Centrali nucleari Sì o No?

Sei favorevole a Centrali nucleari in Italia?

  • Si da sempre;

    Voti: 43 30,9%
  • No da sempre;

    Voti: 71 51,1%
  • Si, anche se prima ero contrario;

    Voti: 3 2,2%
  • No anche se prima ero favorevole;

    Voti: 12 8,6%
  • Si ma non vicino a casa mia.

    Voti: 10 7,2%

  • Votanti
    139
Stato
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Quando ci sono più consultazioni che si svolgono nelle stesse giornate (cosa già accaduta non è affatto una straordinarietà) è facoltà dell'elettore scegliere di votare - non rifiutare, perché nessuno ti obbliga a votare - solo per una delle consultazioni e non c'è da mettere a verbale nulla di nulla, si spunta semplicemente, sull'elenco apposito, la casellina col numero progressivo della/delle scheda/e non consegnate.

Alla fine delle consultazioni dai registri risulterà:
A - n. tot dei votanti per ogni diversa consultazione;
B - n. delle schede non consegnate per ogni diversa consultazione;
Il numero delle schede utilizzate deve corrispondere alla differenza tra A e B.

Istruzioni ministeriali dell'Min. dell'Interno e 15 anni di esperienza ai seggi elettorali, prima come scrutatore poi come presidente.
 
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esatto Macchia_PR, tu hai precisato ancora meglio ;) Non ho ancora 15 anni di esperienza ma anch'io mi sono imbattuto in quelle lunghissime giornate di timbri, firme, compilazioni di registri che sembrano non finire mai... :lol:

Ora torniamo in tema se no i mod ci chiudono il 3d, ma era giusto aprire una parentesi per precisare, soprattutto perché sono cose che in molti forse non sanno (per questo prima avevo detto che non capivo il senso delle frasi di chi diceve che un accorpamento avrebbe falsato il quorum o simili...)
 
Ragazzi calmiamoci tutti!

Ognuno esprima le proprie idee con la consapevolezza che chi la pensa in maniera diversa è comunque in buona fede.

@alex86
Non è questione di cascarci: io penso che se si è convinti delle proprie idee e che queste sono ritenute giuste, bisogna dare all'avversario (che non è un nemico) l'opportunità di potersi esprimere al meglio.
Se io la penso bianco, vorrei che se il nero perde non abbia scuse da accapare in futuro. Tutto qui.

Anch'io da giovane ho fatto prima lo scrutatore e poi il presidente di seggio. Ed erano tempi molto peggiori.
E' capitato che non voto più da anni perchè trovandomi all'estero iscritto all'AIRE avrei dovuto votare per gente di cui non conoscevo nulla (circoscrizioni estere) ed a me piace votare per persone che conosco almeno di fama. Poi con questa legge elettorale dove tutto si decide dall'alto, non vi dico.
;)
 
Ragazzi siamo in 3 che facciamo questo lavoro da anni. Pertanto prima di mettersi sul trono additando l'altro di "non sapere le cose" e dando dell' "ignorante" inviterei alla prudenza. Si può essere nell'errore pur conoscendo gli atti che regolano queste cose. Vuoi perché si è profondamente convinti della procedura, vuoi perché il legislatore non è stato chiaro, vuoi perché i fatti tipici non regolamentati che si possono presentare sono infiniti.

macchia_pr ha scritto:
è facoltà dell'elettore scegliere di votare solo per una delle consultazioni
Talvolta questa scelta, espressa ad alta voce, può corrispondere come una manifestazione del voto. Nel caso del referendum è palese che chi non prende una scheda non intende votare, quindi lasciare inalterata la norma. Vorresti forse dire che la manifestazione dell'opinione in ambito di sezione elettorale non è illecito? A me risulta che lo sia.

A - n. tot dei votanti per ogni diversa consultazione;
Certo, ma questo perché un elettore può votare per la camera ma non per il senato perché non ha raggiunto il 25° anno di età. Oppure un elettore con cittadinanza EU può votare alle elezioni comunali e non alle provinciali. L'elettorato attivo per ogni tipologia di elezione non è una capacità acquisita in automatico da ogni iscritto agli albi elettorali del comune.

e non c'è da mettere a verbale nulla di nulla, si spunta semplicemente, sull'elenco apposito, la casellina col numero progressivo della/delle scheda/e non consegnate.
Stai parlando dell'elenco dei votanti o del registro dove annotiamo le tessere elettorali?
Se parli del primo ti ricordi cosa come si chiama la "casellina"? Io non mi ricordo, nei verbali, caselle per schede non consegnate all'elettore per sua richiesta o cosa simile.
 
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@relop.ing

Condivido quello che hai scritto. ;)


Proprio perché svolgo queste funzioni so benissimo come si svolgono le operazioni. Di nefandezze ed illeciti (seppur di poco conto all'atto pratico) ce ne sono a iosa. Quanti colleghi ho visto rovesciare (lo fanno persino in tv, figuriamoci!) le urne sul tavolo per scrutare le schede tutte insieme quando i regolamenti impongono lo spoglio di una scheda alla volta! E questa è solo la punta dell'iceberg delle irregolarità procedurali che si verificano.
 
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Supernino ha scritto:
Certo, ma tra i due qual'è la meno giusta/più scorretta? :D C'è chi ha paura del confronto con l'opinione pubblica e sul confronto con cosa vuole davvero la gente, quindi non invitano ad andare a votare no, ma dicono andatevene al mare, tentando di boicottare una forma di partecipazione diretta dei cittadini all'attività legislativa dello Stato... Alla faccia della democrazia :badgrin:

Secondo me, ma l'avrai capito dagli altri miei post, la meno giusta/più scorretta è quella di invitare la gente di andare al mare o quella di inventarsi qualunque altra scusa per disinvogliare la stessa ad andare a compiere quello che io ritengo non solo un diritto, ma in questo caso, soprattutto un dovere.

Ora smettiamola di litigare ;)
 
Lo prevede la nostra Costituzione relop.ing ;)

Art. 48
Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.
 
Supernino ha scritto:
Non fa una grinza? Ma lo sapete che in caso di più elezioni abbinate si può rifiutare di votare per tutte e prendere solo una scheda?

Quoto!
 
Se permettete quelli che invitano a disertare le urne, dovrebbero essere coerenti fino in fondo, dire semplicemente di non votare mai, e non solo quando fa comodo a loro!
Se poi si spendono fior di soldi per la consultazione elettorale, coloro dovrebbero dimostrare un maggiore senso democratico, perché se è vero che un elettore può non andare a votare (libera scelta democratica), non lo è chi fa propaganda per il non voto (perché i soldi non sono suoi)!
Detto in parole semplici se uno ha gli attributi(senza offesa per nessuno:D ) , non teme il voto, anzi lo affronta alla pari senza sotterfugi.

Tornando al tema:
Centrali sì, centrali no? Il vero problema è la monnezza nucleare che rimane, di cui non ci si occupa e che preoccupa.
Da Nord a Sud: 23 siti dove è stata raccolta la "spazzatura" nucleare italiana. E sono a rischio. Solo a Saluggia sono stoccati 80 bidoni di materiale liquido altamente pericoloso. Si parla di migliaia di metri cubi di scorie radioattive nel territorio nazionale!
 
io sono sempre stato d'accordo alla costruzione in italia delle centrali nucleari.
da quello che si legge in giro, l'energia nucleare ha uno dei migliori rapporti in termini di efficienza tra costi/mantenimento/produzione di energia.
nonostante il clamore che three mile island anni fa, chernobyl poi e fukujima adesso hanno provocato, rimango "fedele" a quest'idea.
considerando inoltre che fukujima è "sopravvissuta" ad un terremoto del 9 grado senza grossi danni al funzionamento (ho scritto del terremoto, non del maremoto), sembra brutto a dirsi, ma rimane comunque un ottimo risultato.
resto comunque dell'opinione che fotovoltaico (seppur ancor più costoso), eolico e idroelettrico andrebbero sfruttati (dal punto di vista della produzione) ancora meglio.
 
Io invece non sono un estimatore dell'eolico... o meglio di come lo usiamo qui in italia... Lo stanno mettendo nelle regioni meno adatte...
 
Lo sapevate che l'Italia negli anni '80 chiuse una centrale per rischio sismicità? L'Italia negli anni '80, pur non avendo l'alta sismicità generata dalle placche dell'oceano Pacifico, fece un intervento che in Giappone non hanno avuto il coraggio di fare anni fa'. E l'Italia non è neanche soggetta a tsunami, essendo in un mare protetto.

Questo lo dico perché spesso si sente dire che noi italiani facciamo le cose male. Non sempre corrisponde al vero. A maggior ragione sul nucleare che abbiamo contribuito ad inventare e che tutt'oggi contribuiamo a sviluppare con la ricerca.

Senza contare che, è obbligatorio, la costruzione e la manutenzione delle centrali nucleari è soggetta ai controlli dell'agenzia ONU sulla sicurezza nucleare, l'AIEA. Un'ulteriore garanzia.
 
io sono favorevole al nucleare, anche xche lo hanno in tutta europa dopotutto siamo circondati dalle centrali nucleari. in francia,svizzera,germania,insomma siamo circondati dal nucleare nn capisco xche dobbiamo comprare energia elettrica in tutta europa, quando possiamo averle anche noi, facciamo le corna, ma se una centrale nucleare avvese dei problemi negli altri paesi d'europa casa pensate che le radiazioni nn arrivano qui in italia? quindi si al nucleare.
 
alex86 ha scritto:
Senza contare che, è obbligatorio, la costruzione e la manutenzione delle centrali nucleari è soggetta ai controlli dell'agenzia ONU sulla sicurezza nucleare, l'AIEA. Un'ulteriore garanzia.

Vero, infatti la Tepco è riuscita fare meglio di loro :badgrin:
 
agassi2006 ha scritto:
io sono favorevole al nucleare, anche xche lo hanno in tutta europa dopotutto siamo circondati dalle centrali nucleari. in francia,svizzera,germania,insomma siamo circondati dal nucleare nn capisco xche dobbiamo comprare energia elettrica in tutta europa, quando possiamo averle anche noi, facciamo le corna, ma se una centrale nucleare avvese dei problemi negli altri paesi d'europa casa pensate che le radiazioni nn arrivano qui in italia? quindi si al nucleare.
Per nostra fortuna molto meno che se la centrale in oggetto fosse costruita alla periferia di una nostra città...mi sa che c'è un po' di differenza fra evacuare una delle nostre belle città e consegnarla alla morte civile per sempre, rispetto a ciò che sarebbe da osservare in caso di ricaduta di radionuclidi (non consumo di alcuni prodotti agricoli, nei casi più gravi evitare stare molto all'aperto, ecc.)...
Personalmente non sono un fan sfegatato del nucleare, ma nemmeno contrario...però quando sento questa storia assurda mi girano molto i cosiddetti: è la stessa storia di dire "dai usciamo nudi col gelo, che tanto abbiamo già il raffreddore, tanto vale prendersi la polmonite..." :evil5:
E comunque per me si deve discutere dei pro e contro di una centrale mentre funziona normalmente, che per fortuna non sono mica sempre dietro ad esplodere, e in questo caso fa molta differenza esserci a 10 km, rispetto che stiano all'estero, perchè c'è tutta una serie di problematiche da tenere conto nel coabitarci fianco a fianco...
 
relop.ing ha scritto:
Migliaia di metri cubi di scorie radioattive sono veramente tanti.
Da dove vengono?
La maggior parte provengono dalle centrali chiuse nel 1987, dopo il referendum.

Dove non è riuscito il nucleare bellico, ci pensa il nucleare civile.
Tentiamo in tutti i modi di ammazzarci tra di noi (armandoci), dobbiamo sempre ricorrere al sistema civile per morire :badgrin: :badgrin: :badgrin:
Non dimentichiamo le 90 testate nucleari che abbiamo in deposito, non mi dite che non lo sapete :eusa_whistle: (scusate l'OT)
 
beba ha scritto:
La maggior parte provengono dalle centrali chiuse nel 1987, dopo il referendum.

Sei proprio sicuro: 1mc=1.000 litri, migliaia di cm sono milioni di litri!
Se sei certo: OK; se è solo per sentito dire è meglio non riferire!

beba ha scritto:
Non dimentichiamo le 90 testate nucleari che abbiamo in deposito, non mi dite che non lo sapete :eusa_whistle: (scusate l'OT)

Anche qui: le fonti! Non i blog!

Te carmerai?! ;)
 
se le centrali verranno costruite chi le costruirà e le gestirà? l'ENI, la SOGIN o l'ENEL??
 
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