Corte EU:condannata Italia x distribuzione frequenze TV (ricorso di Europa 7)

Davide_G ha scritto:
Ma perche la meta' della contravvenzione non la fanno pagare ai politici che non hanno fatto applicare la legge!!! Cosi l'italia andrebbe bene, e ci sarebbero pochi "mangiasoldi"
SACROSANTE PAROLE!!!!!!!
Dato che noi siamo i loro datori di lavoro, propongo di eleggere davide g a capo del governo futuro, altro che berlusca:lol: scherzo ma sono daccordo con te:icon_cool:
 
Vorrei chiarire una volta per tutte una cosa: a dare la titolarità di una frequenza è la concessione, che viene assegnata dallo stato alle emittenti televisive. La concessione non è un'iscrizione a ruolo che ti autorizza a trasmettere su frequenze che dovrai acquistare da terzi. Anche perché delle tv locali che hanno comprato Mediaset, La3 ecc.. per fare il digitale terrestre queste ultime hanno acquisito la concessione per le loro frequenze. Pertanto, se Europa 7 ha vinto le frequenze, non le deve RIcomprare da terzi, le spettano di diritto perche sono oggetto della concessione.
Almeno io ho capito così.
 
il riferimento della Corte UE non è su Europa7 ma sul modo lo Stato Italiano con cui ha distribuito le frequenze negli ultimi 20 anni.
Sono decine le emittenti non in regola per un errata situazione creata dallo Stato. Per questo è stato multato lo Stato e non le enti 'abusive'.

secondo me il titolo del 3d è fuorviante, come gli articoli di alcuni giornali.... ;)
 
BillyClay ha scritto:
Tuner quello che dice è GIUSTO ed è la regola che vale dappertutto per le frequenze (anche in Italia ma solo per telefonia, non per TV!!!).

Non è così :D :D allora per le tv nazionali se ben ricordo si arrivò alla conclusione che ne potevano esistere solo 12 e quindi sono state rilasciate le relative concessioni

Quelle erano appunto concessioni all'uso di frequenze tv per rete tv nazionale analogica

Per le tv regionali non so bene credo che fossero graduatorie in attesa di fissare l'asticella quando si sarebbe capito quante locali ci stavano

Il pastrocchio è saltato fuori sempre per il solito motivo gli interessi di un tale ...che poi non trovando + referenti per la sua causa si è messo in proprio :D

Il passaggio al DIGITALE NON risolve nulla.....si veda come si stava procedendo in sardegna....non c'è dividendo digitale

Il concetto è hai 3 reti analogiche ora ugualei a 3 canali

Con una sola rete convertita ci stanno tutti e tre i canali è il resto doveva ritornare allo stato poi semmai se avanzava si davano altre reti a rai mediaset etc
 
BeRsErK ha scritto:
il riferimento della Corte UE non è su Europa7 ma sul modo lo Stato Italiano con cui ha distribuito le frequenze negli ultimi 20 anni.
Sono decine le emittenti non in regola per un errata situazione creata dallo Stato. Per questo è stato multato lo Stato e non le enti 'abusive'.

secondo me il titolo del 3d è fuorviante, come gli articoli di alcuni giornali.... ;)

Bravo!! anch'io l'ho scritto più volte...sperando che cambino il titolo...
 
BeRsErK ha scritto:
il riferimento della Corte UE non è su Europa7 ma sul modo lo Stato Italiano con cui ha distribuito le frequenze negli ultimi 20 anni.
Sono decine le emittenti non in regola per un errata situazione creata dallo Stato. Per questo è stato multato lo Stato e non le enti 'abusive'.

secondo me il titolo del 3d è fuorviante, come gli articoli di alcuni giornali.... ;)

non è proprio così :D :D e comunque lo stato cioè tutti noi dovremmo pagare i soldi a europa7 perchè causa gli interessi del solito e la nostra situazione lo stato medesimo non è risucito a far rispettare le proprie leggi.....allucinante:eusa_wall:
 
itagigo ha scritto:
Beh, meglio per noi utenti, ci sarà un'offerta più ricca...
le frequenze del VHF+UHF utilizzate sono 56 che con il digitale vengono moltiplicate per una media diciamo di 8 programmi per frequenza e il totale fa 448 programmi, penso che un posto per europa 7 si può trovare...

