Calcio: Serie A 2020-2021 su Sky e DAZN

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
comunque penso che tutte le squadre che hanno avuto positivi fino ad oggi non hanno rispettato completamente il protocollo, compresa la juve vedi il caso dei nazionali. A questo punto devono punire tutti senza distinzioni.
 
comunque penso che tutte le squadre che hanno avuto positivi fino ad oggi non hanno rispettato completamente il protocollo, compresa la juve vedi il caso dei nazionali. A questo punto devono punire tutti senza distinzioni.
A dire il vero la Juve si è attivata per segnalare chi ha infranto il protocollo, ovvero i giocatori. E non la società. E c'è una certa differenza :)
 
le società sono responsabili per i comportamenti dei propri tesserati, si chiama responsabilità soggettiva, lo sono anche nei confronti dei comportamenti dei tifosi e questa si chiama responsabilità oggettiva, fa parte del diritto sportivo.
 
Nel momento in cui la Juventus ha segnalato all'Asl di Torino che alcuni giocatori sono usciti anzitempo dall'isolamento che dovevano fare al J-Hotel, si è tolta completamente la responsabilità, scaricandola così tutta sui giocatori.
Lo ha sottolineato pure il direttore dell'Asl di Torino.

E sul piano del diritto sportivo di conseguenza non accadrà nulla, proprio perchè la Juventus ha fatto la segnalazione come da protocollo.

Comunque al limite arriverà una multa per quei giocatori, nulla di più.
 
Anche perché tranne Buffon,sono giocatori che hanno risposto alla chiamata delle nazionali
 
Ho cancellato quasi tutti gli ultimi messaggi perché avevo scritto diverse cose non corrette. Adesso mi sono documentato meglio e devo dire che ha ragione MrDarcy.

Questo dovrebbe essere ancora il protocollo.

http://www.sport.governo.it/it/emer...-di-calcio-professionistiche-e-degli-arbitri/

Se un giocatore risulta positivo al COVID-19 si deve provvedere all'immediato isolamento del soggetto e da quel momento tutti gli altri componenti della squadra verranno messi in isolamento in una struttura concordata.

Il Napoli lo ha fatto? Sembra proprio di no.

Questo è il protocollo per le partite.

http://www.sport.governo.it/it/emer...-professionistico-in-modalita-a-porte-chiuse/

Se leggete pagina 9, il responsabile sanitario della squadra che gioca fuori casa deve consegnare al suo omologo tutta la documentazione che verifichi il rispetto delle norme prescritte nel protocollo di cui sopra.

Anche qui, forse qualcuno non aveva rispettato le prescrizioni e non voleva farlo sapere? Andrea Agnelli ha detto praticamente questo.

L'unica cosa che non capisco, ma forse è scritta da altre parti, è che questi documenti non parlano di contatti con soggetti che sono risultati successivamente positivi, come i tesserati del Genoa. Quindi la vera domanda è questa. Il Napoli doveva andare in isolamento quando il Genoa ha comunicato i primi 14 positivi?

A quanto sembra però i tesserati non sono stati isolati addirittura dopo la positività di Zieliński e il Napoli ha interpellato l'Azienda Sanitaria Locale, cosa che, come sappiamo, non era necessaria. Da questo è partito tutto e la partita è stata annullata perché la Regione ha bloccato la squadra scavalcando il protocollo. E torno sulla precedente domanda, perché la risposta non la conosco e speravo di capirlo da voi.
 
Ultima modifica:
Ho cancellato quasi tutti gli ultimi messaggi perché avevo scritto diverse cose non corrette. Adesso mi sono documentato meglio e devo dire che ha ragione MrDarcy.

Questo dovrebbe essere ancora il protocollo.

http://www.sport.governo.it/it/emer...-di-calcio-professionistiche-e-degli-arbitri/

Se un giocatore risulta positivo al COVID-19 si deve provvedere all'immediato isolamento del soggetto e da quel momento tutti gli altri componenti della squadra verranno messi in isolamento in una struttura concordata.

Il Napoli lo ha fatto? Sembra proprio di no.

Questo è il protocollo per le partite.

http://www.sport.governo.it/it/emer...-professionistico-in-modalita-a-porte-chiuse/

Se leggete pagina 9, il responsabile sanitario della squadra che gioca fuori casa deve consegnare al suo omologo tutta la documentazione che verifichi il rispetto delle norme prescritte nel protocollo di cui sopra.

Anche qui, forse qualcuno non aveva rispettato le prescrizioni e non voleva farlo sapere? Andrea Agnelli ha detto praticamente questo.

L'unica cosa che non capisco, ma forse è scritta da altre parti, è che questi documenti non parlano di contatti con soggetti che sono risultati successivamente positivi, come i tesserati del Genoa. Quindi la vera domanda è questa. Il Napoli doveva andare in isolamento quando il Genoa ha comunicato i primi 14 positivi?

A quanto sembra però i tesserati non sono stati isolati addirittura dopo la positività di Zieliński e il Napoli ha interpellato l'Azienda Sanitaria Locale, cosa che, come sappiamo, non era necessaria. Da questo è partito tutto e la partita è stata annullata perché la Regione ha bloccato la squadra scavalcando il protocollo. E torno sulla precedente domanda, perché la risposta non la conosco e speravo di capirlo da voi.

Grazie :)
 
Il protocollo è stato scritto senza tener conto delle regioni che hanno competenza sulla sanità e che, se lo ritengono necessario, possono intervenire in qualsiasi momento.

In Campania la situazione si aggrava giorno dopo giorno e quindi la ASL non poteva far partire per Torino una squadra con 2 positivi(per ora). Se il Napoli avesse messo piede sull'aereo del Torino avrebbe commesso un reato, tutti i dirigenti della ASL, medici ed esperti intervistati in questi giorni hanno detto la stessa cosa e cioè che c'era l'obbligo di isolamento fiduciario e che il Napoli non poteva assolutamente partire per Torino. E aggiungo che il Napoli aveva giocato pochi giorni prima contro una squadra che aveva 22 positivi.

Il problema non è l'ASL di Napoli ma sono le altre che hanno consentito alle squadre cose che, leggi alla mano, non potevano fare. Adesso però iniziano a svegliarsi anche altri come ad esempio a Torino dove l'ASL ha segnalato alla procura i 7 giocatori della Juve che hanno abbandonato l'isolamento fiduciario per rispondere alla convocazioni della nazionale.

Se al Napoli dovessero dare il 3-0 a tavolino e la penalizzazione si scatenerebbe una serie di ricorsi alla giustizia ordinaria che bloccherebbe il campionato, ci sono già gli avvocati pronti.

FIGC e Lega possono dire quello che vogliono, ci sono leggi statali e regionali che hanno la precedenza su tutto e vanno rispettate ed è incredibile la boria con la quale questi signori possono pensare di fare quello che gli pare(ma la colpa è di chi dà al calcio tutto questo potere).

Oggi siamo ad oltre 3600 casi al giorno, è stato prolungato lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021 e con questo andazzo tra due settimane saremo tranquillamente sopra i 6000-7000 casi, cosa che renderebbe impossibile proseguire il campionato in questo modo.

L'unica soluzione è una formula diversa con playoff e squadre divise in 2-3 città con bolle tipo NBA.

Sento dire che altrove va tutto avanti come nulla fosse e infatti il numero di contagi è 5-6 volte più grande del nostro.
 
Tutto questo potere gliel'ha dato il capo delle ASL, per la cronaca. E questa bolla tipo NBA... spero si capiranno presro le differenze tra le due situazioni, almeno si smetterà di invocarla :)
 
Ultima modifica:
Tutto questo potere gliel'ha dato il capo delle ASL, per la cronaca

Nel protocollo c'è scritto "salvo provvedimenti statali o locali".

Se una ASL per motivi di salute pubblica ritiene che una squadra non possa partire per giocare una partita ha il potere di farlo e non c'è Gravina che tenga.

Il Napoli era già pronto per partire con charter già pagato in aeroporto e albergo a Torino già pagato, ed erano già pronti i tamponi per la mattina successiva in vista della partita.

