Centralino tv perdita di potenza

verifica i segnali, se sono congrui tra antenna e uscita.

se si metti un modulo ampli alla volta tra miscelatore e alimentatore e verifica il segnale.
 
Con un puntale sulla prima o seconda presina rossa e l'altro sul telaio ci sono 0 V
 
gherardo ha scritto:
Se una cosa simile si fa a scopo dilettantistico, hobby, apprendimento, sperimentazione, ecc. ci sta; ma starci a perdere tempo o peggio, portarlo a riparare semplicemente per adoperarlo mi fa venire la pelle d'oca! :) con poche decine di euro si comprano centralini di qualsiasi tipo con caratteristiche nettamente migliori di roba di 40 anni fa'.
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Grande, la penso come te
 
Le prove da fare se hai lo strumento per verificare i segnali, sono in sequenza queste:
Colleghi diretto alimentatore e miscelatore. In ingresso colleghi antenna e in uscita ci colleghi lo strumento e chiudi la seconda porta. Puoi anche lasciarla aperta se non hai una resistenza 75ohm.
Poi verifica se il segnale e stabile. Ripeti questa procedura con gli altri moduli , inserendo in mezzo al miscelatore e alimentatore un modulo alla volta,fino a quando si presenta il problema. Dopo che hai individuato il modulo ,la cosa si complica perchè quel guasto è un pò anomalo e dubito che sia un transistor difettoso, ci deve essere altro.
 
Ultima modifica:
Mah, i transistor per la uhf di 40 anni fa' non sopportavano la corrente di quelli attuali, oltretutto non c'erano i segnaloni di adesso; non mi stupirei che scaldasse troppo e dopo un po' va in stallo, per poi riprendere a funzionare quando si raffredda; effetto intermittenza termica dell'albero di natale :) fenomeno visto infinite volte su apparecchi vecchi, altrimenti non mi si spiegherebbe la ciclicità del difetto.
 
Se un trasistor ha questo tipo di problema non credo che poi riesca a mantenere il suo corretto guadagno HFE , va però verificato sicuramente anche quello. Come anche una saldatura fredda o qualche diodo che è instabile o condensatori in perdita verso massa.
Prima bisogna capire se i moduli posti singolarmente danno il problema, in caso contrario sarà un problema all'almentatore.
 
coppo76 ha scritto:
Se un trasistor ha questo tipo di problema non credo che poi riesca a mantenere il suo corretto guadagno HFE , va però verificato sicuramente anche quello. Come anche una saldatura fredda o qualche diodo che è instabile o condensatori in perdita verso massa.
Prima bisogna capire se i moduli posti singolarmente danno il problema, in caso contrario sarà un problema all'almentatore.
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Infatti, bisogna andare per esclusione.
 
gherardo ha scritto:
Mah, i transistor per la uhf di 40 anni fa' non sopportavano la corrente di quelli attuali, oltretutto non c'erano i segnaloni di adesso; non mi stupirei che scaldasse troppo e dopo un po' va in stallo, per poi riprendere a funzionare quando si raffredda; effetto intermittenza termica dell'albero di natale :) fenomeno visto infinite volte su apparecchi vecchi, altrimenti non mi si spiegherebbe la ciclicità del difetto.
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Sì e no, secondo me adesso, specialmente col refarming, siamo mediamente sotto come potejnza installata, perlomeno rispetto agli anni 90...
 
areggio ha scritto:
Sì e no, secondo me adesso, specialmente col refarming, siamo mediamente sotto come potejnza installata, perlomeno rispetto agli anni 90...
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Si ma c'erano pochi canali, adesso sono tanti e sommandosi riducono il livello di uscita massimo supportato da uno stadio amplificatore a banda larga. Poi riguardo l'ERP ho notato un bell' incremento rispetto a quei tempi sia qui che in italia.
 
basilico ha scritto:
il problema si verifica solo col post -ampli mod c320
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Ok , adesso che hai individuato il modulo rotto, puoi scegliere duo opzioni. La più semplice e quella di escludere quello rotto e installare a monte (in ingresso antenne) un preamplificatore a bassa figura di rumore, dato che senza il pre dovresti avere un fondo di rumore maggiore di una decina di dB, ma in tal modo dovresti compensare e il risultato finale sarà il medesimo.
Altrimenti se vuoi passare il tempo, tenti la riparazione.
 
se escludi il modulo guasto, che differenza cè tra c/n, mer e pre viterbi tra antenna e uscita?
 
coppo76 ha scritto:
Ok , adesso che hai individuato il modulo rotto, puoi scegliere duo opzioni. La più semplice e quella di escludere quello rotto e installare a monte (in ingresso antenne) un preamplificatore a bassa figura di rumore, dato che senza il pre dovresti avere un fondo di rumore maggiore di una decina di dB, ma in tal modo dovresti compensare e il risultato finale sarà il medesimo.
Altrimenti se vuoi passare il tempo, tenti la riparazione.
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col pre ho 92 dBuV senza pre 70 dBuV. hai qualche idea di un preamplificatore a bassa figura di rumore?
 
ma in antenna che segnale hai?, la regolazione di ingresso è al massimo?
 
in antenna vado a memoria direi un 40 dB. Si il trimmer di ingresso 4 banda è al massimo
 
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