Scusate l'intrusione, ma vorrei dire la mia sui due argomenti principali trattati in questo 3ad.
Prima di tutto, la gravità della campagna di Sky è palese. Non solo perchè presenta la propria offerta a pagamento come panacea per il fatto che si spegne la tv analogica, ma soprattutto perchè utilizza i loghi delle Regioni che invece si apprestano a spendere un bel po' di soldi (nostri) per comunicare ai cittadini che la tv passa alla tecnologia digitale. E' evidente che lo ha fatto per rendere il suo messaggio pubblicitario più serio, per dargli una parvenza istituzionale. Fra l'altro li ha usati senza chiedere la necessaria autorizzazione che, ovviamente, non avrebbe mai ottenuto. Poi la stessa Sky, così come tante altre aziende, hanno fatto anche di peggio in passato, per carità. Certo, in un momento come questo in cui c'è già abbastanza confusione in materia, mi sembra un colpo particolarmente basso. Per quanto riguarda DGTVi e Tivù, mi sembra che ci sia una percezione errata sulla reale identità delle due... entità. DGTVi è un consorzio creato qualche anno fa dai soggetti che avrebbero trasmesso in DTT, ovvero Rai, Mediaset, Telecom Italia Media e i due maggiori consorzi di tv locali. DGTVi nasceva, ed è tuttora attiva in questo senso, per promuovere il sistema di trasmissione digitale. Tivù non è una società. E' una piattaforma televisiva che punta a mettere insieme tutti i canali in chiaro attualmente trasmessi in DTT e quelli che nasceranno in seguito. Ci sono i canali Rai, ci sono i canali in chiaro di Mediaset, c'è SportItalia, Boing eccetera. E sono in corso trattative con tutti gli altri canali in chiaro per farli salire sulla piattaforma. Non che questi rimangano fuori dal DTT in chiaro. Ma ovviamente far parte di Tivù significa investire del denaro per varie iniziative, dallo spot che abbiamo visto agli altri che verranno realizzati, e in generale in tutta la comunicazione che di qui alla fine dello switch off nazionale verrà realizzata. Per questo ancora non ne fanno tutti parte. Detto questo: non mi sembra che lo spot di Tivù sia così scandaloso. Il cinema c'è: Rai4 trasmette in chiaro bei film, molti in prima tv (in chiaro) e gran parte del palinsesto di Iris è fatto di film. Polemizzare sul fatto che buona parte dei canali DTT sia già visibile in gran parte d'Italia, per affermare che lo spot di Tivù è fuorviante, mi sembra davvero sciocco. La maggior parte della popolazione non sa ancora esattamente cosa succederà, non ha il decoder DTT e probabilmente non sa neanche quando verrà spento l'analogico nella sua città: se una colpa Tivù ce l'ha, è forse quella di non aver cominciato a a fare comunicazione prima. Ancora: Tivù è una piattaforma di canali in chiaro e tale rimarrà. Se un giorno un canale, per esempio SportItalia decidesse di diventare una pay tv, semplicemente dovrebbe 'scendere' da Tivù. Un'ultima cosa: non ha senso affermare che il DTT sia una 'sòla' perchè non tutti i canali si vedono in ogni posto d'Italia. O almeno non ce l'avrà fin tanto che lo Switch-Off non sarà completato. Solo a S.O. avvenuto sarà possibile avere lo spazio per trasmettere tutto ovunque, quindi... ne riparlerà eventualmente nel 2012. Ciao a tutti e scusate la lunghezza...