Non penso che se una squadra non vuole giocare una partita spende soldi a vuoto per aereo e albergo, soprattutto di questi tempi.

Andava semplicemente usato il buonsenso invece la Lega Calcio ha voluto fare la prova di forza, ma tanto alla fine si finirà col rinvio della partita infatti il Giudice Sportivo non ha, come molti dicevano, dato per ora il 3-0 a tavolino perchè non può farlo.

Pensare che i protocolli di un'associazione privata possa venire prima delle leggi fa capire come siamo messi.
 
Pensare che i protocolli di un'associazione privata possa venire prima delle leggi fa capire come siamo messi.

Capisco il concetto, ma come lo scrivi tu è decisamente una forzatura.
Intanto perché la ASL non è una legge né le emana. Poi perché il protocollo non è DI una associazione privata, ma firmato TRA un'associazione privata ED un braccio dello Stato, che "fa le leggi".
 
Il protocollo è stato scritto senza tener conto delle regioni che hanno competenza sulla sanità e che, se lo ritengono necessario, possono intervenire in qualsiasi momento.

In Campania la situazione si aggrava giorno dopo giorno e quindi la ASL non poteva far partire per Torino una squadra con 2 positivi(per ora). Se il Napoli avesse messo piede sull'aereo del Torino avrebbe commesso un reato, tutti i dirigenti della ASL, medici ed esperti intervistati in questi giorni hanno detto la stessa cosa e cioè che c'era l'obbligo di isolamento fiduciario e che il Napoli non poteva assolutamente partire per Torino. E aggiungo che il Napoli aveva giocato pochi giorni prima contro una squadra che aveva 22 positivi.

Il problema non è l'ASL di Napoli ma sono le altre che hanno consentito alle squadre cose che, leggi alla mano, non potevano fare. Adesso però iniziano a svegliarsi anche altri come ad esempio a Torino dove l'ASL ha segnalato alla procura i 7 giocatori della Juve che hanno abbandonato l'isolamento fiduciario per rispondere alla convocazioni della nazionale.

Se al Napoli dovessero dare il 3-0 a tavolino e la penalizzazione si scatenerebbe una serie di ricorsi alla giustizia ordinaria che bloccherebbe il campionato, ci sono già gli avvocati pronti.

FIGC e Lega possono dire quello che vogliono, ci sono leggi statali e regionali che hanno la precedenza su tutto e vanno rispettate ed è incredibile la boria con la quale questi signori possono pensare di fare quello che gli pare(ma la colpa è di chi dà al calcio tutto questo potere).

Oggi siamo ad oltre 3600 casi al giorno, è stato prolungato lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021 e con questo andazzo tra due settimane saremo tranquillamente sopra i 6000-7000 casi, cosa che renderebbe impossibile proseguire il campionato in questo modo.

L'unica soluzione è una formula diversa con playoff e squadre divise in 2-3 città con bolle tipo NBA.

Sento dire che altrove va tutto avanti come nulla fosse e infatti il numero di contagi è 5-6 volte più grande del nostro.

In Francia, spagna, Inghilterra e Germania hanno 10 mila casi al giorno e vanno avanti con un protocollo simile al nostro. In Germania ci sono anche gli spettatori allo stadio, a Dortmund ce n'erano 11 mila domenica.
 
Ecco, questa cose mi sembrano proprio folli

Si, tutti quei tifosi allo stadio sono prematuri per qualsiasi nazione, però solo da noi si parla di rischio cambio di format, playoff ecc. e sappiamo che lo si fa perché vince la stessa squadra da 9 anni e non per altro. Il protocollo se rispettato alla lettera funziona, certo si può migliorare ancora ma basterebbe stare alle regole.
 
Il protocollo è stato scritto senza tener conto delle regioni che hanno competenza sulla sanità e che, se lo ritengono necessario, possono intervenire in qualsiasi momento.