cala cala ......cala.....56 mux non ci stanno nell'etere già si fà fatica a farne la metà
 
BillyClay ha scritto:
Bravo!! anch'io l'ho scritto più volte...sperando che cambino il titolo...
e che titolo gli diamo?;)
tipo : "Corte europea: condannata l'Italia per la distribuzione delle frequenze TV." ?
 
il titolo attuale è perfetto.....la vicenda è nata da un ricorso di Europa7 che ha avuto pienamente ragione davanti alla corte UE...di cosa vogliamo parlare???
 
liebherr ha scritto:
il titolo attuale è perfetto.....la vicenda è nata da un ricorso di Europa7 che ha avuto pienamente ragione davanti alla corte UE...di cosa vogliamo parlare???
in realtà non è proprio così, ma dai post precedenti si era capito come la pensavi...:D;), sentiamo anche gli altri!
 
liebherr ha scritto:
Non è così :D :D allora per le tv nazionali se ben ricordo si arrivò alla conclusione che ne potevano esistere solo 12 e quindi sono state rilasciate le relative concessioni

Quelle erano appunto concessioni all'uso di frequenze tv per rete tv nazionale analogica

Liebherr Lo so che è ingiusto, ma L'ASSEGNAZIONE delle frequenze alle CONCESSIONARIE NON è mai stata fatta...nè da un governo nè dall'altro...ci fu anche un baratto in proposito...ma non entriamo in politica...
All'epoca:

CONCESSIONI e AUTORIZZAZIONI NAZIONALI:
1-RAI1
2-RAI2
3-RAI3
4-CAN5
5-ITA1
6-TMC (ora LA7)
7-VM-TMC2 (ora MTV ITALIA)
8-ELEFANTE (ora Mux TIMB-B)
9-EUROPA7 unica NON avente canali in ambito nazionale all'epoca!!! quindi reale sorpresa per tutti
10-RETEA (ora ALL MUSIC) l'ottenne in un secondo tempo mi sembra
11-RETEMIA (ora Mux MEDIASET2) idem se ricordo bene
12-RETECAPRI non ricordo se l'ottenne
13-RETE4 rimasta autorizzazione temporanea
14-PRIMATV (TELE+1) solo per paytv
15-EUROPATV (TELE+2) solo per paytv

Analogamente ogni REGIONE aveva Emittenti Concessionarie (6) e Autorizzate (una valanga!)
IDEM x le PROVINCIE
Poi c'è chi cominiciò a trasmettere in ambito NAZIONALE sommando le varie concessioni locali (vedi LA3, Canale ITALIA, RTPACE, TELECAMPIONE)

Vedi dunque che il numero di 12 previsto dai tecnici NON FU RECEPITO dai POLITICI che volevano infilare di tutto (IDEM per le 6 REGIONALI)

Quindi il piano NON FU MAI ATTUATO!!! E il probelma non era solo trovare frequenze a Europa7 che copriva solo Toscana e Lazioma soprattutto a quelle decine e decine di locali autorizzate a capocchia! Che giuridicamente HANNO LO STESSO PESO DI EUROPA7

PS il numero di 12+6 era dato dal fatto che per aver una copertura decente analogica servivano almeno 3 frequenze per emittente in modo evitare iol ri-uso della stessa frequenza sui siti contigui....(18x3=54 canali che è la banda a disposizione)

Ribadisco CHE NON DICO che CIO' fosse GIUSTO, ANZI... ma così è andata e spero che sia stato utile per chi non ha visssuto quei tempi sapere come è andata non solo dai racconti di Dario Fo e Beppe Grillo
 
YODA ha scritto:
e che titolo gli diamo?;)
tipo : "Corte europea: condannata l'Italia per la distribuzione delle frequenze TV." ?

@Yoda
sarebbe GIUSTO CORRETTO e bipartisan!!
 
liebherr ha scritto:
il titolo attuale è perfetto.....la vicenda è nata da un ricorso di Europa7 che ha avuto pienamente ragione davanti alla corte UE...di cosa vogliamo parlare???

il tutto è nato da Europa7, è vero, ma l'europa ha risposto NON a favore di Europa7 (come scritto) ma contro il comportamento tenuto dello stato italiano anche nei criteri di selzione delle concessoni, non solo nella mancata asegnazione delle freuenze alle concesionarie...
 
wroma ha scritto:
La concessione non è un'iscrizione a ruolo che ti autorizza a trasmettere su frequenze che dovrai acquistare da terzi. Anche perché delle tv locali che hanno comprato Mediaset, La3 ecc.. per fare il digitale terrestre queste ultime hanno acquisito la concessione per le loro frequenze. Pertanto, se Europa 7 ha vinto le frequenze, non le deve RIcomprare da terzi, le spettano di diritto perche sono oggetto della concessione.
Almeno io ho capito così.

Purtroppo (dico purtroppo) non è così.
La concessione determinava solo il DIRITTO a trasmettere in AMBITO NAZIONALE, prima vietato e autorizzato con colpo di mano di Craxi ma mai regolamentato fino a quel momento.
Prima c'erano le cassette per le tv locali che ritrasmettevano C5 , i1, r4 ricordate???. CHI ha la mià età se lo ricorda.

Il probelma che poni per i nuovi mux digitali nazionali è reale:
pochi di loro usano concessione nazionale (solo mux2 mediaset, TIMB-B, ex-Dfree, 1 dvbH Mediaset).
Gli altri usano il trucco che ho spiegato prima: sommano autorizzazioni locali (rami d'azienda) ai quali poi possono appoggiare altre frequenze acquisite.
Es LA3 ha comprato le concessioni provinciali di MIT-MilanoSEI (che mai aveva trasmesso nelle varie regioni ma che aveva lo stesso ottenuto concessioni che infatti sono tornate buone per fare soldi...) poi ha sommato frequenze acquisite principalmente da Profit.
 
Anche io non ricordo tutto ma ad avere la concessione furono oltre alle 3 rai (anzi credo che non rientrassero in quel provvodimento avendo altra storia)le due mediaset le due ora telecom e una tele+ e europa7

ReteA non l'ha avuta allora la concessione e neanche retemia ne tanto meno retecapri...sono tutte andate avanti per sospensiva del tar prima ....la 3 è venuta dopo con la gasparri etc etc ed è altra storia legata al digitale

La tua tesi (quella di BillyClay) è la stessa con la quale si è presentato chi rappresentava lo stato italiano contro europa7 e visto che la corte UE ha dato ragione a europa7 significa che la tesi chi chi avversava a europa7 è uscita battuta ormai all'ultimissimo grado di giudizio

La corte UE ha dato ragione eccome a europa7 proprio perchè il regime transitorio non è mai finito e europa7 l'ha sempre preso in quel posto non avendo mai assegnato qunato le spettava

La mammì diceva ad es LA RADIODIFFUSIONE SONORA O TELEVISIVA DA PARTE DI SOGGETTI DIVERSI DALLA CONCESSIONARIA PUBBLICA È SUBORDINATA AL RILASCIO DI CONCESSIONE AI SENSI DEL PRESENTE ARTICOLO. LA CONCESSIONE È RILASCIATA ANCHE PER L'INSTALLAZIONE DEI RELATIVI IMPIANTI.

Cioè senza concessione non puoi trasmettere

CONCESSIONE PUÒ ESSERE RILASCIATA PER L'ESERCIZIO IN AMBITO NAZIONALE DI SINGOLE RETI OVVERO IN AMBITO LOCALE DI SINGOLE EMITTENTI E RETI AI SENSI DELL'ARTICOLO 3. LA CONCESSIONE NON È TRASFERIBILE SALVO ......


IL RILASCIO DELLA CONCESSIONE AVVIENE SULLA BASE DI CRITERI OGGETTIVI CHE TENGANO CONTO DELLA POTENZIALITÀ ECONOMICA, DELLA QUALITÀ DELLA PROGRAMMAZIONE PREVISTA E DEI PROGETTI RADIOELETTRICI E TECNOLOGICI. PER I RICHIEDENTI CHE ABBIANO GIÀ EFFETTUATO TRASMISSIONI RADIOTELEVISIVE SI TIENE ANCHE CONTO DELLA PRESENZA SUL MERCATO, DELLE ORE DI TRASMISSIONE EFFETTUATE, DELLA QUALITÀ DEI PROGRAMMI, DELLE QUOTE PERCENTUALI DI SPETTACOLI E SERVIZI INFORMATIVI AUTOPRODOTTI, .


