YODA ha scritto:
1) il "bombardamento" c'è stato e l'H è stata la ritorsione ufficiale.
Definizione di CRIMINE di guerra ( diversa, sia chiaro, da quella di "crimine contro l'umanità", come è stata la Shoah...) : azioni belliche compiute NON contro militari o installazioni militari o di interesse strategico-militare ( es: ponti, strade, centrali elettriche etc.), ma unicamente o principalmente contro civili inermi e contro abitazioni civili ( pur facenti parte di un Paese belligerante ) e che si siano distinte per efferratezza e numero di vittime ( è ovvio che i cosiddetti "danni collaterali" siano, per così dire, "fisiologici" in qualunque atto bellico... ).
Ora, secondo questa definizione, durante la seconda guerra mondiale ( come, purtroppo, durante la maggior parte delle guerre moderne...

) sono stati compiuti numerosi crimini di guerra. Naturalmente ( come in TUTTE le guerre ) da ambedue le parti: se, infatti, era indubbiamente un crimine la distruzione di Coventry ( che diede addirittura origine all'orrido neologismo "coventrizzazione" ), parimenti non può essere considerato un normale atto di guerra quello che gli Alleati fecero a Dresda ( completamente distrutta e con 200.000 morti in una volta sola...).
Secondo questa logica, la bomba atomica sganciata su Hiroshima ( una città senza alcuna installazione militare, di nessun valore strategico, popolata unicamente o quasi di vecchi, donne e bambini...) è stata, indubbiamente, il più grande crimine di guerra della storia dell'umanità, effettutato NON per motivi bellici, tattici o strategici ( per quanto inumani possano essere...) ma solo per indurre il terrore nelle popolazioni civili giapponesi, fiaccarne il morale, demoralizzarli e mettere il cappello ( per motivi politici ) sulla sconfitta del Giappone e, in generale, per appropiarsi del merito complessivo della vittoria nella II Guerra Mondiale ( senza quell'episodio, gli USA sarebbero stati UNO dei vincitori, non IL vincitore, in compagnia degli altri...).
Paragonare un atto del genere all'attacco ( sia pure con modalità discutibili...) ad una base MILITARE ( come Pearl Harbour...) è, a mio parere, diciamo così, quanto meno incongruo...
Che poi sia stato meglio per noi ( intesi come Paesi Occidentali ) è un altro fatto: come sempre, però, non mi piace mischiare giudizi storico-politici a giudizi morali. Un fatto può benissimo essere stato utile e benefico, ma, non per questo, cessa di essere la più grande porcata della storia dell'umanità.
P.S. Mi correggo: il più grande crimine non è stato Hiroshima, ma la seconda bomba su Nagasaki, buttata a guerra ormai quasi finita, quando, peraltro, già si erano visti gli effetti orribili della nuova arma...