupate dalle tv locali. Se non ci saranno slittamenti della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del regolamento Agcom (che dovrebbe avvenire venerdi' prossimo) l'asta potrebbe svolgersi tra l'8 e il 9 agosto. Massimo allarme, disagio e stizza tra le tv locali che avevano confidato nelle rassicurazioni di ieri l'altro del ministro Paolo Romani che aveva assicurato una riflessione del governo su tempi ed indennizzi dell'operazione.

Le tv locali festeggiano il 35° anniversario della sentenza 202/1976 della Corte Costituzionale e il governo si prepara a chiuderle entro l'anno.

Il governo si mostra disponibile a valutare un aumento dei 240 milioni previsti dalla legge di Stabilità quale massimale del 10% da destinare alle tv locali degli introiti dell'asta delle frequenze del digital dividend esterno (finalizzato a potenziare la banda larga mobile).
Lo ha riferito il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani intervenendo al consesso romano di Aeranti-Corallo. A riguardo, ricordiamo che la legge di Stabilità prevede che dei 2,4 miliardi d'ipotetico introito (ma i telefonici hanno fatto sapere che le loro offerte saranno molto più basse) una quota pari al 10%, ma comunque non superiore a 240 milioni, venga utilizzata per "promuovere un più efficiente uso dello spettro" destinato a radio e tv locali. Si tratta di una definizione per connotare il sostanziale indennizzo destinato alle tv locali che decideranno di abbandonare le frequenze occupate tra i canali 61 e 69 UHF senza chiedere di essere ricollocate (posto che se tutti lo chiedessero sarebbe impossibile garantire spazio per tutti gli attuali operatori di rete locali). "Quello che non va è il fino a 240 milioni. Io non capisco perché, se il risultato della gara dovesse andare oltre i 2,4 miliardi, ci si debba fermare lì", ha sottolineato Romani, ribadendo peraltro un concetto già espresso in precedenza. "Possiamo incominciare a discutere, perché non vedo come mai il 10% non debba valere anche oltre i 2,4 miliardi. Io mi impegno a rappresentare questa posizione a chi di dovere", ha ribadito. Ma, nonostante l'apparente apertura, la sostanza non cambia, perché il ministro ha fermamente escluso la possibilità di aumentare la dote da 240 a 720 milioni, come chiesto dalle emittenti locali. La guerra giudiziaria da parte delle tv locali per contrastare l'abbandono obbligato della porzione di banda destinata ai telefonici è quindi certa, come è certo che, senza una garanzia di effettiva disponibilità delle frequenze, la maggior parte degli operatori tlc diserterà l'asta. Il rischio quindi che il potenziamento del web wireless italiano sia spostato sine die e che le tv locali entrino in un periodo indefinito di incertezza operativa, è elevatissimo. (M.L. per NL)"

http://www.newslinet.it/notizie/div...ennizzare-tv-locali-con-piu-di-240-milioni-di
 
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Quali sono le difficoltà per attivare un canale nazionale su Dtt?

"Quali sono le difficoltà per attivare un canale su Dtt?

1) E’ necessario versare una “caparra” di oltre 6 milioni di euro.
2) Per avere un business model sostenibile è necessario avere un buon numero di canale (entro i primi 100). Questo è ancora possibile ma le peripezie per l’assegnazione del numero di canale (Lcn) sembrano essere non poche.
3) E’ necessario affittare la capacità di trasporto, la banda Dtt per trasmettere il canale. Su base nazionale – con un buon carrier – costituisce un costo a tendere tra i 3 e i 4,5 milioni di euro l’anno.
4) E’ quindi fondamentale avere una solida raccolta pubblicitaria – con una buona concessionaria – e con brand che vogliano investire sul canale.

Quindi per entrare nel magico mondo del Dtt esistono una serie di barriere d’ingresso non indifferenti – non solo per Current Tv ma per chiunque. La cosiddetta “democratizzazione dell’accesso al sistema televisivo” sbandierata con l’avvento del Dtt è in realtà bloccata da un sistema di regole e, soprattutto, di costi che rendono possibile l’ingresso in questo settore solo a pochi, pochissimi (per il momento quasi solo gli stessi di sempre)."

