World_energy_consumption,_1970-2025
U.S. Energy Consumption by Fuel (1980-2030)
(quadrillion Btu)
La fonte dei grafici
http://www.eia.doe.gov/
Già ora le fonti rinnovabili sono davanti al nucleare, nettamente dietro a petrolio, gas e carbone.
Potrebbe esserci il vantaggio delle minori emissioni, ma il nucleare a fissione NON è mai stata una soluzione reale perchè costa uno sproposito e genera problemi la cui soluzione è complicata e fonte di ulteriori grane, rischi e costi.
Da qui alla fusione, posto che nel frattempo non si trovino altri sistemi per produrre energia elettrica, il mondo ha tutte le riserve necessarie di combustibile fossile.
La crisi del 1974 (io c'ero e me la ricordo, praticamente una barzelletta) non era sicuramente legata alla scarsità di petrolio ma a fattori politici.
Al limite, potrebbe rischiare qualcosa il traffico privato, ma come ho già spiegato, per questo scopo le centrali nucleari (o di qualsiasi altro tipo) non servirebbro a nulla.
Resta poi il fatto che dai paesi industrializzati la trasformazione delle materie prime e la produzione di beni (vera fonte di consumi energetici) si è spostata in Asia. Che i consumi siano destinati ad aumentare in Europa e negli USA, è tutto da dimostrare, visto quanto appena detto ed il fatto che l'efficienza energetica dei dispositivi migliora costantemente.
Avessimo questo gran deficit di energia, già ora non sprecheremmo milioni di Gigawatt per illuminare a giorno il mondo, la notte.
Solo 40 anni fa, in una notte stellata si vedeva la via lattea, adesso, per vederla devi andare in zone buie, isolate, in mezzo ai monti.
PS Considerando che per 30 anni non si sono costruite centrali nucleari negli USA, molte di quelle attive andranno a dismissione nei prossimi 10-30 anni. Dato che il "progetto" dell'amministrazione Obama è di quattro 4 "nuove" centrali (posto che si facciano, cosa di cui dubito) sarà già tanto se da qui a 20 anni negli USA non scenderà la proporzione di energia prodotta col nucleare)