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La famosa corsa che si corre ad altitudini estreme
Ciclismo in TV - stagione 2024
- Creatore Discussione Cix86Roma
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Cos'altro c'è da dire su Pogi? Ha dominato anche oggi. È stato a ruota di Vingegaard e poi al momento giusto è scattato e il danese non è riuscito a reggere il ritmo. Fenomeno.
Da notare le parole di Magrini a 5,5 km dall'arrivo quando erano ancora assieme "È a tutta Pogačar. Te lo dico che è a tutta. Potrebbe anche rimanere staccato". Circa 100 metri dopo Tadej se n'è andato. L'ha Cannata di brutto.
Da notare le parole di Magrini a 5,5 km dall'arrivo quando erano ancora assieme "È a tutta Pogačar. Te lo dico che è a tutta. Potrebbe anche rimanere staccato". Circa 100 metri dopo Tadej se n'è andato. L'ha Cannata di brutto.
Ma che scalata ha fatto negli ultimi 8 chilometri? Mostruoso!Un superiorità così netta al Tour l'ultima volta che io ricordi è quella di Ullrich nel1997. Volendo anche il Tour di Nibali ma i 2 principali avversari si erano schiantati durante la corsa.Mi è consentito dire "minchia!"?Ma che scalata ha fatto negli ultimi 8 chilometri? Mostruoso!
Ma poi lo vedi pedalare senza cambio di ritmo apparente né andare in piedi sui pedali, cosa che ha fatto solo quando ha superato Jorgenson.
Dopo anni di Fair play (a me la maglia a te la tappa), di alleanze, di corse aspettando lo scattino a 500 metri dall'arrivo, di calcoli su dove guadagnare l'abbuono o staccare l'avversario di pochi secondi, di Grandi Giri vinti con un singolo scatto o, peggio, sfinendo gli avversari con la squadra, è arrivato un nuovo Cannibale. E ora mi aspetto che possa battere il record di Merckx e Hinault di 11 vittorie nei Grandi Giri senza trascurare vagonate di Monumento!
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Le vince tutte lui, pazzesco
E anche oggi se n'è fregato di tutti quei discorsi.
Dopotutto non era in fuga con un Pinco Pallino qualsiasi a cui sarebbe servita una vittoria, bensì con quello che lo ha battuto gli anni scorsi, quindi a mio avviso ha fatto bene a vincere. D'altronde la Jumbo Visma l'anno scorso ha cannibalizzato i tre grandi giri.Con la porcata finale di fare vincere la Vuelta a Kuss (con Vingo che marcava Roglic). Robe brutte. Vai Pogi: domani metti la sesta!E anche oggi se n'è fregato di tutti quei discorsi.Dopotutto non era in fuga con un Pinco Pallino qualsiasi a cui sarebbe servita una vittoria, bensì con quello che lo ha battuto gli anni scorsi, quindi a mio avviso ha fatto bene a vincere. D'altronde la Jumbo Visma l'anno scorso ha cannibalizzato i tre grandi giri.
Vabbè, quelle sono dinamiche interne a una squadra, per me sono cavoli loro. Anche se dubito che Roglić avrebbe avuto chance, visto che Vingegaard arrivò secondo a pochi secondi da Kuss. Pogačar ha fatto bene a fare lo scatto anche per rispetto per il lavoro fatto dai suoi compagni, su tutti Adam Yates e Almeida.
Se a te piace che sia lo sponsor a decidere il vincitore di un Grande Giro buon per te, io sono nato con Merckx e sono ben felice di aver ritrovato un ciclista con la stessa mentalità e le stesse caratteristiche tecniche!
Roglic era 100 volte più forte di Kuss ma ovviamente il più forte dei 3 era Vingegaard.
Sono d'accordo, è vero, però non dimenticare che chi paga decide... quindi faceva figo avere tre corridori diversi degli stesso team vincere i tre GT.
Idem per Ciccone quest'anno al tour, probabilmente volevano/vorrebbero uno in top ten e se ne fregano di una/due tappe vinte e stop...
Su Pogacar e tutti i record frantumati: guardare senza farsi troppe domande, come al cinema.
Il mio preferito è e resta Pogačar per il quale simpatizzo dai tempi in cui era compagno di squadra di Aru. Io invece come spettatore sono "nato" con Saronni, Moser, Hinault, Baronchelli ecc., ma il discorso è un altro: io sono dell'idea che quella Vuelta Roglić non l'avrebbe vinta comunque e che la Jumbo Visma abbia voluto evitare lotte intestine, quindi che abbia voluto proteggere la posizione di chi era primo quando si sono trovati tutti e tre nella top 3 della classifica e che lo avrebbe fatto con chiunque dei tre. Lo fece pure la Sky/Ineos con Thomas e Froome quando il gallese si ritrovò primo al Tour e il "keniano bianco", partito con i gradi di capitano, protesse il compagno per ordini di squadra, anche se avrebbe potuto attaccarlo.
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Ha concluso il Tour de France, tanto per cambiare, vincendo
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