ci sono state alcune lacune organizzative,forse dovute all'euforia di aver acquistato i diritti che aveva un po' fatto sviare da alcuni nodi al pettine. Le prepagate a 9,99 euro solo un esempio. Oltretutto affare doppio per chi le ha prese , in caso di suddivisione con qualcuno. Anche il recente "balletto" sulle condivisioni ha rappresentato un po' sottovalutare le reazioni che l'argomento avrebbe suscitato. Avevano anche pensato in maniera piuttosto sorprendente di non dover rispondere direttamente in caso di disservizi, cosa che invece hanno dovuto organizzare (olttretutto in maniera confusa e fumosa) nell'occasione di un disservizio generale capitato lo scorso settembre.
Ciliegina sulla torta, il caos sui metodi di rilevamento ascolti che ,oltre a delineare il successo o meno del contenuto a disposizione a livello audience, incide anche in maniera decisiva su una tappa importante nell'iter di acquisizione di diritti cosi' prestigiosi ma allo stesso tempo cosi' dispendiosi, cioe' la raccolta pubblicitaria che ha bisogno di un tracciamento lineare e non frastagliato fra diversi modalita' di censimento
