Terlizzi6 ha scritto:
Sono già abbonato...
Ciao Terlizzi,
mi rendo conto che per chi non è appassionato la cosa vale poco però considera che per fare un film vengono investite molte professionalità.
Tra queste te ne cito solo una, che si lega con il tema in discussione, il direttore della fotografia.
Per comprendere il contributo che dà nella produzione di un film ti incollo cosa è scritto su wikipedia:
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Il direttore della fotografia è il responsabile della fotografia cinematografica durante la realizzazione di un film.
È considerato una delle figure professionali più importanti del cinema, poiché responsabile dell'estetica del film, ossia dell'impatto visivo delle immagini sullo spettatore. Può lavorare con una certa autonomia decisionale, oppure a stretto contatto col regista e gli altri elementi della troupe (fra i quali l'operatore e due assistenti operatori). Molti dei capolavori della settima arte, sono frutto di storici sodalizi tra grandi registi e direttori di fotografia, spesso impegnati assieme in più di un film. Ricordiamo, a titolo d'esempio, la collaborazione di Orson Welles e Gregg Toland in Quarto Potere, e quella tra Stanley Kubrick e John Alcott in 2001 Odissea nello spazio.
Oltre alle conoscenze tecniche, il direttore della fotografia deve avere anche doti artistiche, essendo la fotografia un processo creativo ed interpretativo assai complesso. Non mancano direttori in grado di "interpretare la luce" e di dare coerenza visiva alle riprese connotandole con un'impronta autoriale del tutto personale.
Le principali mansioni di un direttore della fotografia sono: la composizione dell'inquadratura, la disposizione delle luci, il controllo dei movimenti della macchina da presa, le scelte stilistiche sull'angolo di ripresa, sulla messa a fuoco, sulla distanza di ripresa, sulla profondità di campo, etc. Come si può notare, molti degli elementi tecnici di base sono gli stessi della fotografia tradizionale.
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In definitiva, per chi è appassionato di cinema, vedere un film a pieno schermo, tagliando le porzioni laterali di scena, equivale ad annullare il lavoro svolto e la professionalità della troupe.
Il Cinema è arte, e come tale, ha una sua dignità che merita rispetto da parte di chi lo produce e chi lo distribuisce.
E' come se acquistassi un quadro e poi avendo una bella cornice di dimensioni più piccole piegassi i lembi della tela per farcela entrare...
Ovviamente, questa è una sensibilità che hanno solo gli appassionati di cinema...ma in fondo stiamo parlando del pacchetto CINEMA e non di quello INTRATTENIMENTO.
Cordialmente