In Campania la situazione si aggrava giorno dopo giorno e quindi la ASL non poteva far partire per Torino una squadra con 2 positivi(per ora). Se il Napoli avesse messo piede sull'aereo del Torino avrebbe commesso un reato, tutti i dirigenti della ASL, medici ed esperti intervistati in questi giorni hanno detto la stessa cosa e cioè che c'era l'obbligo di isolamento fiduciario e che il Napoli non poteva assolutamente partire per Torino. E aggiungo che il Napoli aveva giocato pochi giorni prima contro una squadra che aveva 22 positivi.

Il problema non è l'ASL di Napoli ma sono le altre che hanno consentito alle squadre cose che, leggi alla mano, non potevano fare. Adesso però iniziano a svegliarsi anche altri come ad esempio a Torino dove l'ASL ha segnalato alla procura i 7 giocatori della Juve che hanno abbandonato l'isolamento fiduciario per rispondere alla convocazioni della nazionale.

Se al Napoli dovessero dare il 3-0 a tavolino e la penalizzazione si scatenerebbe una serie di ricorsi alla giustizia ordinaria che bloccherebbe il campionato, ci sono già gli avvocati pronti.

FIGC e Lega possono dire quello che vogliono, ci sono leggi statali e regionali che hanno la precedenza su tutto e vanno rispettate ed è incredibile la boria con la quale questi signori possono pensare di fare quello che gli pare(ma la colpa è di chi dà al calcio tutto questo potere).

Oggi siamo ad oltre 3600 casi al giorno, è stato prolungato lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021 e con questo andazzo tra due settimane saremo tranquillamente sopra i 6000-7000 casi, cosa che renderebbe impossibile proseguire il campionato in questo modo.

L'unica soluzione è una formula diversa con playoff e squadre divise in 2-3 città con bolle tipo NBA.

Sento dire che altrove va tutto avanti come nulla fosse e infatti il numero di contagi è 5-6 volte più grande del nostro.
Ragazzi... gioca attualmente ogni squadra giovanile, ogni categoria minore, stanno per iniziare e già stanno giocando amichevoli di tutti i campionati possibili amatoriali di calcio a 7, calcetto, calcio a caso... cioè permettiamo i vari Lokomotiv Pippe vs Real Alcolico senza nessun controllo e vogliamo bloccare la serie A, dove ci sono i più controllati d'Italia.

Va bene... ma mentre scrivete posate almeno la borsa del calcetto!

Ora a parte gli scherzi... un protocollo diverso dai comuni mortali serve, altrimenti il campionato lo puoi chiudere qua, perché non lo riesci a finire... ma non è che si possono bloccare tutti, semplicemente perché rispetto agli altri vengono controllati, mentre nel frattempo si gioca tranquillamente Deportivo Tortellini vs A.C.Cidenti, con 3 mogli e 4 figli a letto con la febbre ma tanto nessuno sa niente ... penserò al blocco del campionato o alla bolla di 9 mesi, quando prima magari avranno bloccato quelli sopra. A quel punto si valuterà... non perché c'è 2500 casi o ce ne saranno 7000, ora si fermano loro, mentre sta per partire il derby tra Real Lasagne e Atletico Spaghetti regolarmente in perfetto orario.

Nel frattempo le squadre sarebbe il caso seguissero i protocolli, si isolassero quando viene richiesto sul serio e non in maniera soft, proseguendo solo allenamenti e partite. Così si può provare a portare avanti il campionato, altrimenti facciamo festa, io dormo lo stesso la notte... però loro dopo non piangano perché mancano i soldi, solo perché non riescono a mettersi d'accordo tra loro una volta senza litigare o fare danni. Tra i campionati maggiori, siamo la nazione con la situazione epidemiologica migliore e questi problemi li abbiamo solo noi.

Poi facciano che gli pare... rinvio, punti di penalizzazione, punti di sutura, giochiamo nel 2022... quello che vogliono, basta che si decidono.

Poi se dovremo bloccare tutto ad un certo punto, si bloccherà... ma credo che sia una cosa che non si dovrebbe augurare nessuno, perché sarebbero cavoli amari per tutti. Vorrebbe dire che la situazione è di nuovo da lockdown... eviterei volentieri.
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso