Canone TV nella bolletta elettrica

Non sarebbe più semplice/corretto criptare le trasmissioni Rai in DTT (in modo analogo a quanto avviene per Tivùsat) e permetterne la visione solo a chi è in regola con il pagamento del canone?
Decriptandole con una card? Penso sia fattibile sul SAT appunto, ma sul DTT no, anche perchè dovresti dotarti di Smart CAM e/o decoder.
 
In pratica quello che si fa con Premium. Io sarei felicissimo di una soluzione così. E che poi sia visibile solo a chi paga (e che paghi solo chi lo vuole vedere). Purtroppo però non capiterà mai, visto che sarebbero pochissimi a spendere per la Rai. 5 milioni di abbonati Sky in primis. E pure molti altri che, pagare per pagare, sceglierebbero una delle due pay e basta

Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk
 
Non sarebbe più semplice/corretto criptare le trasmissioni Rai in DTT (in modo analogo a quanto avviene per Tivùsat) e permetterne la visione solo a chi è in regola con il pagamento del canone?
Non si può fare per un semplice motivo: la Rai è un'azienda pubblica. Ed essendo pubblica tutti devono avere la possibilità di vederla perché è scontato che tutti pagano le tasse (anche se purtroppo non è così).
Io personalmente sono perfettamente d'accordo con Renzi su questa cosa del canone Rai nella bolletta della luce. Poi per chi dice che sarebbe più giusto metterla nella bolletta del gas rispondo che c'è chi sta in collina (come me) e che quindi il gas non gli arriva e si arrangia con le bombole e per chi propone di metterla nella bolletta del telefono rispondo che di telefoni fissi ce ne sono molti meno..
 
Non si può fare per un semplice motivo: la Rai è un'azienda pubblica. Ed essendo pubblica tutti devono avere la possibilità di vederla perché è scontato che tutti pagano le tasse (anche se purtroppo non è così).
Io personalmente sono perfettamente d'accordo con Renzi su questa cosa del canone Rai nella bolletta della luce. Poi per chi dice che sarebbe più giusto metterla nella bolletta del gas rispondo che c'è chi sta in collina (come me) e che quindi il gas non gli arriva e si arrangia con le bombole e per chi propone di metterla nella bolletta del telefono rispondo che di telefoni fissi ce ne sono molti meno..

Diciamo che chi vuole spostare la bolletta di qua e di la vuole cercare di non pagare. L'unica cosa cerca è che tutti abbiano almeno il contatore elettrico . Punto . Tutto il resto sembra una presa in giro per non pagare.

Sono anch'io d'accordo sulla proposta di Renzi. Non è che mi piaccia molto (molto poco) eh però questa proposta è saggia, salverebbe la Rai e qualche euro in meno a chi il canone lo pagava già per il semplice motivo che era richiesto.
 
Io sono d'accordo con la proposta di far pagare meno ma far pagare tutti, anzi la vedo come un segno di civiltà che potrebbe finalmente risolvere il problema dell'evasione di questa imposta.

L'unico dubbio è che, conoscendo il modo approssimativo e incapace di lavorare delle istituzioni italiane, un'idea che potrebbe essere sulla carta qualcosa di civile e democratico si possa trasformare in un'ingiustizia per quelli che già pagano l'imposta. Mi chiedo come faranno con le persone che hanno più di una casa e quindi hanno due contratti elettrici di cui, uno, intestato allo stesso titolare del canone, e l'altro intestato alla convivente o a qualche altro membro della famiglia, che stando sotto lo stesso tetto del titolare del canone, ad oggi non lo paga. Dovranno pagare entrambi due canoni perché hanno due contratti elettrici distinti pur facendo parte della stessa famiglia?

Sarebbe fondamentale pensare bene all'applicazione pratica di una simile legge.
 
Guarda.... Ogni famiglia ha diritto ad una residenza, intesa come "prima casa". E solo su questa paghi il tutto con Iva "scontata". Chi ha fatto il furbo avendo 3 case intestata ognuno ad un membro diverso per non pagare il giusto (prima casa come prima casa, le secondarie come tali) ben gli sta che gli si ritorca contro...

Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk
 
Ma qui non si tratta di fare i furbi riguardo a chi è intestata la seconda casa. Si tratta di capire se deve pagare un secondo canone chi ha intestato il secondo contratto elettrico. I contratti elettrici non devono per forza essere intestati al proprietario di una casa, a quanto ho capito io almeno.
 
È fattibilissimo anche in DTT, dal punto di vista tecnico, ma ci vogliono appunto decoder appositi (non gli zapper da 20€) o la CAM per il tv

1-Idea mia:la RAI potrebbe dare in comodato d' uso il decoder.

Non si può fare per un semplice motivo: la Rai è un'azienda pubblica.

2-Idea mia n°2: invece di includere il canone nella bolletta elettrica, dovevano metterlo in quella delle "scoasse" (qui in Veneto: spazzatura....più attinente all' offerta dei primi 3 canali "statali")
 
Guarda.... Ogni famiglia ha diritto ad una residenza, intesa come "prima casa". E solo su questa paghi il tutto con Iva "scontata". Chi ha fatto il furbo avendo 3 case intestata ognuno ad un membro diverso per non pagare il giusto (prima casa come prima casa, le secondarie come tali) ben gli sta che gli si ritorca contro...

Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

Non mi pare corretto il fatto di far pagare il canone anche ai titolari di una seconda casa (utilizzata per pochi mesi durante l'anno), quando poi lo paga già con la prima casa, anche nel caso in cui il proprietario della seconda casa non coincide con quello della prima casa, ma che comunque potrebbero essere moglie e marito, oppure padre e figlio ecc.
 
Però nel momento di ricevere gli sgravi come "prima casa" (residenza principale) non ci si preoccupa di dire che la si usa pochi mesi all'anno..... ;)

Inviato dal mio GT-P5200 utilizzando Tapatalk
 
Ma qui non si tratta di fare i furbi riguardo a chi è intestata la seconda casa. Si tratta di capire se deve pagare un secondo canone chi ha intestato il secondo contratto elettrico. I contratti elettrici non devono per forza essere intestati al proprietario di una casa, a quanto ho capito io almeno.
Conterà certamente la residenza quindi la casa intesa come abitazione principale, se poi uno ha tre case, una davvero l'abitazione di residenza per il nucleo familiare composto da tre persone e le altre diciamo seconde case ma comunque residenze ufficiali per capirci tali da usufruire degli sconti Tasi (detrazioni e aliquote agevolate) beh allora li mi sa che il contratto sarà tale da essere soggetto al canone RAI anche per quelle seconde case diciamo fittizie. Mi pare il minimo, troppo comodo chiedere sconti ovunque eh
Per le seconde case che pagano Imu e Tasi il contratto dovrebbe essere escluso evidentemente.

Non c'è nulla di non gestibile come molti pensano, io lavoro su Imu e Tasi per la più grande software house italiana e posso garantire che se riusciamo a gestire una tale normativa complessa questa roba qui è un scherzo.

Inviato dal mio LG-P760 utilizzando Tapatalk
 
Ultima modifica:
Ma qui non si tratta di fare i furbi riguardo a chi è intestata la seconda casa. Si tratta di capire se deve pagare un secondo canone chi ha intestato il secondo contratto elettrico. I contratti elettrici non devono per forza essere intestati al proprietario di una casa, a quanto ho capito io almeno.

Attualmente il canone non si paga sulla seconda casa se l'intestatario è il medesimo
 
Sì, infatti è per questa ragione che mi chiedevo se useranno il buon senso di vedere almeno se i titolari dei contratti elettrici fanno parte della stessa famiglia.

Rispondendo alle osservazioni fatte prima, dico che il punto non è fare i furbi o avere sgravi fiscali non dovuti. Il punto è che mi pare ingiusto far pagare due o tre volte la stessa imposta a una famiglia solo perché si ha più di un contratto elettrico.
 
La "direzione" mi pare essere far pagare il canone su ogni contratto che beneficia delle aliquote ridotte (prima casa).
Poi dipende cosa intendi per "stessa famiglia" ;)

Inviato dal mio GT-P5200 utilizzando Tapatalk
 
Sì, infatti è per questa ragione che mi chiedevo se useranno il buon senso di vedere almeno se i titolari dei contratti elettrici fanno parte della stessa famiglia.

Rispondendo alle osservazioni fatte prima, dico che il punto non è fare i furbi o avere sgravi fiscali non dovuti. Il punto è che mi pare ingiusto far pagare due o tre volte la stessa imposta a una famiglia solo perché si ha più di un contratto elettrico.

E' una situazione che non è chiara. Non capisco a cosa ti riferisca. Se hai una casa hai un contatore , ma chi si farebbe due contatori o tre differenti, scusa ma non capisco
 
Penso a persone che hanno più di una casa (con la stessa persona titolare di entrambi gli immobili) ma con due contratti elettrici. Uno, quello della prima abitazione, intestato alla moglie e un altro, quello della seconda abitazione, al marito. In questi casi cosa faranno mi chiedo? Dovranno pagare due canoni?

Scusate, non mi ero spiegato in maniera molto comprensibile prima :)
 
Sì, infatti è per questa ragione che mi chiedevo se useranno il buon senso di vedere almeno se i titolari dei contratti elettrici fanno parte della stessa famiglia.

Rispondendo alle osservazioni fatte prima, dico che il punto non è fare i furbi o avere sgravi fiscali non dovuti. Il punto è che mi pare ingiusto far pagare due o tre volte la stessa imposta a una famiglia solo perché si ha più di un contratto elettrico.
In realtà, quello che suggeriscono luctun e red5 è che il canone lo paghi solo il contratto familiare che usufruisce degli sconti in quanto abitazione principale, e a me sembrerebbe una cosa intelligente (e forse proprio per questo non seguiranno questa strada :) ).

Se in una famiglia si è "trovato" il modo di attivare più contratti agevolati (cioè specifici per la prima casa), mi sembra abbastanza giusto che questi contratti paghino tutti il canone ... in caso contrario restituiscano gli altri sconti di cui usufruiscono ;) .
 
Indietro
Alto Basso