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/25/current-tv-what’s-next/113656/
 
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c'è da dire che chi si mette a trasmettere non compra un mux... dubito che il canale mensSana abbia versato 6 milioni di € di caparra... ;)
semmai 6 milioni / i canali del mux :D
 
Se7en ha scritto:
c'è da dire che chi si mette a trasmettere non compra un mux... dubito che il canale mensSana abbia versato 6 milioni di € di caparra... ;)
semmai 6 milioni / i canali del mux :D

Scusa la mia ignoranza sul canale, ma MensSana è un canale nazionale?
Perchè l'articolo parlava di canali nazionali e di singoli canali e non mux.
 
Barbiano: Antenne di Studio 1

Dal Blog del Mitico:

Barbiano Mux 31 Studio 1: Nella foto il traliccio è quello centrale e la pannellatura è composta da 4 antenne direttive della Kathrein.

http://www.associazionemarconi.com/public/index.php

Ecco scoperto il motivo della mancata copertura della zona di Bologna Est.
Invece della normale pannellatura usano delle direttive verso nord.... :mad:
Nel frattempo stanno cercando di ripristinare il segnale dopo che uno stop di circa una settimana, probabilmente dovuto ad un eccessivo surriscaldamento delle apparecchiature... :crybaby2: :crybaby2: :crybaby2:
 
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no, effettivamente mensSana è un canale regionale/locale... a volte lo sintonizzo, ma a malapena so cosa trasmette :D .
il mio era un esempio sul fatto che mi sembra esagerata la caparra di 6 milioni di € per la diffusione di un canale, livello nazionale e non, secondo me è una notizia un po' falsata, semmai riguarda l'eventuale concessione di un mux, allora mi tornerebbe.
dubito che rai, mds, timb e reteA, anche se hanno le spalle ben coperte, coprano quella cifra moltiplicata per il n.ro di canali che possiedono.
comunque, e dopo questa chiudo l'OT su current, ad al gore i soldi non mancano di certo, considerando che parte di quella eventuale cifra sarebbe coperta da banche e/o assicurazioni e sponsor... quindi è solo questione di principio e volontà. (ricordiamoci che è stato vicepresidente degli usa, nonchè premio nobel per la pace) ;)
e poi... per cominciare... perchè dovrebbe attivare subito un canale nazionale? non potrebbe farlo per un piccolo bacino di utenza selezionandolo tra alcuni sondaggi di gradimento? :icon_cool:
 
masterone ha scritto:
"Quali sono le difficoltà per attivare un canale su Dtt?

1) E’ necessario versare una “caparra” di oltre 6 milioni di euro.
2) Per avere un business model sostenibile è necessario avere un buon numero di canale (entro i primi 100). Questo è ancora possibile ma le peripezie per l’assegnazione del numero di canale (Lcn) sembrano essere non poche.
3) E’ necessario affittare la capacità di trasporto, la banda Dtt per trasmettere il canale. Su base nazionale – con un buon carrier – costituisce un costo a tendere tra i 3 e i 4,5 milioni di euro l’anno.
4) E’ quindi fondamentale avere una solida raccolta pubblicitaria – con una buona concessionaria – e con brand che vogliano investire sul canale.

Quindi per entrare nel magico mondo del Dtt esistono una serie di barriere d’ingresso non indifferenti – non solo per Current Tv ma per chiunque. La cosiddetta “democratizzazione dell’accesso al sistema televisivo” sbandierata con l’avvento del Dtt è in realtà bloccata da un sistema di regole e, soprattutto, di costi che rendono possibile l’ingresso in questo settore solo a pochi, pochissimi (per il momento quasi solo gli stessi di sempre)."

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/25/current-tv-what’s-next/113656/
Boh...mi son preso la briga di andarlo a leggere...ma mi sembra il solito articolo demagogico...(fra l'altro chi l'ha detto che un canale nazionale debba costare poco?)(Tutto sommato credo che in altre nazioni costino pure di più, non è mica quello il problema della scarsa democrazia radiotelevisiva italica...semmai vedi alla voce entrate, da dove da trent'anni fondamentalmente deriva il monopolio di fatto).
 
