Colpevolmente, intervengo solo ora.
Da Catania, oggi come oggi l'ideale è semplificare il proprio impianto al massimo possibile, concentrandosi nel ricevere tutto dal Monte Lauro.
Da lì i segnali ci sono praticamente tutti.
E' poi vero che ove possibile conviene recuperare i materiali già montati, purtroppo però non è questo il caso, perché le antenne oggi in uso per l'attuale impianto non vanno più bene, non precisamente per obsolescenza, ma per tipologia.
Ovviamente non mi riferisco al fatto che ora i segnali sono digitali, perché di fatto non esistono antenne specifiche per il digitale terrestre (chi afferma il contrario fa solo marketing). Quel che intendo, è che il panorama della distribuzione dei segnali tra Monte Lauro e Valverde è stata drasticamente modificata e semplificata, al punto che concentrarsi nel ricevere tutto da M. Lauro con un'antenna VHF III banda a larga banda e una direttiva UHF a larga banda garantisce un ottimo risultato di ricezione.
Le antenne oggi impiegate in quell'impianto non vanno bene in quanto al 99% NON sono a larga banda.
Partendo dal basso, il pannello Fracarro che vedo è sicuramente un P54, ottimizzato per i canali di V banda.
Sopra, abbiamo l'antenna VHF III banda, che però sicuramente è una monocanale per il canale VHF F ex RAI 1, cioè una Fracarro 6F.
Ancora sopra, vedo un'antenna priva di riflettore (questa è l'unica che eliminerei a prescindere)... Sospetto che sia una Yagi di V banda, che era utilizzata per il ch. 41 ex RAI 3 dal Lauro.
Infine, in cima c'è un'altra Yagi Fracarro, che dovrebbe essere la 10BL4, utile per la IV banda, sempre da Monte Lauro. RAI 2 analogico (ma non solo) era infatti in IV banda.
Ciò che serve in questo caso è molto semplice.
Una Yagi VHF III banda come ad es. la 6E512F della Fracarro (o simile) e, sulla sommità del palo una BLU420F oppure BLU10F sempre della Fracarro (o simile), il tutto da puntare verso M. Lauro.
L'amplificatore da palo è da sostituire con uno che abbia un ingresso VHF e uno UHF, come ad es. il MAP204 della Fracarro (o simile).
In tal caso andrà sostituito anche l'alimentatore, perché a giudicare da quanto leggo sull'attuale amplificatore la corrente di alimentazione è di 15 Volt, mentre ormai da tempo gli amplificatori richiedono una tensione di 12 Volt (o in alcuni casi specifici 24 Volt).
Suggerisco vivamente di sostituire tutti i cavi esterni. E' bene scegliere un cavo di ottima qualità, magari in classe A, ed evitare assolutamente quelli a sezione sottile, che, qualunque cosa dicano certi rivenditori, saranno sempre di qualità MOLTO inferiore a quelli di sezione tradizionale (6,7-6,8mm).
