Ho cancellato quasi tutti gli ultimi messaggi perché avevo scritto diverse cose non corrette. Adesso mi sono documentato meglio e devo dire che ha ragione MrDarcy.
Questo dovrebbe essere ancora il protocollo.
http://www.sport.governo.it/it/emer...-di-calcio-professionistiche-e-degli-arbitri/
Se un giocatore risulta positivo al COVID-19 si deve provvedere all'immediato isolamento del soggetto e da quel momento tutti gli altri componenti della squadra verranno messi in isolamento in una struttura concordata.
Il Napoli lo ha fatto? Sembra proprio di no.
Questo è il protocollo per le partite.
http://www.sport.governo.it/it/emer...-professionistico-in-modalita-a-porte-chiuse/
Se leggete pagina 9, il responsabile sanitario della squadra che gioca fuori casa deve consegnare al suo omologo tutta la documentazione che verifichi il rispetto delle norme prescritte nel protocollo di cui sopra.
Anche qui, forse qualcuno non aveva rispettato le prescrizioni e non voleva farlo sapere? Andrea Agnelli ha detto praticamente questo.
L'unica cosa che non capisco, ma forse è scritta da altre parti, è che questi documenti non parlano di contatti con soggetti che sono risultati successivamente positivi, come i tesserati del Genoa. Quindi la vera domanda è questa. Il Napoli doveva andare in isolamento quando il Genoa ha comunicato i primi 14 positivi?
A quanto sembra però i tesserati non sono stati isolati addirittura dopo la positività di Zieliński e il Napoli ha interpellato l'Azienda Sanitaria Locale, cosa che, come sappiamo, non era necessaria. Da questo è partito tutto e la partita è stata annullata perché la Regione ha bloccato la squadra scavalcando il protocollo. E torno sulla precedente domanda, perché la risposta non la conosco e speravo di capirlo da voi.