Ragazzi ma il 32 di TelePadova da Barbiano, mai preso, ora trasmette un solo canale?
Il 31 quindi è spento, non è che non arriva più !!?? :D
Il 58, si sa nulla per questo canale dal Barbiano?
Il 66 dal Barbiano sembra avere un segnale basso, mi arriva alcune volte bene, altre squadretta molto..
Il mux 24 Rai ha Rai Tre che fa schifo...
Ok passiamo ad altro:
quali postazioni trasmettevano il mux Mediaset 2 o comunque qualche canale mediaset come La5 [quindi anche su mux diversi] prima dello switch off? (Tenendo in considerazione Calderaro-Grande/Velo Veronese/M.Venda)
grazie
 
Cena al "Centro Congressi 7 Gold" by Luigi Ferretti ( Managing Director 7 GOLD )

Foto con alcune immagini della serata sul Blog del Mitico:

http://www.associazionemarconi.com/public/index.php

Giovedì scorso ho avuto la possibilità ( grazie ad Elio e al Mitico ) di partecipare all'incontro organizzato da Luigi Ferretti ( Managing Director 7 GOLD ) con alcuni rappresentanti degli antennisti bolognesi.
Era presente anche il Responsabile tecnico dell'alta frequenza del gruppo 7 Gold Emilia Romagna Ing. Paolo Ugolini.
Questa serata faceva parte di una serie di incontri che Ferretti ha svolto in varie zone della regione.

La serata è stata organizzata per presentare la programmazione del loro intero Gruppo, e soprattutto dedicata all'analisi delle eventuali problematiche tecniche ancora esistenti nella canalizzazione delle loro programmazioni.

Cerco di riassumere i punti salienti delle problematiche tecniche
in questo primo post, affrontando successivamente in un secondo post la composizione dei mux con i relativi problemi.

PROBLEMATICHE TECNICHE

- Moltissimi antennisti hanno subito sollevato il problema del Canale 22 uhf del gruppo con stessa potenza del 21 ma con qualità più bassa e relativi squadrettamenti.
L'Ing. Ugolini ha risposto motivando il problema con il fatto che su tale frequenza vengono ancora usate apparecchiature derivate dall'analogico e che presto saranno sostituite.
- Potenza molto elevata ( per esempio rispetto al 24 della Rai ) dei canali 21 e 22 uhf che talvolta obbliga gli antennisti a mettere dei filtri per livellare il segnale.
L'Ing. Ugolini ha risposto che, al contrario dei carrier nazionali, loro hanno una SFN regionale e per poter garantire una copertura adeguata devono "spingere" come i loro omologhi del Veneto per poter arrivare fino ai confini della regione.
- A breve verranno cambiati tutti gli encoder con altri di ultimissima generazione con conseguente innalzamento della qualità dei singoli canali dei mux.
- Ferma intenzione di mantenere il "presidio" del loro canale uhf 66 ed altri sopra il 60 che hanno in regione, anche a costo di ricorrere a Corte Europea.

FINE PRIMA PARTE
 
2^PARTE Cena al "Centro Congressi 7 Gold" by Luigi Ferretti (Managing Director 7GOLD)

E adesso veniamo alla seconda parte della serata, a mio parere molto importante sulle:
PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA COMPOSIZIONE DEI LORO MUX

Faccio una premessa doverosa. Al contrario di Elio ecc. non conoscevo Luigi Ferretti e sono rimasto stupito della competenza e soprattutto della passione che mette in questo progetto. So che questo commento può sembrare la solita "sviolinata" ma in un mondo dove la maggior parte degli imprenditori guarda al puro guadagno, trovare una persona competente e soprattutto disponibile è una vera rarità. Si è fermato a mangiare con noi raccontandoci anche aneddoti degli inizi della sua TeleAppennino dal Monte Oggioli ed ascoltando con interesse alcune proposte di programmazione dei canali che gli abbiamo fatto. Un esempio da imitare anche per gli altri imprenditori locali... per i quali ho sempre fatto il tifo.

Veniamo al tema del post:

Ferretti ha distribuito una brochure che presentava i canali nazionali, regionali e circuitali presenti e futuri del gruppo.

Tra i nazionali, oltre ai già presenti SuperTennis, Glamour Plus, PlayMe, Virgin, Nuvolari ecc
ha parlato anche dei futuri canali e dell'estrema difficoltà ai limiti dell'ostruzionismo degli organi preposti a rilasciare l'autorizzazione prima ed il relativo numero LCN poi.
Ha parlato anche di come siano state cambiate le carte in tavola a giochi iniziati citando la famosa modifica della legge sull'attribuzione del numero LCN e sulla limitazione dei carrier regionali a trasmettere tv nazionali nel famoso decreto milleproroghe del Natale scorso.
Ha fatto l'esempio di come all'inizio Nuvolari, avendo la concessione ma essendo in attesa del numero LCN, questo non gli venisse assegnato mentre ad altri canali di noti gruppi veniva dato.... finchè il Gruppo Sitcom (uno dei pochissimi editori italiani, proprietario dei canali Nuvolari, Alice, Leonardo, Marco Polo e del nuovo Arturo su Sky) ha forzato il blocco ed ha preso un numero LCN libero.
Visto che dopo mesi non gli veniva dato un numero sotto il 100 si è preso il 222 che era libero.
Adesso da mesi sono in attesa sia della autorizzazione ministeriale che dell'LCN per il canale Arturo (canale seguitissimo dal pubblico femminile di Sky, che trasmette il meglio di Alice, Leonardo ecc).
Ha sottolineato l'importanza strategica della partenza o meno di un canale come quello sopra citato...
e comunque anche quello di altri canali come Yacht and Sail, RadioItalia 60 tv, YouDemtv ecc. per il Gruppo Ferretti sia per il panorama locale che per quello nazionale.
Ha detto che la pazienza ha un limite, e l'ha posta a livello temporale fino ai mesi di giugno-luglio,
poi partiranno le denunce....
Ha spiegato che qui si gioca la vera partita, perchè loro sono l'unica vera syndication nazionale in grado di garantire una copertura nazionale e i grandi player nazionali lo sanno e fanno ostruzione...
Ovviamente essendo presente non mi sono fatto sfuggire la possibilità di domandargli del perchè il canale nazionale Anime Gold trasmettesse solo dalle ore 13 in poi quando la mattina ci sono molte richieste.
Lui mi ha risposto che essendo un canale fatto da loro in ambito nazionale non possono trasmettere + di 12 ore.... (no comment, giudicate voi)
Un ultima curiosità, che definisce meglio il personaggio, i canali regionali Marina di Rimini Channel e soprattutto Emilia Romagna in Scena sono sue idee, come la futura partenza al posto dei +1 di un canale di cinema (ha già stretto accordi con alcune case cinematografiche).

Per il momento direi che può bastare..... alla prossima cena !!! :D :D :D

Foto con alcune immagini della serata sul Blog del Mitico:

http://www.associazionemarconi.com/public/index.php
 
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masterone ha scritto:
- A breve verranno cambiati tutti gli encoder con altri di ultimissima generazione con conseguente innalzamento della qualità dei singoli canali dei mux.
questa è un'ottima news!!! :icon_bounce:
 
..FERRETTI è un grande.;) ..,ma perchè sul 21 a 7GOLDPLUS ogni 2-3 minuti si impalla l'immagine (mentre l'audio funziona)?:doubt:
E poi come mai l'audio dello slot di 7GOLD E.R. è equalizzato così male?:crybaby2:
Poi.. visto il fatto che da noi il 66 è IRRICEVIBILE poichè proveniente da POGGIO BARONE(quando buona parte degli impianti modulano sul MONTE PIELLA),non è possibile aggiungere anche NUOVARETE sul 21 o sul 29?:icon_rolleyes:
 