da quì si evince che NON ERA RICHIESTO essere necessariamente già operanti

Se ora passiamo alla sentenza della corte UE ci si legge che

nella causa tra
Centro Europa 7 Srl
e
Ministero delle Comunicazioni e Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni,

Come si vede il procedimento è stato avviato da Europa 7 eccome e che ha avuto ragione proprio lei

e anche Tale domanda è stata presentanta nell’ambito di una controversia pendente tra, da
un lato, la società Centro Europa 7 Srl (in prosieguo: la «Centro Europa 7») e,
dall’altro, il Ministero delle Comunicazioni e l’Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni, nonché la Direzione generale per le concessioni e le autorizzazioni
del Ministero delle Comunicazioni (in prosieguo, insieme: i «convenuti nella
causa principale»).
 
Ma pensate che in questo belliiiissimo paese, si rispettano queste sentenze?
Chi li deve far rispettare?
A questo punto, se lo stato italiano deve pagare il risarcimento, si denunci chi non ha fatto il suo dovere, dinanzi alle pronunce dei giudici.

Si sta studiando il modo per attivarsi tramite la class action
 
Il titolo corretto era quello precedente....così hanno titolato tutti i giornali così titola pure il portale associato al forum e così si evince leggendosi la sentenza che opponeva europa7 al ministero italiano...certo se non ci si prende la briga di leggerla....

La corte ha dato ragione a Europa7....boccianto NETTAMENTE e senza appello le tesi difensive degli avvocati del ministero che in assoluta continuità ha detto che (per farla breve) che europa7 doveva comperare le frequenze

Nonostante questa SOLENNE BOCCIATURA c'è chi continua a ripetere che è quella la situazione....penso che sia inutile discutere....manco il + cocciuto degli avvocati dopo aver perso in tutti i gradi di giudizio persevera con le medesime tesi difensive............

La parola CONCESSIONE già essa da sola indica chiaramente l'oggetto del contendere...

Ma quale class action.................lo stato potrebbe benissimo ottemperare alle cue decisioni..basterebbe che spegnesse rete4 abusiva....non viene fatto per i ben noti problemi italiani e finirà che tutto lo stato italiano dovrò pagare un bel po di soldi a Europa7

Chi invece occupa abusivamente continua a tenersi i benefici....non vedo cosa altro ci sia da capire
 
liebherr ha scritto:
Il titolo corretto era quello precedente....così hanno titolato tutti i giornali così titola pure il portale associato al forum e così si evince leggendosi la sentenza che opponeva europa7 al ministero italiano...certo se non ci si prende la briga di leggerla....

La corte ha dato ragione a Europa7....boccianto NETTAMENTE e senza appello le tesi difensive degli avvocati del ministero che in assoluta continuità ha detto che (per farla breve) che europa7 doveva comperare le frequenze

Nonostante questa SOLENNE BOCCIATURA c'è chi continua a ripetere che è quella la situazione....penso che sia inutile discutere....manco il + cocciuto degli avvocati dopo aver perso in tutti i gradi di giudizio persevera con le medesime tesi difensive............

La parola CONCESSIONE già essa da sola indica chiaramente l'oggetto del contendere...

Ma quale class action.................lo stato potrebbe benissimo ottemperare alle cue decisioni..basterebbe che spegnesse rete4 abusiva....non viene fatto per i ben noti problemi italiani e finirà che tutto lo stato italiano dovrò pagare un bel po di soldi a Europa7

Chi invece occupa abusivamente continua a tenersi i benefici....non vedo cosa altro ci sia da capire

in tutto d'accordo.
 
da Newslinet.it: qualcuno che dice quello che vi avevo anticipato nei post: http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=676156&postcount=28 e http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=676272&postcount=44 e tante altre volte...

04/02/2008 21:19:55 - Caso Europa 7. Calma, calma: le cose non sono così semplici e scontate
Vero che il nostro sistema radiotelevisivo fa acqua da tutte le parti, ma questo non significa che l'unico beneficiario di un (ipotetico) restart debba essere Di Stefano.
Segue su: http://www.newslinet.it/shownews.php?nid=4039
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso