digitman ha scritto:
però, noto che su questo forum siete rilassati, tra qui e la sezione sport si fa a gara a chi è più nervoso... vabbé.
comunque ci tengo a dire due cose: stilare classifiche a mio parere è una cagata, Pirandello ha detto: "I critici fanno a gara per avere i posti riservati in prima fila, di teatro non capiscono un ****o". Dunque soggettività e gustibus in primis, direi, sempre con il massimo rispetto.
Questo non significa che la tua analisi non sia interessante, come ho detto qualche post prima di te Alien 3 è a mio parere il migliore dopo quello di Scott. Su Seven bisogna capire a che genere ci si riferisce, perché se "Il silenzio degli innocenti" lo consideriamo un thriller (e non vedo cosa altro potrebbe essere) allora quello che ha cambiato il genere è quest'ultimo, senza se e senza ma. (scherzo, volevo solo essere un po' perentorio come te).
Su Fight Club concordo. Su Zodiac, che ritengo un capolavoro, non concordo che la sua prerogativa sia che è l'unico film che è impostato dal punto di vista degli investigatori (te ne potrei citare a dozzine). Lo ritengo un capolavoro perché è costruito su più piani, il punto di vista del poliziotto, del vignettista, del giornalista si intrecciano in continuazione costruendo una realtà ancor più complicata di quello che è già. Social Network è come dici giustamente tu già un soggetto che vive di vita sua e in più ha una sceneggiatura spettacolare e il protagonista è al top della sua forma.
Per il resto ragazzi, non sembrate sprovveduti in fatto di cinema, perché non comunicate con un po' meno di astio?
Ottima analisi anche la tua Digitman.
Prima di entrare nel merito, permettimi di precisare solo una cosa, non ho fatto classifiche, ho solo risposto ad una domanda diretta di Alex, provando a spiegare i motivi del perche'ritengo Millennium il film piu'debole di Fincher.
E l'unico modo che avevo per farlo, era quello di spiegare l'importanza singola di ogni suo film.
Precisato questo, veniamo a noi.
Mi sembra che su Fight Club, Alien 3 e The Social network concordiamo.
Veniamo dunque a Zodiac e alla sua importanza.
Prima di farlo, vorrei fare una piccola precisazione di base su quello che ritengo capolavoro e cio'che ritengo importante.
Ti porto un esempio: Christopher Nolan.
Prendo due dei suoi lavori piu'riusciti: The Prestige e Inception.
Fermo restando che tutto e' "de gustibis", posso dirti che per quanto ritengo il primo un capolavoro, che apre e chiude un cerchio con una perfezione che personalmente non avevo mai visto prima, ritengo piu'importante Inception, perche' piu'rivoluzionario e perche' sviluppato su piu'piani di percezione.
Digitman, va da se che questo mio esempio non vuole dimostrare niente, e'solo un modo per cercare di chiarirti il mio pensiero.
Detto questo veniamo a Zodiac.
Non credo che diciamo cose cosi'diverse su questo film, esamini giustamente i piani su cui si sviluppa il film, mi sembra che elenchi tutto tranne appunto il piano del serial killer. Quindi pur non ritenendo questa la sua prerogativa principale, mi sembra che fin qui concordi col mio pensiero.
Dici di potermene elencare a dozzine di film cosi', non ne dubito, ma la mia limitata conoscenza purtroppo non mi porta ad altri film di tale durata con una TOTALE assenza del punto di vista dell'assassino.
Ecco perche' pur non ritenendolo un capolavoro, lo ritengo un film importante, innovativo. Rivoluzionario innanzitutto sotto QUESTO aspetto.
Tuttora il film che piu'amo di Fincher.
Il Silenzio degli Innocenti, invece, e'il calssico film che ritengo capolavoro.
Ma non rivoluzionario, ne'tantomeno spartiacque per il genere.
Il motivo e'semplice.
Hannibal Lecter compare per la prima volta nel magnifico
Manhunter - Frammento di un omicidio (1986), del grandissimo Micheal Mann.
Quello e'un film che io ritengo davvero rivoluzionario, un film che da vita ad una nuova interpretazione di un genere.
Proprio come fara' Fincher piu'avanti con Seven.
Per le mia conoscenze, Seven e' figlio di Manhunter, Zodiac il loro perfetto antagonista sul piano dello sviluppo.
Sono per me tre film rivoluzionari ed innovativi.
Il Silenzio degli Innocenti, e'un capolavoro cinematograficamente parlando.
Ma resta un adattamento.