Centrali nucleari Sì o No?

Sei favorevole a Centrali nucleari in Italia?

  • Si da sempre;

    Voti: 43 30,9%
  • No da sempre;

    Voti: 71 51,1%
  • Si, anche se prima ero contrario;

    Voti: 3 2,2%
  • No anche se prima ero favorevole;

    Voti: 12 8,6%
  • Si ma non vicino a casa mia.

    Voti: 10 7,2%

  • Votanti
    139
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
adriaho ha scritto:
il problema alzato da cheguevara non è di poco conto...

Non sto scherzando. Sto pensando seriamente che quando andro' in pensione ritornero' a godermi il sole, il mare ed i pesci da te in Sardegna.

Spero che da "sa ccardiga e sus chiruni" cucinino ancora bene.

La le centrali nucleari non ci devono proprio stare.

Adri, nel frattempo, tenete duro. ;)
 
relop.ing ha scritto:
La le centrali nucleari non ci devono proprio stare.

Adri, nel frattempo, tenete duro. ;)
su presidenti hat nadu ki primu de faghe sa centrale in sa sardigna devini passae primu in su corpu sou :D
Trad.: Il presidente ha detto che prima di fare le centrali in sardegna devono passare nel suo corpo :D
 
adriaho ha scritto:
su presidenti hat nadu ki primu de faghe sa centrale in sa sardigna devini passae primu in su corpu sou :D
Trad.: Il presidente ha detto che prima di fare le centrali in sardegna devono passare nel suo corpo :D

ma tu dovresti parlare catalano! :D non sardo
 
Anakin83 ha scritto:
@cheguevara
dove si trova questo piano di sviluppo nucleare?


Si, ma non dategli troppo peso. Sono ancora lontanissime congetture. Tutte da verificare.

Per ora se vogliono fare un dispetto a qualcuno gli dicono: "ti vengo a costruire una bella centrale tutta per te".

;)
 
relop.ing ha scritto:
Con buona pace del sole, del vento e dell'uccellino che fa pio pio!

;) ;)
ma ti è proprio cara questa frase :D
ma almeno un pannello solare sul tetto ce l'hai tu che apprezzi tanto l'alternativo?
 
dangerfamily ha scritto:
ma ti è proprio cara questa frase :D
ma almeno un pannello solare sul tetto ce l'hai tu che apprezzi tanto l'alternativo?

Andiamo sul privato: ti rispondo volentieri.

Casa mia me la sono progettata io.
Non si puo' non apprezzare l'alternativo.
Possiede pannelli solari e cede energia all'ENEL.
Tutti i muri perimetrali sono stati realizzati con "muratura a cassetta" una specie di wafer per impedire al caldo ed al freddo di penetrare in casa.
Tutti gli infissi sono realizzati con "vetro camera" per lo stesso motivo.
Non esistono "ponti termici". Verificato con spettrometro di massa.
La ventilazione naturale realizzata con degli appositi camini e tiraggi per l'aria fresca in estate fa si' che l'impianto di climatizzazione non debba quasi mai intervenire.
I solai sono stati costruiti facendo ricorso a trucioli di argilla espansa per impedire il propagarsi delle onde sonore e migliorare la coibentazione termica.
Il tetto è sistemato a giardino. Proprio cosi': la terra e le piante annullano gli sbalzi termici. Come si faceva anticamente.

Ciao ;)
 
MEGADISH ha scritto:
@landtools
Questo è un cartellino giallo: se continui ad offendere scatta il rosso

Prego tutti gli altri di NON replicare, altrimenti chiudo il thread e stavolta DEFINITIVAMENTE

Quoto ,attenzione che il 3d è a rischio chiusura
 
ERCOLINO ha scritto:
Quoto ,attenzione che il 3d è a rischio chiusura


Mi dispiacerebbe moltissimo.

Lo ritengo molto interessante.

Poi, se delle persone disturbano qui, disturberebbero anche da un'altra parte.

Ciao ;)
 
relop.ing ha scritto:
Andiamo sul privato: ti rispondo volentieri.

Casa mia me la sono progettata io.
Non si puo' non apprezzare l'alternativo.
Possiede pannelli solari e cede energia all'ENEL.
Tutti i muri perimetrali sono stati realizzati con "muratura a cassetta" una specie di wafer per impedire al caldo ed al freddo di penetrare in casa.
Tutti gli infissi sono realizzati con "vetro camera" per lo stesso motivo.
Non esistono "ponti termici". Verificato con spettrometro di massa.
La ventilazione naturale realizzata con degli appositi camini e tiraggi per l'aria fresca in estate fa si' che l'impianto di climatizzazione non debba quasi mai intervenire.
I solai sono stati costruiti facendo ricorso a trucioli di argilla espansa per impedire il propagarsi delle onde sonore e migliorare la coibentazione termica.
Il tetto è sistemato a giardino. Proprio cosi': la terra e le piante annullano gli sbalzi termici. Come si faceva anticamente.

Ciao ;)
Ok. Bene. Una specie di "casa passiva"....
e non credi che andando avanti di questo passo si avrebbe bisogno di sempre meno energia prodotta esternamente così da favorire la crescita di queste fonti alternative invece di investire sul "vecchio"?

anche io ho dei pannelli fotovoltaici sul tetto (ben 26 :D) e sono convinto che continuando di questo passo (almeno parlando per la mia regione) si riuscirebbe a limitare la produzione di energia esterna...

io, infatti, sono contro ai cosiddetti "campi fotovoltaici" che non fanno altro che occupare terra che potrebbe essere destinata per altri usi e scopi....

ognuno dovrebbe produrre l'energia di cui necessita: ne più, ne meno....
ecco quello che sostengo :)
 
dangerfamily ha scritto:
Ok. Bene. Una specie di "casa passiva"....
e non credi che andando avanti di questo passo si avrebbe bisogno di sempre meno energia prodotta esternamente così da favorire la crescita di queste fonti alternative invece di investire sul "vecchio"?

anche io ho dei pannelli fotovoltaici sul tetto (ben 26 :D) e sono convinto che continuando di questo passo (almeno parlando per la mia regione) si riuscirebbe a limitare la produzione di energia esterna...

io, infatti, sono contro ai cosiddetti "campi fotovoltaici" che non fanno altro che occupare terra che potrebbe essere destinata per altri usi e scopi....

ognuno dovrebbe produrre l'energia di cui necessita: ne più, ne meno....
ecco quello che sostengo :)

Se la vuoi chiamare "passiva" fai pure, il termine sarebbe eco-sostenibile.

Sui campi fotovoltaici la penso esattamente come te. Li definisco "buchi neri".

Per aumentare il numero di pannelli, con gli stessi ho realizzato delle tettoie-schermi frangisole, ovviamente solo a S, SE, SO.

Vedi fra me e te non la pensiamo molto diversamente.

Solamente io considero anche le esigenze del mio vicino e del vicino del mio vicino. E cosi' sino ad arrivare alle industrie, ai trasporti, ai sistemi ferroviari.

Insomma: non esiste una unica ricetta per tutti.

Non ho simpatia per quelli che criticano senza riflettere, sia che siano pro o contro il nucleare. Per questi problemi non c'è ideologia che tenga.
Le "analisi" (ovviamente quelle serie) si fanno "a bocce ferme".

Ciao ;)
 
Se tutti si autoproducessero energia a sufficienza per il proprio fabbisogno, con l'energia alternativa, sarebbe molto ma molto meglio; e non è utopia!
 
relop.ing ha scritto:
Se la vuoi chiamare "passiva" fai pure, il termine sarebbe eco-sostenibile.

la chiamo passiva perchè il concetto è quello (cioè non consuma energia ma anzi ne produce anche se in piccole quantità...)
relop.ing ha scritto:
Sui campi fotovoltaici la penso esattamente come te. Li definisco "buchi neri".

Per aumentare il numero di pannelli, con gli stessi ho realizzato delle tettoie-schermi frangisole, ovviamente solo a S, SE, SO.

Vedi fra me e te non la pensiamo molto diversamente.
bene ;)
relop.ing ha scritto:
Solamente io considero anche le esigenze del mio vicino e del vicino del mio vicino. E cosi' sino ad arrivare alle industrie, ai trasporti, ai sistemi ferroviari.

Insomma: non esiste una unica ricetta per tutti.
non sono d'accordo....
Chi ha detto che su di un capannone non si possano montare dei pannelli fotovoltaici? o affiancare una struttura pubblica ad una pala eolica (la mia scuola lo sta facendo anche se in piccole dimensioni visto i fondi risicati)?

come detto prima, ognuno deve produrre per il proprio fabbisogno e questo vale, naturalmente, per ogni settore: dal palazzo del municipio alla grande multinazionale nella zona industriale (perfino l'ILVA di Taranto ricopre il fabbisogno energetico degli edifici amministrativi con il fotovoltaico ed a breve ne coprirà altri....)

relop.ing ha scritto:
Non ho simpatia per quelli che criticano senza riflettere, sia che siano pro o contro il nucleare. Per questi problemi non c'è ideologia che tenga.
Le "analisi" (ovviamente quelle serie) si fanno "a bocce ferme".

Ciao ;)
condivido appieno ;)
 
@dangerfamily

"Chi ha detto che su di un capannone non si possano montare dei pannelli fotovoltaici? o affiancare una struttura pubblica ad una pala eolica (la mia scuola lo sta facendo anche se in piccole dimensioni visto i fondi risicati)?"

Nessuno lo dice.
Ma prima di montare i pannelli su un capannone devi verificare l'insolazione media di quel dato sito, devi calcolarne i tempi di ammortamento.
In certi luoghi non ne vale la pena.

Le pale eoliche, se non distruggono i paesaggi, siano le benvenute.
Anche per quelle va verificato il sito. Al di sotto di una certa soglia di ventilazione potrebbero rappresentare monumenti al "vorrei ma non posso".

Insomma, come ti dicevo: ogni malato prenda la sua medicina.

Ciao ;)
 
ma possiamo anche sostenere la stessa cosa per le centrali nucleari (come ampiamente dimostrato in questi giorni), per quelle idroelettriche, per quelle a carbone (bleah e di cui una a meno di 70km da me :doubt:), a petrolio ecc....

non si possono mettere dappertutto!

è normale che se c'è da sopperire a qualche mancanza allora qualche impianto medio-grande compensatore in qualche terra adatta e sperduta potremmo anche sopportarla...

alla fine, sempre di energia sostanzialmente pulita parliamo...
 
dangerfamily ha scritto:
ma possiamo anche sostenere la stessa cosa per le centrali nucleari (come ampiamente dimostrato in questi giorni), per quelle idroelettriche, per quelle a carbone (bleah e di cui una a meno di 70km da me :doubt:), a petrolio ecc....

non si possono mettere dappertutto!

è normale che se c'è da sopperire a qualche mancanza allora qualche impianto medio-grande compensatore in qualche terra adatta e sperduta potremmo anche sopportarla...

alla fine, sempre di energia sostanzialmente pulita parliamo...

Certamente.
Vorrei che fosse chiaro un concetto. I generatori di energia elettrica "lavorano" sempre h24. Non li puoi accendere e spegnere come si fa con le lampadine. Da questo ne consegue tutta una serie di problemi sui quali mi piacerebbe entrare nel merito, ma che non credo sia il caso di farlo su questo 3d. L'energia elettrica, comunque prodotta, la puoi solo dirottare, ma non escludere.
Se sei di Taranto hai sott'occhio una bella "Cavour".

Ciao ;)
 
la germania pare che sia al 15% di rinnovabili e non è roba da poco :D

se i tedeschi ci investono...evidentemente hanno fatto i loro calcoli e proprio fessi i tedeschi non lo sono

qunato all'eolico è chiaro che non si può volere tutto..meglio una bella pala che deturba il paesaggio piuttosto che un bel paesaggio desertito perchè non ci può vivere nessuno tipo le zone attorno a cernobil

quando troveremo di meglio la pala si tira giù e si porta in fonderia :5eek: è immediatamente reciclabile..nulla di paragonabile con le scorie

e poi siamo in italia..chi è che è così credulone da pensare che una centrale nucleare sia costruita velocemente come si deve e senza aumento di costi???
 
dangerfamily ha scritto:
Ok. Bene. Una specie di "casa passiva"....
e non credi che andando avanti di questo passo si avrebbe bisogno di sempre meno energia prodotta esternamente così da favorire la crescita di queste fonti alternative invece di investire sul "vecchio"?

anche io ho dei pannelli fotovoltaici sul tetto (ben 26 :D) e sono convinto che continuando di questo passo (almeno parlando per la mia regione) si riuscirebbe a limitare la produzione di energia esterna...

io, infatti, sono contro ai cosiddetti "campi fotovoltaici" che non fanno altro che occupare terra che potrebbe essere destinata per altri usi e scopi....

ognuno dovrebbe produrre l'energia di cui necessita: ne più, ne meno....
ecco quello che sostengo :)
;) giustissimo ciò che dici,se tutti ricoprissero i tetti con i pannelli forse ci sarebbe energia a sufficenza,(sempre cercando un modoper abbattere i costi altissimi dei pannelli),il problema sarebbe la notte:eusa_think: :eusa_think: bisogna studialla fitta(detto in perugino)
 
Almeno oggi cerchiamo di non parlare di
energia nucleare.....!!
I 150 anni della nostra NAZIONE, della
nostra storia, sembrano cozzare con il nucleare...
 
intruder800 ha scritto:
;) giustissimo ciò che dici,se tutti ricoprissero i tetti con i pannelli forse ci sarebbe energia a sufficenza,(sempre cercando un modoper abbattere i costi altissimi dei pannelli),il problema sarebbe la notte:eusa_think: :eusa_think: bisogna studialla fitta(detto in perugino)

Caro amico, in questa gara sulla scoperta dell'acqua calda (nel senso che molti scrivono solo delle ovvietà), tu hai detto una cosa che nella tecnica costruttiva è esatta ed un'altra che è errata:
1) notizia (?) esatta: il problema notte (aggiungerei anche le nuvole);
2) notizia (?) errata: ricoprire i tetti con pannelli.
Il primo problema è già stato risolto da tempo (sono sicuro che lo si sa anche nella tua bellissima città) con l'utilizzo di accumulatori di energia elettrica (volgarmente chiamati: batterie) e di boiler coibentati (conservano a lungo molti litri di acqua calda);
Sulla seconda invece, ti comunico che i pannelli non possono "ricoprire" i tetti perchè su questi bisogna lasciare la possibilità di intervento nelle normali e nelle straordinarie manutenzioni. Se da un tetto piove acqua, qualche operaio deve pur andarlo a riparare. Quindi sui tetti puoi mettere dei pannelli, ma non a "tappeto".

Ciao ;)
 
Stato
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