..sistemato (si fa per dire....:icon_rolleyes: ) il 35 di TELESANTERNO a Poggio Barone....purtroppo però la potenza è quella che è e quindi il segnale arriva appena a PorrettA Terme,mentre a Silla,Mulino e Gaggio NON si riceve..:crybaby2: ..nessun problema sulle antenne, visto che in analogico sul 35 arrivava RAI3 E.R....:happy3:
Segnalo poi che ieri mattina il 24 della Rai squadrettava di brutto,mentre il 9 funzionava bene come al solito...mah!:eusa_think:
 
quoto. putroppo la diversificazione eccessiva dei mux sta facendo scomparire le tv locali.
io ho il 64 ex telesanterno (inutile); ma che allo swich off trasmetteva tutto ora praticamente nulla di buono;
per ferretti va meglio con il 21 e 29;ma inserire su uno dei 2 mux piu diffusi nelle canalizzate di bologna anche nuovarete non sarebbe male;
solo e tv col suo unico mux alla fine è ricevibile ed alla fine come dire poco ma buono perche a bologna la vedono tutti;
le altre fanno troppo pasticci; almeno telesanterno dovrebbe essere presente su tutti e 4 i mux del gruppo?
le copia +1 uno di 7gold potrebbe essere spostata sul ch 66 e al suo posto si potrebbe mettere la stessa nuovarete, di proprietà del gruppo

credo che da qui al beauty contest le tv locali non verranno uccise... perchè si suicideranno da sole. è vero che bisogna trasmettere almeno 6 programmi per mux, ma lo spazio per 1 o 2 in più ci sarebbe (abbassando la qualità ovviamente) e si potrebbero aggiungere per non perdere gli spettatori copie delle "ammiraglie di gruppo";


Il Bacco ha scritto:
..FERRETTI è un grande.;) ..,ma perchè sul 21 a 7GOLDPLUS ogni 2-3 minuti si impalla l'immagine (mentre l'audio funziona)?:doubt:
E poi come mai l'audio dello slot di 7GOLD E.R. è equalizzato così male?:crybaby2:
Poi.. visto il fatto che da noi il 66 è IRRICEVIBILE poichè proveniente da POGGIO BARONE(quando buona parte degli impianti modulano sul MONTE PIELLA),non è possibile aggiungere anche NUOVARETE sul 21 o sul 29?:icon_rolleyes:
 
Ps. capisco che diversificare spinge l'utenza a chiedere il filtro, ma in condominio non è così e, per essere chiari non basta telesanterno o nuovarete; se non è sufficiente sportitalia (assente a causa dello spostamento post switch off sul 27) a far mettere le mani al portafogli

YouTivu ha scritto:
quoto. putroppo la diversificazione eccessiva dei mux sta facendo scomparire le tv locali.
io ho il 64 ex telesanterno (inutile); ma che allo swich off trasmetteva tutto ora praticamente nulla di buono;
per ferretti va meglio con il 21 e 29;ma inserire su uno dei 2 mux piu diffusi nelle canalizzate di bologna anche nuovarete non sarebbe male;
solo e tv col suo unico mux alla fine è ricevibile ed alla fine come dire poco ma buono perche a bologna la vedono tutti;
le altre fanno troppo pasticci; almeno telesanterno dovrebbe essere presente su tutti e 4 i mux del gruppo?
le copia +1 uno di 7gold potrebbe essere spostata sul ch 66 e al suo posto si potrebbe mettere la stessa nuovarete, di proprietà del gruppo

credo che da qui al beauty contest le tv locali non verranno uccise... perchè si suicideranno da sole. è vero che bisogna trasmettere almeno 6 programmi per mux, ma lo spazio per 1 o 2 in più ci sarebbe (abbassando la qualità ovviamente) e si potrebbero aggiungere per non perdere gli spettatori copie delle "ammiraglie di gruppo";
 
jack2121 ha scritto:
Ragazzi ma il 32 di TelePadova da Barbiano, mai preso, ora trasmette un solo canale?
Il 31 quindi è spento, non è che non arriva più !!?? :D
Il 58, si sa nulla per questo canale dal Barbiano?
....
Il mux 24 Rai ha Rai Tre che fa schifo...
io il 32 continuo a non prenderlo.
il 31 da quello che ha scritto masterone è guasto, ma sono già corsi ai ripari ;)
sul 58.... magari lo mettessero al barbiano!!! lo sto ancora aspettando anch'io :crybaby2:

e poi... ancora nulla per il timb4? non sono ancora maturi i tempi? :D :icon_bounce:
 
ops, sì scusa masterone... mi sono espresso male. :icon_redface:
per correre ai ripari, intendevo dire che è risaputo che non va e provvederanno a risolvere.
infatti neanch'io lo prendo, solo qualche eco da non so dove...
 
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