Il titolo di questo 3d è "centrali nucleari, si o no?"
Bhe, affrontare una discussione approfondita sull'argomento non è facile se non si hanno conoscenze, anche medie, della materia. Rispondere si o no su due piedi senza informarsi un pochino, senza fare una ricerca, lo trovo una cosa poco intelligente. Quello che mi preoccupa è che forse anche tanti di quelli che hanno deciso/decideranno per il nostro paese in materia di energia nucleare hanno risposto/risponderanno alla stessa domanda di questo 3d senza andare a studiarsi per bene la situazione...
E' vero, esistono tanti miti sulle energie alternative, ma è anche vero che ne esistono altrettanti sulle energie non rinnovabili. E allora la necessità di informarsi, fare ricerche, è ancora maggiore...
Io neanche sono addentrato nella materia, nè ho fatto di recente ricerche approfondite, ma da dagli studi effettuati durante la mia carriera scolastica quello che so è: il nucleare richiede costi molto elevati, le centrali nucleari rilasciano radiazioni anche durante la normale attività, in caso di grave incidente, non necessariamente come Chernobyl, causerebbe conseguenze gravissime su vasta scala e per diverse generazioni. Se poi si considera che anche un evento come Chernobyl non è impossibile, allora non c'è da proprio da stare tranquilli... Anche se è vero che un evento del genere se accadesse in francia cambierebbe poco, visto che le ripercussioni sarebbero su 3/4 del pianeta, dove più dove meno ovviamente... Inoltre il problema scorie. Considerando anche le caratteristiche geologiche del territorio italiano, non è facile trovare un posto stabile, disabitato per KM, senza falde acquifere che potrebbero trasferire le radiazioni in territori anche lontani... In pratica sicuramente qualcuno, a sua insaputa nè risentirà... Senza dimenticare il problema del trasporto del materiale nucleare, scorie e non solo, con tutti i rischi connessi nel far viaggiare sulle nostre linee ferroviare certi materiali pericolosi... Non tanto per il rischio incidenti, visto che passano anche vicino ad abitazioni, ma soprattutto per il rischio di atti terroristici. Un attentato contro una centrale nucleare avrebbe conseguenze devastanti...
A tutto ciò aggiungiamo pure, per coloro che proprio vogliono le centrali nucleari, che tra 20-30 anni, proprio quando dovrebbero essere pronte le centrali italiane, arriveranno sul "mercato" le centrali di IV generazione, più sicure e che producono meno scorie. Certo tutti i problemi sopra esposti rimangono, ma in sostanza l'Italia avrà centrali "nuove" che sono già "vecchie"...
Detto tutto questo. Ovviamente il nucleare ha anche vantaggi non di poco conto, altrimenti non saremmo qui a discuterne. L'uranio è la materia in grado di fornire più potere calorifero rispetto agli combustibili, e soprattutto la produzione di energia nucleare non comporta emissioni Co2. Si potrebbe parlare di energia pulita, peccato però ci sono le radiazioni...
Quindi bisogna mettere su una bilancia vantaggi e svantaggi e stabilire cosa convenga davvero fare...
Tra i vari miti che si sentono in giro, ho sentito persone dichiare che il nucleare vada comunque adottato perchè il petrolio sta finendo e le energie alternative sono in realtà ancora poco sviluppate, non convengono...
Numero uno, il petrolio sta finendo ma non siamo ancora con l'"acqua alla gola" come molti credono, visto che ancora ci sono giacimenti che devono ancora essere iniziati a sfruttare. Abbiamo il tempo per puntare sulle vere energie alternative e iniziarle seriamente a sfruttare. E' vero che richiedono ancora costi elevati e che ancora non si riesca a produrre energia a livelli convenienti. Ma è anche vero che molti paesi stanno puntando molto sull'energia solare, eolica e via dicendo, perchè le tecniche del loro sfruttamento sono ancora in evoluzione e nei prossimi decenni sicuramente si faranno importanti passi avanti...
Inoltre non c'è da dimenticare il fatto che anche l'uranio è una fonte esauribile e che l'Italia dovrà importarlo a costi elevati, visto che l'estrazione dell'uranio non è un processo proprio semplicissimo...
Facendo tutte queste considerazioni, a mio avviso doverose, puntare sul nucleare in questo momento storico, conviene? A voi la risposta.
Ciao ciao
Bhe, affrontare una discussione approfondita sull'argomento non è facile se non si hanno conoscenze, anche medie, della materia. Rispondere si o no su due piedi senza informarsi un pochino, senza fare una ricerca, lo trovo una cosa poco intelligente. Quello che mi preoccupa è che forse anche tanti di quelli che hanno deciso/decideranno per il nostro paese in materia di energia nucleare hanno risposto/risponderanno alla stessa domanda di questo 3d senza andare a studiarsi per bene la situazione...
E' vero, esistono tanti miti sulle energie alternative, ma è anche vero che ne esistono altrettanti sulle energie non rinnovabili. E allora la necessità di informarsi, fare ricerche, è ancora maggiore...
Io neanche sono addentrato nella materia, nè ho fatto di recente ricerche approfondite, ma da dagli studi effettuati durante la mia carriera scolastica quello che so è: il nucleare richiede costi molto elevati, le centrali nucleari rilasciano radiazioni anche durante la normale attività, in caso di grave incidente, non necessariamente come Chernobyl, causerebbe conseguenze gravissime su vasta scala e per diverse generazioni. Se poi si considera che anche un evento come Chernobyl non è impossibile, allora non c'è da proprio da stare tranquilli... Anche se è vero che un evento del genere se accadesse in francia cambierebbe poco, visto che le ripercussioni sarebbero su 3/4 del pianeta, dove più dove meno ovviamente... Inoltre il problema scorie. Considerando anche le caratteristiche geologiche del territorio italiano, non è facile trovare un posto stabile, disabitato per KM, senza falde acquifere che potrebbero trasferire le radiazioni in territori anche lontani... In pratica sicuramente qualcuno, a sua insaputa nè risentirà... Senza dimenticare il problema del trasporto del materiale nucleare, scorie e non solo, con tutti i rischi connessi nel far viaggiare sulle nostre linee ferroviare certi materiali pericolosi... Non tanto per il rischio incidenti, visto che passano anche vicino ad abitazioni, ma soprattutto per il rischio di atti terroristici. Un attentato contro una centrale nucleare avrebbe conseguenze devastanti...
A tutto ciò aggiungiamo pure, per coloro che proprio vogliono le centrali nucleari, che tra 20-30 anni, proprio quando dovrebbero essere pronte le centrali italiane, arriveranno sul "mercato" le centrali di IV generazione, più sicure e che producono meno scorie. Certo tutti i problemi sopra esposti rimangono, ma in sostanza l'Italia avrà centrali "nuove" che sono già "vecchie"...
Detto tutto questo. Ovviamente il nucleare ha anche vantaggi non di poco conto, altrimenti non saremmo qui a discuterne. L'uranio è la materia in grado di fornire più potere calorifero rispetto agli combustibili, e soprattutto la produzione di energia nucleare non comporta emissioni Co2. Si potrebbe parlare di energia pulita, peccato però ci sono le radiazioni...
Quindi bisogna mettere su una bilancia vantaggi e svantaggi e stabilire cosa convenga davvero fare...
Tra i vari miti che si sentono in giro, ho sentito persone dichiare che il nucleare vada comunque adottato perchè il petrolio sta finendo e le energie alternative sono in realtà ancora poco sviluppate, non convengono...
Numero uno, il petrolio sta finendo ma non siamo ancora con l'"acqua alla gola" come molti credono, visto che ancora ci sono giacimenti che devono ancora essere iniziati a sfruttare. Abbiamo il tempo per puntare sulle vere energie alternative e iniziarle seriamente a sfruttare. E' vero che richiedono ancora costi elevati e che ancora non si riesca a produrre energia a livelli convenienti. Ma è anche vero che molti paesi stanno puntando molto sull'energia solare, eolica e via dicendo, perchè le tecniche del loro sfruttamento sono ancora in evoluzione e nei prossimi decenni sicuramente si faranno importanti passi avanti...
Inoltre non c'è da dimenticare il fatto che anche l'uranio è una fonte esauribile e che l'Italia dovrà importarlo a costi elevati, visto che l'estrazione dell'uranio non è un processo proprio semplicissimo...
Facendo tutte queste considerazioni, a mio avviso doverose, puntare sul nucleare in questo momento storico, conviene? A voi la risposta.
Ciao ciao